Centoquarantasette":2zm1g2su ha detto:
[windows 8] va comunque sempre curato con una buona manutenzione (pulizia del registro e deframmentazione)
Veramente, no.
La deframmentazione e' automatica sin dai tempi di Win7 ed e' pure gestita in modo intelligente dal sistema (tramite un task pianificato che si avvia nei tempi morti del sistema).
La gestione automatica della manutenzione di sistema e' talmente furba da analizzare i pattern di utilizzo del singolo utente per predisporre il lancio dei task nei momenti della giornata in cui, statisticamente, il sistema non sara' in uso . In altri termini Win8 (come gia' Win7) capisce che appena vi sedete alla scrivania al mattino lancerete Outlook, quindi precarica determinate librerie all'avvio per farlo aprire piu' rapidamente, ed e' in grado di identificare che dalle 12 alle 12:30 il pc e' bloccato e non utilizzato (perche' tipicamente l'utente e' in pausa pranzo) e quindi deframmentera' automaticamente il disco in quell'intervallo.
La pulizia del registro poi e' un mito da sfatare. Non serve a niente, se non ad aumentare il rischio che qualcosa non funzioni perche' sono state tagliate in modo canino chiavi e sottochiavi che servivano a qualcosa. Gia' da Win7 c'e' un task di sistema che viene eseguito ad ogni avvio e verifica l'integrita' e la pulizia del registro, in automatico.
Se qualcuno ha ancora dubbi basti sapere che il registro e' caricato a segmenti nel sistema, ossia quello che non serve non viene nemmeno portato in memoria, a dimostrazione che "pulire il registro" e' solo un concetto sballato
Ancora non siete convinti? Non c'e' problema. Leggete cosa ne pensa Mark Russinovich (se non sapete chi e' ... studiate!
):
Hi Mark, do you really think that Registry junk left by uninstalled programs could severely slow down the computer?
No, even if the registry was massively bloated there would be little impact on the performance of anything other than exhaustive searches.
(
http://blogs.technet.com/b/markrussinov ... -life.aspx)
...e questo nel 2005, quindi ben prima che Windows iniziasse a prendersi cura da solo del registry.
il vizietto di aprire programmi installati all'avvio resta, non bisogna fare altro che aprire o msconfig da "esegui" oppure con il ccleaner andare su avvio e togliere i programmi che partono da soli all'avvio, come nei "vecchi" windows compreso 7
Non proprio. Windows 8 ha una funzione di autoanalisi delle prestazioni all'avvio che avvisa l'utente se applicazioni in startup richiedono tempi superiori ad una certa soglia, e suggerisce quali disattivare in base a tali parametri. Oltre a cio', tale funzione e' sempre accessibile nel nuovo Task Manager:
La stessa cosa tra l'altro e' disponibile per Internet Explorer (gia' da IE9) nei confronti dei plug-in: ogni avvio viene misurato, e i componenti che rallentano l'avvio del browser vengono identificati e segnalati e ne viene suggerito lo spegnimento (Tools / Manage Add-ons).
Inoltre la maggior parte dei servizi non critici e' configurata per un avvio posticipato (delayed start) che quindi non impatta sul boot del sistema. Questa funzione e' disponibile gia' in Win7 ed e' stata ottimizzata in modo piuttosto aggressivo con Win8 (meno servizi attivi in generale e una maggior frazione in avvio posticipato).
Inoltre il nuovo bootloader di Win8 e' in grado di eseguire l'inizializzazione parallela dei servizi che non hanno interdipendenze, una cosa che Linux fa gia' da qualche tempo. Chi ha provato ad avviare - ad esempio - CentOS 6 sa cosa intendo.
la cosa dei 50 secondi all'avvio è strana, mi spiego, praticamente io ho fatto la prova riavviando il pc e ci sta tanto, mentre prima con win7 (ottimizzato) ci stava sui 26-30 secondi...poi ieri ho spento il pc, l'ho avviato oggi e si è acceso in un lampo, allora ho ripetuto il test e praticamente a riavviarsi ci sta 50 secondi , mentre invece l'avvio (o boot chiamatelo come volete) ci mette 15 secondi, quindi praticamente segue due procedure diverse tra avvio e riavvio...
Questo e' esatto. Windows 8, per design, non va mai veramente in shutdown a meno di essere forzato: in pratica entra in ibernazione quando necessario e quindi il tempo di ripristino e' molto piu' rapido.
Bigno72":2zm1g2su ha detto:
avete cronometrato il tempo di boot "reale"? Per reale intendo da quando si accende il PC a quando win smette di farsi i fatti suoi,
Uscendo dall'ibernazione e' rapido. Per il resto, sai bene che Windows 8 (come gia' Win7) non smette veramente mai di "farsi i fatti suoi": tra servizi ad avvio posticipato e task schedulati nei tempi inutilizzati della CPU il sistema e' sempre costantemente attivo in background.