Il rosso mi pare mi sia stato detto che torna a NOVEMBRE.
Per il resto.... 1500 pezzi in portafoglio.... bisogna vedere che mercato sono.
Nel senso..... in preordine il budget era di 8000 pezzi, che non son stati raggiunti.
Per il solo mercato Italia, il budget era di 1500 pezzi in preordine per essere il "primo mercato" e quindi avere le prime auto.
Fonte? Uno che lavorava in Alfa.....
Se siano tante o poche non lo so, se son globali e avevano un budget (raggiungibilissimo, in teoria, date le campagne mediatiche e l'interesse comunque esistente anche presso il "normale pubblico" per una segmento C Alfa) di 8000 pezzi son pochine.
Per il resto, sì come si evince da quel test pubblicato pochi interventi fa, il mondo va proprio alla rovescia...... se è vero che una vettura non può essere eccessivamente una tavola e un minimo di confort ci deve essere, è anche vero che è inammissibile doverle prendere da una Renault in quei "canoni" propri di un marchio sportivo.
Le vetture da "granturismo", ovvero guida veloce ma confortevole, erano le Lancia, semmai...... non certo le Alfa, che dovevano venir condotte con grande appagamento di guida, e indulgere non troppo su doti da rappresentante o tassinaro.
Onestamente da quanto è il commento si evince che risulta sempre + confermato quanto ipotizzato da chi O ha avuto modo di parlare e bene con chi le ha provate O ha ben capito la filosofia della vettura: sarà una buona vettura, abbastanza generalista, ma finisce lì. Poi ci si può scagliare quanto si vuole su "sei prevenuto" o "hai preconcetti", se un'auto funziona in modo razionalmente valido non per questo è una gran macchina....rimane il fatto che è una vettura razionale, e onestamente non capisco allora perchè qualcuno invece di una 147 non si è preso una bella Stilo Abarthizzata.... funzionava egualmente, eh!
In realtà la Giulietta propone nuovamente lo (sbagliato) modo di fare che è stato, di fatto, il fallimento di 159..... ovvero quello di rincorrere una concorrenza oramai granitica nei suoi valori che ha esplicato negli anni, e via via evoluto.
La stessa Alfa ha inseguito altre volte il confort, su prodotti peraltro già molto + sportivi e validi, indulgendo in cambi lunghi e sospensioni molli...... l'apice si raggiunse con Alfa 90, che difatti non è sicuramente stata un successo planetario (e si dovette correre ai ripari, peraltro inutilmente).
Certo è che fino a che nessuno avrà realmente cura di Alfa, ne conoscerà non solo la storia antica ma anche quella recente, sino a che si fan valzer di poltrone e si impallinano AD perchè "son troppo calati anche nei settori aziendali + bassi" manco che un AD dovesse solo stare su una sedia fra telefoni e scrivanie di mogano, beh, cos'altro ci si può attendere se non la ricerca di copiare la concorrenza, buttando un po' di sale Alfa...... Perchè è questo quel che si sta facendo da troppo tempo. 159 cosa era? Se non la rincorsa di certi panzer tedeschi che non facevano della tenuta o dell'emotività il loro pane quotidiano? E su 159 oltretutto vi era un barlume di voglia di creare qualcosa di "migliore". Quà invece si parte già sinergizzati, come le masse, e con meno pretese.... certo il mondo è fatto anche di tanti gongoloni, ma si sta ripetendo l'errore + grande: pensare al mercato di Alfa come se fosse un'altro "colore" del mercato di Fiat.
In germania ci han preso gli uomini che, pur dotati di passione incrollabile per Alfa, alla fine non han retto +...... perchè i vari De Meo, Egger, Da Silva mica son andati via solo per soldi, ancorchè di sicuro ne prendano + in cruccolandia che dalle parti di Torino.
Ma anche e soprattutto perchè dianzi a uno sfacelo uno si dice "bene, la mia fede e passione me la porto dentro, ma a lavorare, eccheccazzo, devo avere anche un minimo di gratificazione e soddisfazione".
LORO si sono presi questi uomini sulla cui fede Alfista non vi è manco da discutere. Noi ci siamo presi, da VAG, i vari Demel (una meteora, venuta giusto a sbriciolare le BU e far danni), Wester (l'uomo della A2 che a parlarne in VAG ancora si mettono a ridere).....
A condire il tutto mettiamo che il problema grande è quello del rilancio di Chrysler, con idee e manie di "venderemo di tutto perchè il mercato americano è vasto", come se questo fosse una panacea certa e incontrovertibile.
MAH.
Il mito va alimentato, sempre, e se è vero che lo alimenti con prodotti tipo la 8c, è anche vero che non lo alimenti di certo con prodotti come Mito o Giulietta.....
