Perché cambiare l'olio ogni 12 mesi?

mmm si, un po' di aria ci sara', non ostante il blow by.
Soprattutto quando il motore gira piu' magro resta sempre dell'ossigeno.
Ma c'e' qualcosa che si ossida nell'olio?
 
bigno72":1ang8uox ha detto:
mmm si, un po' di aria ci sara', non ostante il blow by.
Soprattutto quando il motore gira piu' magro resta sempre dell'ossigeno.
Ma c'e' qualcosa che si ossida nell'olio?
Forse il problema è dovuto al fatto che l'aria, a seconda delle condizioni ambientali, contiene un quantitativo variabile di umidità e quest'ultima va a diluire l'olio. A quanto avevo letto tale umidità diviene acida (anche se non so giustificare dal punto di vista chimico-fisico perché ciò accada, forse per il fatto che l'aria si miscela al blow-by): i lubrificanti contengono degli additivi per tamponare il problema, ma probabilmente la loro azione è limitata nel tempo.

Ora, se il lubrificante raggiungesse una temperatura sufficientemente elevata, allora tale umidità evaporerebbe: tuttavia ciò non accade se si utilizza l'auto per brevi percorsi.

Immagino che sia anche questo a comportare il fatto di dover sostituire il lubrificante dopo un certo periodo temporale, anche se il chilometraggio percorso è modesto.
 
Ma stiamo parlando di oli susati nei primi anni del 900 o quelli un po più moderni (vedi sintetici o semisintetici)? Comunque non c'è nessun pericolo di mischiare olio e acqua in quanto qualsiasi olio non è solubile in acqua e viceversa ed anche il vapore se caso mai ci fosse si attaccherebbe sul coperchi della testata. Avete mai visto un coperchio di una testata bruciata? l'acqua oltre a consunarsi e perdersi nei condotti di ricircolo si deposita su di esso. Per cui non credo che a vettura ferma l'olio va cambiato.
In oltre potrebbe perdere la sua efficacia per l'azione meccanica su di esso e non certo per un'azione che non esiste (se l'auto è ferma).
 
giangirm":1w5zxk5z ha detto:
gabry3x":1w5zxk5z ha detto:
infatti si accende da solo...l'unico modo per fermarlo è mettere la marcia piu alta DA FERMO e farla "partire".
il mio caro 1747d aspirato un paio di volte lo fece lo scherzetto,per altri motivi dei moderni commonrail...anche mio padre ricorda qualche episodio fantozziano :asd)
scusa, ma questo problema, se non ricordo male, non era dovuto all' olio del servofreno che finiva in combustione ?

il servofreno NON ha olio
:D
il servofreno c'entra ma in maniera indiretta
 
lorenzino":16ai8kzi ha detto:
kratosss":16ai8kzi ha detto:
l'olio dopo 12 mesi perde le proprietà chimiche è necessario cambiarlo anche non usando la macchina.............

basta aprire il libretto per confutare questa teoria.


Ne dice tante il libretto, ma non dice come mai i braccetti si deteriorano rapidamente (è un esempio chiaramente)
 
Herbrand":23116ls8 ha detto:
bigno72":23116ls8 ha detto:
mmm si, un po' di aria ci sara', non ostante il blow by.
Soprattutto quando il motore gira piu' magro resta sempre dell'ossigeno.
Ma c'e' qualcosa che si ossida nell'olio?
Forse il problema è dovuto al fatto che l'aria, a seconda delle condizioni ambientali, contiene un quantitativo variabile di umidità e quest'ultima va a diluire l'olio. A quanto avevo letto tale umidità diviene acida (anche se non so giustificare dal punto di vista chimico-fisico perché ciò accada, forse per il fatto che l'aria si miscela al blow-by): i lubrificanti contengono degli additivi per tamponare il problema, ma probabilmente la loro azione è limitata nel tempo.

Ora, se il lubrificante raggiungesse una temperatura sufficientemente elevata, allora tale umidità evaporerebbe: tuttavia ciò non accade se si utilizza l'auto per brevi percorsi.

Immagino che sia anche questo a comportare il fatto di dover sostituire il lubrificante dopo un certo periodo temporale, anche se il chilometraggio percorso è modesto.

era ora!!!!!
:spin)
esatto!

quindi: diluizione di carburante + umidità (che, nel caso di brevi tragitti, non se ne va) + blow-by (con annessi residui carboniosi e ossidi vari) = olio che si deteriora.

capito?

bene: a tutte le altre domande / considerazioni demenziali fin qui esposte, NON intendo dare seguito (nè, tantomeno, risposta)
 
alfistavero":24y5lekt ha detto:
quindi: diluizione di carburante + umidità (che, nel caso di brevi tragitti, non se ne va) + blow-by (con annessi residui carboniosi e ossidi vari) = olio che si deteriora.
Oh, bene, e anche su questa ci abbiamo messo il timbro. (la prima persona plurale e' ovviamente puramente impersonale) :D
:grazie)
 
ora domanda per confutare quello che si diceva in un'altra discussione
in presenza di radiatore dell'olio vi è anche una termostatica?
 
Herbrand":3hjwwjqs ha detto:
... A quanto avevo letto tale umidità diviene acida (anche se non so giustificare dal punto di vista chimico-fisico perché ciò accada, forse per il fatto che l'aria si miscela al blow-by): i lubrificanti contengono degli additivi per tamponare il problema, ma probabilmente la loro azione è limitata nel tempo
Mi sembra che la piccola quantità di zolfo contenuta nelle benzine e nei gasoli possa aiutare. Ma non saprei in che misura.

Chiedo scusa per le "considerazioni demenziali" propinate, a volte cerco di "cassarne" qualcuna. Ma non era mia intenzione scassarvi qualcos'altro ( :bonk) )

Scommetto che sabato ci sarà un certo incremento di vendite :lol:
 
boxer17":2sewce75 ha detto:
Herbrand":2sewce75 ha detto:
... A quanto avevo letto tale umidità diviene acida (anche se non so giustificare dal punto di vista chimico-fisico perché ciò accada, forse per il fatto che l'aria si miscela al blow-by): i lubrificanti contengono degli additivi per tamponare il problema, ma probabilmente la loro azione è limitata nel tempo
Mi sembra che la piccola quantità di zolfo contenuta nelle benzine e nei gasoli possa aiutare. Ma non saprei in che misura.
lo zolfo, seppur non voluto per problemi di inquinamento, ha proprietà lubrificanti.
lo so perché nel mio lavoro ci sono alcuni grades di acciaio detti risolforati che servono appunto per lavorazioni a macchina, in quanto la presenza di zolfo aiuta lo scorrimento degli utensili e la formazione del truciolo.
Potrei aver detto qualche castronata in quanto mi occupo della parte automazione e non sono un metallurgista, ma lavorandoci a contatto tra una chiacchierata e l'altra qualcosa si impara :)
poi non so cosa c'entri il discorso dello zolfo con la diluizione dell'olio o il cambio dell'olio.
anzi lo immagino.
credo che non c'entri NULLA.
ripeto forse aiuta a lubrificare i segmenti, ma nulla di più.

Le motivazioni le abbiamo già trovate, e sono quelle, ovviamente, dette da chi se ne intende, leggasi alfistavero.
il resto (le mie specialmente) sono al 99.99999% min**ate
 
Ludutrus":1bqkn6g5 ha detto:
ora domanda per confutare quello che si diceva in un'altra discussione
in presenza di radiatore dell'olio vi è anche una termostatica?

non mi risulta. :nono)
 
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