Presa !!!! :A) :A) :A)
Hyundai Genesis Coupé 2.0 T 213 cv
colore : bianco
Partiamo dagli esterni, che i gusti siano soggettivi non si discute, fatto sta che quando passo tutti si voltano a guardarla ... ha un nonsochè di imponente, di magnetico, uno stile oserei dire quasi "signorile" che ricorda vagamente una Jaguar ... quando vi sfila davanti si avverte un piacevole "borbottio" vellutato e allo stesso tempo sofisticato che conferisce un fascino inaspettato a questa Coupè coreana.
Gli interni sono di buona fattura, dal battitacco in alluminio, così come i pedali e le maniglie delle portiere. Le plastiche del cruscotto sono morbide al tatto (tranne quelle nella parte inferiore del cruscotto che appaiono rigide e un po' sottotono), ergonomia dei comandi precisa ed intuitiva, leva del cambio corta da vera sportiva. Ottimi i sedili in pelle, sia come qualità che funzionalità, particolarmente avvolgenti. Il design della plancia di per se non è così ricercato, è piuttosto pulito e a tratti sin troppo sobrio, nell'insieme però regala una bella senzazione di solidità e razionalità (un po' alla tedesca per certi versi...). Solo nel recente restyling della vettura l'intera plancia è stata ulteriormente personalizzata. Fantastica l'illuminazione completamente blu di notte (che su una vettura esternamente bianca dona un effetto d'insieme azzeccato e gradevole).
La seduta di guida è da vera sportiva, bassa, più di quanto si possa pensare, volante relativamente piccolo, compatto, molto preciso e diretto. Soffermiamoci un attimo sul volante. Premettendo che il volante di una 147/156 (che è superiore come precisione/direzionalità a quello di 159/Brera/Giulietta/Mito) rimane ad oggi un punto di riferimento in assoluto nel panorama automobilistico, quello della Genesis è pressochè allineato. Mentre lo sterzo dell'italiana tende a seguire sin troppo gli avvallamenti/asperità del terreno, quello della coreana appare "leggermente" più filtrato (per me è meglio !), siamo comunque lì complici anche le enormi ruote da 19". Unico neo è che alle bassissime andature lo sterzo della Genesis va un po' accompagnato durante le fasi di riallineamento dopo una curva ad ampio raggio, quello della 147 era più pronto nel riallinearsi. Stiamo guardando il pelo nell'uovo ! Ricordo che lo sterzo della Genesi ha comunque un servocomando idraulico vero e proprio e non un servo elettrico come la maggior parte delle vetture moderne ( vedi Giulietta e Mito).
Su strada la vettura non si scompone mai, è incollata all'asfalto, sul piano tecnico troviamo delle sospensioni McPherson anteriori che hanno la particolarità del doppio braccio inferiore e presentano un angolo d’incidenza più elevato del consueto, per migliorare la direzionalità, è in oltre presente una barra duomi ben visibile nel vano motore; al posteriore troviamo un vero multilink (a 5 bracci).
Sebbene non abbia ancora pototuto saggiare i limiti di questa vettura (che sono elevatissimi) ho notato una netta "evoluzione" rispetto la 147... oltre ad essere due categorie ben lontane ci sono anche tanti anni di affinamento tecnologico/telaistico che le differenziano... Nonostante la mia fosse una 147 Zatti Sport (con le sospensioni riviste con molle/ammortizzatori e barre stabilizzatrici maggiorate ant./post. tutto firmato Eibach) e viaggiasse sui binari... beh con la Genesis siamo comunque su un altro livello... Anzi tutto la vettura tira dalla parte giusta (trazione posteriore), è quasi perfetta come bilanciamento/ripartizione dei pesi ( 54 % davanti - 46 % dietro), si inserisce nelle curve come un bisturi, non si scompone, il rollio è pressochè inesistente (la 147 invece si piegava sensibilmente in curva...pur senza mollare la presa !) e il bello è che di fatto..."non l'ho ancora guidata !" nel senso che la Genesis è nuova (meno di 600 Km) non ho mai tirato il motore oltre i 4000 giri (e già spinge tanto !) e le condizioni climatiche impongono molta cautela.
Per essere nuova va che è un piacere e come feeling di guida mi son trovato bene sin da subito. Veniamo al motore, si tratta di un 2.0 Turbo con una potenza accreditata di 213 cv (a 6000 giri) e circa 299 Nm di coppia (a 2000 giri). Un motore di per se non nuovissimo come concezione (ad es.non ha l'iniezione diretta), distribuzione a doppio albero a camme in testa, quattro valvole per cilindro, fasatura variabile lato scarico e aspirazione. Il motore deriva in parte da quello della Mitsubishi Lancer Evo, molto robusto e facilmente "potenziabile". Ha una turbina di dimensioni generose, peccato solo che sia a geometria fissa e questo comporta una certa inerzia/ritardo al comando dell'acceleratore (complici anche le severe normative Euro 5), ciò non toglie che nelle prime 4 marce si avverta già una discreta spinta sin da 1500 giri e l'auto sale di giri senza apparente sforzo. Quando si pesta sul serio verso i 3000 giri, la turbina soffia e nelle prime 3 marce si avverte una "leggera botta" che ricorda (alla lontana) i vecchi turbo...in 4,5,6 la spinta è più spalmata. Nel complesso il motore è abbastanza omogeneo ma non così lineare ed elettrico come il 2.0 TFSI Volkswagen nel salire di giri. Quando la turbina entra si sente (il motore è però ancora molto legato) !
Le prestazioni rilevate da Auto nel complesso sono buone :
0-100 Km/h in 7″37 e una velocità max. di 233,100 km/h. E' quasi allineata alla GTI, bisogna considerare una massa non indifferente di oltre 1500 Kg e delle ruote enormi da 19" che in parte limitano le prestazioni (quelle che tirano sono delle 245 !).
Tutta la potenza scaricata sulle ruote posteriori viene gestita da un ottimo differenziale autobloccante meccanico (una rarità fra le sportive moderne), con funzionamento simile al noto Torsen. La chiamano la "drifter coreana", escludendo il controllo di stabilità è possibile divertirsi con coreografici traversi di potenza...ma ci vuole il manico !!!
Il cambio è ben spaziato, abbastanza duro, qualche leggero impuntamento dalla 2 alla 3 (pian piano mi ci sto abituando)
Freni semplicemente eccezionali, molto potenti (320 di diametro ant. e 314 post.)
I consumi sono buoni, consuma meno della mia ex 1.6 TS (incredibile ma vero !) tranne in città dove la Genesis soffre un po' lo Stop and Go a causa del peso e delle ruote generose...
Che dire, il giudizio per ora è più che positivo, sono molto contento, per chi potrà permetterselo è già uscita (per ora in america) la nuova Genesis con un restyling importante sia esternamente che internamente, il motore "base" è il 2.0 Turbo portato a 275 cv grazie all'iniezione diretta e alla nuova turbina Twin scroll.