xxmiky8xx":3g0jtx0e ha detto:
E in fondo alla fine il prezzo lo fa la domanda...se l'Alfa dovesse imporre un prezzo troppo elevato, venderebbe poco e di conseguenza sarebbe costretta ad adeguare il prezzo, magari con forti campagne promozionali (un po' come sta facendo la Volco con la C30, che in ITalia non vede una mazza)...
E così facendo si ritroverebbero i diluvi di mugugni di chi ha comperato prima dei riposizionamento (già successo), l'immagine negativa derivante da questo e dal dover "correre ai ripari" poco dopo la presentazione e via discorrendo.
Mini non varrà quello che costa, ma NULLA vale quello che costa, a partire dal frigorifero passando per il telefonino, le scarpe i pantaloni etc. etc.
C'è chi, come noi, sta a valutare (giustamente, cioè è un ragionamento corretto) quanto sia coerente chiedere cifre alte per un determinato prodotto........ Mini chiede tanto e si può "difendere" parlando, eventualmente, di pianale suo, sospensioni sue etc. E' chiaro che chi conosce le auto non trova valido al 100% questo discorso per Mito, ergo troverebbe "poco giusto" che Alfa si mettesse a chiedere cifre similari per un prodotto cmq molto sinergico e che sulla carta costerebbe alla Casa meno di Mini.
Dobbiamo anche pensare, poi, che un prezzo elevato tende a rendere "appetibile" un oggetto proprio in virtù del suo essere "non per tutti". Si rende evidente che sia un prezzo "incoerente" (della serie costa troppo per quello che è) ma la differenza la fa QUANTO vi sia di sto plusvalore. 500 dimostra che il plusvalore può anche essere elevato ma...... bisogna sempre tenere conto del prezzo finale in assoluto. E mi spiego.
500 è un oggettino + sfizioso di Panda, meno "comodo" di Panda, e che costa più di Panda (vettura, quest'ultima, di cui si mugugnò a suo tempo per costare quello che costava). Ma ad ogni modo parliamo di una macchina che, con accessori un po' "sborroni", costa 16k euro.
Che, beninteso, sono tanti. Come si può permettere, 500, questa cifra? Col fatto che è piaciuta, che il cliente è disposto (in virtù del favore verso tale auto) a spendere una cifra superiore al "dovuto" appagando il suo piacere e con quel sottile senso di distinzione del dire "io me la posso permettere, e lo dimostro, me la compero". E' chiaro che chi bada al value for money ed alla fruizione dell'auto, ha un rapporto con l'auto + "elettrodomestico" e meno modaiolo/emozionale una 500 manco la considera.
Mini ha fatto la stessa cosa su una categoria di prezzo superiore. E se 500 se lo è potuto permettere per la linea, perchè sfruttava il ricordo della vecchia 500, ha una qualità costruttiva elevata, è una Fiat quindi si presume affidabile nell'uso, Mini ha usato altre argomentazioni.
Primo, era la prima operazione revival convincente...... il Beetle non aveva convinto, la gente preferiva comprarsi la Golf che costava di meno ed era "mitica" egualmente.
Secondo, era percepita come BMW tascabile, e questo è da anni considerato un valore aggiunto (30 anni fa no, si sarebbe dato come un valore negativo della serie "anche questa come le BMW quando in terra è umido va come una saponetta).
Terzo, esteticamente era valida, con una linea moderna ma rifacentesi a un modello storico e chiaro nell'immaginario, con un uso abbastanza intelligente di modernità e vecchiume, di cromature e sportività.
Quarto, era divertente
Quinto, piaceva alle donne quindi anche l'effetto "mi guardano" era assicurato e c'è chi, bene o male, ci tiene
Sesto, costava un prezzo che la clientela era IN GRADO ed era DACCORDO di pagare (salvo magari poi pentirsene).
La BMW è stata brava, questo è innegabile, a perpetuare per anni una B con abitabilità scarsa, bagagliera inesistente, con una dotazione base da quinto mondo, al prezzo di una C dotata. Si è creato su quel modello il mix di "qualità percepita" (reale mica tanto)/bellezza/oggetto da ostentare per appagare la voglia di comunicare "io sono uno che può" ed il giochino era fatto.
Prima di lei lo avevano fatto gli italiani, con A112 di Autobianchi che pur superata ancora si vendeva negli anni '80 e successivamente Y10, ovvero una Panda con doti su strada abbastanza perfettibili, che costava ben di più di una Panda, presentata con linea audace e finizioni di classe nonostante fosse, mi ripeto, una Panda!
Se in Alfa si aspettano che questo mix ci sia anche per Mito, proveranno ovviamente la carta del prezzo elevato (per comodità diciamo pure ingiustificato) pur con dotazioni esigue e molte cose a pagamento. Daltronde un'azienda fabbrica per guadagnare e non è il mutuo soccorso.
Personalmente vedo difficile che avvenga questo mix, che avevo invece ipotizzato sia per Mini all'epoca che per 500. E questo non tanto per la derivazione GPunto, sulla quale mai mi son espresso in perplessità, ma per certe soluzioni estetiche che ho notato non essere state apprezzate da molta (troppa?) gente....
La leva del comportamento su strada eccellente su un'Alfa non costituisce un enorme plus...... da un'Alfa te lo aspetti come "minimo sindacale". Una Kia che tiene quanto un'Alfa fa scalpore, un'Alfa che tiene la strada è una cosa che non lo fa perchè te lo aspetti.
La leva della linea è l'incognità più grande che ho... credo che le dotazioni potrebbero dare una mano a far percepire un migliore value for money. Rimango della mia idea originaria..... si deve offrire un prodotto "alternativo" a Mini in una fascia di prezzo inferiore. Perchè vi è anche il rischio che Mini decida per un "abbassamento del prezzo finale"..... e già a parità di prezzo o miglior value for money non so quanti scarterebbero poi l'acquisto di Mini......