cuorerosso":2yeyowxp ha detto:
Sintesi quanto mai perfetta,da sportivo e vero intenditore di calcio,ma non avevo dubbi :spin)
Popolo GialloRosso 753 a.c.
- Autore discussione Hispaniko
- Data d'inizio
Sintesi quanto mai perfetta,da sportivo e vero intenditore di calcio,ma non avevo dubbi :spin)
tr4p4no":1ehovshu ha detto:
Intanto vediamo Giovedì sera a Basilea se ci saranno conferme positive.
Non entro in merito sui cori della Curva del Siena nei confronti di DeRossi,poichè in quanto insulti,non hanno colore e distinzione,al pari di quelli che si debbono sentire in altri stadi compreso l'Olimpico.
Due paroline su Giampaolo,visto che quando perde con l'Inter con 4 giocatori in fuorigioco e neanche si lamenta,mi verrebbe quasi quasi voglia di spenderle,
ma del resto allenando una provinciale,e chissà perchè,sbavano sempre rabbia contro solamente la squadra Capitolina,giocando da "succursali",con altre
squadre,è meglio lasciar perdere....
IL MESSAGGERO) - Proprio due settimane fa Claudio Ranieri si è presentato per la prima volta a Trigoria da allenatore della Roma. E ha subito spiegato ai giocatori come lui e il suo staff avrebbero lavorato in campo.
Inizialmente con due sedute al giorno, sfruttando la sosta del campionato per le nazionali. Una full immersion scontata: per farsi conoscere e per conoscere meglio il gruppo. La virata, nell'addestramento quotidiano, è netta, rispetto all'era Spalletti. Vediamo le diversità tra le due gestioni. La prima novità, per i giocatori, è già al momento di mettere piede in campo per il riscaldamento che, con l'allenatore precedente, non prevedeva il pallone. Con Ranieri, invece, ogni calciatore ne ha uno. Corsetta leggera, ma soprattutto palleggi. Da soli e in coppia.
E' questa l'introduzione alla seconda fase. Perchè si passa subito, dopo un pò di tecnica individuale, agli esercizi di tattica. Spalletti, dopo il riscaldamento, si occupava ancora della parte fisica, sempre senza pallone. Con il nuovo tecnico, il lavoro fisico viene fatto come conclusione dell'allenamento. La scelta è dettata anche dal momento. Ranieri ha preso la Roma in corsa e come prima cosa vuole cambiare tatticamente la squadra. Con le sue idee che si basano soprattutto sull'organizzazione difensiva, sui reparti vicinissimi tra loro e sulla linea dei quattro difensori che deve abituarsi a lasciare gli avversari in fuorigioco. DOmenica pomeriggio i difensori hanno solo pensato ad accorciare verso il centrocmapo, senza cercare di mettere i giocatori del Siena in fuorigioco. L'allenatore non glielo aveva chiesto perchè Juan e Burdisso, convocati in Nazionale, erano stati a Trigoria giusto alla vigilia della partita e quindi non era stato possibile provare anche il fuorigioco.
Ranieri va sul classico: le partitelle, utilizzando metà campo, sono in funzione della fase difensiva, dei movimenti specifici di ognuno. I quattro difensori vengono attaccati da sei/otto giocatori. Poi si coinvolgono due squadre, con partita a tutto campo 11 contro 11. L'allenamento termina con il lavoro fisico: forza e resistenza, con sterzate, frenate e cambi di direzione. Spalletti, ultimamente, si affidava alle macchine in palestra. Mentre la sua parte tattica era mirata a partitine a tema, concentrandosi su un reparto alla volta e variando anche in base a quanto visto nella partita precedente.
Ranieri parla molto con i singoli, ma all'inizio anche Spalletti lo ha sempre fatto, sin dal primo ritiro di Castelrotto. Stamattina la Roma vola a Basilea. Convocati 22 giocatori: Artur, Julio Sergio, Lobont, Andreolli, Burdisso, Cassetti, Juan, Mexes, Motta, Riise, Tonetto, Taddei, De Rossi, Perrotta, Pizarro, Greco, Guberti, Baptista, Menez, Totti, Vucinic e Okaka. L'unico indisponibile è Brighi, oltre a DOni e CIcinho che stanno meglio. Tornano in lista i giovani Andreollie Okaka, resta a Roma per scelta tecnica solo Cerci. Faty non è nella lista Uefa come Antunes ed Esposito. Possibile turn over, domani sera, tra gli attaccanti.
Inizialmente con due sedute al giorno, sfruttando la sosta del campionato per le nazionali. Una full immersion scontata: per farsi conoscere e per conoscere meglio il gruppo. La virata, nell'addestramento quotidiano, è netta, rispetto all'era Spalletti. Vediamo le diversità tra le due gestioni. La prima novità, per i giocatori, è già al momento di mettere piede in campo per il riscaldamento che, con l'allenatore precedente, non prevedeva il pallone. Con Ranieri, invece, ogni calciatore ne ha uno. Corsetta leggera, ma soprattutto palleggi. Da soli e in coppia.
E' questa l'introduzione alla seconda fase. Perchè si passa subito, dopo un pò di tecnica individuale, agli esercizi di tattica. Spalletti, dopo il riscaldamento, si occupava ancora della parte fisica, sempre senza pallone. Con il nuovo tecnico, il lavoro fisico viene fatto come conclusione dell'allenamento. La scelta è dettata anche dal momento. Ranieri ha preso la Roma in corsa e come prima cosa vuole cambiare tatticamente la squadra. Con le sue idee che si basano soprattutto sull'organizzazione difensiva, sui reparti vicinissimi tra loro e sulla linea dei quattro difensori che deve abituarsi a lasciare gli avversari in fuorigioco. DOmenica pomeriggio i difensori hanno solo pensato ad accorciare verso il centrocmapo, senza cercare di mettere i giocatori del Siena in fuorigioco. L'allenatore non glielo aveva chiesto perchè Juan e Burdisso, convocati in Nazionale, erano stati a Trigoria giusto alla vigilia della partita e quindi non era stato possibile provare anche il fuorigioco.
Ranieri va sul classico: le partitelle, utilizzando metà campo, sono in funzione della fase difensiva, dei movimenti specifici di ognuno. I quattro difensori vengono attaccati da sei/otto giocatori. Poi si coinvolgono due squadre, con partita a tutto campo 11 contro 11. L'allenamento termina con il lavoro fisico: forza e resistenza, con sterzate, frenate e cambi di direzione. Spalletti, ultimamente, si affidava alle macchine in palestra. Mentre la sua parte tattica era mirata a partitine a tema, concentrandosi su un reparto alla volta e variando anche in base a quanto visto nella partita precedente.
Ranieri parla molto con i singoli, ma all'inizio anche Spalletti lo ha sempre fatto, sin dal primo ritiro di Castelrotto. Stamattina la Roma vola a Basilea. Convocati 22 giocatori: Artur, Julio Sergio, Lobont, Andreolli, Burdisso, Cassetti, Juan, Mexes, Motta, Riise, Tonetto, Taddei, De Rossi, Perrotta, Pizarro, Greco, Guberti, Baptista, Menez, Totti, Vucinic e Okaka. L'unico indisponibile è Brighi, oltre a DOni e CIcinho che stanno meglio. Tornano in lista i giovani Andreollie Okaka, resta a Roma per scelta tecnica solo Cerci. Faty non è nella lista Uefa come Antunes ed Esposito. Possibile turn over, domani sera, tra gli attaccanti.
A trapanone,poi non dire che non ti documento 
Alle 11.15, in leggero anticipo, il volo charter Alitalia AZ 8366 con a bordo la Roma è atterrato all'EuroAirport di Basel-Mulhouse-Freiburg. Questa sera alle ore 18:30 è prevista la conferenza stampa di Claudio Ranieri e di un giocatore presso il "St. Jakob Park Stadium". A seguire l'allenamento della squadra
Alle 11.15, in leggero anticipo, il volo charter Alitalia AZ 8366 con a bordo la Roma è atterrato all'EuroAirport di Basel-Mulhouse-Freiburg. Questa sera alle ore 18:30 è prevista la conferenza stampa di Claudio Ranieri e di un giocatore presso il "St. Jakob Park Stadium". A seguire l'allenamento della squadra
Hispaniko":toyd8wzx ha detto:A trapanone,poi non dire che non ti documento
Alle 11.15, in leggero anticipo, il volo charter Alitalia AZ 8366 con a bordo la Roma è atterrato all'EuroAirport di Basel-Mulhouse-Freiburg. Questa sera alle ore 18:30 è prevista la conferenza stampa di Claudio Ranieri e di un giocatore presso il "St. Jakob Park Stadium". A seguire l'allenamento della squadra
grazie Claudione :bravo)
In bocca al lupo per l'europa league sperando che riusciate a riportare questo titolo in italia che manca da tanto tempo :OK)
tr4p4no":1fthwmn1 ha detto:Hispaniko":1fthwmn1 ha detto:A trapanone,poi non dire che non ti documento
Alle 11.15, in leggero anticipo, il volo charter Alitalia AZ 8366 con a bordo la Roma è atterrato all'EuroAirport di Basel-Mulhouse-Freiburg. Questa sera alle ore 18:30 è prevista la conferenza stampa di Claudio Ranieri e di un giocatore presso il "St. Jakob Park Stadium". A seguire l'allenamento della squadra
grazie Claudione :bravo)
Se vuoi sapere anche qual'è stata la cena :clap) :clap)
cuorerosso":kxcept6h ha detto:
Amico mio come non ringraziarti e ovviamente dire "Crepi l'Aquila" :asd) :asd)
:grazie) ma la vedo dura,conosco i miei "polli"......
In attesa della Gara di stasera......tra pochissimo,mi porto avanti con il Calendario :spin)
- In questa stagione Rizzoli non ha mai arbitrato i giallorossi (Genoa-Roma: Morganti, Roma-Juve: Rocchi, Siena-Roma: Damato), mentre nella stagione 2008-2009 i precedenti dell'abitro bolognese sono 4, con la formazione capitolina che non è mai riuscita a fare bottino pieno (Roma-Napoli 1-1; Roma-inter 0-4; Juve-Roma 2-0; Inter-Roma 3-3). Risalendo al campionato 2007-2008 Rizzoli ha diretto la Roma in 4 circostanze con due vittorie, un pareggio ed una sconfitta per l'allora formazione di Luciano Spalletti (Roma-Inter 1-4; Livorno-Roma 1-1; Roma-Milan 2-1; Udinese-Roma 1-). Tante le polemiche legate intorno al fischietto emiliano. In particolare si ricorda Livorno-Roma (dicembre 2007) con un rigore negato a Daniele De Rossi sul fianle, Udinese-Roma (aprile 2007) per una mancata espulsione a Francesco Totti e soprattutto Inter-Roma della passata stagione per un più che discutibile rigore assegnato a Balotelli.
Questi gli arbitri scelti dal designatore Pierluigi Collina per le partite della quarta giornata del campionato di Serie A:
Bari - Atalanta, Dino Tommasi (Bassano del Grappa);
Cagliari - Inter, Daniele Orsato (Schio);
Catania - Lazio, Emidio Morganti (Ascoli Piceno);
Chievo - Genoa, Gianluca Rocchi (Firenze);
Juventus - Livorno, Nicola Pierpaoli (Firenze);
Milan - Bologna, Paolo Valeri (Roma 2);
Napoli - Udinese, Massimiliano Saccani (Mantova);
Parma - Palermo, Antonio Giannoccaro (Lecce);
Roma - Fiorentina, Nicola Rizzoli (Bologna);
Sampdoria - Siena, Carmine Russo (Nola)
- In questa stagione Rizzoli non ha mai arbitrato i giallorossi (Genoa-Roma: Morganti, Roma-Juve: Rocchi, Siena-Roma: Damato), mentre nella stagione 2008-2009 i precedenti dell'abitro bolognese sono 4, con la formazione capitolina che non è mai riuscita a fare bottino pieno (Roma-Napoli 1-1; Roma-inter 0-4; Juve-Roma 2-0; Inter-Roma 3-3). Risalendo al campionato 2007-2008 Rizzoli ha diretto la Roma in 4 circostanze con due vittorie, un pareggio ed una sconfitta per l'allora formazione di Luciano Spalletti (Roma-Inter 1-4; Livorno-Roma 1-1; Roma-Milan 2-1; Udinese-Roma 1-). Tante le polemiche legate intorno al fischietto emiliano. In particolare si ricorda Livorno-Roma (dicembre 2007) con un rigore negato a Daniele De Rossi sul fianle, Udinese-Roma (aprile 2007) per una mancata espulsione a Francesco Totti e soprattutto Inter-Roma della passata stagione per un più che discutibile rigore assegnato a Balotelli.
Questi gli arbitri scelti dal designatore Pierluigi Collina per le partite della quarta giornata del campionato di Serie A:
Bari - Atalanta, Dino Tommasi (Bassano del Grappa);
Cagliari - Inter, Daniele Orsato (Schio);
Catania - Lazio, Emidio Morganti (Ascoli Piceno);
Chievo - Genoa, Gianluca Rocchi (Firenze);
Juventus - Livorno, Nicola Pierpaoli (Firenze);
Milan - Bologna, Paolo Valeri (Roma 2);
Napoli - Udinese, Massimiliano Saccani (Mantova);
Parma - Palermo, Antonio Giannoccaro (Lecce);
Roma - Fiorentina, Nicola Rizzoli (Bologna);
Sampdoria - Siena, Carmine Russo (Nola)
Basilea Roma 2-0
Troppobrutta per esser vera......"conolamose con l'ajetto 'acci loro"........
Troppobrutta per esser vera......"conolamose con l'ajetto 'acci loro"........
tr4p4no":15obzqh5 ha detto:
Volemo cambia tutti e 24 quanti sò ???? :asd) :asd)
Vabbè......ma come t'ho dettoèstatatroppo brutta per esser era.......damme retta :spin)
L'allenatore ci mette del suo sicuramente, ma comunque a questa squadra non gli si può chiedere troppo..
Già la vittoria col Siena era figlia di un qualcosa che non era un segnale di ripresa, ma di particolari circostanze :ka)
Già la vittoria col Siena era figlia di un qualcosa che non era un segnale di ripresa, ma di particolari circostanze :ka)
francescoalfa":3g3k70pn ha detto:
....che Ranieri ci abbia messo già del suo,(in maniera negativa,ovviamente)a mio modesto avviso,credo non sia nenche possibile;
a Siena se non altro la vittoria e arriata a livello "caratteriale",e questo era un bel segnale;ieri invece a livello caratteriale,è stata una gara da "coma irreversibile",e daqui lami difficoltà anche a commentare una prestazione veramente brutta e inguardabile.........che alla fine un altro dei problemi di questa squadra,per il momento è la Testa.......
Vediamo quando potrò ri_vedere la vera Roma,che tra l'altro è già da tanto tempo che non ammiro(almeno un 14_15 mesi..)
Le parole di Philippe Mexes al termine della partita tra Basilea e Roma
È un momento pesante. A Siena siamo riusciti a vincere e ora dobbiamo reagire subito perchè domenica sarà una partita importante contro la Fiorentina.
Non lo capiamo neanche noi perché perdiamo, siamo sempre in dubbio nel fare male, manca qualcosa ma faremo di tutto per riprenderci. Vogliamo alzare la testa perché è importante per questa squadra avere uno spirito giusto.
Non pensiamo ad andare via dalla squadra, ora c’è un allenatore che ci aiuta e ci da un principio che oggi ad esempio non abbiamo seguito e abbiamo preso gol. Quando viviamo una situazione difficile e se non abbiamo l’aiuto della gente non ce la facciamo, quando perdiamo non va bene quando vinciamo come contro il Siena non va bene. Chiaramente però non è assolutamente colpa della gente, noi un segnale lo abbiamo mandato.
Le dichiarazioni di David Pizarro al termine della partita tra Basilea e Roma
Ognuno di noi si deve analizzare perché così non va bene. Io ci tengo tanto alla mia squadra e voglio una spiegazione, due anni fa andavamo a Madrid e giocavamo alla pari. Si deve assolutamente cambiare. È un problema solo di testa, di trovare l’entusiasmo per vincere le partite perché sennò si fa dura.
In una piazza calda come la nostra in cui i tifosi ci sono sempre dietro è strano che non riusciamo a fare risultato, dobbiamo risolvere sennò si finisce male.
Lo scorso anno la nostra annata è andata con alti e bassi, poi con le chicchere si può risolvere tutto, ma adesso è arrivato il momento.
Le parole di Julio Sergio portiere della Roma al termine della sconfitta della Roma contro il Basilea
Spiegare la sconfitta è difficile, dobbiamo lavorare e sicuramente abbiamo fato male. Non abbiamo tempo per piangere dobbiamo andare avanti. Loro giocano un calcio veloce e il mister lo sapeva, purtroppo non siamo riusciti a fare i punti che dovevamo fare.
Ci hanno messo sotto, qualsiasi cosa voi dite è un motivo in più per trovare il peggio e adesso noi dobbiamo trovare il meglio.
Noi non siamo rassegnati, quando perdiamo siamo noi a sentire di più la sconfitta, dobbiamo sicuramente migliorare.
Le parole di Claudio Ranieri in mixed zone
Nel primo tempo meritavamo qualcosa di più la squadra era messa bene in campo e abbiamo creato dei pericoli per il Basilea. Nel secondo tempo abbiamo fatto di meno, siamo stati meno rapidi nei passaggi e blandi, insomma c’è da lavorare.
La Roma è logico che deve ancora guarire, i problemi ci sono e siamo consci di questo e dobbiamo lavorare sulla voglia di tirarci fuori.
Ai ragazzi ho detto che così non va bene, ma l’uomo forte quando cade deve rialzarsi.
Io voglio giocatori che vogliono lottare con il coltello fra i denti, gente che lotta e corre. In questa partita abbiamo cercato di essere belli e poco pratici in questa maniera non siamo stati né belli né pratici.
Non si cambia dall’oggi al domani, anche Spalletti ha cercato di voltare pagina e non ci è riuscito. Se lui che la conosceva bene la squadra non ci è riuscito in un anno, io ci proverò in poche giornate, l’unica cosa che chiedo ai tifosi è di starci vicino.
Io questa sera posso salvare la difesa che si è mossa abbastanza bene ed è riuscita a stare alta. Però sono altri i concetti del mio calcio, ossia essere aggressivi come lo sono stati loro facendo falli anche intelligenti. Noi alcuni contrasti li abbiamo evitati.
È un momento pesante. A Siena siamo riusciti a vincere e ora dobbiamo reagire subito perchè domenica sarà una partita importante contro la Fiorentina.
Non lo capiamo neanche noi perché perdiamo, siamo sempre in dubbio nel fare male, manca qualcosa ma faremo di tutto per riprenderci. Vogliamo alzare la testa perché è importante per questa squadra avere uno spirito giusto.
Non pensiamo ad andare via dalla squadra, ora c’è un allenatore che ci aiuta e ci da un principio che oggi ad esempio non abbiamo seguito e abbiamo preso gol. Quando viviamo una situazione difficile e se non abbiamo l’aiuto della gente non ce la facciamo, quando perdiamo non va bene quando vinciamo come contro il Siena non va bene. Chiaramente però non è assolutamente colpa della gente, noi un segnale lo abbiamo mandato.
Le dichiarazioni di David Pizarro al termine della partita tra Basilea e Roma
Ognuno di noi si deve analizzare perché così non va bene. Io ci tengo tanto alla mia squadra e voglio una spiegazione, due anni fa andavamo a Madrid e giocavamo alla pari. Si deve assolutamente cambiare. È un problema solo di testa, di trovare l’entusiasmo per vincere le partite perché sennò si fa dura.
In una piazza calda come la nostra in cui i tifosi ci sono sempre dietro è strano che non riusciamo a fare risultato, dobbiamo risolvere sennò si finisce male.
Lo scorso anno la nostra annata è andata con alti e bassi, poi con le chicchere si può risolvere tutto, ma adesso è arrivato il momento.
Le parole di Julio Sergio portiere della Roma al termine della sconfitta della Roma contro il Basilea
Spiegare la sconfitta è difficile, dobbiamo lavorare e sicuramente abbiamo fato male. Non abbiamo tempo per piangere dobbiamo andare avanti. Loro giocano un calcio veloce e il mister lo sapeva, purtroppo non siamo riusciti a fare i punti che dovevamo fare.
Ci hanno messo sotto, qualsiasi cosa voi dite è un motivo in più per trovare il peggio e adesso noi dobbiamo trovare il meglio.
Noi non siamo rassegnati, quando perdiamo siamo noi a sentire di più la sconfitta, dobbiamo sicuramente migliorare.
Le parole di Claudio Ranieri in mixed zone
Nel primo tempo meritavamo qualcosa di più la squadra era messa bene in campo e abbiamo creato dei pericoli per il Basilea. Nel secondo tempo abbiamo fatto di meno, siamo stati meno rapidi nei passaggi e blandi, insomma c’è da lavorare.
La Roma è logico che deve ancora guarire, i problemi ci sono e siamo consci di questo e dobbiamo lavorare sulla voglia di tirarci fuori.
Ai ragazzi ho detto che così non va bene, ma l’uomo forte quando cade deve rialzarsi.
Io voglio giocatori che vogliono lottare con il coltello fra i denti, gente che lotta e corre. In questa partita abbiamo cercato di essere belli e poco pratici in questa maniera non siamo stati né belli né pratici.
Non si cambia dall’oggi al domani, anche Spalletti ha cercato di voltare pagina e non ci è riuscito. Se lui che la conosceva bene la squadra non ci è riuscito in un anno, io ci proverò in poche giornate, l’unica cosa che chiedo ai tifosi è di starci vicino.
Io questa sera posso salvare la difesa che si è mossa abbastanza bene ed è riuscita a stare alta. Però sono altri i concetti del mio calcio, ossia essere aggressivi come lo sono stati loro facendo falli anche intelligenti. Noi alcuni contrasti li abbiamo evitati.
mannaggia ma che avete combinato? non ho potuto evdere la partita ma da quanto avete scritto capisco che è stata una bruttissima partita!
E' Ovvio che solo esclusivamente colpa dei Giocatori,i quali come Pizarro dicono di non aver "entusiasmo"... :mad2) :swear)
Il bello che a fine mese gli arriva sempre l'entusiasmo con quelle cifre,e IO e tanti altri,l'abbiamo per quasi niente a loro confronto ,
dovendo uscire tutti i giorni alle 6.00 a.m e tornare a casa alle 19.30 p.m...........T'ACCI VOSTRAAAAAA
La Primavera Totti e DeRossi in campo ,il resto tutti FORIIIII :spin)
Il bello che a fine mese gli arriva sempre l'entusiasmo con quelle cifre,e IO e tanti altri,l'abbiamo per quasi niente a loro confronto ,
dovendo uscire tutti i giorni alle 6.00 a.m e tornare a casa alle 19.30 p.m...........T'ACCI VOSTRAAAAAA
La Primavera Totti e DeRossi in campo ,il resto tutti FORIIIII :spin)