Alien2005":1i0158iv ha detto:
Salve ragazzi... non mi dite che sono male assemblate, per cortesia, che già svegliarsi alle 5:00 di mattina è una tragedia, quanto poi l' impegno e la determinazione che ci mettiamo tutti i giorni per fare il c**o alla concorrenza vi assicuro che è il massimo... ebbene si, sono un addetto al montaggio dell Alfa 159 di Pomigliano e sono fiero del lavoro che faccio, certo la perfezione non è terrena, ma vi assicuro che quanto a qualità stiamo diventando i primi... se non lo siamo di già... Saluti a tutti
Alien2005":1i0158iv ha detto:
Dunque... che io lavori a Pomigliano te lo posso dimostrare, ma non credo che il problema posto sia lì, per quanto riguarda la verniciatura beh il reparto è il migliore che ci sia al MONDO anche perchè ristrutturato da un anno... e ti dico un' altra cosa siamo gli unici a lavorare con vernici ad acqua e cioè meno inquinanti, adesso il problema può darsi sia un problema di tempi, che si debba far qualcosa per migliorare sempre e comunque, ti dico anche che all' inizio la vernice addirittura non attaccava sulla scocca, ma son normative che impongono questo tipo di lavorazioni e noi siamo adeguati alle normative sennò sai il buco in petto che gli fanno all' azienda... mi dirai e gli altri come mai questo problema non lo hanno?... semplice non sono adeguati alle norme e ancora usano tecniche di verniciatura obsolete che il cliente non vede ovviamente perchè considera giustamente il prodotto finito non sapendo i retroscena, ma aspetta che si adeguino e vedrai gli impicci che combinano... qua son tutti alfisti, adesso ci vorrebbe qualcuno che abbia un auto della concorrenza il cui stabilimento abbia da poco messo a norma il reparto verniciatura e ne sentiresti delle belle... ti assicuro che si fa il massimo per essere ai primissimi posti.
Ciao
Ritornando strettamente nell'argomento principale mi fa assolutamente ridere quando parlando dello stabilimento di Pomigliano si dice che il reparto verniciatura è il migliore al mondo e che in quanto a qualità "stiamo diventando, se già non lo siamo" i primi al mondo.
Sono tutte cose che si dicono alla presentazione di nuovi modelli, quando si aprono i cancelli delle fabbriche ai fornitori ed ai familiari. Frasi per riempirsi la bocca e non guardare in faccia ai veri problemi che sono le maestranze, nelle quali il management non può intervenire più di tanto. Perchè una macchina fatta a Torino, Cassino, Polonia o dove vi pare non deve essere della stessa qualità di una che esce da Napoli???
Quando un portellone della 147 viene montato male su una vettura può anche stare bene, ma quando sull'INTERA produzione di 147 avviene questo, allora è il segno tangibile che chi lavora alla catena di montaggio denota un certo menefreghismo nel lavoro che fa. Per non generalizzare a partire da un portellone, possiamo andare a prendere altri particolari, tipo parti della plancia, montanti, ecc che sicuramente sono assemblati da altri operai che non siano quelli che montano il portellone storto su tutte le 147. Ovviamente ci sono anche le persone dedite al proprio mestiere(come in tutti i luoghi di lavoro) che dedicano anima e corpo in questa causa (sicuramente uno di questi è proprio Allien).
Sembra, anzi è proprio così, che si stià andando indietro nella qualità costruttiva, invece che avanti: basta osservare le prime 147 prodotte fino al 2003 e quelle che escono oggi. Sembrano fatte in fabbriche differenti.
Ripeto, la colpa di questo andazzo è ascrivibile alla scarsa attenzione e dedizione al proprio lavoro di chi lavora a Pomigliano.
Riporto un aneddoto che leggevo in un altro forum per far capire a che livelli di cura ed interesse mettono a Pomigliano: durante una visita una persona ha notato il piazzale dei prodotti nuovi vuoto. Alla domanda di dove fossero le macchine finite fu risposto che, vista l'ora di pranzo, le maestranze ci erano andate a casa................................
Magari sono le stesse persone che poi deliberano il 99,9999 periodico delle 147 con il portellone storto e le impurità di vernice, e che lasciano le briciole del panino dentro la macchina scaricata dalla bisarca.
(Tra l'altro non diciamo che il reparto verniciatura è l'unico all'avanguardia che vernicia con vernici ad acqua. Infatti per una normativa, entrata in vigore dall'autunno 2006, ha costretto ad addottare questa tecnica tutti gli stabilimenti di questo tipo. Pomigliano già verniciava ad acqua le 939 dall'estate 2005 (da autunno 2006 anche le 937) ma, con tutto il tempo per organizzarsi, la verniciatura è ancora da cani, con impurità, ecc)
Come si diceva nel topic le maestranze sono quelle che decidono quando il capostabilimento può andare in bagno. Cosa può fare il management dall'alto allora? E' una partita persa da tempo. Sono anni e anni che si cerca di raddrizzare questo stabilimento, con risultati scoraggianti.
L'unica soluzione è andare via. Basta produrre Alfa Romeo a Pomigliano.
E questa via è quella intrapresa dalla Fiat, con la produzione della 940 (futura 147) a Cassino e della Junior a Melfi o Mirafiori.
Quando Pomigliano resterà con la sola 939 poi vedremo se le maestranze avranno ancora voglia di comandare, trovandosi vicino alla prospettiva di chiusura....
Concludo sull'argomento alfista. L'alfista non è chi compra una macchina con il marchio Alfa Romeo davanti (magari rinnegando di esserlo stato una volta che cambia marca) o che semplicemente si ritiente tifoso sfegatato di quest'azienda, approvando con prostrazone qualsiasi decisione.
Essere Alfisti è una filosofia ben più profonda, che deriva dalla condivisione di valori che sono nelle radici della filosofia Alfa Romeo.
Se questi valori non sono rispettati o diluiti oltremodo nella produzione odierna di Alfa Romeo, credo che sia legittimo avanzare qualche critica.
Come credo che sia legittimo criticare che una macchina sia fatta male, per colpa della scarsa professionalità, anche se costa 5.000 euro meno della concorrenza. La Panda (non prodotta a Pomigliano) è quasi esente da difetti di produzione e costa meno della metà di 147...