Per quanto possa valere, mi spiace trovarti in una situazione negativa, in primis sentimentale (dove fa male... alcuni dicono che soffrano più gli uomini delle donne quando vengono mollati), in secundis lavorativa (fondamentale per sopravvivere) e poi come "prospettive", e a guardarsi intorno questo non fa che essere confermato.
E' dura, difficile e a volte denigrante (per la frustrazione che da) trovarsi un lavoro, soprattutto se non hai qualche "spintarella"; soprattutto in Italia, se sei bravo e sai quello che vuoi, non è sufficiente perchè spesso la meritocrazia è solo un miraggio.
E questo è vero; ma è altrettanto vero che NULLA E' IMPOSSIBILE, e se veramente fosse impossibile muovere la situazione, perchè preoccuparsi? Come dice un saggio cinese...
Ora, se tu abbandoni, lasci perdere, ti lasci "Morire" dentro sei finito... e la vita è lunga, puoi anzi devi continuare a provare, soprattutto al giorno d'oggi nessuno regala niente ma è altrettanto vero che è la mentalità che ti fa "vincere" in fondo: tu riuscirai, nel frattempo imparerai e saprai "migliorarti". La spirale negativa si batte con l'obiettivo preciso in testa e sapendo di riuscire, sapendo che la legge di Murphy non è assoluta
Appena la ruota gira, solitamente porta con se altre cose positive...
E poi mal comune mezzo gaudio... io ho 28 anni, laureato in economia e gestione aziendale, ho fatto diversi lavori (dall'operaio in catena al magazzinere, dall'addetto di negozio elettronico alla sostituzione in un ufficio amministativo) e ora ho "la fortuna" di fare qualche lavoro saltuario, qualche sostituzione, ma nulla che si possa definire un contratto serio.
Ce la faremo... non molliamo, non vale la pena. Questo è anche rispetto verso te stesso, non prenderti a pugni in faccia, non porta a nessun vantaggio tangibile. Alla faccia di Brunetta & company
E' dura, difficile e a volte denigrante (per la frustrazione che da) trovarsi un lavoro, soprattutto se non hai qualche "spintarella"; soprattutto in Italia, se sei bravo e sai quello che vuoi, non è sufficiente perchè spesso la meritocrazia è solo un miraggio.
E questo è vero; ma è altrettanto vero che NULLA E' IMPOSSIBILE, e se veramente fosse impossibile muovere la situazione, perchè preoccuparsi? Come dice un saggio cinese...
Ora, se tu abbandoni, lasci perdere, ti lasci "Morire" dentro sei finito... e la vita è lunga, puoi anzi devi continuare a provare, soprattutto al giorno d'oggi nessuno regala niente ma è altrettanto vero che è la mentalità che ti fa "vincere" in fondo: tu riuscirai, nel frattempo imparerai e saprai "migliorarti". La spirale negativa si batte con l'obiettivo preciso in testa e sapendo di riuscire, sapendo che la legge di Murphy non è assoluta
Appena la ruota gira, solitamente porta con se altre cose positive...
E poi mal comune mezzo gaudio... io ho 28 anni, laureato in economia e gestione aziendale, ho fatto diversi lavori (dall'operaio in catena al magazzinere, dall'addetto di negozio elettronico alla sostituzione in un ufficio amministativo) e ora ho "la fortuna" di fare qualche lavoro saltuario, qualche sostituzione, ma nulla che si possa definire un contratto serio.
Ce la faremo... non molliamo, non vale la pena. Questo è anche rispetto verso te stesso, non prenderti a pugni in faccia, non porta a nessun vantaggio tangibile. Alla faccia di Brunetta & company