Scelte di sviluppo e messa a punto di un veicolo.

phanter86":1tjj89n8 ha detto:
Mah, guarda,sarebbe interessante assistere ad una discussione tra tecnico che la pensa in un modo e tecnico che la pensa in un altro-entrambi con il dovuto bagaglio di conoscenze-.
Se qui ci si limita a scrivere che rimappare è una boiata(e lo è,in primis,per questioni legate alla polizza assicurativa ed alla nostra incolumità fisica..non certo per questioni meccaniche) mi spiace,il discorso non regge.
D'altro canto chi scrive sa benissimo a quali danni(stavolta,di tipo meccanico) si può andare in contro alterando i parametri della centralina..ma chi scrive ha mappato la sua precedente auto ricevendone solo benefici.
Si tratta di un esperienza che non ripeterò mai più,ma di cui sono rimasto soddisfatto.
I propulsori moderni hanno impianti di iniezione sempre più sofisticati e complessi, in particolar modo su motori sovralimentati. Oltre a tutto, certe tecnologie evolvono rapidamente, quindi è opportuno aggiornarsi di continuo: la documentazione tecnica degli impianti di iniezione (non mi riferisco a manuali di officina nè alle pubblicazioni che descrivono, a grandi linee, la logica di funzionamento del sistema e delle componenti:questi ultimi sono destinate alle officine o a qualche appassionato che si interessi di tali questioni, ma temo non siano sufficienti per chi deve lavorare sul software della centralina), peraltro, credo venga inviata unicamente alle case costruttrici di auto o all'interno dell'azienda che fornisce l'impianto (Bosch, Marelli, Sagem ecc.).

Senza l'accesso a tale documentazione tecnica molti dettagli di funzionamento del sistema di iniezione rimarranno ignoti. Oltre a tutto, come già detto sopra, i tecnici della casa automobilistica scrivono solo parte del software, dato che il resto viene realizzato dal produttore dell'impianto di iniezione: ne consegue che, a fronte di modifiche rilevanti sul sistema di aspirazione/iniezione, potrebbe divenire necessario modificare anche quella parte di "mappatura" che normalmente solo il produttore stesso dell'impianto di iniezione si occupa di scrivere (e che richiede l'accesso ad altri dati noti solo all'interno dell'azienda).

Questo, peraltro, riguarda solamente il tema relativo al funzionamento dell'impianto di iniezione: vi è poi tutto il discorso relativo alla parte meccanica del motore. Ad esempio valutare se sia il caso di rivedere gli impianti di raffreddamento e lubrificazione: non è detto che sia sufficiente montare radiatori più grandi" (ad esempio), magari vanno rivisti i condotti di lubrificazione e raffreddamento (modificando quindi, monoblocco, testata ecc.), per evitare che si creino stress termici eccessivi in alcune componenti, che potrebbero portare a rotture...
A volte è proprio la testata ad essere particolarmente sollecitata, dal punto di vista termico: non vorrei riportare dati inesatti, ma se non ricordo male avevo letto che sul 2.4 jtd 10 valvole ben il 70% dell'acqua "passava" per la testata, onde garantirne il corretto raffreddamento...
Infine, si deve anche considerare a cosa sia collegato il motore, ovvero frizione e cambio: spesso "il limite" nella coppia che viene fatta erogare dal propulsore è dettata da queste due componenti.

Insomma, a mio avviso, senza una profonda conoscenza delle componenti meccaniche della vettura, diviene difficile eseguire un lavoro che possa garantire affidabilità.
Poi, alla fine si tratta di scelte, ma credo che sia opportuno essere anche consapevoli dei potenziali rischi: ovviamente non è detto che debba necessariamente danneggiarsi qualcosa, ma non mi sentirei comunque di consigliare modifiche del genere.

Poi, comprendo che si voglia talvolta riportare la propria (positiva, in questo caso) esperienza, ma bisogna anche valutare la valenza statistica di un singolo caso su una particolare auto (dato che oltre a come è stata eseguita la modifica contano anche lo stile di guida e molti altri fattori)...

Diverso è il caso dei kit di potenziamento forniti dalle case: alcuni esempi sono Abarth e, ultimamente, anche BMW (ma spesso non intervengono solamente sulla centralina di iniezione). Tuttavia in questi casi "i kit" sono stati messi a punto direttamente da chi ha lavorato sul propulsore (o comunque qualcuno che aveva accesso a tutti i dati e gli studi necessari), sono omologati e, infine, sono coperti da garanzia. Quindi, almeno, in caso di danni si è "coperti" :)
 
Herbrand":jjp023ul ha detto:
Insomma, a mio avviso, senza una profonda conoscenza delle componenti meccaniche della vettura, diviene difficile eseguire un lavoro che possa garantire affidabilità.
Poi, alla fine si tratta di scelte, ma credo che sia opportuno essere anche consapevoli dei potenziali rischi: ovviamente non è detto che debba necessariamente danneggiarsi qualcosa, ma non mi sentirei comunque di consigliare modifiche del genere.

Quoto solo parte del tuo post,nonostante condivida in pieno, questo passo mi sembra illuminante: qui nessuno(credo) dubita che "mettendo le mani" su di un qualsiasi mezzo si rischia di fare danni(questo vale partendo dal cinquantino per arrivare all'auto).
Ciò che però alcuni vogliono spingere è che,oltre ai possibili danni,rimappare una centralina non porti alcun beneficio. Qui non c'entra il teNNIco,come qualcuno dice,qui c'entra la sensibilità di chi guida il mezzo: se dalla modifica ritengo di aver ottenuto dei benefici,il teNNico può andare a fottersi(in senso buono)..che poi la vita sta nella pratica e non nelle formule.
 
adesso vi faccio una domanda che c'entra poco.. qualcuno di voi ha mai guidato il primo modello della twingo?
voi direte: che c...o di domanda è?
è un oscenità quella macchina, credo che sia stata fatta coi piedi, ha un angolo di sterzata inesistente, un rollio pauroso, e una tenuta che si potrebbe eguagliare con una ape a gomme bucate! il tutto a velocità ridicole
la domanda è, chi l'ha progettata?? :ubriachi)
immagino, come il resto della produzione renault, un team di ingegneri espertissimi che avranno macinato chissà quanto tempo e formule per progettare, testare ogni componente e per mettere il tutto insieme. bene.
quella macchina è un cassonetto con le ruote. :wall)
non parlo della daewoo matiz perchè qualcuno potrebbe sindacare che è stata fatta dalla "daewoo" e dirmi che non è una casa paragonabile all alfa..
il punto a cui voglio arrivare è che anche i team di una casa importante hanno prodotto, delle volte, schifezze assurde.
vogliamo parlare delle vecchie alfa spesso "smarmittanti"? o dello scalino della frizione della 147? o del richiamo da parte di fiat di 500000 grande punto? o delle yaris con l'acceleratore che si bloccava? :splat)
non ho voglia di fare una lista interminabile, ma vi rendete conto che pensare che la progettazione di un auto sia perfetta è ridicolo??
ok pensare che GENERALMENTE lo sia, e che sia stata ideata nel migliore dei modi. ci sto. :OK)
ma dopo aver visto richiami per errori e ripeto ERRORI davvero grossolani, siete davvero convinti che il tutto sia sempre stato fatto alla perfezione?
grazie a dio neanche loro stessi si fidano del proprio lavoro e ogni tanto correggono le proprie cagate.
con tutto che stimo tantissimo l'alfa per la sua storia, per il suo apporto motoristico e per l'originalità dei modelli che l'ha sempre caratterizzata,
ma gli ingegneri alfa, come tutti gli altri, non sono infallibili. nemmeno in gruppo, e nemmeno dopo le verifiche del caso.
e ricordate una cosa. i pezzi a volte vengono progettati a vita programmata, cosi da poter lavorare di ricambi e lavori..
altra domandina. avete mai visto uno stemma di bmw scolorito?
e avete mai visto uno stemma di 147, gt, 156, 159 con almeno un paio d'anni di vita non scolorito? :D
pronto a ricevere insulti :sadomaso)
 
:asd) siete partiti dalla trazione passando per la rimappa e ora i fregi :clap)
 
Hunthor":v0u8v0cd ha detto:
... Altrimenti non si spiegherebbe perché sulle Alfa 3.2 hanno montato un differenziale che ...
Sia leggendo le discussioni che sono già state suggerite, sia usando il cerca, trovi: cosa, come, quando e quel che può servire...tutto.
 
Andy96":2e5ne9c8 ha detto:
i miei fregi hanno 4 anni e son perfetti! :D
maledetto, cosa sono magici? :D
io ne ho sostituito uno a dicembre ed è già rovinato!!!!!
ok che la macchina dorme spesso fuori, ma son passati solo 7 mesi!!!! :member)
 
ma cosa centra lo stemma con la messa a punto :ignore)

p.s ma perxhè la twingo deve avere un assetto rracing? comunque per quanto rolli ecc, ecc ho visto persone andarci da matti :asd)
 
Il rollio non e' un male in senso assoluto. Forse lo e' dal punto di vista del marketing, visto che buona parte del mercato non gradisce il rollio (senza sapere cosa sia e a cosa serva).

Le macchine in commercio hanno problemi, di qualsiasi marca esse siano. E allora? Li vogliamo correggere noi? Io faccio apparati per telecomunicazioni, che per una miriade di ragioni tecnico/economiche vengono venduti/installati con ancora molti grossi problemi (i nostri, come quelli di tutti i nostri concorrenti). Qualche nostro cliente (i nostri clienti sono i vari "telecom" di tutto il mondo) ogni tanto ha la supponenza di saperla piu' di noi, e fa di testa sua. E siccome il cliente ha sempre ragione, noi dobbiamo poi fare le notti per capire che cavolo ha combinato e togliergli le castagne dal fuoco.
Ci sentiamo quotidianamente accusare di non saper fare il nostro lavoro (come i nostri concorrenti)... credo che chi fa macchine sia un po' nella stessa situazione.


Ah, io per primo 5 o 6 anni fa ho messo la famosa resistenza sul rail, per puro spirito hacker (studiare e provare per capire). Mi sono sempre dovuto scontrare con chi diceva che cosi' la macchina consumava meno, con chi diceva che si prendevano 20CV, ecc ecc. Insomma, l'ho fatto, ma con la consapevolezza che stavo facendo una porcheria. Mi sono spinto oltre, facendo un modulino un po' piu' intelligente per cercare di non distruggere la frizione come stava succedendo con la semplice resistenza, ma poi mica lo usavo, era sempre spento, il mio unico scopo era provare.
Ah, la primissima sensazione con la resitenza: "cavolo quanto spinge!!".... ero a 30 all'ora nel parcheggio di casa :lol:
Eppure c'e' ancora adesso gente che sostiene che sia utile il modulino o la rimappa anche se non si tira il collo alla macchina, "cosi' non si stressa il motore"... ma cavolo, prima di aggiungere cavalli impara a usare quelli che hai, no??
 
phanter86":2dfywaiu ha detto:
Quoto solo parte del tuo post,nonostante condivida in pieno, questo passo mi sembra illuminante: qui nessuno(credo) dubita che "mettendo le mani" su di un qualsiasi mezzo si rischia di fare danni(questo vale partendo dal cinquantino per arrivare all'auto).
Ciò che però alcuni vogliono spingere è che,oltre ai possibili danni,rimappare una centralina non porti alcun beneficio. Qui non c'entra il teNNIco,come qualcuno dice,qui c'entra la sensibilità di chi guida il mezzo: se dalla modifica ritengo di aver ottenuto dei benefici,il teNNico può andare a fottersi(in senso buono)..che poi la vita sta nella pratica e non nelle formule.
Il discorso benefici è soggettivo, dato che dipende da quali siano gli obiettivi: se comunque si è soddisfatti, allora la modifica si può dire che abbia avuto successo, in un certo senso.
Il punto è poi valutare se, per "migliorare" (anche qui, il concetto di migliore può non essere assoluto: diciamo che lo intendo come "vicino alle proprie esigenze") un determinato aspetto in una determinata zona di funzionamento non se ne siano "peggiorati" altri (intendo un peggioramento anche su aspetti rilevabili strumentalmente, ad esempio).

Pertanto, il concetto di "migliore possibile" (relativamente ai vari aspetti di un'auto, anche se è un discorso che forse si potrebbe generalizzare ad altri contesti) è forse una idealizzazione.
D'altro canto, basta osservare come auto della medesima categoria possano avere comportamenti e caratteristiche (rispetto alla dinamica del veicolo, confort, erogazione motore, abitabilità...) molto diversi, a seconda della casa costruttrice che le produce. Eppure si notano persone che trovano eccellenti alcune auto, mentre altri possono avere opinioni contrastanti e trovare "migliori" (per le proprie esigenze) altre vetture.
Quanto i tecnici delle case costruttrici fanno credo sia fare del loro meglio per progettare, mettere a punto e realizzare un prodotto che sia il "più vicino possibile" a quanto richiesto da chi, nella casa automobilistica, si occupa di decidere quali tipi di auto produrre.
Il "quanto richiesto" può sottointendere, tra le altre cose, anche vincoli di costi, di (ad esempio) riutilizzare le componenti di altri veicoli esistenti, il garantire certi tipi di obiettivi (sotto il lato prestazioni, confort, estetica ecc.). Difficilmente tali caratteristiche potranno accontentare chiunque, però...

Quindi può capitare che un'auto soddisfi, sotto certi aspetti, mentre lasci a desiderare sotto altri: in questo senso, parlare di miglioramento è ragionevole, a mio avviso. Peraltro, le stesse case costruttrici inviano dei questionari periodici, ai clienti, e a volte viene esplicitamente richiesto se alcuni aspetti del veicolo siano soddisfacenti o meno: tali informazioni verranno poi utilizzare per decidere se rivedere o meno alcune scelte progettuali o caratteristiche del veicolo.
Il problema è: posto che un aspetto del veicolo non soddisfa, come risolvere il problema? La questione è non banale, dato che, come già detto, alcune questioni inerenti la dinamica del veicolo, il motore e altre parti meccaniche sono di enorme complessità: quanto dicevo è che, quando si interviene su sospensioni o motore, modifiche anche ad una sola delle componenti possono alterare l'equilibrio del veicolo, magari in zone di funzionamento in cui normalmente non capita di usarlo, ma che potrebbero creare problemi quando dovesse accadere.
L'ideale, ovviamente, sarebbe poter interagire con chi ha una profonda conoscenza dell'auto in questione: tuttavia, al di fuori dei tecnici che vi hanno lavorato (anche per anni), non vi sono molte persone che possano avere accesso a tutte le informazioni (ed esperienze) che si sono accumulate durante lo sviluppo del veicolo.
Poi, appunto, è anche vero che alcuni "dati" (come ad esempio la caratteristica delle molle), di cui si discuteva prima, si possono ricavare sperimentalmente effettuando misurazioni direttamente sul veicolo, ma è comunque necessario avere ben chiaro come agire e in che modo: per quanto leggo, peraltro, quando si parla di modifiche alle sospensioni molti "preparatori" si limitano a montare componenti di larga produzione, senza considerare le esigenze specifiche che chi si rivolge a loro potrebbe avere, che potrebbero richiedere tarature ad hoc di alcune parti. Tra l'altro non mi sembra nemmeno che vengano eseguiti test particolari, per determinare quale sia il comportamento stradale del veicolo, a seguito della modifica, se non un rapido giro su strada (peraltro aperta al traffico).
Insomma, per quanto leggo, molte modifiche vengono eseguite in modo piuttosto approssimativo e con una strumentazione piuttosto rozza, rispetto a quella utilizzata dalle case costruttrici (soprattutto per il propulsore: ho letto e visto di regolazioni "a orecchio" dell'anticipo di accensione, basandosi su quando il preparatore del caso sentiva il motore "battere in testa"...Un lavoro del genere sarebbe stato estremamente inaccurato anche decenni fa, quanto le strumentazioni erano decisamente meno sofitsticate di quelle attuali).

Quindi, concludendo, indubbiamente alcuni aspetti di un'auto possono essere "migliorabili", ma spesso le persone in grado di intervenire (senza causare problemi altrove o addirittura rendere pericoloso il veicolo in alcune condizioni) sono davvero poche, a mio avviso :)
 
Pitzales":1ivlcbbr ha detto:
adesso vi faccio una domanda che c'entra poco.. qualcuno di voi ha mai guidato il primo modello della twingo?
voi direte: che c...o di domanda è?
è un oscenità quella macchina, credo che sia stata fatta coi piedi, ha un angolo di sterzata inesistente, un rollio pauroso, e una tenuta che si potrebbe eguagliare con una ape a gomme bucate! il tutto a velocità ridicole
la domanda è, chi l'ha progettata?? :ubriachi)
immagino, come il resto della produzione renault, un team di ingegneri espertissimi che avranno macinato chissà quanto tempo e formule per progettare, testare ogni componente e per mettere il tutto insieme. bene.
quella macchina è un cassonetto con le ruote. :wall)
non parlo della daewoo matiz perchè qualcuno potrebbe sindacare che è stata fatta dalla "daewoo" e dirmi che non è una casa paragonabile all alfa..
Come dicevo sopra, è una questione del prodotto che si voleva ottenere. Non ho mai provato la twingo, tuttavia molti possessori ne sono soddisfatti, dato che per alcune caratteristiche è estremamente apprezzabile: ad esempio la compattezza e la sorprendente abitabilità interna, a dispetto delle dimensioni esterne. Poi, è evidente che la priorità dei progettisti non era quella di garantire livelli di accelerazione laterale particolarmente elevati o uno sterzo particolarmente diretto (rapporto di sterzo basso) e progressivo. Queste ultime caratteristiche, anzi, potrebbero essere considerate un "difetto" da alcuni conducenti, mettendoli in apprensione in alcune condizioni di guida: d'altro canto un'utilitaria è verosimile che venga condotta da persone non particolarmente esperte o appassionate di guida. Probabilmente i progettisti hanno cercato di accontentare una certa fascia di utenti. Quanto al rollio, esso è utile per garantire a chi conduce la percezione del raggiungimento del limite di tenuta del veicolo: per cui, forse quanto volevano ottenere i tecnici era un'auto semplice e intuitiva da guidare, pur se a discapito della sportività...
il punto a cui voglio arrivare è che anche i team di una casa importante hanno prodotto, delle volte, schifezze assurde.
vogliamo parlare delle vecchie alfa spesso "smarmittanti"? o dello scalino della frizione della 147? o del richiamo da parte di fiat di 500000 grande punto? o delle yaris con l'acceleratore che si bloccava? :splat)
non ho voglia di fare una lista interminabile, ma vi rendete conto che pensare che la progettazione di un auto sia perfetta è ridicolo??
ok pensare che GENERALMENTE lo sia, e che sia stata ideata nel migliore dei modi. ci sto. :OK)
ma dopo aver visto richiami per errori e ripeto ERRORI davvero grossolani, siete davvero convinti che il tutto sia sempre stato fatto alla perfezione?
grazie a dio neanche loro stessi si fidano del proprio lavoro e ogni tanto correggono le proprie cagate.
con tutto che stimo tantissimo l'alfa per la sua storia, per il suo apporto motoristico e per l'originalità dei modelli che l'ha sempre caratterizzata,
ma gli ingegneri alfa, come tutti gli altri, non sono infallibili. nemmeno in gruppo, e nemmeno dopo le verifiche del caso.
e ricordate una cosa. i pezzi a volte vengono progettati a vita programmata, cosi da poter lavorare di ricambi e lavori..
altra domandina. avete mai visto uno stemma di bmw scolorito?
e avete mai visto uno stemma di 147, gt, 156, 159 con almeno un paio d'anni di vita non scolorito? :D
pronto a ricevere insulti :sadomaso)
Gli errori possono sempre capitare: a volte sono relativi alla progettazione, altri alla scelta della qualità delle componenti montate (che, magari, rispettano le specifiche previste dai progettisti, ma le mantengono "per poco", usurandosi rapidamente...), oppure condizioni di funzionamento che non erano state considerate durante la messa a punto e sviluppo del veicolo.
Talvolta le case costruttrici pongono rimedio (con campagne di richiamo oppure attuando le modifiche su esemplari successivi), a volte no, per varie ragioni.
I difetti e problemi possono sempre insorgere, quindi. Tuttavia il punto della questione relativo alle modifiche, come argomentavo nel messaggio precedente, è un altro, secondo me :)
 
MAD147":1c9d57ys ha detto:
T'as compris? Il punto è ed è sempre stato il come, non il cosa.
Lì casca l'asino. :nod)
My 2 cents.
mad, stranamente sei l'unico che ha capito cosa volevo dire.
capisco anche che tutti, alfistavero in primis, siano stufi di ripetere 100.000 volte le stesse cose già scritte nei topic delle sospensioni e del differenziale (che per pigrizia non ho letto nemmeno per metà).
Però appunto quello che mi dà fastidio, a volte (e per carità sarà colpa mia di sensibilità personale) è il come.
Se mi dici "stai dicendo minkiate, leggi qui!.." mi sta benissimo e non me la prendo di certo.
Ma i post fatti solo per ridere sopra alle minchiate che dice la gente, a volte mi danno fastidio.
cmq per me la questione è chiusa qui.
e, ripeto, a volte non condivido il "come".
il "cosa" invece (= no rimappe, modifiche etc) invece le condivido in pieno, ovviamente.
solo che non sono un esperto e non pretendo di sapere tutto, per quello faccio domande (stupide finché vuoi) a chi ne sa qualcosa.
altrimenti non sarei qui.

fine, spero che dopo questo lungo OT il thread riprenda sui suoi binari originali
 
Centoquarantasette":1vlmrjtd ha detto:
ma cosa centra lo stemma con la messa a punto :ignore)

p.s ma perxhè la twingo deve avere un assetto rracing? comunque per quanto rolli ecc, ecc ho visto persone andarci da matti :asd)
era per fare un esempio su come a volte fanno le cose alla membro di segugio :D
anche sulle piccole cose insignificanti (credo che per degli ingegneri scegliere vernici e rivestimenti che resistano un minimo al sole non costi nulla) ;)
non dico che debba avere un assetto racing, per carità, ma fa davvero pena, una panda vecchia le da 10 a zero. e non esagero
 
Herbrand":28sp5nkm ha detto:
Non ho mai provato la twingo, tuttavia molti possessori ne sono soddisfatti, dato che per alcune caratteristiche è estremamente apprezzabile: ad esempio la compattezza e la sorprendente abitabilità interna, a dispetto delle dimensioni esterne.
d'accordo per le dimensioni interne, occhio che mi riferisco al primo modello, davvero c'è qualcuno soddisfatto di quella "cosa" ???! :matto)
non mi riferisco alla sportività. ma ad un livello di affidabilità, percezione della strada, dondolamenti e risposta dello sterzo (quella macchina NON sterza) che secondo il mio modesto parere è ben al di sotto della soglia di accettabilità comune dell utente medio. oltre che pericolosa pure!
appena posso me la faccio prestare di nuovo, mi ci faccio 2 risate almeno :D
 
Pitzales":2agbdipz ha detto:
era per fare un esempio su come a volte fanno le cose alla membro di segugio :D
anche sulle piccole cose insignificanti (credo che per degli ingegneri scegliere vernici e rivestimenti che resistano un minimo al sole non costi nulla) ;)
non dico che debba avere un assetto racing, per carità, ma fa davvero pena, una panda vecchia le da 10 a zero. e non esagero
Stiamo andando un po OT però vorrei fare un paio di appunti, il primo riguarda la scelta delle vernici, è un discorso già trattato la colpa non è dell'ingegnere che sceglie la vernice, ma quanto della azienda che dopo aver fatto il capitolato da l'appalto per la produzione dei loghi a chi gli fa la migliore offerta se poi la ditta usa una vernice del cavolo per tenere bassi i costi, le sole colpe che ci vedo sono nei manager che hanno voluto fare a risparmio e non dimentichiamoci che un logo scolorito è brutto ma non inficia sulla dinamica di guida. L'altra cosa che volevo sottolineare riguardava il discorso della twingo: per dire che fa davvero così pena e che è così pericolosa quante ne hai guidate ? Perchè non dimentichiamoci che anche alla macchina giapponese più robusta se non gli si fa la manutenzione e non ci si lavora sopra nel modo giusto può diventare una trappola mortale. Partendo dal presupposto che una macchina di serie è progettata per un certo tipo di clientela e quindi di conseguenza è progettata con una certa dinamica è ovvio che se si vanno a modificare alcuni parametri si vada necessariamente a peggiorare. Prendo ad esempio la panda: mettiamo che in fase di progettazione la priorità si quella di una macchina robusta affidabile e pensata per essere guidata da nonni e da persone tranquille, le sospensioni saranno progettate e configurate di conseguenza (e per sospensioni intendo tutto l'assieme non solo molle e ammortizzatore) se alla panda monto un assetto più rigido vado a sconvolgere gli equilibri che i collaudatori hanno impostato sulla macchina e la cosa può avere conseguenze spiacevoli. Idem per una mappa, ci vuole poco a fare danno, basta leggere nella sezione della 147 anche questi giorni c'è un ragazzo che dopo aver mappato da poco ha riscontrato una avaria al motore. Poi ovvio non è che gli ingegneri che progettano una macchina siano delle divinità infallibili (mi viene in mente la prima classe A) però visto che comunque non sono nemmeno dei meccanici di biciclette (con tutto il rispetto per i meccanici di bici sia chiaro) e visto che su una macchina ci lavorano per anni e ci lavorano in tanti, quando qualche tipo da una officina di provincia mi spara fuori una mappa che migliora consumi prestazioni e affidabilità o mi spara un super assetto che migliora tenuta e controllo sotto ogni condizione la cosa mi puzza.
 
al140":2xlfhc7a ha detto:
Pitzales":2xlfhc7a ha detto:
[CUT] Poi ovvio non è che gli ingegneri che progettano una macchina siano delle divinità infallibili (mi viene in mente la prima classe A) però visto che comunque non sono nemmeno dei meccanici di biciclette (con tutto il rispetto per i meccanici di bici sia chiaro) e visto che su una macchina ci lavorano per anni e ci lavorano in tanti, quando qualche tipo da una officina di provincia mi spara fuori una mappa che migliora consumi prestazioni e affidabilità o mi spara un super assetto che migliora tenuta e controllo sotto ogni condizione la cosa mi puzza.
Personalmente, più che puzzarmi, mi fa morire dal ridere.
Ma per piacere... :)
 
am78_ud":333mdu8h ha detto:
al140":333mdu8h ha detto:
Pitzales":333mdu8h ha detto:
[CUT] Poi ovvio non è che gli ingegneri che progettano una macchina siano delle divinità infallibili (mi viene in mente la prima classe A) però visto che comunque non sono nemmeno dei meccanici di biciclette (con tutto il rispetto per i meccanici di bici sia chiaro) e visto che su una macchina ci lavorano per anni e ci lavorano in tanti, quando qualche tipo da una officina di provincia mi spara fuori una mappa che migliora consumi prestazioni e affidabilità o mi spara un super assetto che migliora tenuta e controllo sotto ogni condizione la cosa mi puzza.
Personalmente, più che puzzarmi, mi fa morire dal ridere.
Ma per piacere... :)

Anche a me suscita la stessa emozione..attenzione però: che in giro ci sia gente che ci sa fare(con riguardo alle preparazioni ESCLUSIVE per pista track day) è dato di fatto ed anche superfluo che mi metta qui a discuterne..altrimenti debbo pensare che presunti teNNici siano spinti verso considerazioni negative nei riguardi dei loro colleghi che lavorano in pista esclusivamente per frustrazione ed invidia(cosa plausibilissima).
Detto questo,è assolutamente ovvio che qualsiasi tipo di intervento effettuato sull'auto che non sia dedicata alla pista,siano soldi buttati e fumo negli occhi.
 
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