tone":1d4buyts ha detto:
Sempre in amicizia spero che Nostradamus almeno stavolta sbagli. :quote)
Cmq vedremo le vendite, io posso dire che dopo 2 alfa 147 e una fiat Bravo (attualmente in possesso) sono molto propenso a passarea a Giulietta, dunque le statistiche dicono che almeno uno che aveva 147 alla Giulietta ci passerà........ihihihii
E cmq come detto prima tante delle cose che qui sul Forum nn piacciono (ad es. anche a me alcuni materiali all'interno) la gente normale nn se ne accorge.........e nemmeno ci fa caso, qui ci esaspera tutto....
Rispettando le idee di ognuno ribadisco che chi ha già comprato Fiat o da Alfa è passato
a Fiat non può che vedere bene e considerare la Giulietta, che della Bravo è sicuramente più bella,
ne rappresenta una netta evoluzione ed in più ha il fascino di avere lo stemma del Biscione.
Chi come me non ha mai comprato Fiat (non ho mai considerato lontanamente la Bravo un'alternativa
alla 147 e non potrei mai farlo per gusto personale e per la passione che nutro verso l'auto intesa non come mezzo
di trasporto - pur riconoscendo i progressi che la Fiat ha fatto negli ultimi anni al
punto da essere oggi leader nel suoi segmenti di riferimento ossia 'A' e 'B', in quelli superiori non
lo sarà mai per mentalità e filosofia) non può e non potrà mai considerare, nei segmenti in
cui l'Alfa produce vetture, auto di rango inferiore.
Può considerare solo marchi equivalenti o superiori.
Quindi Audi (che è superiore in qualità e assemblaggi, equivale sotto l'aspetto motoristico ma è inferiore in
termini di piacere di guida) e Bmw (che ha il plus della 'TP', ha il gruppo motore/trasmissione migliore al mondo, è superiore
anche negli assemblaggi ed è equivalente se non inferiore nella qualità di guida e nelle finiture).
In questi termini sono certamente inferiori vetture Fiat, Volkswagen, Ford, Opel, Renault etc.
Tutto questo almeno fino a ieri, parlando nel segmento 'C' della 147.
Chi aveva ideato e progettato la 147 (ed oggi non c’è più) ha voluto che fosse un’auto 'premium' con caratteristiche,
soprattutto tecniche, che giustificassero il posizionamento e le ambizioni del marchio ALFA, tanto da farne una vettura
che è rimasta leader ad anni di distanza dall’uscita anche di fronte a macchine ben più moderne e con un elettronica molto
più evoluta (e questo è quanto dire)
La domanda che ci si deve porre è dove la Giulietta si colloca e che target di riferimento è stato adottato nel progettarla.
Dai dati e da ciò che si è potuto constatare con mano, tale target è inferiore rispetto a quello finora adottato
(prima Bmw e poi Audi).
Non sono io che non sono portato a considerarla (chiaramente in base ai presupposti sopra citati) ma è chi l'ha ideata e
progettata che l'ha posta fuori dal target che io considero.
Il cuore (inteso come passione per il marchio) mi porta a sperare che abbia successo e che sotto sotto sia degna di essere
Alfa.
La ragione mi dice che non è cosi anche se probabilmente venderà (l'auto è bella ed è perfettamente concorrenziale
alle marche su citate diverse da Audi e Bmw).