Il Tribunale ordinario di Parigi ha respinto il ricorso della Ferrari relativo al cambiamento delle regole in F1 (il tetto ai budget) a partire dal prossimo anno. I rappresentanti della Ferrari presenti a Parigi al Palazzo di giustizia non hanno rilasciato commenti alla comunicazione della sentenza. Nel dispositivo l'Alta corte parigina respinge il ricorso della casa automobilistica e convalida di fatto il nuovo regolamento della Formula 1.
Va dunque a Max Mosley il round nella guerra dei regolamenti, guidata dalla scuderia del Cavallino e appoggiata dai grandi team del Circus. Da Maranello, attraverso il sito ufficiale
www.ferrari.com, era arrivata stamane una nuova 'bordata' mediatica.
Un 'Indiscreto' ironizzava sulla futura F1, che potrebbe essere meta di team sconosciuti o modesti. "Facevano fatica a credere ai loro occhi - recita l"Indiscretò - gli uomini e le donne della Ferrari stamattina quando hanno letto sui giornali i nomi delle squadre che hanno manifestato la loro intenzione di correre il prossimo anno in Formula 1.
A scorrere l'elenco, trapelato ieri da Parigi, si fa fatica a trovare un nome degno di nota, uno di quelli per cui andare a spendere 400 Euro a testa per un biglietto in tribuna per un Gran Premio (più spese di viaggio e soggiorno...). Wirth Research, Lola, Usf1, Epsilon Euskadi, Rml, Formtech, Campos, iSport (...)