Perché cambiare l'olio ogni 12 mesi?

Esistere esiste, ci mancherebbe. Se ci sia sulle nostre non lo so.
 
Ludutrus":2qz0svod ha detto:
yugs":2qz0svod ha detto:
non mi risulta. :nono)
perché qui eravamo propensi per il si.. viewtopic.php?f=4&t=123600&start=75 :ka)

se ci fosse dovrebbero introdurre anche un indicatore a bordo insieme a quello dell'acqua in modo da avvisare il guidatore nel caso di guasto di anomalie (appunto vedresti l'olio che non scalda ecc)
 
quelli col v6 alfa hanno l'indicazione temperatura olio all'interno del trip computer (è la prima cosa che esce prima del consumo istantaneo)
 
Scrivo prima che potrebbe essere una boiata
am78_ud":3qbhi0fo ha detto:
boxer17":3qbhi0fo ha detto:
Herbrand":3qbhi0fo ha detto:
... A quanto avevo letto tale umidità diviene acida (anche se non so giustificare dal punto di vista chimico-fisico perché ciò accada, forse per il fatto che l'aria si miscela al blow-by): i lubrificanti contengono degli additivi per tamponare il problema, ma probabilmente la loro azione è limitata nel tempo
Mi sembra che la piccola quantità di zolfo contenuta nelle benzine e nei gasoli possa aiutare. Ma non saprei in che misura.
lo zolfo, seppur non voluto per problemi di inquinamento, ha proprietà lubrificanti....

Semplicemente avevo letto che lo zolfo si combinava con dette condense e quant'altro occorrente fino a formare piccole quantità di acido solforico.
Ma ri-ripeto può essere una boiata e soprattutto può essere che finchè si utilizzano carburanti "normati" ,che oltretutto attualmente devono avere ancora meno zolfo di una volta, non succeda niente. Tutto qua.

L'importante è che se si utilizza la vettura per pochi km alla volta (e qui senza fuor di dubbio col diesel è peggio, va a regime dopo...) non ci si deve sentire dei "......" a cambiar l'olio anche dopo pochi (relativi) km. :grazie)

:eek:fftopic) in pratica anche l'accorciamento degli intervalli di sostituzione della cinghia di distribuzione in caso di frequente marcia in colonna o utilizzo urbano è dovuto alle continue accellerazioni/decelerazioni che deve sostenere la cinghia (e quant'altro) rispetto alla marcia in autostrada e/o statale :sgrat)

Devo ancora capire il perchè il far andare il motore al minimo spesso...accorci anche lui gli intervalli :scratch(della cinghia)
(Per il farlo scaldare al minimo, ormai "dovrebbe" esser chiaro, ci mette il triplo e in più deteriora pure il lubrificante)
 
certo il nocciolo della discussione era quello.
che in caso di scarso utilizzo sono cmq da accorciare gli intervalli di manutenzione.
alla fine i libretti non li scrivono alla cavolo via :) almeno questo abbiamo appurato
Il resto sono appunto boiate e chiacchiere da bar, specialmente le mie
 
boxer17":scldpszs ha detto:
Semplicemente avevo letto che lo zolfo si combinava con dette condense e quant'altro occorrente fino a formare piccole quantità di acido solforico.
Ma ri-ripeto può essere una boiata ......

non è una bojata
 
Boiata? è una boiata, l'olio moderno non ha nualla a che fare con l'olio minerale, estratto dal petrolio per cui vi è presenza di zolfo, ma il sintetico, come dice il termine, e una sintesi di nvari materiali non deribanti dal petrolio.
 
Si intendeva non lo zolfo contenuto in origine nel lubrificante, ma quello proveniente dai trafilamenti di combustibile e/o gas. Che poi si "miscela" con l'olio.

Perdonate la misera provenienza della fonte, ma fino a qualche anno fa non avrei detto che fosse più facile apprendere "nozioni" corrette da un manuale di un Caterpillar piuttosto che da certe riviste (a salvaguardia degli automobilisti) :( (Beh sbagliando si impara... :wall) ). Però gli "elementi" mi quadravano, con quei due ricordi di chimica accadueesseoquattro...
Meno male che ci sono i libri.
 
boxer17":3vfw1iw9 ha detto:
Perdonate la misera provenienza della fonte, ma fino a qualche anno fa non avrei detto che fosse più facile apprendere "nozioni" corrette da un manuale di un Caterpillar piuttosto che da certe riviste (a salvaguardia degli automobilisti) :( (Beh sbagliando si impara... :wall) ).
le riviste lasciale dove stanno :)
personalmente quello (poco o nulla!) che so l'ho imparato proprio o per esperienza (da hobbista, sia ben chiaro) o leggendo vecchi manuali di officina, ad esempio quello della 128 dei miei che ho ancora a casa.
non di certo leggendo certe riviste che come finalità principale hanno il marketing e spennare soldi agli appassionati... stesso discorso delle riviste di hi-fi
scusate l'offtopic e scusate se ho offeso qualcuno, non era mia intenzione.
volevo solo esporre il mio punto di vista e la mia esperienza personale.
 
am78_ud":1lljgbiw ha detto:
non di certo leggendo certe riviste che come finalità principale hanno il marketing e spennare soldi agli appassionati... stesso discorso delle riviste di hi-fi. scusate l'offtopic e scusate se ho offeso qualcuno, non era mia intenzione.

mmm non credo si offenda nessuno.
Quattroruote (ormai è dieci anni che non lo leggo, tranne a volte dal barbiere, ma...) ai tempi, non so adesso, ha sempre detto che non contava molto il tipo di sospensioni montate dietro, visto che è il davanti a guidare...penso che basti questa. Dopo che riporti "correttamente" quanti optional e che misura di gomme ci sono...non me ne frega, mi interessa di più "il come".
Diciamo che si cerca di trovare "il giusto", anche se non sempre è facile.
 
boxer17":eltaw7gt ha detto:
Quattroruote (ormai è dieci anni che non lo leggo, tranne a volte dal barbiere, ma...) ai tempi, non so adesso, ha sempre detto che non contava molto il tipo di sospensioni montate dietro, visto che è il davanti a guidare...
E' per colpa di riviste come Quattroruote se adesso ci ritroviamo con interni plasticosi pieni di incastri che scricchiolano in continuazione: non appena vedono una vite si strappano i capelli e anni fa pareva che la qualita' degli interni di un'auto si misurasse con il numero di viti a vista.
Ma che c'e' di cosi' brutto in una vite? Ricordo che in quello stesso periodo apprezzavo le maniglie dell'alzacristalli della Panda, fissate con una vite invece che con la solita molletta nascosta che ti faceva venire ***** ogni volta per toglierla.

Scusate l'OT delle 18:30
 
draghetto05":1ua5yffi ha detto:
Boiata? è una boiata, l'olio moderno non ha nualla a che fare con l'olio minerale, estratto dal petrolio per cui vi è presenza di zolfo, ma il sintetico, come dice il termine, e una sintesi di nvari materiali non deribanti dal petrolio.

draghetto, dammi retta: va' avanti a sputare fuoco, invece di sputare altro...
purtroppo per te, gli olii minerali esistono ancora (e sono la maggior parte).
e gli olii completamente sintetici sono pochissimi; e, in ogni caso, sono sempre di derivazione petrolifera (sono solo un po' più raffinati).
dammi retta: continua a leggere Quattroruote, che per te è fin troppo
 
bigno72":1lz181b5 ha detto:
boxer17":1lz181b5 ha detto:
Quattroruote (ormai è dieci anni che non lo leggo, tranne a volte dal barbiere, ma...) ai tempi, non so adesso, ha sempre detto che non contava molto il tipo di sospensioni montate dietro, visto che è il davanti a guidare...
E' per colpa di riviste come Quattroruote se adesso ci ritroviamo con interni plasticosi pieni di incastri che scricchiolano in continuazione: non appena vedono una vite si strappano i capelli e anni fa pareva che la qualita' degli interni di un'auto si misurasse con il numero di viti a vista.
Ma che c'e' di cosi' brutto in una vite? Ricordo che in quello stesso periodo apprezzavo le maniglie dell'alzacristalli della Panda, fissate con una vite invece che con la solita molletta nascosta che ti faceva venire ***** ogni volta per toglierla.

Scusate l'OT delle 18:30
Beh...c'è gente (sentito con le mie orecchie,alla presentazione di Brera...),che aveva da ridire sulle viti a vista (tra l'altro fighissime,a brugola,e ovviamente volute)sul maniglione apriporta interno!!!!
Però c'è anche da dire che le viti,quelle normali a croce,non sono bellissime da vedere!Su giulietta ce n'è una che non ho mai digerito,che si vede a porta aperta,sulla parte laterale dei pannelli porta anteriori!E il bello è che su Bravo non esiste!Tantomeno su 147,che ha 4 viti,che fermano il pannello porta,sul bordo inferiore,quindi non a vista!
 
bigno72":1phpibph ha detto:
E' per colpa di riviste come Quattroruote se adesso ci ritroviamo con interni plasticosi pieni di incastri che scricchiolano in continuazione: non appena vedono una vite si strappano i capelli e anni fa pareva che la qualita' degli interni di un'auto si misurasse con il numero di viti a vista.
Ma che c'e' di cosi' brutto in una vite? Ricordo che in quello stesso periodo apprezzavo le maniglie dell'alzacristalli della Panda, fissate con una vite invece che con la solita molletta nascosta che ti faceva venire ***** ogni volta per toglierla.

Scusate l'OT delle 18:30

:lol:

:handclap) :handclap) :handclap)
 
Un'altra cosa a cui probabilmente è stata data una risposta:
Olio a base minerale...il resto può esser sintetico
Olio a base sintetica o semisintetico...il resto è minerale...
Non tutti i sintetici...sono "totalmente" sintetici quindi il resto...

Riguardando (rileggendo è una parola grossa, ho dato una scorsa a due pagine) il Bocchi e il "motori endotermici" (sega mentale tra carburanti e combustibili :matto) benzina e gasolio sono combustibili, solo la benzina è un carburante, almeno, cercherò di approfondire) ho ri-notato una cosa:
la discussione "generale" sugli oli qui sul forum è lunga come circa un librone, i capitoli dei due libri che trattano l'argomento (se si tralasciano le parti relative ai dimensionamenti e caratteristiche o funzionamento dei circuiti) "ammontano" a circa 5 0 6 pagine. Naturalmente si parla di viscosità e specifiche. E basta.
Sarà ora di smetterla con le seghe mentali :wall)

Bigno,
non sono proprio d'accordissimo:
Se mi parli del cruscotto di un ACM 90, o di un Defender via...mi sta bene vedere le quattro viti che fissano i vari "strumenti" sul cruscotto. Chiaro il vantaggio quando devi sostituirne uno solo maaaa, su una vettura insomma, non è che sia il massimo.
Credo che il modo di fare le cose per nascondere le viti ci sia, anche evitando gli scricchiolii. E che non crei problemi in caso di smontaggi vari.
Purtroppo non è il mio "ambiente", non so metodi, materiali e soluzioni. Lavorando in edilizia, posso dirti che ci sono i modi per rendere più belli o nascosti i fissaggi, e credo che però il problema finale sia uguale da tutte e due le parti: sono i costi.
Qui però si esaurisce "quel che so".
Certo che su una rivista viene data più importanza a una vite in vista che a due dischi ventilati o a una pinza "fissa" (Che dovrebbe esser migliore. Ma magari copre qualcosa...ho trovato poco sui freni, non saprei cosa e quanto possa influire, sulla guida "stradale", comunque sia, "costa" di più ma non viene detto).

Poi non ho mai capito certi raffronti dell'epoca, le 147 bastonavano le krucche che avevano due misure di gomme in più...
Mettevano in risalto i tempi (non so quanto effettivamente possano influire i decimi sulla guida di tutti i giorni, chiaro che in sede di raffronto diretto servano ma..), però nessuno faceva notare i 185-15" montati dalle Nostre.
Non è più significativo far notare che con meno "gomma" si ottengono certi risultati, piuttosto che insistere sui risultati stessi?
(non "è più veloce", ma "è più veloce perchè)
Certo è che fan di tutto per confondere...
 
già
cmq a scanso di equivoci quando parlavo di riviste non mi riferivo a quattroruote (che cmq non leggo e non mi piace) ma ad altre ben peggiori.
fossero tutte come 4 ruote (che è pur sempre una rivista, scritta da giornalisti e non da tecnici) sarebbe non dico bene ma quasi :)
fine :eek:fftopic)
 
Beh, su Al Volante, che qualche anno fa scriveva che il sedile posteriore della GT e' per 2 bambini, la settimana scorsa (in attesa dal dentista, perche' non compro certo Al Volante) c'era una frase, mi pare riferita al 1200cc Renault, copiata pari pari dal volume di Dante Giacosa.
Almeno ci stanno provando a documentarsi! :D
 
bigno72":1wlkyd8x ha detto:
E' per colpa di riviste come Quattroruote se adesso ci ritroviamo con interni plasticosi pieni di incastri che scricchiolano in continuazione: non appena vedono una vite si strappano i capelli e anni fa pareva che la qualita' degli interni di un'auto si misurasse con il numero di viti a vista.
Ma che c'e' di cosi' brutto in una vite? Ricordo che in quello stesso periodo apprezzavo le maniglie dell'alzacristalli della Panda, fissate con una vite invece che con la solita molletta nascosta che ti faceva venire ***** ogni volta per toglierla.

Scusate l'OT delle 18:30
sono d'accordo. W le viti a vista :A)
 
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