Eccomi istruito
Avete presente la convinzione generale che molti (me compreso) si erano fatti sulla questione bassa viscosità = olio fluido?
Stronzate :sic)
Il sito Castrol ci viene in aiuto :OK)
Concetto di viscosità:
Misura della resistenza di un fluido allo scorrimento. E' inversamente proporzionale alla temperatura.
Praticamente più un olio è viscoso e più resistenza opporrà allo scorrimento, ovvero attrito.
Viscosità CCS
Misura di viscosità dinamica condotta a bassa temperatura sotto rotazione rapida. Misura la tendenza di un olio a lubrificare con rapidità tutte le parti del motore all'avviamento ed è la base per la classificazione SAE Winter.
Praticamente il valore 0W-5W-10W del primo numero di viscosità nell'olio indica quanto tempo ci mette l'olio stesso a garantire la corretta lubrificazione del motore a freddo.
Questo non significa che l'olio debba essere più fluido, ma semplicemente deve garantire una efficace lubrificazione da subito.
I valori migliori sono quelli più bassi.
Viscosità HTHS
Misura di viscosità dinamica ad alta temperatura ed elevata rotazione. Rappresenta il comportamento del lubrificante in un cuscinetto a regime ed è la base per la classificazione SAE Summer.
Questo è il secondo numero, ed indica la capacità dell'olio di mantenere basso l'attrito ad alte temperature.
Paradossalmente i valori migliori sono quelli più bassi.
Detto questo la soluzione migliore come riduzione degli attriti, durata del motore, consumi e prestazioni sembra un paradossale 0W30 tanto criticato da tutti :asd)
La leggenda che "se lo beve" praticamente decade qui, poichè nessuno ci dice che uno 0W30 sia più liquido di un 10W50, ma semplicemente il primo farà meno attrito del secondo.
Tra l'altro uno 0W30 di ottima fattura avrà una resistenza al calore nettamente superiore di uno 10W40 semisintetico normale, quindi evaporerà e si consumerà per calore molto meno, nonostante quest'ultimo lascerà una pellicola più spessa ma meno resistente.
Allora usiamo tutti uno 0W30 e buonanotte?
Non è così semplice: il motore è costruito per avere determinati giochi, sopratutto tra fascia, cilindro e pistone; l'olio ricopre un ruolo fondamentale proprio nel sigillare il tutto con una pellicola di un determinato spessore, tra l'altro consentendo un minimo movimento alla fascia stessa.
Usando un olio 30 dove non previsto, si rischia che le fasce non sigillino e si verifichi una perdita di compressione.
Invece usando un olio 50 abbiamo più protezione e resisterà maggiormente al consumo?
Dipende, intanto sicuramente abbiamo più attrito e temperature più alte che sono sempre uno svantaggio e ne favoriscono l'evaporazione, poi anche in questo caso si guardano le qualità dell'olio: un olio mediocre anche se 50 evaporerà facilmente, dapprima riducendo proprio la pellicola protettiva e quindi rischiando di logorare il motore, e di seguito lasciando residui nelle fasce che rischiano di "incollarsi".
Detto questo il mio parere per la scelta dell'olio è questo:
-Il primo numero sempre il più basso possibile, sui diesel ma sopratutto sui TS dove l'immediata lubrificazione del variatore di fase nei primi istanti di avviamento è essenziale per la sua lunga durata.
Un olio con numero basso non significa che questo sia liquido, ma semplicemente di buona qualità :OK)
-Il secondo numero semplicemente quello consigliato dalla casa, è la soluzione ideale in tutte le circostanze.
-Tenete magari maggiormente conto delle caratteristiche tecniche dell'olio, tra cui il punto di evaporazione: è forse la cosa più importante.
-In caso di motori pesantemente elaborati e usati praticamente sempre per le competizioni può tornare utile un olio con una gradazione superiore, poichè ad altissime temperature i giochi tra cilindro fasce e pistone sono maggiori causa dilatamento termico, quindi con una pellicola più spessa riusciamo a sopperire alla questione.
In tutti gli atri casi è sconveniente, poichè a temperature normali, come detto prima, avremmo meno potenza, più temperatura e più consumi.