[Tread ufficiale] Aumentare le prestazioni dei diesel con 1 Euro!!!! [Aggiornato!]

gyo147":2tnikpdl ha detto:
davvero?????allora hai provato con l'examiner

L'examiner legge i valori di pressione sballati dalla resistenza non quelli reali dentro il rail. La centralina in effetti riproduce tutta la mappa rail ma sfalsata di un certo offeset dovuto alla resistenza. Questo offset (che da maggiori prestazioni) lo si ha in tutte le situazioni di carico e giri motore, altrimenti non si avrebbe un 'incremento della potenza "massima"....
 
gyo147":1wtv5fe8 ha detto:
davvero?????allora hai provato con l'examiner
Nemmeno l'examiner ci può essere d'aiuto perchè va a leggere dal sensore, che ovviamente è falsato.
Esiste solo un modo...dobbiamo incontrarci perchè dobbiamo essere in due: uno guida e uno con il tester in mano legge le tensioni in uscita dal sensore con e senza resistenza.
Nella mia macchina avevo già predisposto tutto per fare questo tipo di lavoro.
Dopodichè mettiamo i dati in tabella e dai valori con resistenza attiva dobbiamo fare la proporzione con la caduta di tensione sulla resistenza.
Scriverlo è un casino, ma in mezz'ora riusciamo ad avere un quadro completo della situazione :nod)
 
sbenga":ii7m7aib ha detto:
gyo147":ii7m7aib ha detto:
davvero?????allora hai provato con l'examiner
Nemmeno l'examiner ci può essere d'aiuto perchè va a leggere dal sensore, che ovviamente è falsato.
Esiste solo un modo...dobbiamo incontrarci perchè dobbiamo essere in due: uno guida e uno con il tester in mano legge le tensioni in uscita dal sensore con e senza resistenza.
Nella mia macchina avevo già predisposto tutto per fare questo tipo di lavoro.
Dopodichè mettiamo i dati in tabella e dai valori con resistenza attiva dobbiamo fare la proporzione con la caduta di tensione sulla resistenza.
Scriverlo è un casino, ma in mezz'ora riusciamo ad avere un quadro completo della situazione :nod)

il problema è che la resistenza si mette sui 5 volt e a noi interessa il segnale di uscita. Questo darà gli stessi risultati con e senza resistenza perchè la centralina deve far rispettare sempre i valori della mappa rail. Secondo me si dovrebbe trovare una resitenza che messa sul segnale di uscita del sensore rail dia gli stessi risultati di quella che si matte sui 5 volt e a questo punto il gioco è fatto...si prelevano le 2 tensioni rispettivamente prima della resistenza (pressione reale) e dopo la resistenza (pressione falsata che coincide con la pressione della mappa rail in quella situazione di giri/carico motore). Con questi valori si potranno fare tutte le osservazioni necessarie ad esempio vedere il valore massimo effettivo che si raggiunge nel rail....
 
ivandeejay":ut5rehea ha detto:
sbenga":ut5rehea ha detto:
gyo147":ut5rehea ha detto:
davvero?????allora hai provato con l'examiner
Nemmeno l'examiner ci può essere d'aiuto perchè va a leggere dal sensore, che ovviamente è falsato.
Esiste solo un modo...dobbiamo incontrarci perchè dobbiamo essere in due: uno guida e uno con il tester in mano legge le tensioni in uscita dal sensore con e senza resistenza.
Nella mia macchina avevo già predisposto tutto per fare questo tipo di lavoro.
Dopodichè mettiamo i dati in tabella e dai valori con resistenza attiva dobbiamo fare la proporzione con la caduta di tensione sulla resistenza.
Scriverlo è un casino, ma in mezz'ora riusciamo ad avere un quadro completo della situazione :nod)

il problema è che la resistenza si mette sui 5 volt e a noi interessa il segnale di uscita. Questo darà gli stessi risultati con e senza resistenza perchè la centralina deve far rispettare sempre i valori della mappa rail. Secondo me si dovrebbe trovare una resitenza che messa sul segnale di uscita del sensore rail dia gli stessi risultati di quella che si matte sui 5 volt e a questo punto il gioco è fatto...si prelevano le 2 tensioni rispettivamente prima della resistenza (pressione reale) e dopo la resistenza (pressione falsata che coincide con la pressione della mappa rail in quella situazione di giri/carico motore). Con questi valori si potranno fare tutte le osservazioni necessarie ad esempio vedere il valore massimo effettivo che si raggiunge nel rail....

Però se prima calcolo la percentuale di caduta sulla resistenza sull'alimentazione e dopo, sempre in percentuale, applico questa differenza al segnale d'uscita dovrei avere la reale pressione del rail, visto che il sensore funziona in modo lineare (almeno penso).

Ad esempio, se stiamo downvoltando del 20% in teoria mi basta prendere il valore del pin di segnale d'uscita e aumentarlo del 20%.
Dopodichè confronto con il voltaggio del segnale d'uscita senza resistenza e traggo qualche conclusione.
 
sbenga":4dahm9in ha detto:
ivandeejay":4dahm9in ha detto:
sbenga":4dahm9in ha detto:
gyo147":4dahm9in ha detto:
davvero?????allora hai provato con l'examiner
Nemmeno l'examiner ci può essere d'aiuto perchè va a leggere dal sensore, che ovviamente è falsato.
Esiste solo un modo...dobbiamo incontrarci perchè dobbiamo essere in due: uno guida e uno con il tester in mano legge le tensioni in uscita dal sensore con e senza resistenza.
Nella mia macchina avevo già predisposto tutto per fare questo tipo di lavoro.
Dopodichè mettiamo i dati in tabella e dai valori con resistenza attiva dobbiamo fare la proporzione con la caduta di tensione sulla resistenza.
Scriverlo è un casino, ma in mezz'ora riusciamo ad avere un quadro completo della situazione :nod)

il problema è che la resistenza si mette sui 5 volt e a noi interessa il segnale di uscita. Questo darà gli stessi risultati con e senza resistenza perchè la centralina deve far rispettare sempre i valori della mappa rail. Secondo me si dovrebbe trovare una resitenza che messa sul segnale di uscita del sensore rail dia gli stessi risultati di quella che si matte sui 5 volt e a questo punto il gioco è fatto...si prelevano le 2 tensioni rispettivamente prima della resistenza (pressione reale) e dopo la resistenza (pressione falsata che coincide con la pressione della mappa rail in quella situazione di giri/carico motore). Con questi valori si potranno fare tutte le osservazioni necessarie ad esempio vedere il valore massimo effettivo che si raggiunge nel rail....

Però se prima calcolo la percentuale di caduta sulla resistenza sull'alimentazione e dopo, sempre in percentuale, applico questa differenza al segnale d'uscita dovrei avere la reale pressione del rail, visto che il sensore funziona in modo lineare (almeno penso).

Ad esempio, se stiamo downvoltando del 20% in teoria mi basta prendere il valore del pin di segnale d'uscita e aumentarlo del 20%.
Dopodichè confronto con il voltaggio del segnale d'uscita senza resistenza e traggo qualche conclusione.

Sbenga se quello che dici è giusto allora ti basta semplicemente mettere in moto l'auto e rilevare la tensione di alimentazione del sensore dopo la resistenza visto che quella prima è 5 volt. E' inutile fare le prove mentre si è in marcia tanto l'alimentazione è un segnale costante.
 
ciao
io con il portatile ed il programmatore di centraline,tramite il sofware in dotazione(mapdiag ) ho visto che posso leggere tutti i valori del motore sia da fermo che in movimento.
il carico motore da fermo(che penso che sia la pressione rail) , con la macchina accessa al minimo mi segna una percentuale del 20%.
Apena aziono tramite pulsante la resistenza da 100 ohm ,questo valore passa a 9%.
quindi cosa significa? forse che aumenta del 11% la pressione del rail?
in dati la velocita aumenta da 10 a 15 km orari in piu come velocita massima.
 
ivandeejay":2mwhzklk ha detto:
Sbenga se quello che dici è giusto allora ti basta semplicemente mettere in moto l'auto e rilevare la tensione di alimentazione del sensore dopo la resistenza visto che quella prima è 5 volt. E' inutile fare le prove mentre si è in marcia tanto l'alimentazione è un segnale costante.

Come prima fase si, ma poi devo vedere la pressione massima (ovviamente in marcia) e aggiungerci la percentuale.
Così dovrei avere la pressione massima reale.
 
sbenga":2kdx21z0 ha detto:
ivandeejay":2kdx21z0 ha detto:
Sbenga se quello che dici è giusto allora ti basta semplicemente mettere in moto l'auto e rilevare la tensione di alimentazione del sensore dopo la resistenza visto che quella prima è 5 volt. E' inutile fare le prove mentre si è in marcia tanto l'alimentazione è un segnale costante.

Come prima fase si, ma poi devo vedere la pressione massima (ovviamente in marcia) e aggiungerci la percentuale.
Così dovrei avere la pressione massima reale.

Secondo me si può fare a meno anche di rilevare la tensione in corrispondenza della pressione massima. Ti basta trovare il grafico della caratteristica del sensore rail (facilmente reperibile in rete) e vedere a che tensione corrisponde la pressione di 1350 bar.

(per totò: il carico motore in % dovrebbe essere la posizione dell'acceleratore)
 
ivandeejay":ord01m00 ha detto:
sbenga":ord01m00 ha detto:
ivandeejay":ord01m00 ha detto:
Sbenga se quello che dici è giusto allora ti basta semplicemente mettere in moto l'auto e rilevare la tensione di alimentazione del sensore dopo la resistenza visto che quella prima è 5 volt. E' inutile fare le prove mentre si è in marcia tanto l'alimentazione è un segnale costante.

Come prima fase si, ma poi devo vedere la pressione massima (ovviamente in marcia) e aggiungerci la percentuale.
Così dovrei avere la pressione massima reale.

Secondo me si può fare a meno anche di rilevare la tensione in corrispondenza della pressione massima. Ti basta trovare il grafico della caratteristica del sensore rail (facilmente reperibile in rete) e vedere a che tensione corrisponde la pressione di 1350 bar.

(per totò: il carico motore in % dovrebbe essere la posizione dell'acceleratore)



come mai scende di percentuale appena aziona la resistenza?
 
gyo147":lrppakbm ha detto:
secondo te xke s e mettiamo un valore alto d resistenza con carichi acceleratore alti va in avaria??
Perche' a carichi elevati la centralina cerca di aumentare la pressione; se c'e' la resistenza troppo grossa non si riuscira' mai a raggiungere una pressione tale per cui il valore letto dalla centralina sia quello atteso.

Detto in altre parole: si e' raggiunta la massima pressione fisicamente ottenibile da quella pompa e la centralina ne vorrebbe ancora perche' ingannata dalla resistenza.
Non ottiene l'aumento di pressione atteso e da errore.

C'e' UN SOLO sensore di pressione, ed e' quello che modifichiamo!
Le diverse soglie presenti nella mappa sono solo valori: il segnale e' uno!
 
TOTO'-147JTD":5nvh7vco ha detto:
come mai scende di percentuale appena aziona la resistenza?
Perche' con la resistenza la centralina crede di dover spingere meno per ottenere quei giri!

E' lo stesso motivo per cui i consumi rilevati scendono con la resistenza.

E' lo stesso motivo per cui inserendo la resistenza si vede ilminimo che sale per poi stabilizzarsi e viceversa togliendola.

Non so come venga misurato il carico del motore su un diesel; di sicuro non e' semplicemente la posizione dell'acceleratore e tantomeno la pressione del rail.
 
Per chi stava discutendo su come rilevare il valore reale di pressione:

La tensione di alimentazione non e' 5 ma 4.95 (almeno sulla mia).

La caduta di tensione sulla ressitenza da 100 Ohm e' di 0.6 Volt.

La differenza del segnale in uscita, a quadro acceso e motore spento; quando cioe' la centralina non puo' compensare la differenza, e' 0,06 Volt.

Ho fatto questa misura con diversi valori di resistenza ed ho appurato che la relazione tra caduta di tensione in ingresso e variazione del segnale in unscita NON E' LINEARE!

L'impedenza d'ingresso della centralina e' elevatissima (probabilmente si entra in un integrato a fet) quindi non si puo' mettere una resistenza sul segnale.

Si potrebbe leggere il segnale e riprodurlo falsato; ad esempio con un cricuitino sommatore.
Da qui a fare un circuitino che dinamicamente legga i giri e vari la tensione sommata il passo e' breve, ma andiamo al di fuori dello scopo di questa discussione.

Ah, i valori qui sopra potrei essermeli ricordati male... i valori esatti sono in qualche pagina di questa discussione.
 
Mi pareva abbastanza chiaro ormai... provo con un sempio:

Supponiamo che in centralina ci sia una mappa del genere:

A 1000 giri tieni 500 Bar e vai in protezione se non ci arrivi
A 2000 giri tieni 800 Bar e vai in protezione se non ci arrivi
A 3000 giri tieni 1300 Bar e vai in protezione se non ci arrivi
Non salire sopra i 1300 Bar
Vai in protezione se sali sopra i 1350 Bar.

E supponiamo che la pompa arrivi a 1500 Bar


Con la resistenza "giusta",

A 1000 giri la centralina tiene 500 Bar, ma ce ne sono in realta' 700
A 2000 giri la centralina tiene 800 BAr, ma ce ne sono in realta' 1000
A 3000 giri la centralina tiene 1300 Bar, ma ce ne sono in realta' 1500
La pressione per la centralina non salira' ne' sopra io 1300 ne' sopra i 1350



Con la resistenza "esagerata",

A 1000 giri la centralina tiene 500 Bar, ma ce ne sono in realta' 800
A 2000 giri la centralina tiene 800 BAr, ma ce ne sono in realta' 1100
A 3000 giri la centralina cerca di tenere 1300 Bar, per avere il valore corrispondente, la pompa dovrebbe arrivare a 1600; ma siccome non arriva a piu' di 1500, la centralina pensa di non riuscire ad avere la pressione richiesta e va in protezione.
La pressione per la centralina non salira' ne' sopra io 1300 ne' sopra i 1350



Piu' chiaro cosi'?
 
potro' sembrare antipatiko...ma oltre i 1350 la pressione nn sale...dici ke da avaria xke la pompa arriva a una pressione tale e dopo nn ce la fa piu' ..se la fai arrivare alle pressioni ke dici tu si spacca...nn sn fatte a caso le protezioni ke t dicevo,poi ognuno è libero d pensare cio' ke vuole....la centralina la imbrogli fino a un certo punto...ovvero fino a 1350 poi devi intervenire diversamente se vuoi superarla
 
gyo147":1xyr837n ha detto:
potro' sembrare antipatiko...ma oltre i 1350 la pressione nn sale...
L'antipatia o la simpatia non c'entrano nulla!

I valori che ho scirtto erano dei numeri a caso per fare il discorso!

Io non lo so se arriva fino a 1350 o a 2700; so solo che il sensore di pressione e' uno solo e la centralina risulta ingannata sia per la regolazione della pressione che per la soglia di allarme.

Inoltre, proprio perche' come dici tu non sale sopra a un certo valore, se la centralina ha bisogno di farla salire di piu' (perche' ingannata dalla resistenza che le fa credere che la pressione sia troppo bassa) e non ce la fa da errore.
 
gyo147":2pg1oy08 ha detto:
questo t è familiare??
Assolutamente no!
Non ho la fortuna di possedere programmi diagnostici e un grafico del genere non l'ho mai visto!

Comunque ripeto ancora una volta: la centralina legge il valore di pressione del gasolio DA UN SOLO FILO; quindi se il valore su quel filo viene spostato, tutto cio' che in centralina ha a che fare con la pressione (curve, limitatori e allarmi) risultera' spostato in maniera assolutamente rigida!

Detto in altre parole ancora: se in centralina c'e' un limite di 1350 Bar, non potrai superare quella pressione nelle mappature (a meno di modificare il limite memorizzato).
Se la pompa arriva effettivamente solo fino a 1350 Bar e metti la resistenza, la centralina non potra' MAI vedere raggiunto il valore di 1350 Bar.
 
allor quella è la mappa pressione rail....con la tua resistenza vai a falsare quello non i 2 limitatori ne le protezioni ke c sn in mappa....stop.....aumenti solo i pikki minori del valore1350 punto......
 
gyo147":3cu99ocq ha detto:
allor quella è la mappa pressione rail....con la tua resistenza vai a falsare quello non i 2 limitatori ne le protezioni ke c sn in mappa....stop.....aumenti solo i pikki minori del valore1350 punto......
gyo, bigno intende che se metti la resistenza la centralina non può accorgersi che sei arrivato a 1350 bar, perchè legge un segnale (falsato dalla resistenza) che le fa credere che la pressione sia, che so io, solo 1000 bar, e quindi fa lavorare ancora di più la pompa per raggiungere questi teorici 1350 bar (che in pratica invece sono già stati raggiunti), finchè la pompa non ce la fa a raggiungere la pressione obiettivo (visto che sarebbe maggiore dei 1350 bar) e allora la centralina dà errore.
Se ci fosse un altro sensore di pressione diciamo così "di sicurezza" potrebbe accorgersi che è stata superata la soglia dei 1350, ma essendo il sensore uno solo, cioè quello che noi andiamo a falsare tramite resistenza, quando questo dà in uscita 1200 bar in realtà magari sono già 1400, ma la centralina non può capirlo perchè legge un segnale (falsato) che corrisponde a 1200.
 
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