alk147":2khq5t7q ha detto:Io penso che se uno crede in una certa filosofia critica un prodotto di una Marca alla quale tiene perchè non rispecchia quel che lui vorrebbe, e quel che secondo lui Alfa Romeo dovrebbe offrire.
Di certo non lo fa con la speranza di un flop, solo per poter dire "è come dicevo io", anche perchè credo che uno che tiene tanto ad Alfa Romeo non possa volere questo, i soldi servono, un flop non aiuterebbe l'azienda.
D'altro canto un successo di questa "nuova razza" potrebbe soffocare del tutto l'essenza delle vecchie Alfa, portando i vertici a proseguire per questa strada.
Per fare un termine calcistico, posso dire che quest'anno il Milan non gioca bene, se non sporadicamente, che c'è stata una campagna acquisti estiva che non mi è piaciuta, ma mai mi sognerei di sperare che perda le partite.
Non so se questo rende l'idea o le confonde ancora di più.
Ci si lamenta perchè si è rimasti in parte delusi, considerate certe aspettative, ma non si spera in un insuccesso.
Alk, non mi riferivo certamente a te con cui, tra l'altro, ho avuto il piacere di scambiare piacevolmente alcune opinioni su alcuni modelli, su cui mi ci sono ritrovato in pieno.
Ma non è questo il punto.
Mi secca l'Assolutismo di pensiero, la Verità Assoluta, che porta come conseguenza ad affermare l'incompetenza di chi non la pensa come te.
Ma torno in argomento. 159 è criticabilissima sotto molti aspetti, e molti dei suoi difetti si possono ascrivere a questi 100 e rotti chili di sovrappeso.
Faccio fatica, però, a valutare la 159 una specie di bidone su 4 ruote come appare da alcuni interventi.
Il punto qual è? Si rimpiange la 156. La mia personale opinione è che, se è certamente vero che si poteva far meglio 159, il "concept" di 156 nel segmento D non trovava apprezzamento in chi comprava segmento D tedesco.
Per cui, se è vero che le quote di mercato di Alfa stanno migliorando, e per di più con un prodotto che costa decisamente di più di 156, e quindi con effetti positivi sui margini (che è quel che più conta), bisogna prendere atto che la direzione (da non confondere con il risultato ideale) per il segmento D non è poi così strampalata.
Il problema di Alfa in questo momento, secondo me, non è certo 159, ma l'attuale articolazione di gamma, che soffre di mancanze e di un gap tra la 147 (che, ricordiamolo, ha perso il posizionamento C Premium anche perché ha dovuto tappare il buco di Stilo) e 159.
Credo che con l'uscita di Junior e 149 il puzzle Alfa apparirà un po' più coerente.