Gentleman_Driver":323bz7fi ha detto:
am78_ud":323bz7fi ha detto:
...è veramente ora di pensare seriamente alle auto elettriche o per lo meno ibride.
o alla bicicletta
Infatti è arrivato veramente il momento di ripensare al concetto di mobilità. La pacchia sarebbe il telelavoro, connessi da casa belli comodi senza scarozzare a destra e a manca, ma ci vorrebbero le fibre ottiche e a quanto pare tra le misure per rilanciare lo sviluppo della nostra economia il tema non rientra tra le "urgenze".
ma anche no
telelevoro, qui in italia, vorrebbe dire solo una possibilità in più di sfruttamento. puoi lavorare da casa, lavora sempre (cosa che peraltro la mia azienda sta già iniziando a fare, con blackberry e portatili puoi lavorare anche i we e anche di notte.
Gentleman_Driver":323bz7fi ha detto:
In attesa di una rete internet degna di un paese moderno, toccherà a noi per virtù o per costrizione economica passare ad altri mezzi. La via più immediata e semplice è quella dei mezzi pubblici. A Milano (giusto come esempio) con 30 euro al mese si può viaggiare 24h senza dover impazzire per trovare parcheggio, senza restare imbottigliati nel traffico e deliziarsi con gli "scalini" delle nostre frizioni in coda al traffico.
La bicicletta pure sta avendo un certo successo, ieri in metro ho visto addirittura una signora matura con tanto di monopattino pieghevole a tracolla.
Che ci si dedichi all'uso di questi mezzi "sportivi" o ci si limiti ai mezzi pubblici e due passi a piedi, non solo otterremmo una immediata riduzione delle nostre spese quotidiane, ma anche i seguenti vantaggi:
risparmio di tempo;
risparmio di ammaccature e bozze alle nostre Alfa;
minor invecchiamento della meccanica;
più occasioni per incontrare bellezze nell'itinerario casa ufficio;
riduzione dell'inquinamento.
anche qui dissento. in grandi città e ben servite come milano ok.
da me i trasporti pubblici fanno letteralmente schifo.
l'ho fatto un anno per necessità (patente ritirata) ed è una bella rogna.
per il lavoro mi va il doppio del tempo, almeno un'ora al giorno in più.
oltre al fatto che se stavo al lavoro 5 minuti in più mi toccava prendere il mezzo dell'ora successiva, con una bella perdita di tempo.
e ovviamente all'azienda non piaceva che andassi via sempre alle 5.30 in punto.
quanto al risparmio di soldi... mah fino ad un certo punto.
Per concludere, è bello fare gli ecologisti, ma lo fa soprattutto chi può permetterselo (tempo libero a disposizione e nessun pacco da portare, ad esempio).
Da me c'è l'assessore alla mobilità che vorrebbe una città di sole biciclette e parla di grandissime zone pedonali.
ovviamente lui non lavora...
certo che in una milano userei anche io la metro, non ci piove.
Gentleman_Driver ":323bz7fi ha detto:
Si tratta di mettere in moto un circolo virtuoso e dipende solo da noi.
anche ma non solo. ci fosse una rete di trasporti pubblici funzionale come quella delle altre grandi città europee sarei d'accordo.
ma non allo stato attuale.
esempio, per uscire la sera la metro chiude molto presto. e una rete efficace di bus notturni a milano non l'ho vista.
a londra, per fare un esempio, sì, già 10 anni fa.
certo, se potenzi i mezzi ma poi la gente non li usa... però secondo me non c'è nemmeno la volonta.
se togli parcheggi a pagamento e ecopass sai che botta di soldi in meno per il comune?