Spezzato da: Il Papa ed i viaggi in aereo

RainbowTN":1btz70ge ha detto:
1) Da buon cattolico immagino che tu ai due ragazzi che hanno voglia di fare del sesso suggerirai l'astinenza fino al matrimonio, no? Perché suppongo che tu sia contrario (il Papa lo è) anche all'uso del preservativo. A te sembra sensato e responsabile che nel 2007 la Chiesa Cattolica e il Vaticano siano ancora contrari all'uso del preservativo (pensiamo anche alla trasmissione di AIDS e altre malattie... magari in Africa o nel Terzo Mondo). Forse dipenderà dai punti di vista, ma per me uno spermatozoo non è un essere vivente e nemmeno un ovulo inseminato lo è. Per usare una frase che non è mia... "altrimenti ogni volta che mi faccio una sega farei un'ecatombe".

Stavo parlando di senso di responsabilità derivato da un atto sessuale e mi sei finito su un'altro argomento (sesso prima del matrimonio, preservativi ecc). deduco che sul fronte aborto abbia ragione io.. :ahsisi)

Per quanto hai sollevato tu di contro, due persone sono libere di fare cosa vogliono a casa loro, anche due gay possono fare cosa vogliono a casa loro privatamente. Insomma, se una persona vuole seguire una strada puttosto che un'altra nella vita è perfettamente libera di farlo. Si può scegliere (al contrario di quanto affermato più volte qui secondo cui si hanno le mani legate su tutto dalla Chiesa). Ma per ogni scelta c'è una conseguenza, e bisogna esserne consapevoli. Il mio discorso si basa su questo.

Per il discorso preservativo, se ne può parlare, anche dal punto di vista di profilassi sanitaria. (e mi sta bene come discorso), e ho sentito anche parziali aperture da alcune figure ecclesiastiche tempo fa (pur no nricordando bene chi)..

Ultima risposta: ovulo e spermatozoo sono due cellule e basta, son d'accordo con te. Il problema nasce quando questi due si uniscono, e se c'è una cosa sulla quale Chiesa e Scienza concordano è proprio questa: l'ovulo fecondato è l'inizio di una nuova vita. Qundi è da lì che nasce il discorso dell'aborot: interruzione di una vita.

RainbowTN":1btz70ge ha detto:
2) ....

Tu dici che l'adozione è un atto d'amore, un atto di carità. Ma non tutte le coppie se la sentono di adottare un figlio che non è loro. Ci vuole tanta forza, tanto coraggio e tanta volontà per farlo. E non tutti sono in grado di farlo.

anche avere un figlio proprio comporta le stesse cose, e non tutti sono in grado di farlo. Si tratta sempre di crescere ed educare qualcuno. La grossa differenza tra i due casi è appunto la genetica, in un caso il 50% del suo Dna deriva da te, nell'altro no.

RainbowTN":1btz70ge ha detto:
Ed è difficile far capire ai papa-boys che un ateo (o un cittadino italiano di un'altra religione) vede il dottor Ratzinger semplicemente come il sovrano di una nazione straniera e si domanda perché in TV non si dia lo stesso spazio per parlare anche al re di Spagna o alla regina d'Inghilterra.

Ah, adesso il Cristianesimo è una nazione straniera capeggiata da un uomo vestito di bianco col bastone??? E magari il Dalai Lama è il Presidente del Nepal.. O l'Imam di Moncalieri (TO) è il capo di Moncalieri (solo per il fatto di trovarsi a Moncalieri)?
Su, cerca di parlare più appropriatamente.. La religione non è una nazione straniera.
Questo modo di esprimersi e intendere le cose mi pare antecendente al medioevo..

RainbowTN":1btz70ge ha detto:
E se un conduttore televisivo si permette di dire che il Vaticano ha una mentalità medievale, l'Osservatore Romano è subito pronto a tacciarlo di terrorismo. Questa sì che è libertà di parola/opinione/espressione/stampa.
Una volta la Costituzione Italiana prevedeva questo diritto. Ma si sa: il Vaticano è uno stato straniero (solo quando gli fa comodo).

Si forse è stata una reazione esagerata, ma anche qui dentro qualcuno ha parlato di terrorismo dei cattolici... Però io non ho gridato allo scandalo (pur avendo diritto di replica, io non sono un terrorista e mi offende sentirmelo dire). Forse perchè il termine terrorismo è un'altra cosa ancora molto peggiore e che non riguarda ne i cattolici nè i laici in Italia.. E' una parola messa nel posto sbagliato.
 
anche io sono un pochino preoccupato dal tono che si sta infiammando, mentre mi piacerebbe rimanere su toni non solo civili, ma magari addirittura pacati.

per cui comincio io, astenedomi da tutte le battute e battutacce che mi sono venute in mente. :asd)

il problema, yugs, non è nel merito delle idee, che possono naturalmente essere condivise o no.

è il fatto che certe convinzioni che possiamo ritenere universalmente accettate (tipo non uccidere) se portate alle estreme conseguenze fanno sì che chi soffre sia condannato a soffrire, che la pillola del giorno dopo sia equiparata ad un assassinio, che la ricerca sulle cellule staminali sia parente dei lager nazisti.

e queste NON sono convinzioni universalmente accettate, eppure sono IMPOSTE con la forza (metaforica, per carità, ma la legge è legge) delle baionette dei carabinieri a tutta la nazione.

è il fatto che trovo assurdo, visto che in italia ci sono fior :asd) di partiti politici cattolici che ricevono il loro bravo finanziamento pubblico (illegale per tutti i partiti a norma di referendum, ma tant'è), che la chiesa sia finanziata dallo stato con una somma di quasi un miliardo di euro all'anno per esercitare (anche, ed in forma non proprio leggera) una azione di pressione politica.

la pressione politica non dovrebbero farla i partiti politici?

ad esempio il family day è organizzato tra gli altri, dall'azione cattolica, agesci, scout, cl, ed utilizza per farlo i fondi otto per mille destinati ad "azione pastorale".

la manifestazione contrapposta, l'orgoglio laico, (e mi fa piacere annunciare la mia partecipazione alla "succursale" monzese di domani mattina), è organizzata in primis da partiti politici (Radicali, SDI, Verdi, vedi http://www.rosanelpugno.it/rosanelpugno/node/15933) che per farlo consumano per fare pressione politica i fondi destinato all'azione politica.

insomma, la competizione non è esattamente ad armi pari...

a proposito, nel caso mi si contesti che il family day è una "festa in piazza" e non una maniferazione politica, cito dal sito ufficiale
http://www.forumfamiglie.org/manifestazione/piufamiglia1.html:
I vertici delle associazioni, dei movimenti e delle nuove realtà ecclesiali in accordo col Forum hanno approvato e sottoscritto il Manifesto che reca il titolo “Più famiglia", e il sottotitolo “Ciò che è bene per la famiglia è bene per il Paese".
Nel Manifesto si sottolinea la necessità di politiche pubbliche di promozione della famiglia e viene espresso inoltre un giudizio negativo nei confronti dell'equiparazione al matrimonio di altre forme di convivenza e si sollecita un'assunzione di responsabilità da parte dei legislatori.
 
La religione non è una nazione straniera.

le religioni "normali" non sono nazioni straniere.

la religione cattolica è anche una nazione straniera.

è necessario ricordare che roma è stata conquistata a cannonate dall'esercito italiano contro l'esercito pontificio?
è necessario ricordare che la città del vaticano conia moneta, stampa francobolli, ha un forza armata, le proprie taghe automobilistiche ed su internet il dominio di primo livello .va?

è un'anomalia, dovuta in parte alla storia che ha visto un forte stato della chiesa (vogliamo ricordare che tutto ciò si fonda su una falsificazione bella e buona, la cosiddetta donazione di costantino?http://it.wikipedia.org/wiki/Donazione_di_Costantino) ed ora all'estrema centralizzazione dell'apparato.
 
madonna santa (come modo di dire capita proprio a fagiuolo :asd) )

sto un paio d'ore senza guardare e mi spammate così a tutto spiano, mo che casino come faccio a rispondere a tutto. Và, vediamo se riesco a scrivere un bel concentrato di fesserie :sarcastic)

Parto dalle spese del vaticano. Allora si è detto che la percentuale del ricavato dell'8 per mille che va in carità è molto ridottoa (20% circa) fonte il vaticano stesso. Nel rimantente percento ci sono gli stipendi del clero, ecc ecc.
Riguardo a questo contesto che lo "stipendio" del clero non debba essere considerato come destinato ad opere caritatevoli. Se mi dite che lo stipendio dei preti della curia vaticana non fa "carità", posso anche accettare l'obiezione (anche se pure lì potremmo discutere, ma sarebbe da fare parlandosi), mentre invece lo stipendio del parroco a mio modo di vedere è da considerarsi come integralmente destinato ad opera di carità. Provate ad informarvi sulle attività del parroco medio (e lasciamo perdere i casi estremi dei parroci fancazzisti) e vedrete che si sbattono per supportare in moltissimi modi tutti quelli che si rivolgono a lui cheidendo aiuto di ogni tipo, non solo religioso/spirituale.
In secondo luogo il vaticano coordina attività sparse per tutto il mondo, con introiti derivanti da donazioni che arrivano da tutto il mondo e spende molto di più di quanto rendicontato per il solo 8 per mille.

Secondo tema: ingerenza della chiesa nello stato.
Anche qui, la "chiesa" è prima di tutto un gruppo di cittadini italiani che come tali hanno il diritto di esprimere la loro opinione. Questo vale per me, che sono un esponente "laico" della chiesa (non sono un prete, nè un presbitero o altro), e vale anche per i vescovi italiani (la CEI...) che sono pure loro cittadini italiani. Quindi nessuna ingerenza della CEI. Altrimenti mi metto anche io a gridare che sono stufo dell'ingerenza dei radicali, dei comunisti, dei berlusconiani, dei leghisti (ecc ecc sono troppi da listare), dei confindustriali, dei sindacati, dei pensionati, dei commercianti. Non so se ho reso l'idea.
Stato straniero. ??? si è vero, il vaticano e tecnicamente uno stato straniero. Ma, qualora non ve ne siate accorti, la teoria del potere temporale del papa è stata abbandonata da tempo, anzi vi posso dire che al giorno d'oggi il potere temporale della chiesa è considerato una bestemmia, un peccato gravissimo. Detto questo, rimane comunque il fatto che dare al papa un posto (piccolo) dove se ne può stare in pace sicuro di non essere perseguito o perseguitato e una soluzione molto pratica. Credo che anche il Dalai Lama vorrebbe avere un posto così...
Quindi: questo "capo di stato" (che mi fa proprio ridere quando questa espressione viene usata come se avesse al suo comando eserciti, aerei stealth, missili nucleari e bombe a grappolo) è incaricato di essere la guida primaria dei cristiani. E' suo dovere esercitare questa guida (che lo faccia bene o male è un altro discorso). Se indica ai cristiani e a chiunque lo voglia ascoltare (ovviamente in maniera sommaria come si può fare in un discorso pubblico) delle linee guida morali, fa solo quello per cui è stato messo lì a fare il papa. Se questo lo considerate ingerenza, beh non ci posso fare niente. A me suona molto più ingerenza Bush che ci impedisce di mettere in galera quegli idioti che hanno tirato giù il Cermis, che ci impedisce di indagare sulla strage di Ustica (e mi fermo qui).

Ah poi c'era quella cosa delle indicazioni spirituali e non spirituali, ecc ecc.
Mettiamo bene in chiaro una cosa: se ci mettiamo a discutere di questioni di morale c'è una sola conclusione a cui possiamo giungere, ovvero che abbiamo ragione tutti. La morale NON è una questione assoluta. La morale è un derivato del modello di vita che ciascuno adotta. Questo per definizione.
Se mi venite a contestare le questioni di aborto, divorzio, procreazione, preservativo, e tutte ste solite minchiate (con rispetto parlando), non spendo neanche 2 secondi a impegnarmi a rispondere.
Quello che vi dico invece è: noi cristiani crediamo che il modello di vita che ci permettere di vivere la nostra vita in maniera compiuta è quello propagandato dal famoso Gesù di Nazareth. Sto tipo qua di morale ha parlato ben poco, ha invece mostrato qual è il modello a cui ispirarsi. Questo modello di vita, se seguito per davvero, implica una serie di azioni (la famosa morale di cui sopra) che permettono di mantenersi fedeli al modello.
Tutto questo poi va inserito nel processo democratico. Uno dei cardini del processo democratico è la regola della maggioranza. Un'altro dei cardini è il rispetto della minoranza (non basta il voto a maggioranza per avere un paese democratico). A questo si aggiunge il fatto che una comunità di persone necessita di regole per poter funzionare (a livello di stato le chiamano leggi). Quali regole si fanno? risposta quelle decise dalla maggioranza. Come si fanno? risposta: nel rispetto della minoranza. Adesso se il papa (o la CEI) incitano una parte dei cittadini italiani a far sentire la loro voce (attraverso il voto) in modo da sostenere le loro opinioni (loro dei cittadini, non della CEI), è assolutamente ACCETTABILE che ciò accada ed è assolutamente DEMOCRATICO. Se poi quelli che pensano che l'aborto sia una 'monnezza sono pochi, democraticamente si fa una legge che permette l'aborto, esattamente come è stato fatto. Altrettanto, se quelli che pensano che il furto non è una cosa buona, si fa una legge che punisce il furto. E non mi verrete mica a dire che la legge che punisce il furto è liberticida.
Ultimo esempio sti famosi D.I.C.O. C'è chi dice che non vanno fatti e chi dice che ci vogliono. Vedremo: la maggioranza vincera. Li fanno? boh, peggio per loro. Non li fanno: io sono più contento, ma non mi cambia di certo la vita. Alla fine sarà comunque stato fatto in maniera democratica (mo c'abbiamo il proporzionale e non c'è più nessuna scusa per dire il contrario).
 
thranduil":2k0dqmu8 ha detto:
la pressione politica non dovrebbero farla i partiti politici?

la pressione politica la può esercitare chiunque, sennò che razza di democrazia sarebbe?
 
thranduil":rkrzuewn ha detto:
è necessario ricordare che roma è stata conquistata a cannonate dall'esercito italiano contro l'esercito pontificio?
io me lo ricordo benissimo (no non c'ero, sono vecchio ma non così tanto :asd) ). E' stato un modo molto brutale per porre fine all'abominio del potere temporale del papa. Per fortuna oggi è chiaro che il potere temporale fu un gravissimo errore.


thranduil":rkrzuewn ha detto:
è necessario ricordare che la città del vaticano conia moneta, stampa francobolli, ha un forza armata, le proprie taghe automobilistiche
monete, francobolli, tutte cose fatte per raccattare soldi (aaahhh scandalo), le targhe sono una questione di pura praticità, le forze armate... le guardie svizzere :asd) :asd) noto corpo speciale addestrato a stare sempre sull'attenti senza muovere un muscolo :asd)


thranduil":rkrzuewn ha detto:
su internet il dominio di primo livello .va?
avere .va non corrisponde ad avere un dominio di primo livello.


thranduil":rkrzuewn ha detto:
è un'anomalia, dovuta in parte alla storia che ha visto un forte stato della chiesa
la storia ha visto un gravissimo errore, attualmente più che una anomalia direi che è una questione di praticità
 
RainbowTN":29algtqg ha detto:
A te farà anche ridere il fatto che il Vaticano eserciti il suo potere sull'Italia. A me invece fa schifo e non mi fa per niente ridere. Questione di gusti. C'è anche chi gode a farsi frustare... De gustibus...
non mi hai capito, mi fa sorridere chi pensa così

RainbowTN":29algtqg ha detto:
La congrua opposizione che se ne sbatte del papa purtroppo ha sempre le mani legate.
Ma se adesso è al governo! :confusbig)
E poi, ripeto, se il Vaticano comandasse in Italia, non avremmo divorzio aborto e "Dico". E le prime due se non erro sono nate sotto governi (democratici) di centro-destra, quelli che tu definisci così:
Lo schieramento politico di centro-destra è ipocritamente in massa dalla parte della Chiesa e della famiglia tradizionale
e tu pensi davvero che
in Italia purtroppo siamo ancora succubi della morale cattolica.
? :confusbig)

RainbowTN":29algtqg ha detto:
Siamo in democrazia e se vuoi fare delle ricerche usando cellule staminali embrionali non puoi farlo. Siamo in democrazia e se sei una coppia gay non puoi sposarti. Siamo in democrazia e se sei una coppia di fatto vieni considerata alla stregua di due single che convivono. Siamo in democrazia ma se uno è un malato terminale non può decidere autonomamente di morire in maniera legale.
ma democrazia non significa essere liberi di fare quello che vuoi, ma eleggere qualcuno democraticamente che legiferi anche per te e rispettarne le leggi.

RainbowTN":29algtqg ha detto:
Siamo in democrazia ma se il Parlamento deve legiferare su qualcosa subisce ancora nel 2007 le pressioni della Chiesa Cattolica.
si chiama libertà di opinione, non pressioni.

RainbowTN":29algtqg ha detto:
Ah guarda. Basta guardare l'andamento dei dati relativi al numero di matrimoni civili e religiosi negli ultimi anni. Oppure guardare quanta gente va ancora a messa tutte le domeniche...
Che siano in diminuzione o no c'è una larga fetta di popolo che ci crede e ha il diritto di esercitare la propria opinione. Anche se fosse in minoranza



thranduil":29algtqg ha detto:
è necessario ricordare che roma è stata conquistata a cannonate dall'esercito italiano contro l'esercito pontificio?
parliamo del 1870...
è necessario ricordare che la città del vaticano conia moneta, stampa francobolli, ha un forza armata, le proprie taghe (...)
e quindi, che fastidio ti dà? :ka)

Diabolik":29algtqg ha detto:
Secondo tema: ingerenza della chiesa nello stato.
(...)la "chiesa" è prima di tutto un gruppo di cittadini italiani che come tali hanno il diritto di esprimere la loro opinione.
(...)
Altrimenti mi metto anche io a gridare che sono stufo dell'ingerenza dei radicali, dei comunisti, dei berlusconiani, dei leghisti (ecc ecc sono troppi da listare), dei confindustriali, dei sindacati, dei pensionati, dei commercianti. Non so se ho reso l'idea.
straquoto, per questo mi fa sorridere che si parli di ingerenza.

Diabolik":29algtqg ha detto:
la teoria del potere temporale del papa è stata abbandonata da tempo, anzi vi posso dire che al giorno d'oggi il potere temporale della chiesa è considerato una bestemmia, un peccato gravissimo.
:OK)

Diabolik":29algtqg ha detto:
Quindi: questo "capo di stato" (...) è incaricato di essere la guida primaria dei cristiani. E' suo dovere esercitare questa guida (che lo faccia bene o male è un altro discorso). Se indica ai cristiani e a chiunque lo voglia ascoltare (ovviamente in maniera sommaria come si può fare in un discorso pubblico) delle linee guida morali, fa solo quello per cui è stato messo lì a fare il papa. Se questo lo considerate ingerenza, beh non ci posso fare niente. A me suona molto più ingerenza Bush che ci impedisce di mettere in galera quegli idioti che hanno tirato giù il Cermis, che ci impedisce di indagare sulla strage di Ustica (e mi fermo qui).
:handclap) :handclap) :handclap)

Diabolik":29algtqg ha detto:
se ci mettiamo a discutere di questioni di morale c'è una sola conclusione a cui possiamo giungere, ovvero che abbiamo ragione tutti. La morale NON è una questione assoluta. La morale è un derivato del modello di vita che ciascuno adotta. Questo per definizione.
concordo

Diabolik":29algtqg ha detto:
Uno dei cardini del processo democratico è la regola della maggioranza. Un'altro dei cardini è il rispetto della minoranza (non basta il voto a maggioranza per avere un paese democratico). A questo si aggiunge il fatto che una comunità di persone necessita di regole per poter funzionare (a livello di stato le chiamano leggi).
:OK) :OK)
 
Io credo che l'istituzione chiesa, sia soltanto una forza politica...

Partiamo dal fatto che io mi ritengo al 100 % anticlericale, non vado a messa, credo che cardinali, vescovi, arcivescovi, preti, suore e anche il papa siano inutili...

Credo che una persona che predica su l'umiltà, sulla povertà, sulla carità
poi per spostarsi usa un concorde privato o una macchina blindata da 200 mila euro sia un ipocrita!

Secondo me una delle poche persone che ha davvero avuto il diritto di rappresentare i veri credi cristiani è stato san. francesco d'assisi, un uomo dall'immensa bontà, un uomo che si sarebbe privato della sua unica veste per donarla a un più bisognoso!

Vorrei propio vederlo un vescovo costretto ad andare in giro nudo, perchè ha offerto la sua veste a un lebbroso...

il vaticano è una macchina politica, e quasi tutti i cristiani non se ne rendono conto!

Ricordate: Dio è dentro di te e tutto intorno a te, non è racchiuso in templi di legno e pietra (chiese, cattedrali e qualunque edificio sia)

Io per confrontarmi con Dio, per avere un rapporto con lui non ho bisogno di un intermediario (Prete suora vescovo o papa che sia)

Questa è la mia opninione sull'argomento!
 
beh, mi sembra che siano tutte cose che rispondono alle prerogative di uno stato sovrano.

la cassazione è d'accordo con me:
«Alla Santa Sede, nella quale si concentra la rappresentanza della Chiesa cattolica e dello Stato della Città del Vaticano è stata riconosciuta la soggettività internazionale ad entrambi i titoli e quest'ultima non è venuta meno neppure nel periodo in cui era cessata la titolarità di qualsiasi potere statuale.»
(Cass., S.U., 18 dicembre 1979, n.6569)

avere .va non corrisponde ad avere un dominio di primo livello.
http://www.iana.org/root-whois/index.html

mi sembra però che il fatto che la santa sede sia o non sia uno stato sovrano non sia esattamente l'argomento del contendere.

il discorso imvho è:
è giusto che la chiesa cattolica abbia tutti questi privilegi economici?
io penso di no, penso che assendo una associazione di culto debba essere finanziata solo liberamente, direttamente e volontariamente da chi quel culto professa.


è giusto che una legge dello stato stabilisca che l'acqua consumata dal vaticano sia pagata dei cittadini romani? (a causa dei giardini vaticani, il cui biglietto d'ingresso costa 12 euro, il consumo di acqua del vaticano è pari a quello di una città di 60000 abitanti)
che lo smaltimento delle acque nere del vaticano sia pagato dallo stato?
che le strutture sanitarie di proprietà della chiesa non paghino l'ici ma siano accreditate dei medesimi rimborsi regionali versati alle strutture private?
che in finanziaria 2005 di siano 50 milioni di contributo a fondo perduto al campus biomedico (proprietà della cei) e 15 al san raffaele di milano e 12 a radio maria?
che gli insegnanti di religione siano pagati dallo stato ma scelti dalla curia, e che addirittura abbiano alcuni privilegi di carriera rispetto agli altri insegnati (anche da precari maturano anzianità per gli scatti di retribuzione) ?
che almeno in lombardia l'8% (8 per cento, non 8 per mille) degli oneri di urbanizzazione secondaria sia destinato a costruzione di immobili religiosi?
http://www.bosettiegatti.com/info/norme/lombardia/2005_012.htm lr 12/2005 articoli 71 72 e 73, leggeteli...
che metà dell'8 per mille destinato dai cittadini allo stato sia usato per la manutenzione di chiese e strutture religiose (il resto finanzia le missioni militari in kosovo :asd) )?

come la penso io l'avrete capito....
 
il principe bismark":16cetag4 ha detto:
Io credo che l'istituzione chiesa, sia soltanto una forza politica...

Partiamo dal fatto che io mi ritengo al 100 % anticlericale, non vado a messa, credo che cardinali, vescovi, arcivescovi, preti, suore e anche il papa siano inutili...

Credo che una persona che predica su l'umiltà, sulla povertà, sulla carità
poi per spostarsi usa un concorde privato o una macchina blindata da 200 mila euro sia un ipocrita!

Secondo me una delle poche persone che ha davvero avuto il diritto di rappresentare i veri credi cristiani è stato san. francesco d'assisi, un uomo dall'immensa bontà, un uomo che si sarebbe privato della sua unica veste per donarla a un più bisognoso!

Vorrei propio vederlo un vescovo costretto ad andare in giro nudo, perchè ha offerto la sua veste a un lebbroso...

il vaticano è una macchina politica, e quasi tutti i cristiani non se ne rendono conto!

Ricordate: Dio è dentro di te e tutto intorno a te, non è racchiuso in templi di legno e pietra (chiese, cattedrali e qualunque edificio sia)

Io per confrontarmi con Dio, per avere un rapporto con lui non ho bisogno di un intermediario (Prete suora vescovo o papa che sia)

Questa è la mia opninione sull'argomento!

In parte ti confermo di ritrovare in alcune citazioni,il tuo pensiero,
in altre onestamente non riesco a ritrovarmi,

Tipo "il vaticano è una macchina politica, e quasi tutti i cristiani non se ne rendono conto!"

ad esempio nell'altro 3d Wilplash afferma testuali parole

che sebbene la mamma fervente cristiana"segretaria di parrocchia (questo serva come spia del fatto che anche molti cattolici "freventi" si stanno stufando del vaticano e e delle sue ingerenze)."


Oppure,

Credo che una persona che predica su l'umiltà, sulla povertà, sulla carità
poi per spostarsi usa un concorde privato o una macchina blindata da 200 mila euro sia un ipocrita!

e tutta la classe Politica del Mondo.........


ed in ultimo

Ricordate: Dio è dentro di te e tutto intorno a te, non è racchiuso in templi di legno e pietra (chiese, cattedrali e qualunque edificio sia)

quindi presumo che il tuo Matrimonio non lo celebrerai in Chiesa, ameno che la tua donna,futura moglie..........

Vedi credo che l'assolutismo...IMHO....non vada mai bene in ogni senso...
 
Le mie citazioni rispecchiano precisamente il mio pensiero...

Non dico che i politici in senso stretto siano migliori assolutamente no!

Per il fatto del mio matrimonio, se mai ne avrò uno, non verrà mai e poi mai celebrato in chiesa!

la mia ultima citazione, è presa para para dal film "stigmate"

Anzi vi consiglio di vederlo, io lo vidi circa 4 o 5 anni fa non ricordo e mi ha aperto gli occhi!

io sono dell'idea che il vaticano non dovrebbere esistere, ne tanto meno pesare sia economicamente che socialmente sullo stato italiano!

Ho addirittura sentito da molti membri della chiesa che il papa è il rappresentante di Dio in terra...

Questa secondo me è una bestemmia...
 
Scusa Hispaniko ma non capisco il nesso col mio post dell'altra discussione... :confusbig)

Cmq, se proprio devo dire la mia in merito all'aero privato e all'auto blindata, allora dico che rientra tutto nella normalità; è un capo di stato e in quanto tale è giusto che usufruisca dei servizi che gli competono e della giusta protezione... attenzione però: ripeto, SOLO perchè è un capo di stato...
E proprio perchè capo di stato (STRANIERO) dovrebbe intervenire meno nelle questioni italiane e soprattutto non dovrebbe usufruire di tutti i privilegi che gli sono garantiti dal concordato...
 
whiplash81":jemlngm0 ha detto:
Scusa Hispaniko ma non capisco il nesso col mio post dell'altra discussione... :confusbig)

Cmq, se proprio devo dire la mia in merito all'aero privato e all'auto blindata, allora dico che rientra tutto nella normalità; è un capo di stato e in quanto tale è giusto che usufruisca dei servizi che gli competono e della giusta protezione... attenzione però: ripeto, SOLO perchè è un capo di stato...
E proprio perchè capo di stato (STRANIERO) dovrebbe intervenire meno nelle questioni italiane e soprattutto non dovrebbe usufruire di tutti i privilegi che gli sono garantiti dal concordato...

E' esattamente il mio pensiero, non mi scandalizza l'aereo o la papamobile, sono cose giustamente dovuto a quello che io considero come un capo di stato straniero. Nulla di male.

Non mi stanno bene privilegi, finanziamenti, e la parlantina troppo sciolta.

Qualuno parlava di presenza mediatica...è vero, GPII era più presente in tv, ma solo per viaggi pastorali, incontri con politici e cose simili...gli unici momenti in cui "parlava" era l'angelus della domenica...ora con paparazingher c'è meno presenza mediatica come minutaggio, ma quando si vede lui ho qualcuno della cricca, non lo si vede quasi mai per viaggi, incontri o ricevimenti, ma quasi sempre per parlare di politica.
Quando c'era GPII la chiesa non era più libera e moderna, semplicemnte i suoi componenti avevano il BUON GUSTO di tenere il becco chiuso e farsi giustamente gli affari loro nel LORO paese.
Ora invece non fanno altro che parlare a sproposito su cose non di loro competenza, invece di dir messa e confortare i bisognosi.
Il papa attuale NON FA il papa, fa il politico, vien poi da se che viene considerato non come guida spirituale, ma viene percepito come capo di stato straniero, visto che è il modo in cui si comporta.

I proiettili a Bagnasco sono lo specchio di un paese esasperato, che non ne può più della dominazione implicita, ma ben avvertibile, della chiesa cattolica su tutte le attività del paese.
C'è da augurarsi, per la curia, che questa cosa la capiscano in fretta, prima che a qualcuno (perchè se si va avanti così, succederà di sicuro) venga in mente l'idea di mettere i proiettili nelle pistole, invece che nelle buste...

M.
 
thranduil":2brn7ni3 ha detto:
e non sarebbe comunque buona cosa, che qualcuno cambiasse idea "grazie" ad un proiettile in una busta.. :KO)

Non stò dicendo che sia giusto, attenzione, ho solo detto che è una spia allarmante, e sarebbe stupido non darle il gusto peso...seguendo il discorso che facevo per la presenza mediatica, si può poi notare che finchè c'è stato GPII, nessuno s'è mai permesso di mandare proiettili ai cardinali...evidentemente qualcosa è cambiato nel paese, alla faccia di chi dice di non accorgersi di nulla.

M.
 
Uff, se scrivi così tanto poi ci metto un mese a risponderti!! :D
Cercherò di essere sintetico e schematico:

Diabolik":2jurzd3z ha detto:
lo stipendio del parroco a mio modo di vedere è da considerarsi come integralmente destinato ad opera di carità. Provate ad informarvi sulle attività del parroco medio (e lasciamo perdere i casi estremi dei parroci fancazzisti) e vedrete che si sbattono per supportare in moltissimi modi tutti quelli che si rivolgono a lui cheidendo aiuto di ogni tipo, non solo religioso/spirituale.
In secondo luogo il vaticano coordina attività sparse per tutto il mondo, con introiti derivanti da donazioni che arrivano da tutto il mondo e spende molto di più di quanto rendicontato per il solo 8 per mille.

1) Tu dici che l'8 per mille che va a pagare gli stipendi ai parroci rientra nell'ambito delle opere di carità perché svolgono un servizio per la comunità. Ma li sai che, a causa di un meccanismo perverso, una parte dell'8 per mille versato allo Stato ricade nuovamente sulle casse della Chiesa? E una parte dei soldi dell'8 per mille versato allo Stato viene utilizzato dallo Stato stesso per costruire e restaurare luoghi di culto cattolici. Lo sapevi? Sinceramente il discorso dei parroci che lavorano per la società non mi quadra. In casa mia non ha mai messo piede un prete e probabilmente mai ci metterà piede. Se ho dei problemi mi rivolgo a persone esperte e qualificate, non certo ad un prete. E perché mai in uno stato laico ci dovrebbe essere una forma di professionalizzazione religiosa riconosciuta legalmente? Le attività di cui parli tu sono tutte molto belle (ricordiamoci che ci sono anche tante iniziative umanitarie laiche e aconfessionali). Però nessuno ha chiesto loro di farlo ed è un'iniziativa autonoma. Perché mangiare dalle casse dello Stato Italiano per il solo fatto che si fanno opere umanitarie? I miei soldi preferisco sinceramente darli ad Amnesty International piuttosto che ai missionari cattolici. Ma se io decido di dare il mio 8 per mille ad altri, una parte di quei soldi va comunque di diritto alla Chiesa Cattolica. Anche se io fossi buddista!


Diabolik":2jurzd3z ha detto:
Secondo tema: ingerenza della chiesa nello stato.
Anche qui, la "chiesa" è prima di tutto un gruppo di cittadini italiani che come tali hanno il diritto di esprimere la loro opinione. Questo vale per me, che sono un esponente "laico" della chiesa (non sono un prete, nè un presbitero o altro), e vale anche per i vescovi italiani (la CEI...) che sono pure loro cittadini italiani. Quindi nessuna ingerenza della CEI. Altrimenti mi metto anche io a gridare che sono stufo dell'ingerenza dei radicali, dei comunisti, dei berlusconiani, dei leghisti (ecc ecc sono troppi da listare), dei confindustriali, dei sindacati, dei pensionati, dei commercianti. Non so se ho reso l'idea.

2) La Chiesa è ciò che per la retorica del momento fa comodo che sia. Come del resto il Vaticano, che è indipendente quando deve fare quel ca**o che gli pare, ma è profondamente legato all'Italia (le radici cristiane dell'Europa che tanto si sbandierano) quando deve spremere i contribuenti italiani. Esprimere un'opinione ed imporla (con ricatti politici) è un po' differente. Chissà se riesci a capirlo. Con il tuo discorso ammetti che in maniera occulta esiste un partito della CEI (quello che io ho chiamato PV, Partito Vaticano) all'interno del Parlamento Italiano. Ed hai perfettamente ragione. Non ci sono dubbi.

Diabolik":2jurzd3z ha detto:
Stato straniero. ??? si è vero, il vaticano e tecnicamente uno stato straniero. Ma, qualora non ve ne siate accorti, la teoria del potere temporale del papa è stata abbandonata da tempo, anzi vi posso dire che al giorno d'oggi il potere temporale della chiesa è considerato una bestemmia, un peccato gravissimo. Detto questo, rimane comunque il fatto che dare al papa un posto (piccolo) dove se ne può stare in pace sicuro di non essere perseguito o perseguitato e una soluzione molto pratica. Quindi: questo "capo di stato" è incaricato di essere la guida primaria dei cristiani. E' suo dovere esercitare questa guida (che lo faccia bene o male è un altro discorso). Se indica ai cristiani e a chiunque lo voglia ascoltare (ovviamente in maniera sommaria come si può fare in un discorso pubblico) delle linee guida morali, fa solo quello per cui è stato messo lì a fare il papa. Se questo lo considerate ingerenza, beh non ci posso fare niente.

3) Il Vaticano non è "tecnicamente" uno stato straniero. Lo è a tutti gli effetti dall'11 febbraio del 1929. Dici che il potere temporale della Chiesa è una bestemmia. Certo, a parole! Ma nella pratica il potere temporale della Chiesa esiste eccome. Ed è evidente. Quindi il papa commette un peccato gravissimo, a tuo dire. Mi fa ridere la storia della "soluzione pratica". Sì, una soluzione pratica che fa molto comodo alle alte cariche ecclesiastiche. Dici che il capo di Stato Vaticano è incaricato di essere la guida primaria dei cristiani. Ma da chi? Spesso e volentieri poi, pretende di essere la guida spirituale di tutti gli italiani. Anzi, di tutto il mondo. Ma chi gliel'ha chiesto? Tu dipingi il tuo papa come una sorta di consulente matrimoniale, una specie di tecnico al quale ci si rivolge (a pagamento) per un consiglio. Il fatto è che le sue opinioni non le comunica in maniera privata a chi gliele richiede; le impone a tutti in maniera diretta (plateale) ed indiretta (subdola). E per "ingerenze" non si intende certo quando il papa dice che per lui i gay sono persone malate da curare. Si intende quando da buon burattinaio muove i fili della politica italiana e pilota i vari Mastella, Rutelli, Buttiglione, Giovanardi,...


Diabolik":2jurzd3z ha detto:
Quello che vi dico invece è: noi cristiani crediamo che il modello di vita che ci permettere di vivere la nostra vita in maniera compiuta è quello propagandato dal famoso Gesù di Nazareth. Sto tipo qua di morale ha parlato ben poco, ha invece mostrato qual è il modello a cui ispirarsi. Questo modello di vita, se seguito per davvero, implica una serie di azioni (la famosa morale di cui sopra) che permettono di mantenersi fedeli al modello.

4) Caspita, mi fa sorridere il fatto che tu tiri in ballo addirittura Gesù. Fin da piccolo ho sempre percepito una differenza abissale tra il messaggio d'amore che Gesù offre all'umanità e i messaggi di odio, discriminazione, intolleranza, pregiudizi che escono quotidianamente dalla bocca dei vari papi e da numerosi vescovi ed arcivescovi. Non vorrei mettermi a fare lezione di catechesi sul forum, ma Gesù per me non ha degni rappresentanti in Terra. E nemmeno qualcuno che vi si possa anche vagamente avvicinare. Ho sempre pensato che se Gesù oggi fosse in Terra probabilmente sarebbe il primo a sfilare ad un GayPride. Tu forse percepirai questa mia frase come una bestemmia, ma io ne sono convinto. Gesù non era forse quello che disprezzava i bigotti uomini del tempio, arroccati nei loro pregiudizi e nelle loro chiusure mentali. Non era forse l'uomo che preferiva passare il suo tempo con peccatori e prostitute? Ora, non sto dicendo che Gesù andasse a puttane, eh! Sia chiaro. :D

Diabolik":2jurzd3z ha detto:
Un'altro dei cardini è il rispetto della minoranza

4) Perché scrivi un altro con l'apostrofo? Femminile? :crepap)


Diabolik":2jurzd3z ha detto:
Ultimo esempio sti famosi D.I.C.O. C'è chi dice che non vanno fatti e chi dice che ci vogliono. Vedremo: la maggioranza vincera. Li fanno? boh, peggio per loro. Non li fanno: io sono più contento, ma non mi cambia di certo la vita. Alla fine sarà comunque stato fatto in maniera democratica.

5) Conosco il significato della parola "democrazia" e sono un fervente sostenitore della democrazia. Ma ti ringrazio per la lezioncina.
Sono pienamente d'accordo sul fatto che i DICO passeranno se la maggioranza lo vorrà. E speriamo che passino in fretta.
Però è vergognoso che il Vaticano e la Chiesa Cattolica abbiano organizzato una campagna elettorale bella e buona per demonizzare i DICO strumentalizzando ogni argomento e creando una contrapposizione tra "famiglia tradizionale" e "coppie di fatto" che in realtà non esiste. Non riesco a capire la paura di certi che i DICO possano togliere qualcosa alle coppie sposate in chiesa o in comune. In realtà il problema è che dietro ai DICO c'è anche il riconoscimento legale delle coppie omosessuali. E gli omosessuali sono il capro espiatorio più comodo da individuare, contro il quale sfogare tutte le proprie frustrazioni. Per me l'amore è amore, in ogni sua forma e un essere umano è in grado di offrire il proprio amore allo stesso modo sia ad una persona del proprio sesso sia di sesso opposto.
Una volta un mio amico, che era in seminario, mi disse: "Dio è amore e non può condannare l'amore solo perché ha luogo tra due persone dello stesso sesso". Magari la pensassero tutti così all'interno della Chiesa che professa l'amore di Gesù Cristo. Invece il papa da quando è salito sullo scranno di san Pietro è stato capace solo di dire NEIN per ogni cosa, facendo tornare la Chiesa indietro nel Medioevo (più di quando non lo fosse già). Certo, se è questo che i cattolici vogliono (assieme, magari, alla messa in latino), buon per loro. Però personalmente sogno un leader politico che sappia tenere ben distinti il potere temporale e quello spirituale. Per questo stimo enormemente Zapatero, che rispetta il papa ma non gli permette di ficcare il naso nelle scelte politiche spagnole.
 
deepboy :OK)

a proposito dell'ultimo interessente post di diabolik:

Allora si è detto che la percentuale del ricavato dell'8 per mille che va in carità è molto ridottoa (20% circa) fonte il vaticano stesso. Nel rimantente percento ci sono gli stipendi del clero, ecc ecc.
Riguardo a questo contesto che lo "stipendio" del clero non debba essere considerato come destinato ad opere caritatevoli
peccato che altre confessioni religiose (valdesi e assemblee di dio certamente) destinino la totalità del ricavato ad attività caritatevoli, senza utilizzarlo per lo stipendio del clero.


spende molto di più di quanto rendicontato per il solo 8 per mille
replico con un colpo molto molto basso :asd) : ecco uno dei capitoli di spesa:

(ANSA) - NEW YORK, 1 DIC - La Diocesi cattolica di Los Angeles ha accettato di risarcire 45 vittime di preti pedofili per un totale di 60 milioni di dollari. L'accordo e' il piu' significativo raggiunto finora per risolvere una catena di azioni legali che si era trascinata per anni nei tribunali della metropoli californiana. 50 milioni di dollari saranno pagati dalla diocesi e circa otto milioni da ordini religiosi.

Mettiamo bene in chiaro una cosa: se ci mettiamo a discutere di questioni di morale c'è una sola conclusione a cui possiamo giungere, ovvero che abbiamo ragione tutti. La morale NON è una questione assoluta. La morale è un derivato del modello di vita che ciascuno adotta.
sono assolutamente d'accordo, e proprio per questo credo che non ci debba essere una morale imposta per legge anche sulle questioni più personali.
la mia morale mi impone di non uccidere e non rubare, non mi impone di proibire a due finocchi di sposarsi o di effettuare la diagnosi preimpianto o di tenere insieme per legge un matrimonio che non funziona.
 
C'è da augurarsi, per la curia, che questa cosa la capiscano in fretta, prima che a qualcuno (perchè se si va avanti così, succederà di sicuro) venga in mente l'idea di mettere i proiettili nelle pistole, invece che nelle buste...

ti stra-quoto e poichè la supponenza della chiesa tende ad infinito vedrai che qualcuno presto o tardi si farà male
 
ratatuia":1ptpzvqi ha detto:
C'è da augurarsi, per la curia, che questa cosa la capiscano in fretta, prima che a qualcuno (perchè se si va avanti così, succederà di sicuro) venga in mente l'idea di mettere i proiettili nelle pistole, invece che nelle buste...

ti stra-quoto e poichè la supponenza della chiesa tende ad infinito vedrai che qualcuno presto o tardi si farà male

Già, e purtroppo quando succederà, sarà la miglior pubblicità possibile per la curia..."noi diamo amore ed aiuto ai bisognosi, ed in cambio ci sparano, siamo dei martiri!", che è l'ultima cosa che serve in questo paese, abbiamo già brigate rosse e camice nere, ci mancano solo i crociati del cattolicesimo, poi è direttamente guerra civile...

M.
 
Deepboy":2dwt3ug6 ha detto:
GPII era più presente in tv, ma solo per viaggi pastorali, incontri con politici e cose simili...
hai detto nulla!

Deepboy":2dwt3ug6 ha detto:
Ora invece non fanno altro che parlare a sproposito su cose non di loro competenza, invece di dir messa e confortare i bisognosi.
per curiosità, quando GP2 è andato in parlamento a predicare l' indulto per i carcerati, hai pensato non si facesse gli affari suoi?

Deepboy":2dwt3ug6 ha detto:
I proiettili a Bagnasco sono lo specchio di un paese esasperato,
no, sono solo un piccolo atto di terrorismo.


RainbowTN":2dwt3ug6 ha detto:
Ma li sai che, a causa di un meccanismo perverso, una parte dell'8 per mille versato allo Stato ricade nuovamente sulle casse della Chiesa?
Lo sai che in democrazia, se non vai a votare perchè quel giorno sei in spiaggia, i seggi del parlamento verranno spartiti come hanno deciso quelli che sono rimasti in città?

RainbowTN":2dwt3ug6 ha detto:
Esprimere un'opinione ed imporla (con ricatti politici) è un po' differente.
Ancora non capisco cosa impone... l' 8x1000 magari sarà opera di parlamentari di fede cattolica, ma divorzio e aborto sono la prova che la Chiesa non fa dell' Italia quel che vuole sotto minaccia di ritorsioni e imposizione delle proprie idee.


RainbowTN":2dwt3ug6 ha detto:
Spesso e volentieri poi, pretende di essere la guida spirituale di tutti gli italiani. Anzi, di tutto il mondo.
Di tutto il mondo cattolico. E' il suo ruolo.
Chi pretende di essere la guida di tutto il mondo è invece qualche capo di stato, direi
 
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