Nuova Giulietta - prime prove degli utenti a Balocco

ruspy":365n1zbi ha detto:
DriftSK":365n1zbi ha detto:
Adesso qualcuno capirà per quale ragione MESI FA io scrissi che con Giulietta avremmo avuto "l'elettronica che fa l'assetto"... ;)

eh Luca.... in mezzo a tutta sta aria fritta evidentemente non hanno fatto in tempo a leggerti!! ;)

Io me le ricordo bene queste affermazioni, ed infatti ora mi è tutto molto più chiaro. ;)
 
DriftSK":kyer6yix ha detto:
Adesso qualcuno capirà per quale ragione MESI FA io scrissi che con Giulietta avremmo avuto "l'elettronica che fa l'assetto"... ;)

Io capisco perchè tu dica questo, ma non è proprio corretto.
Non si tratta meramente di "assetto" come di norma si capisce, si tratta di comportamento.
L'assetto in se e per se, sulle vetture provate era quello dello sport pack. Il quale, se non mi è stato detto male, era quello ORIGINARIAMENTE previsto come standard e che TALE DOVEVA RIMANERE visto che indulge il giusto al confort (forse solo la QV a mio personal parere poteva essere + "dura" e meglio sarebbe stato dotarla delle SDC). E come assetto è ben studiato, è molto valido, è un compromesso veramente encomiabile fra un grado di conforto oggigiorno preteso ma senza dondolamenti, imbarcamenti e via discorrendo.
Il comportamento è quello sopra esplicitato e quindi tu ben dici che "il comportamento" lo fa l'elettronica, ma solo QUELLO SPORTIVO.
Cioè fino a che tu viaggi da tassinaro o da granturismo soprattutto di quelli che vogliono andare forte e magari non ci sanno andare, non è che l'elettronica faccia nulla o invada il campo (a meno di cappelle laddove sconfini in insicurezza).
Quando vuoi però sentire, papale papale, il culo che deriva, che scodinzola, bene, devi andare veramente tanto forte e guidare sporco perchè altrimenti quegli effetti te li sogni.
 
33Boxer":2wydfa65 ha detto:
Il concetto penso di averlo capito; quello che faccio fatica a capire (limite mio) è in che modo l'elettronica su Giulietta faccia ciò (cioè con quali interventi). Riusciresti a fare qualche esempio?

Grazie!

Ehm, allora mettiamola così: vai forte? Tanto forte proprio della serie "esco di strada"? Bene..... guida così. Avrai le sensazioni di uscire di culo, ma non ci esci, perchè hai la taratura dell'elettronica.
 
Il FUSI":22g2rxfw ha detto:
33Boxer":22g2rxfw ha detto:
Il concetto penso di averlo capito; quello che faccio fatica a capire (limite mio) è in che modo l'elettronica su Giulietta faccia ciò (cioè con quali interventi). Riusciresti a fare qualche esempio?

Grazie!

Ehm, allora mettiamola così: vai forte? Tanto forte proprio della serie "esco di strada"? Bene..... guida così. Avrai le sensazioni di uscire di culo, ma non ci esci, perchè hai la taratura dell'elettronica.

Ok Leo, credo di aver capito. Ti ringrazio.

Spero di riuscire a provare l'auto quanto prima. Purtroppo non credo avrà modo di provarla in pista, ma credo che la diversa filosofia dovrei avvertirla anche nella guida normale ma brillante, visto che quando provai 147 mi accorsi subito che "non andava come le altre".

Ciao!
 
33Boxer":2gz2j9dr ha detto:
quando provai 147 mi accorsi subito che "non andava come le altre".

Questo è il punto: 156, 147 e GT continuano ancora oggi a "non andare come le altre" (soprattutto 156). La stessa Giulietta ha seguito un percorso completamente diverso - seppure in certo modo redditizio - e non poteva essere altrimenti, dato che è figlia di una piattaforma e di una mentalità diversa.

Il lavoro svolto a Balocco è sicuramente encomiabile perché realizza la visione che Krief aveva anticipato a suo tempo, di una gestione dinamica del comportamento ottenuta con l'elettronica, una sorta di compromesso inevitabile data l'origine iso-Bravo della piattaforma e i "pezzi" messi a disposizione da Fiat eppure contemporaneo dato che il mercato tende fortemente verso una natura sempre più invasiva dei controlli sul setup meccanico.

Insomma tutto come previsto e largamente anticipato su questo forum: una vettura decente, onesta, con grande stabilità e un poco di elettronica per spingersi "oltre".

Gli ultimi 20 anni di storia Alfa sono stati caratterizzati da scelte discutibili imposte dall'alto che hanno portato a sonori compromessi; la grande abilità dei signori di Balocco è stata quella di "aggiungere la magia" introducendo ogni volta, ogni santa volta, qualcosa di speciale che è riuscito a trasformare progetti talvolta banali in vetture dotate di personalità. A partire dalle sospensioni posteriori delle 916 (da paccottiglia a raffinatezza) proseguendo con l'intero comparto telaio/sospensioni di 932 e tutte le derivate che hanno fatto la storia delle Alfa Romeo moderne, infine la sofferenza di 939 e derivate (pesanti ma eccezionalmente guidabili).
E adesso Giulietta, che qualcosa di particolare ce l'ha, sebbene stavolta l'approccio sia completamente cambiato. E credo che la separazione tra chi lo apprezza e chi no stia proprio nella natura vagamente artificiale di una soluzione vincolata all'elettronica.
 
DriftSK":2pscjfxe ha detto:
33Boxer":2pscjfxe ha detto:
quando provai 147 mi accorsi subito che "non andava come le altre".

Questo è il punto: 156, 147 e GT continuano ancora oggi a "non andare come le altre" (soprattutto 156). La stessa Giulietta ha seguito un percorso completamente diverso - seppure in certo modo redditizio - e non poteva essere altrimenti, dato che è figlia di una piattaforma e di una mentalità diversa.

Il lavoro svolto a Balocco è sicuramente encomiabile perché realizza la visione che Krief aveva anticipato a suo tempo, di una gestione dinamica del comportamento ottenuta con l'elettronica, una sorta di compromesso inevitabile data l'origine iso-Bravo della piattaforma e i "pezzi" messi a disposizione da Fiat eppure contemporaneo dato che il mercato tende fortemente verso una natura sempre più invasiva dei controlli sul setup meccanico.

Insomma tutto come previsto e largamente anticipato su questo forum: una vettura decente, onesta, con grande stabilità e un poco di elettronica per spingersi "oltre".

Gli ultimi 20 anni di storia Alfa sono stati caratterizzati da scelte discutibili imposte dall'alto che hanno portato a sonori compromessi; la grande abilità dei signori di Balocco è stata quella di "aggiungere la magia" introducendo ogni volta, ogni santa volta, qualcosa di speciale che è riuscito a trasformare progetti talvolta banali in vetture dotate di personalità. A partire dalle sospensioni posteriori delle 916 (da paccottiglia a raffinatezza) proseguendo con l'intero comparto telaio/sospensioni di 932 e tutte le derivate che hanno fatto la storia delle Alfa Romeo moderne, infine la sofferenza di 939 e derivate (pesanti ma eccezionalmente guidabili).
E adesso Giulietta, che qualcosa di particolare ce l'ha, sebbene stavolta l'approccio sia completamente cambiato. E credo che la separazione tra chi lo apprezza e chi no stia proprio nella natura vagamente artificiale di una soluzione vincolata all'elettronica.

Ed' è un peccato, il mio dispiacere e penso anche quello di tutti quelli hanno criticato questa macchina (come Alfa) sta proprio in questi punti, parlando dinamicamente, mentre esteticamente e internamente vale lo stesso discorso, io dalle prime critiche rivolte ho deciso di non postare più ma solo leggere perchè il mio pensiero l'ho espresso all'inizio daccordo con quello che diceva il Fusi e non ho ritenuto giusto ripeterlo per centinaia di volte...detto questo, dispiace che l'azienda non abbia alcun interesse verso gli appassionati alfisti e sfrutti il marchio solo per trarre il massimo dei profitti infischiandosene di seguire tradizioni, di seguire una filosofia...peccato

PS. chi ha provato il tbi anche sulla 159 ha notato se ci sia stato qualcosa di più studiato in termini di sound oppure e silenzioso come quello della 159?
 
Centoquarantasette":2ybog9q4 ha detto:
DriftSK":2ybog9q4 ha detto:
33Boxer":2ybog9q4 ha detto:
quando provai 147 mi accorsi subito che "non andava come le altre".

Questo è il punto: 156, 147 e GT continuano ancora oggi a "non andare come le altre" (soprattutto 156). La stessa Giulietta ha seguito un percorso completamente diverso - seppure in certo modo redditizio - e non poteva essere altrimenti, dato che è figlia di una piattaforma e di una mentalità diversa.

Il lavoro svolto a Balocco è sicuramente encomiabile perché realizza la visione che Krief aveva anticipato a suo tempo, di una gestione dinamica del comportamento ottenuta con l'elettronica, una sorta di compromesso inevitabile data l'origine iso-Bravo della piattaforma e i "pezzi" messi a disposizione da Fiat eppure contemporaneo dato che il mercato tende fortemente verso una natura sempre più invasiva dei controlli sul setup meccanico.

Insomma tutto come previsto e largamente anticipato su questo forum: una vettura decente, onesta, con grande stabilità e un poco di elettronica per spingersi "oltre".

Gli ultimi 20 anni di storia Alfa sono stati caratterizzati da scelte discutibili imposte dall'alto che hanno portato a sonori compromessi; la grande abilità dei signori di Balocco è stata quella di "aggiungere la magia" introducendo ogni volta, ogni santa volta, qualcosa di speciale che è riuscito a trasformare progetti talvolta banali in vetture dotate di personalità. A partire dalle sospensioni posteriori delle 916 (da paccottiglia a raffinatezza) proseguendo con l'intero comparto telaio/sospensioni di 932 e tutte le derivate che hanno fatto la storia delle Alfa Romeo moderne, infine la sofferenza di 939 e derivate (pesanti ma eccezionalmente guidabili).
E adesso Giulietta, che qualcosa di particolare ce l'ha, sebbene stavolta l'approccio sia completamente cambiato. E credo che la separazione tra chi lo apprezza e chi no stia proprio nella natura vagamente artificiale di una soluzione vincolata all'elettronica.

Ed' è un peccato, il mio dispiacere e penso anche quello di tutti quelli hanno criticato questa macchina (come Alfa) sta proprio in questi punti, parlando dinamicamente, mentre esteticamente e internamente vale lo stesso discorso, io dalle prime critiche rivolte ho deciso di non postare più ma solo leggere perchè il mio pensiero l'ho espresso all'inizio daccordo con quello che diceva il Fusi e non ho ritenuto giusto ripeterlo per centinaia di volte...detto questo, dispiace che l'azienda non abbia alcun interesse verso gli appassionati alfisti e sfrutti il marchio solo per trarre il massimo dei profitti infischiandosene di seguire tradizioni, di seguire una filosofia...peccato

PS. chi ha provato il tbi anche sulla 159 ha notato se ci sia stato qualcosa di più studiato in termini di sound oppure e silenzioso come quello della 159?

Il sound dei benzina è "modernamente apprezzabile", sempre guardando chiaramente quanto viene "digerito" dalle masse.

Quanto dici in chiosa mi trova molto daccordo, e onestamente la storia del volante "misto" ne è la prova: se tutta la pletora di noi, clienti ex tali o potenziali, avessimo comunque apprezzato la corona mista ma la stampa (ovvero la propaganda) no, l'avrebbero tolta egualmente.
E' chiaro che le auto si son SEMPRE dovute vendere, ma esistono dei livelli sotto i quali per me non si deve scendere (e già lì ci scorniamo e chiediamo sempre cose diverse, ma ragioniamo di livelli di un certo colore scegliendo le sfumature......). Con questa vettura si è troppo commerciali, il blasone va a farsi benedire, e si ha di nuovo il marchio generalista che voleva, la Fiat, fin dai tempi della 155, sonoro insuccesso commerciale e che con le altre sorelle 145 e 146 ha contribuito NON POCO alla demolizione della percezione "alta" del marchio.
Il dado è stato tratto...... il lavorio di Balocco è fuori discussione, ma se con le 156 et similia (auto di successo e non certo formula 1 imprestate alla strada) si era tracciata una certa strada, ora la strada è diversa. Chiaramente ci son mugugni e discussioni, fermo restando che il prodotto è mica da scartare...
Sul fatto che l'invasività dell'elettronica sia richiesta dal mercato ho i miei dubbi..... se una macchina tiene di meccanica, non credo si scontenti nessuno... siamo per strada, è ora che anche i tassinari se ne rendano conto, non siamo alla playstation.
 
DriftSK":351u11ec ha detto:
E credo che la separazione tra chi lo apprezza e chi no stia proprio nella natura vagamente artificiale di una soluzione vincolata all'elettronica.

Forse continuiamo a non capirci...... per andare "con dinamismo" (secondo il mio metro) con la Giulietta devi guidare DA CANE andando ai limiti laddove una macchina parte. PARTIRE.
E mentre una macchina come la 147 a quel livello fa intervenire i controlli perchè stai esagerando e ti rimette in sicurezza, su Giulietta hai una gestione che - come esprimerlo - non ti "castra" ma ti permette di "gestire".... come dire che da un interruttore passi a un reostato.
Poi..... sempre opinione personale...... posso dire anche scrivendolo sul marmo che è una cosa "voluta"..... per me rimane una cosa "indotta" da uno schema che doveva essere eguale per tante vetture comprese quelle modello cardenzone o tuttatranquillità che verranno realizzate lì sopra.
A quel punto i casi erano due: o facevi la macchina che MAI ti consente anche di divertirti, perchè ad andatura civile va bella serena ma "modello Golf", e quando vai forte ti taglia le palle perchè ti deve rimettere in assoluta sicurezza, o gestivi quell'"oltre il limite" sì che chi ci vuole andare (e quindi sei a livelli superiori che non il normale andare dinamico e anche appagante di 147) ci possa andare sentendo che cmq "il culo derapa" e tutte quelle cosine lì.
 
Il FUSI":5hs9jd8k ha detto:
Sul fatto che l'invasività dell'elettronica sia richiesta dal mercato ho i miei dubbi...

Chiarifico meglio: non è il mercato a chiederla, ma è la tendenza osservabile verso cui si stanno orientando i costruttori. Alla fine ci arriveranno tutti, la direzione secondo me è assai chiara.

Può piacere o non piacere. Io mi ritengo un poco sbilanciato a favore dell'approccio "tradizionale" (preferisco che il setup meccanico sia prevalente) ma riconosco la logica razionale dietro la soluzione, che consente di costruire vetture confortevoli e sicure capaci di cambiare carattere se necessario (diventando rigide e dinamiche).

Forse è necessario chiedersi se questo si sposi con l'idea che abbiamo di Alfa Romeo, oppure si tratti di una deriva generalista.
Personalmente credo che l'approccio "elettronico" non sia in antitesi con una vera Alfa Romeo se finalizzato a guidabilità e prestazioni, e soprattutto se non viene utilizzato solo come zucchero a velo per nascondere un "progetto qualunque per fare del qualunquismo" il cui reale scopo è l'anteprima della Nuova Bravo 2.0.

Resta da decidere in quale ambito ci troviamo con Giulietta.
 
Il FUSI":2gk64hs6 ha detto:
mentre una macchina come la 147 a quel livello fa intervenire i controlli perchè stai esagerando e ti rimette in sicurezza, su Giulietta hai una gestione che - come esprimerlo - non ti "castra" ma ti permette di "gestire".... come dire che da un interruttore passi a un reostato.

Il che è esattamente l'evoluzione attesa e annunciata da un sistema di controllo "per emergenze" ad un sistema di "dinamica assistita". Il passaggio da interruttore a reostato è assolutamente azzeccato come descrizione e dipende dalla assai maggiore raffinatezza e sensibilità dell'elettronica di Giulietta rispetto a quanto disponibile a suo tempo su 147.

Poi..... sempre opinione personale...... posso dire anche scrivendolo sul marmo che è una cosa "voluta"..... per me rimane una cosa "indotta" da uno schema che doveva essere eguale per tante vetture comprese quelle modello cardenzone o tuttatranquillità che verranno realizzate lì sopra.
La verità la conoscono solo quelli che ci hanno lavorato... noi dobbiamo attenerci al risultato pratico e riconoscere che stavolta hanno descritto e promesso una determinata cosa e l'hanno pure mantenuta. Pensare che siano stati costretti a farlo piuttosto che abbiano solo applicato qui per la prima volta questo tipo di soluzione implicherebbe malafede, e su questo tenderei ad essere benevolo verso Alfa.
Tra le altre cose gioca a favore della casa, per potergli credere, che tutto questo sistema è stato ampiamente annunciato in tempi non sospetti e poi messo davvero in pratica.

Altrimenti detto: l'hanno fatta così perché Giulietta è una sorta di laboratorio viaggiante che implementa per prima certe tecnologie pensate sulla Mito, messe in pratica su Mito QV con SDC, e declinate in maniera differente su Giulietta causa caratteristiche del telaio, tempistiche di lancio in relazione allo sviluppo dei progetti e assenza di SDC.
 
DriftSK":2s2ky8wh ha detto:
Il FUSI":2s2ky8wh ha detto:
Sul fatto che l'invasività dell'elettronica sia richiesta dal mercato ho i miei dubbi...

Chiarifico meglio: non è il mercato a chiederla, ma è la tendenza osservabile verso cui si stanno orientando i costruttori. Alla fine ci arriveranno tutti, la direzione secondo me è assai chiara.

Può piacere o non piacere. Io mi ritengo un poco sbilanciato a favore dell'approccio "tradizionale" (preferisco che il setup meccanico sia prevalente) ma riconosco la logica razionale dietro la soluzione, che consente di costruire vetture confortevoli e sicure capaci di cambiare carattere se necessario (diventando rigide e dinamiche).

Il fatto non è tanto di fare vetture rigide o confortevoli a seconda, con questo sistema quà. Quello che tu dici lo avresti con delle sospensioni diciamo intelligenti.
Dover portare un'auto al limite per divertirsi significa che nei limiti divertente o appagante o come vuoi dirla non la è. O perchè non l'hai voluta fare così o perchè NON PUOI (per n motivi) farla così.
Visto che si è cianciato un po' troppo di ipocrisia e a sproposito nei giorni scorsi...... che coerenza è l'aver detto che GLI ALTRI stavano in strada per l'elettronica NON AVENDO HARDWARE o avendone di mediocre, e poi su Alfa dover "accettare passivamente" il "devi andare oltre un limite fisico per avere quel po' di appagamento che già avevi su un prodotto + datato"? Son discorsi "di merito" e di filosofia, abbastanza esulante i giudizi su 940, tuttavia credo vadano fatti. SE per avere dinamismo devo andare oltre il limite per me siamo in ANTITESI con Alfa Romeo (come nome). Ed è facile, certo, meno impegnativo, meno costoso per chi produce fare tutte auto uguali in cui la SOLA differenza è "come ti gestisco l'extra limite". A quel punto avremo delle omologazioni abbastanza pallose e uno svilimento di ogni prodotto, tale che si arriverà realmente al "tanto al chilo, chi costa meno vende d+ tanto son tutte eguali".
Anche perchè se la deriva che si sta prendendo, ovvero di una perdita anche della qualità interna, prosegue...... avremo veramente cose che giusto nello stile cambiano ma non so quanto in mercato maturo esso premi..... se non ti distingui nettamente e con "cose proprio tue".
Questo stava dietro a tutto il bailamme di "mi incazzo se Alfa va a finire così" su cui evidentemente ha riflettuto in pochi alzando barricate e cianciando di complotti o pregiudizi.
 
DriftSK":1dqr6684 ha detto:
Il che è esattamente l'evoluzione attesa e annunciata da un sistema di controllo "per emergenze" ad un sistema di "dinamica assistita". Il passaggio da interruttore a reostato è assolutamente azzeccato come descrizione e dipende dalla assai maggiore raffinatezza e sensibilità dell'elettronica di Giulietta rispetto a quanto disponibile a suo tempo su 147.

La verità la conoscono solo quelli che ci hanno lavorato... noi dobbiamo attenerci al risultato pratico e riconoscere che stavolta hanno descritto e promesso una determinata cosa e l'hanno pure mantenuta. Pensare che siano stati costretti a farlo piuttosto che abbiano solo applicato qui per la prima volta questo tipo di soluzione implicherebbe malafede, e su questo tenderei ad essere benevolo verso Alfa.
Tra le altre cose gioca a favore della casa, per potergli credere, che tutto questo sistema è stato ampiamente annunciato in tempi non sospetti e poi messo davvero in pratica.

Altrimenti detto: l'hanno fatta così perché Giulietta è una sorta di laboratorio viaggiante che implementa per prima certe tecnologie pensate sulla Mito, messe in pratica su Mito QV con SDC, e declinate in maniera differente su Giulietta causa caratteristiche del telaio, tempistiche di lancio in relazione allo sviluppo dei progetti e assenza di SDC.

Abbi pazienza, inizio ad avere qualche capello bianco e certe solfe le ho già viste, sì come la cassazione della TP ai tempi di Picone perchè "la TP è pericolosa..."
Allora..... non credo proprio che dianzi al traguardo di fare "un'Alfa di segmento C che sia un'Alfa" se ci fosse stata mano libera si avrebbe avuta la 940 così come la conosciamo, tanto che venne pensata "sotto" molto differente. Quello che tu oggi hai è un compromesso dettato da fortissime pressioni di natura di contenimento di costi, sinergie, e via discorrendo. Questo tanto per dire che se uno racconta che 940 è così perchè "era il massimo per ottenere dinamismo e prestazioni da Alfa" a me viene da ridere, poi penso veramente se sto sognando, se sono ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! di colpo io o lo è l'interlocutore. Se mi viene invece detto, come SO da mesi, che è tutta una ricerca di quadrature di cerchi impossibili da quadrare e quindi "sintetici" avendo un target principale e dominante che NON ERA e non E' il fare "la miglior Alfa possibile sul segmento C" allora la musica cambia.
Detto questo... su 147 non sarà stata disponibile certa raffinatezza, ma è anche vero che forse forse non se ne è mai sentita la mancanza e IN QUEL CASO avremmo avuto una gestione MIGLIORE dell'"extralimite" fermo restando che un dinamismo e un divertimento PURI (di hardware) nell'uso normale rimanevano e son stati da tutti ben riconosciuti. Se poi tu mi dici che PER TE va bene andare a sentire il dinamismo fumandoti le gomme in 5000 km perchè la guidi "come va guidata" oh, buon per te, io preferisco guidare tanto da essere appagato e cambiare le gomme ogni 40k.
Quanto piace, o non piace, è appunto l'andare a velocità "ordinarie"....
 
Trovo questi ultimi interventi molto interessanti, e penso di aver finalmente capito bene il "setup" di Giulietta, di come l'elettronica concorra per renderne appagabile e dinamica la guida, e il diverso modo di lavorare rispetto alle auto che hanno hardware "mediocre" (dove cioè deve intervenire per mantenere un'auto in strada che altrimenti non ci starebbe).
 
Il FUSI":dy1e6wep ha detto:
per me rimane una cosa "indotta" da uno schema
Il FUSI":dy1e6wep ha detto:
o perchè NON PUOI (per n motivi) farla così.
orsù
penso che sei grande abbastanza per sapere che lo "schema" della giulietta non è mica il ponte a bracci tirati della tipo: è sufficientemente flessibile da permetterti di fare un po' quello che vuoi
diciamo le cose importanti: la 156 era quello che era perchè hanno fatto una messa a punto di fino su strada estremamente lunga e approfondita, tanto lunga e approfondita che hanno fatto un buco nel conto economico che al confronto i buchi neri dei nuclei galattici attivi sono meno di una crepa nell'asfalto
147 e GT poi hanno beneficiato di questo lavoro, ma non hanno ricevuto pari attenzioni (non c'erano più i soldi) e difatti non sono all'altezza di 156 (lasciamo perdere poi la 147 restyling che non vale la metà della 147 originale, e non solo per l'assetto comfort)
adesso tutto sto lavoro di messa a punto su strada con la giulietta non è stato fatto, con pure l'aggravante dell'assetto western richiesto all'ultimo minuto
ergo, cosa ti aspettavi?
ma te lo immagini cosa costa mettere a punto una macchina anche nelle aree oltre il limite? lo sai che manco gli strafighi di bmw non fanno più messa a punto oltre l'intervento dell'esp?
in soldoni: c'è solo da segnarsi col gomito che in giro ci sono ancora uomini alfa che sanno lavorare bene sulle macchine e che col poco che avevano a disposizione han tirato fuori una macchina che tutto sommato va abbastanza bene e che per alcuni punti di vista va meglio della 147

la cosa che rode veramente il culo è che ai veri sviluppatori alfa che ancora ci sono in giro venga imposto di fare macchine di un certo tipo (es rollio limitatissimo) solo perchè la moda oggi impone quello, fregandosene dell'esperienza e della qualità di lavoro di queste persone; ma io dico porca di quella :ignore) abbiamo gente che può fare macchine con setup che fanno fare la figura dei cioccolatai alle varie ferrari, lamborghini, volendo anche porsche, e non li lasciano lavorare come sanno
ma incazzarsi per queste cose, che sono quelle che contano veramente, no eh?
 
Diabolik":3q9h7p2m ha detto:
assetto western

001298.jpg


it's a plastic ride.
 
Diabolik":35qi27xl ha detto:
in soldoni: c'è solo da segnarsi col gomito che in giro ci sono ancora uomini alfa che sanno lavorare bene sulle macchine e che col poco che avevano a disposizione han tirato fuori una macchina che tutto sommato va abbastanza bene e che per alcuni punti di vista va meglio della 147

Questo stesso pensiero è venuto anche a me leggendo gli interventi delle pagine precedenti. Penso che finché ci saranno queste persone e sarà permesso loro di poter fare questo lavoro, seppur con tutti i compromessi del caso, potremo ancora guidare delle Alfa Romeo che, nonostante tutto, avranno quel qualcosa in più rispetto alla concorrenza. Speriamo restino ancora a lungo (molto a lungo)....
 
Questo thread è davvero fantastico! Grazie a tutti gli utenti che han dato il loro contributo. :OK)
Soprattutto agli interventi de Il Fusi, ha spiegato talmente bene nelle prime pagine la vettura che praticamente è come se avessi già guidato la Giulietta!!!
Sinceramente avendo capito come va la macchina, non penso che cambierei mai la mia 147GTA con una Giulietta QV, ma penso anche gli altri che hanno una 147.. su 147gta internamente saltano all'occhio poltrone fantastiche, pellame di qualità e dei materiali gradevoli che ho sempre reputato buoni e belli da vedere.. e una certa linea molto alfa degli interni, con le bocchette tonde e vari richiami alle linee di casa ed esternamente per me è perfetta, elegante e aggressiva allo stesso tempo.. un bel mix da alfa doc! Su Giulietta non impazzisco per :
. linea interni (interni non da alfa, da generalista.. ergo dove sono finite le classiche e bellissime bocchette tondeggianti?? Le poltrone avvolgenti almeno sulla QV? I volanti alfa?)
. qualità interni (le plastiche sembrano un puzzle e come accade nella mia 500, plastica dura brutta da vedere ..intendo nella parte bassa del cruscotto e nelle porte)
. linea esterni (è bastata la foto di lelesch per capire che c'è un 'abbisso, parole sagge da vero intenditore quelle di Egger!!!!)
. non ho provato ma dai racconti.. l'handling! Boh a me dopo aver letto tutti i commenti mi sembra un passo indietro importante..
Se poi ci mettiamo anche il V6 sulla bilancia .. non c'è partita mi sembra.. :jaw)
 
e dire che gli interni della 500 tutte le testate giornalistiche li reputano buoni..migliori anche della mini. bah
 
Diabolik":2t62v82r ha detto:
Il FUSI":2t62v82r ha detto:
per me rimane una cosa "indotta" da uno schema
Il FUSI":2t62v82r ha detto:
o perchè NON PUOI (per n motivi) farla così.
orsù
penso che sei grande abbastanza per sapere che lo "schema" della giulietta non è mica il ponte a bracci tirati della tipo: è sufficientemente flessibile da permetterti di fare un po' quello che vuoi
diciamo le cose importanti: la 156 era quello che era perchè hanno fatto una messa a punto di fino su strada estremamente lunga e approfondita, tanto lunga e approfondita che hanno fatto un buco nel conto economico che al confronto i buchi neri dei nuclei galattici attivi sono meno di una crepa nell'asfalto
147 e GT poi hanno beneficiato di questo lavoro, ma non hanno ricevuto pari attenzioni (non c'erano più i soldi) e difatti non sono all'altezza di 156 (lasciamo perdere poi la 147 restyling che non vale la metà della 147 originale, e non solo per l'assetto comfort)
adesso tutto sto lavoro di messa a punto su strada con la giulietta non è stato fatto, con pure l'aggravante dell'assetto western richiesto all'ultimo minuto
ergo, cosa ti aspettavi?

Scusa ma cosa dici?
La parte sospensioni di Giulietta la conosco sì, mica ho mai detto che era come una Tipo ma oh!
156 han fatto una messa a punto di fino? Intanto han messo delle sospensioni che sulle Fiat NON C'ERANO...... e magari lo han fatto perchè un certo comportamento era ritenuto IMPORTANTE proprio per l'essenza stessa del modello. Ti voglio ricordare che le "vetture con ordinarie sospensioni" come le 155 (che la 156 sostituisce) hanno totalizzato numeri di vendita da vero buco nero....
La messa a punto della 156 non mi pare sia stata lunga tempi biblici, semmai solo giusta, non è che 156 (peraltro lanciata PRIMA DEL PREVISTO) abbia richiesto tempi biblici, è semmai che per 940 si è cambiata idea trecento volte e poi "less is more"...... giusto per, eh.....
I soldi, mica i soldi... la messa a punto di 940 non la discuto minimamente, al contrario di quanto credo stia dicendo tu. Proprio non dico che NON E' studiata, ANZI, è MOLTO studiata.....
Poi è chiaro che dal pero nascono le pere e non le mele. E che, a seconda del frutto che vuoi, prima pianti l'albero.
 
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