Lasciate perdere le gradazioni 5w40 sui ts
Considerate solo 5w50 e 10w60.
Ringrazio Abbo da alfasport per l'esauriente risposta.
------OLI MOTORE IN ALTERNATIVA------
RIASSUMO PER RIBADIRE DEI CONCETTI CHAVE GIA’ MENZIONATI RIPORTANDOLI ALLA PRATICA DI TUTTI I GIORNI:
Le caratteristiche (come gia’ menzionato sopra) di un olio motore per AUTO sono fondamentalmente quattro:
GRADO DI VISCOSITA'
Chiunque si sarà accorto che tutti gli oli (anche quello d’oliva) cambia la sua densità con il variare della temperatura, in particolare con il freddo tende ad addensarsi mentre il calore lo rende fluidissimo. Ebbene, il grado di viscosità sta ad indicare come si comporta un olio al variare dalla temperatura.Tralasciando gli obsoleti oli a grado singolo, il grado di viscosità indicato negli oli multigrado, è composto dalla sigla SAE seguita da due cifre divise dalla lettera W, (ad esempio SAE 15w 50) la prima indica le densità a freddo, più il numero è basso più l’olio rimane fluido con l’abbassarsi della temperatura favorendo l’avviamento e la lubrificazione a freddo. La seconda invece ne specifica la resistenza al calore, più la cifra è alta e più l’olio mantiene la sua viscosità (e quindi protegge il motore) nell’aumentare la temperatura.Le case costruttrici specificano per ogni motore il grado di viscosità adatto.
Quindi nella maggior parte dei casi un é sufficiente un 10w50 anche se un 10w60 garantisce maggior protezione, in particolare con climi caldi e anche dopo lunghe percorrenze. Mentre se si usa l’auto spesso in inverno con temperature molto basse (tipo inverno 2001-2002) meglio scegliere un 10w40. Esistono anche oli molto eclettici, con formidabili gradazioni 5w50 o 10w60, ideati per alcuni motori (da competizione o quasi) non provvisti di pompa dell’olio, dove la fluidità è fondamentale e che raggiungono temperature di esercizio molto elevate, in particolare se raffreddati ad aria.
TIPO DI OLIO
Minerale…Sintetico…..o semi ..(non di semi!)… quale scegliere? Anzitutto che differenza c’è: il minerale è ricavato direttamente dalla raffinazione del petrolio, il sintetico è ottenuto per sintesi chimica ed il semi sintetico è un misto dei due del quale nessuno specifica le percentuali, per assurdo basterebbe una goccia di sintetico in un litro di minerale per dargli l’appellativo di semisintetico. I vantaggi del sintetico sono prevalentemente di avere un grado di viscosità molto ampio, non troverete mai un olio minerale con gradazione SAE 5w50 .Altra caratteristica del sintetico è di mantenere per più tempo e chilometri le sue caratteristiche, può quindi essere sostituito meno frequentemente, anche se non sempre conviene visto i costi maggiori. Conclusione: un semisintetico va bene, dobbiamo però sostituirlo alle scadenze prescritte (12.000KM) e se strapazziamo un po’ l’auto, anche prima. Chi ci mette il sintetico che almeno lo sfrutti per l’intero chilometraggio.
N.B. Non mescolare mai tipi di olio diversi, in particolare minerali con sintetici.
INDICE QUALITATIVO
Sulle lattine si trova la scritta API e ACEA, sigla degli enti, il primo americano, il secondo europeo, che si occupano di certificare che un olio superi determinati test, attribuendogli di conseguenza un certo indice qualitativo. Quali siano queste prove lo rimandiamo ad altra sede, mentre mi auguro che questi enti controllino a campione gli oli in commercio , per verificare che effettivamente siano quelli che hanno superato questi severi test. Certo vedere al supermercato un olio con l’indice Api SJ che attualmente è il migliore, a 5000L/l. qualche dubbio lo fa venire. Comunque rimangono gli unici mezzi a disposizione di noi consumatori, ed allora analizziamoli:
API (American Petroleum Institute) il codice è composto da due sigle la primo indica l’impiego S=Service cioè motori a benzina il secondo C=Commercial per diesel, seguite rispettivamente da una lettera che ne indica la qualità in progressione alfabetica. A noi interessa esclusivamente la lettera che segue la S, i più diffusi sono SE, SF, SG,SH E SJ (attualmente il migliore).Ad esempio un API SJ/CF sarà migliore di un API SE/CD.
ACEA (Association des Constructeurs Europeans d’Automobiles), decisamente più vaga, si compone di lettere e numeri A=Motori a benzina, B=Diesel, E=Diesel industriali, indicano a quale tipologia di utilizzo è indirizzato, seguite da un numero: 1=Prestazioni speciali (????), 2=Prestazioni Standard (media qualità), 3=Prestazioni Particolari (Buona qualità). Esempio ACEA A2-96, A2 la classe 96 l’anno di introduzione della certificazione. Ma l’ALFA cosa dice (dal manuale uso e manutenzione): "Usare soltanto olio…conforme o superiore alle categorie SE, SF o SG della classificazione API americana". Probabilmente le categorie SH e SJ non c’erano ancora. Questo significa che la nostra auto(1° Serie) digerisce senza problemi la stragrande maggioranza degli oli oggi in commercio
ADDITIVI
Alcuni oli motore per auto contengono degli additivi detti antiusura, a volte specificati sulla confezione. Non sono molti e solitamente sono oli costosi.
CONCLUSIONE
alla luce di quanto detto se guardate sulle etichette di oli blasonati e costosissimi, qualche sorpresa la troverete, non sempre un olio caro è un ottimo olio. Allora quale scegliere? Dipende,alcuni usano un normalissimo 15w50 SJ minerale da 9000L/l, altri usano costosi 10w60 SJ Sintetici, altri ancora olio da supermercato da 5000L/l, altri ancora solo oli di marca. Tutti giuriamo che vanno benissimo, la cosa certa è che nessuno ha mai avuto problemi imputabili alla scarsa qualità dell’olio.E’ tutto soggettivo, chi percorre pochi Km in un anno meglio scelga un originale poco costoso da sostituire ogni anno, chi fa molti Km apprezzerà la riduzione degli interventi dovuta all’uso di un olio "longevo" , ora le conoscenze per sceglierlo le avete.
CONSIGLIATI:
CASTROL GP 10W60 o successivi
Mobil 1 with SuperSyn™ 5W-50
VALVOLINE Racing 10W60
Valvoline Racing Formula S è il lubrificante "racing" più venduto di tutti i tempi.Concepito prevalentemente per l'uso in pista, la sua versatilità lo rende il più indicato per l'utilizzo "race" universale.L'eccezionale pacchetto d'additivi antiusura, antischiuma, modificatori del cx d'attrito e detergenti-disperdenti permettono al prodotto d'essere utilizzato anche nella guida stop-and-go di tutti i giorni.Valvoline Racing Formula S è perfettamente utilizzabile in tutti i motori tradizionali ed è miscibile e compatibile con qualunque lubrificante.Valvoline Racing Formula S è disponibile nella viscosità 15w-50 e 10w-60 per soddisfare le più ampie esigenze motoristiche.
XTC C60 15W50 AUTO BARDAHL
Olio motore ad alte prestazioni che utilizza la nuova formula BARDAHL FULLERENE-POLAR PLUS. Forma un triplo strato di protezione nel motore: un film lubrificante superficiale, una zona di molecole polari e le molecole FULLERENE come maccanismo di protezione finale. I vantaggi quali la riduzione di attrito, usura e corrosione del motore sono molto superiori rispetto ai lubrificanti tradizionali. XTC C60 è sia per motori benzina che Diesel, aspirati e turbocompressi.
API SL-CF / CCMC G4-D4-PD2 MB 227.1 - 229.1VW 501.01 - 505.00 ACEA A-3 / B-3
IN QUESTO CASO L’AUSILIO DI ULTERIORI ADDITIVI E’ VIVAMENTE SCONSIGLIATO.
TOTAL Quartz 9000 5W50 (PER IL FREDDO)
Olio multigrado sintetico. Indice di viscosità molto elevato. Eccezionale stabilità della viscosità in servizio e resistenza alla temperatura. Elevato livello di detergenza e di dispersione. Proprietà antiusura eccezionale. Facilita l'avviamento a freddo
.SAE 5W/40 .ACEA A3-98/B3-98 .API SJ/CF .VW 500.00/505.00 .VW 501.01/505.00 .BMW-PORSCHE .MB 229.1 .PSA-CITROEN-PEUGEOT BENZINA