Non è che io abbia tanto voglia di stare a polemizzare, ma dato che non ritengo di aver bisogno di certi insegnamenti, andiamo per punti:
MarcoOk":359ejepy ha detto:
Semmai si parla di FLUSSO e non di "spinta" che non vuol dire niente;
Flusso? Che indica la direzione del moto e non certo una forza.
Se parli di qualcosa che spinge lo sportello parli di una forza, una corrente fluida offre una
spinta, che dipende dalla portata del fluido, perciò dalla velocità dello stesso, e dalla sezione del condotto.
Giusto per curiosità, si parla di eliche, ma il concetto è lo stesso:
http://www.de.unifi.it/Macchine/Martell ... ELICHE.pps
il flusso d'aria da una forte pressione sui condotti
Molto sbagliato, si tratta di un ventilatore, per definizione dello stesso ha un rapporto di compressione dell'ordine di 1,2-1,3, nell'analizzare i ventilatori si considera l'aria come fluido incomprimibile tanto è trascurabile la pressione che viene generata. Servono ad aumentare la velocità del fluido che li attraversa, è errato parlare di pressione.
Lo sportellino può essere spinto da una forza, non a caso ho parlato di spinta (che non va nel senso dell'apertura dello stesso sportellino)
(non a caso non sono dritti non so se li hai mai visti bene fino alla ventola)
Questo non c'entra proprio niente con quanto stavamo dicendo, anzi, tutte le curve che possono fare servono solamente a far perdere energia con le perdite di carico, l'ideale sarebbe avere un condotto con meno curve possibili, e si potrebbe semplicemente rallentare la velocità della ventola.
Le viti sono in quel caso il fissaggio più sicuro ed economico
Una basta e avanza.
e per svitarle bene senza fatica inutile dire che ci vogliono gli attrezzi apposta in particolare un cacciavite con stelo fatto di molla con un bocciolo da 5 se la memoria non m'inganna.
Il che mi sembra proprio un esempio di studio accurato, dovuto all'accessibilità a portata di chiunque.
Io in 10 mninuti cambio filtro clima senza problemi, la posizione di lavoro è sdraiati di schiena(cioè supina)con i piedi fuori dalla macchina(è difficile da spiegare bene)e in quella posizione io ci sono stato(ho 2 ernie al disco) 3 quarti d'ora.
Non accorgendomi della terza vite ci ho messo 15 minuti, e ovviamente la posizione è la stessa che ho assunto io, non credo ci siano alternative, perciò la cosa non va poi spiegata molto, basta guardare dove si deve operare e credo che chiunque possa giungere alla stessa conclusione.
Purtroppo se non si sa bene come fare le prime volte si rischia di far danni e è molto difficile, però col tempo si imparano un pò di trucchetti.....
E che trucchetto ci potrebbe essere per arrivare là sotto? O si stacca tutta la plancia o si passa da sotto. :ka)
ho notato che con molta facilità qui si tende a dire "ste alfa cadono a pezzi"
Caschi male con me, non sono certo il tipo.
"accidenti a quello che ha messo lì in quel modo...." xò molto spesso(anzi ogni volta o quasi) dietro ad una cosa c'è un motivo ben preciso che nemmeno ci si può immaginare; quindi prima di fare affermazioni del genere, bisognerebbe chiedersi il perchè....
![Wink ;) ;)](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
:OK)
Esattamente, mi son proprio chiesto il perchè di tale sovradimensionamento per tenere chiuso uno sportello del genere.
Vuoi sapere dove stava nella Fiesta '99?
Sotto la traversa del parabrezza, si accede al vano filtro aprendo il cofano motore, si apre la
mollettina di plastica e si sfila il filtro verso l'alto, tempo dell'operazione, dai 30 ai 60 secondi, non l'ho mai visto volare fuori per la pressione che il ventilatore può esercitare.
Ora non dico che tutte le auto debbano avere il filtro in quella posizione, dico che anche mettendolo sotto la plancia si potrebbe almeno facilitarne l'estrazione.
Se però vuoi continuare a sostenere che è una cosa sottoposta a sollecitazioni così importanti, beh, dammi le dimensioni dell'impianto (diametro della ventola, velocità di rotazione, angolo delle pale) e vediamo se si riescono a tirare fuori quali forze ci sono in gioco, così proviamo a fare un po' più chiarezza.