L'elenco completo comprende le seguenti accise:
1,90 lire (0,00103 euro) per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935-1936;
14 lire (0,00723 euro) per il finanziamento della crisi di Suez del 1956;
10 lire (0,00516 euro) per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963;
10 lire (0,00516 euro) per il finanziamento dell'alluvione di Firenze del 1966;
10 lire (0,00516 euro) per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968;
99 lire (0,0511 euro) per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976;
75 (0,0387 euro) lire per il finanziamento del terremoto dell'Irpinia del 1980;
205 (0,106 euro) lire per il finanziamento della guerra del Libano del 1983;
22 (0,0114 euro) lire per il finanziamento della missione UNMIBH in Bosnia Erzegovina del 1996;
0,020 Euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004;
0,0073 Euro in attuazione del Decreto Legge 34/11 per il finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali[1].
0,040 Euro per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011, ai sensi della Legge 225/92[2]
0,0089 per far fronte all'alluvione in Liguria ed in Toscana del novembre 2011[3].
0,112 Euro sul diesel e 0,082 Euro per la benzina in seguito al Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 "Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici" (Manovra Monti) del governo Monti[4][5].
Il dato ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico ("STRUTTURA DEL PREZZO MEDIO NAZIONALE DEI PRODOTTI PETROLIFERI") riporta per le accise gli importi che seguono:
Benzina senza piombo: 0,6221 Euro
Gasolio auto: 0,4810 Euro
GPL auto: 0,125 Euro
Gasolio da riscaldamento: 0,403 Euro