Tiger86":1nrjczdf ha detto:
Michele, tu hai pienamente ragione, su questo non posso darti torto......
Le mie riflessioni escludono i paesi entrati da poco nella zona Euro, come escludono i paesi più lontani ed in condizioni eocnomiche disagiate, perchè non sono ancora totalmente inficiati dalla nostra mentalità consumistica occidentale.
Noi italiani siamo (finora) sempre stati abituati bene.... Il cibo buono, la macchina buona, il telefono figo, il vestito firmato.
Fino a qualche tempo fa si potevano rintracciare ancora esempi del vecchio principio di utilità di origine Benthamiana, ovvero "maggior benessere diviso per la maggior popolazione": tutti potevamo (o quasi) permetterci un telefono figo, la macchina figa, gli abiti fighi. Oggi tutto ciò sta entrando in crisi, non riusciamo a permetterci molte cose perchè, ad esempio, le auto costano non meno di 13 mila euro, se vuoi qualcosa di buono, e ci compri ancora poco con quella cifra che (calcolatrice alla mano) corrisponde a 25.171.510 Lire: quando io e tu eravamo ancora alle medie, con quella cifra compravi grosso modo una Ford escort quasi full optional... POCHI potevano pensare di comprare una machcina da 60 o 70 milioni... MA oggi per comprare una 159 o una Brera, quanto Spendi? 30-35-40 mila euro... Considerabili (ormai) noccioline, perche con cifre del genere non vai avanti.
Per questo mi sono espresso in questo modo, criticando il nostro paese
:fluffle)
scusa ma quanti anni hai? 22? non sei tanto diverso da me... parliamone, e scusami se la faccio breve, ma avrei troppo da scrivere, ho sonno e mi han appena dato una notizia che m'ha fatto saltare le budella dietro alle orecchie e il cervello sotto all'osso sacro causandomi un'esplosione interna non descrivibile per un misto di ogni genere di emozione...
20 anni fa c'erano i "ciao", oggi ci sono gli scooter, e se non son fashion guai a volerli... e i neopatentati che si vergognano di un'auto di seconda mano? una volta c'erano le auto basta che fossero, oggi c'e' la puntoggiti, anzi no, non c'e' piu' manco quella, almeno quella costava ancora poco... c'e' la mini oggi (il minuscolo e' voluto), 30mila TRENTAMILA euro di auto da 230 all'ora a un branco di sbarbatelli che nemmeno il triciclo saprebbero controllare in sicurezza... ma sai, fa fashion...
20 anni fa c'era il telefono col selezionatore numerico, quella rotella che si girava per organizzarsi e andare in giro con gli amici. oggi a 9 anni, A NOVE ANNI una bambina viene considerata una povera sfigata se non spende 5 euro al giorno di sms sul cellulare, e il cellulare dev'essere di moda, perche' altrimenti doppiamente sfigata, e il cellulare ogni 6 mesi va cambiato, altrimenti triplamente sfigata, ecc ecc... e la cosa che ho sentito da una figlia a un papa', che m'ha lasciato di sasso, e' stata: "papa', ma se oggi spendo 5 euro domani me ne ricarichi 50? con la serieta' che una bimba non puo' avere, NON PUO'.........
20 anni fa a scuola ci si andava come meglio si credeva. Oggi passano circolari nelle scuole, PASSANO CIRCOLARI NELLE SCUOLE CHE IMPONGONO STILI DI ABBIGLIAMENTO, ovvero se 20 anni fa avevo 10.000 lire per comprare 2 magliette nuove, oggi devo spendere 100 euro per comprare due camicie perche' la scuola lo impone.
20 anni fa andavo a scuola con lo zaino e l'astuccio che usavo alle elementari, e che ho usato fino alla 5° liceo, e che uso tutt'ora per andare in giro quando ne ho necessita'. Oggi TUTTI I SANTISSIMI ANNI si deve comprare astuccio e sacca nuova, vuoi della barbie, vuoi di quell'odiosa high school musical che me l'ha fatto a fette, vuoi di Goku o dei power rangers, perche' senno' non fa figo.
20 anni fa si usavano i quaderni della pigna100, quaderni con carta spessa COSI', che costavano 800 lire, senza immagini, senza una mazza, ma con carta che prendevi a sprangate senza romperla. Oggi servono i quaderni firmati perche' senno' non s'e' "FESCION", carta velina imbustata a 4 euro a botta.
20 anni fa bastava un fuoco, una chitarra, 2 patatine, 10 amici e un tramonto o una notte stellata in un prato libero per fare la festa piu' bella del mondo. oggi ci son le baby-disco, le quindicenni vestite come le peggior troie stuprate nei cessi dei locali, i quattordicenni che ti strattonano in un angolo per chiederti dove comprare la cocaina o alla peggio una canna, quando tu hai solo voglia di prenderli a secchiate di scarpate nel culo.
20 anni fa si rideva col drive-in, mentre oggi si lascia un lavoro da direttrice di banca in ukraina per andare a fare le selezioni di Veline su canale 5, senza contare le decine di migliaia dei provini, le centinaia delle selezioni, tutte non col sogno di diventar qualcuna, no, DI DIVENTAR VELINA.....
20 anni fa non c'erano tanti soldi, ma si viveva meglio, e non e' tutto peggiorato a causa dei rincari...
ha ragione Gramellini sulla stampa: L'italia non ha bisogno di leggi speciali, ha bisogno semplicemente di gente un po' piu' normale.