Senti EMI a me di andar in culo alla FIAT a priori non mi interessa anche se ne avrei tutti i motivi. E proprio per questo assume maggior gravità quanto di negativo possa essere il mio giudiZio su questa macchina votata all'economia ed all'annacquamento di un barlume
di alfosità possibile pur derivando da una Fiat. Quando si è detto che era una roba pasticciata cento volte e voluta in modo mediocre ci son state levate di scudi e lapidazioni a cura di qualche gasato della cosa dei sogni. E infatti proprio di roba eterea di sogni si può parlare che diventan pure incubi per chi ha avuto questo masterpiece della fiattizzazione becera ferma in officina in odore di vacanze (e non per cazzatine) o si vede i disallineamenti che di norma si vedevano dopo due tre anni di produzione. O ancora, essi che fa caldo, qualche componente di carrozzeria scollato.
Alla faccia della macchina "golf de noantri".
Girate nelle officine, vedrete che cultura vi fate di Fiat. Poi dopo anni imparerete la logica e con qualche elemento capirete subito quando fan sul serio o quando vendono fumo orientandosi a clienti tanto al chilo.
Del mercato poi mi frega relativamente anche la dacia ha mercato ma rimane sempre una dacia. Pure la Smart ha avuto mercato ma era sempre un trugolaio. Il mercato da la misura della rispondenza di un prodotto ma va visto anche chi è quel mercato. Eppoi un prodotto è, anche a prescindere dal mercato.
Ma se, x far un esempio, un progettista che l'ha fatta ti viene a dire che una macchina è progettata all'economia e all'osso (cosa peraltro riscontrabile senza aver una laurea in materia) ma sarà mica il mercato che la fa diventare una macchina di pregio! Avrà successo ma sarà una macchina economica, che non significa carriola tout court, e che economica e non di pregio rimane!
O il tassinaro di turno gasato perché gli guardan la novità i passanti ne vuol sapere di più del progettista?
Checchè ne voglian dire i compratori o gli entusiasti si sa da molto tempo come veniva "pensata" questa macchina. E veniva pensata male punto e a capo.
di alfosità possibile pur derivando da una Fiat. Quando si è detto che era una roba pasticciata cento volte e voluta in modo mediocre ci son state levate di scudi e lapidazioni a cura di qualche gasato della cosa dei sogni. E infatti proprio di roba eterea di sogni si può parlare che diventan pure incubi per chi ha avuto questo masterpiece della fiattizzazione becera ferma in officina in odore di vacanze (e non per cazzatine) o si vede i disallineamenti che di norma si vedevano dopo due tre anni di produzione. O ancora, essi che fa caldo, qualche componente di carrozzeria scollato.
Alla faccia della macchina "golf de noantri".
Girate nelle officine, vedrete che cultura vi fate di Fiat. Poi dopo anni imparerete la logica e con qualche elemento capirete subito quando fan sul serio o quando vendono fumo orientandosi a clienti tanto al chilo.
Del mercato poi mi frega relativamente anche la dacia ha mercato ma rimane sempre una dacia. Pure la Smart ha avuto mercato ma era sempre un trugolaio. Il mercato da la misura della rispondenza di un prodotto ma va visto anche chi è quel mercato. Eppoi un prodotto è, anche a prescindere dal mercato.
Ma se, x far un esempio, un progettista che l'ha fatta ti viene a dire che una macchina è progettata all'economia e all'osso (cosa peraltro riscontrabile senza aver una laurea in materia) ma sarà mica il mercato che la fa diventare una macchina di pregio! Avrà successo ma sarà una macchina economica, che non significa carriola tout court, e che economica e non di pregio rimane!
O il tassinaro di turno gasato perché gli guardan la novità i passanti ne vuol sapere di più del progettista?
Checchè ne voglian dire i compratori o gli entusiasti si sa da molto tempo come veniva "pensata" questa macchina. E veniva pensata male punto e a capo.