(...)l’incremento dei prezzi ha fatto aumentare comunque la spesa per i carburanti e il relativo gettito fiscale a beneficio dello Stato. Per gli automobilisti, il danno e la beffa.(...)
la spesa complessiva per l’acquisto di benzina e gasolio per autotrazione è comunque salita a 33,5 miliardi di euro, con un incremento dell’8,8%. Il calo dei consumi è stato infatti più che compensato dalla crescita dei prezzi. Il prezzo medio ponderato della benzina nel primo semestre 2012 è aumentato del 17,66% rispetto allo stesso periodo del 2011, mentre per il gasolio l’incremento è stato del 21,63%. Ciò significa che il calo dei consumi non incide sui conti dello Stato, che ha guadagnato, con le accise, 18 miliardi di euro (+18,6%).(...)