L'Italia degli ultimi anni:cosa ne pensate?
- Autore discussione PatTedD
- Data d'inizio
Trovami su 58 milioni (anche più) di Italiani, escludendo gli appartenenti alla Classe dirigente, qualcuno in grado di armarsi di coraggio e sovvertire l'ordine delle cose!
Bello è criticare solamente, e poi mettersi le mani in tasca.....
quoto nuovamente.... forse il mio scritto era troppo lungo, ma i pensieri correvano, e volevo esprimermi al meglio....
Bello è criticare solamente, e poi mettersi le mani in tasca.....
quoto nuovamente.... forse il mio scritto era troppo lungo, ma i pensieri correvano, e volevo esprimermi al meglio....
Tiger86":ubocavt0 ha detto:
si ma ho tutto segnato..proprio perchè la mia memoria senò fa cilecca...il mac no.... :asd)PatTedD":lt13oe89 ha detto:
cmq si mi ricordo ora...
close OT
ma qui in Italia tutti pensano al proprio orticello e basta.... se ne fregano del resto...
basti vedere che le rivolte le fanno solo quando tentano ad esempio di aprire discariche vicino ai loro paesi... se poi si spostano di 20 km e basta perfetto... chi se ne frega...
invece di prendere partire e andare a protestare direttamente a Roma sotto i palazzi del potere (cosa questa che dovrebbero fare tutti gli italiani oggigiorno..)
io dal canto mio ho iniziato a fregarmene.... anzi ci spero quasi che vada tutto a puttane così tutti abbasseranno un pò la cresta... se non avrò soldi mangerò dai cassonetti.. amen
basti vedere che le rivolte le fanno solo quando tentano ad esempio di aprire discariche vicino ai loro paesi... se poi si spostano di 20 km e basta perfetto... chi se ne frega...
invece di prendere partire e andare a protestare direttamente a Roma sotto i palazzi del potere (cosa questa che dovrebbero fare tutti gli italiani oggigiorno..)
io dal canto mio ho iniziato a fregarmene.... anzi ci spero quasi che vada tutto a puttane così tutti abbasseranno un pò la cresta... se non avrò soldi mangerò dai cassonetti.. amen
Guarda, non è difficile saper guidare...........
La parte peggioreè mettere insieme le tante persone.
Comuqnue, non è vento di rivoluzione che si cerca d'alimentare! :fluffle)
La parte peggioreè mettere insieme le tante persone.
Comuqnue, non è vento di rivoluzione che si cerca d'alimentare! :fluffle)
non vorrei fare il generalista, ma anziche lamentarci di come viviamo in italia, diamo uno sguardo ai paesi vicini... non dico di andare a vedere in Burundi.. guardiamo albania, romania... georgia...ragazzi li succede il finimondo...
Certo le cose potrebbero andare molto meglio... su questo concordo... quello che voglio dire è che dobbiamo fare troppo i drammatici... tutto li..
Certo le cose potrebbero andare molto meglio... su questo concordo... quello che voglio dire è che dobbiamo fare troppo i drammatici... tutto li..
Michele, tu hai pienamente ragione, su questo non posso darti torto......
Le mie riflessioni escludono i paesi entrati da poco nella zona Euro, come escludono i paesi più lontani ed in condizioni eocnomiche disagiate, perchè non sono ancora totalmente inficiati dalla nostra mentalità consumistica occidentale.
Noi italiani siamo (finora) sempre stati abituati bene.... Il cibo buono, la macchina buona, il telefono figo, il vestito firmato.
Fino a qualche tempo fa si potevano rintracciare ancora esempi del vecchio principio di utilità di origine Benthamiana, ovvero "maggior benessere diviso per la maggior popolazione": tutti potevamo (o quasi) permetterci un telefono figo, la macchina figa, gli abiti fighi. Oggi tutto ciò sta entrando in crisi, non riusciamo a permetterci molte cose perchè, ad esempio, le auto costano non meno di 13 mila euro, se vuoi qualcosa di buono, e ci compri ancora poco con quella cifra che (calcolatrice alla mano) corrisponde a 25.171.510 Lire: quando io e tu eravamo ancora alle medie, con quella cifra compravi grosso modo una Ford escort quasi full optional... POCHI potevano pensare di comprare una machcina da 60 o 70 milioni... MA oggi per comprare una 159 o una Brera, quanto Spendi? 30-35-40 mila euro... Considerabili (ormai) noccioline, perche con cifre del genere non vai avanti.
Per questo mi sono espresso in questo modo, criticando il nostro paese
:fluffle)
Le mie riflessioni escludono i paesi entrati da poco nella zona Euro, come escludono i paesi più lontani ed in condizioni eocnomiche disagiate, perchè non sono ancora totalmente inficiati dalla nostra mentalità consumistica occidentale.
Noi italiani siamo (finora) sempre stati abituati bene.... Il cibo buono, la macchina buona, il telefono figo, il vestito firmato.
Fino a qualche tempo fa si potevano rintracciare ancora esempi del vecchio principio di utilità di origine Benthamiana, ovvero "maggior benessere diviso per la maggior popolazione": tutti potevamo (o quasi) permetterci un telefono figo, la macchina figa, gli abiti fighi. Oggi tutto ciò sta entrando in crisi, non riusciamo a permetterci molte cose perchè, ad esempio, le auto costano non meno di 13 mila euro, se vuoi qualcosa di buono, e ci compri ancora poco con quella cifra che (calcolatrice alla mano) corrisponde a 25.171.510 Lire: quando io e tu eravamo ancora alle medie, con quella cifra compravi grosso modo una Ford escort quasi full optional... POCHI potevano pensare di comprare una machcina da 60 o 70 milioni... MA oggi per comprare una 159 o una Brera, quanto Spendi? 30-35-40 mila euro... Considerabili (ormai) noccioline, perche con cifre del genere non vai avanti.
Per questo mi sono espresso in questo modo, criticando il nostro paese
:fluffle)se posso permettermi i paesi da te citati non sono mai arrivati a livelli di civilizzazione all'altezza dei paesi dell'europa occidentale...L'Italia c'e' stata e adesso per colpa di qualcuno sta cadendo in basso in un modo assurdo...voglio ricordare che i telegiornali evidenziano che ci sono famiglie che nn arrivano a fine mese...mjm":1om99qcp ha detto:
PatTedD":3rp0rp2b ha detto:
Due piccole note: i paesi citati da MjM sono civilizzati quanto noi. E forse più di noi.
Una ragazza che conoscevo, della Moldova, mi ha raccontato tantissime cose sul suo paese, ed ho visto le foto della sua casa, della chiesa..... Una visione quasi estatica, perchè in italia (paese civile, secondo la tua definizione) non esiste nulla di tanto bello.....
Per quanto riguarda il discorso TG, è una pura assurdità: prova a registrare un filmato sulle famiglie che non arrivano a fine mese, lascia passare un mese, guarda un nuovo servizio sul medesimo argomento..... Toh, le persone sono identiche! Sarà mica che la TV ci mostra solo ciò che dobbiamo conoscere?
Tiger86":228fcrta ha detto:
riguardo i Tg e tutta quanta la TV sono con cio' che dici tu...ma per i paesi dell'est Europa nn credo abbiano lo stesso benessere economico che abbiamo qui in Italia..forse ho sbagliato termine con "civilizzazione"..
appunto, benessere economico e civilizzazione sono cose totalmente diverse.....
E comunque, anche il termine "benessere economico" è impreciso.
Perchè devi tenere conto del fatto che là, con 20 mila euro, compravi una casa, fino a qualche anno fa..... un bell'appartamentino, tutto sommato....
Non puoi confrontare nazioni differenti, coi criteri dell'uomo "americanizzato": sono confronti sociologici ed economici che, sebbene possano esser fatti, non hanno valore se non quello del ridursi ad uno scambio di chiacchierate da bar.
Devi considerare, piuttosto, per fare un raffronto, il valore (espresso in potenza d'acquisto media) della moneta in questione nel periodo di riferimento, altrimenti è come se confrontassi il potere d'acquisto del sesterzio con quello dell'€.
E comunque, anche il termine "benessere economico" è impreciso.
Perchè devi tenere conto del fatto che là, con 20 mila euro, compravi una casa, fino a qualche anno fa..... un bell'appartamentino, tutto sommato....
Non puoi confrontare nazioni differenti, coi criteri dell'uomo "americanizzato": sono confronti sociologici ed economici che, sebbene possano esser fatti, non hanno valore se non quello del ridursi ad uno scambio di chiacchierate da bar.
Devi considerare, piuttosto, per fare un raffronto, il valore (espresso in potenza d'acquisto media) della moneta in questione nel periodo di riferimento, altrimenti è come se confrontassi il potere d'acquisto del sesterzio con quello dell'€.
scusa ma quanti anni hai? 22? non sei tanto diverso da me... parliamone, e scusami se la faccio breve, ma avrei troppo da scrivere, ho sonno e mi han appena dato una notizia che m'ha fatto saltare le budella dietro alle orecchie e il cervello sotto all'osso sacro causandomi un'esplosione interna non descrivibile per un misto di ogni genere di emozione...Tiger86":tbqjyw14 ha detto:Michele, tu hai pienamente ragione, su questo non posso darti torto......
Le mie riflessioni escludono i paesi entrati da poco nella zona Euro, come escludono i paesi più lontani ed in condizioni eocnomiche disagiate, perchè non sono ancora totalmente inficiati dalla nostra mentalità consumistica occidentale.
Noi italiani siamo (finora) sempre stati abituati bene.... Il cibo buono, la macchina buona, il telefono figo, il vestito firmato.
Fino a qualche tempo fa si potevano rintracciare ancora esempi del vecchio principio di utilità di origine Benthamiana, ovvero "maggior benessere diviso per la maggior popolazione": tutti potevamo (o quasi) permetterci un telefono figo, la macchina figa, gli abiti fighi. Oggi tutto ciò sta entrando in crisi, non riusciamo a permetterci molte cose perchè, ad esempio, le auto costano non meno di 13 mila euro, se vuoi qualcosa di buono, e ci compri ancora poco con quella cifra che (calcolatrice alla mano) corrisponde a 25.171.510 Lire: quando io e tu eravamo ancora alle medie, con quella cifra compravi grosso modo una Ford escort quasi full optional... POCHI potevano pensare di comprare una machcina da 60 o 70 milioni... MA oggi per comprare una 159 o una Brera, quanto Spendi? 30-35-40 mila euro... Considerabili (ormai) noccioline, perche con cifre del genere non vai avanti.
Per questo mi sono espresso in questo modo, criticando il nostro paese
20 anni fa c'erano i "ciao", oggi ci sono gli scooter, e se non son fashion guai a volerli... e i neopatentati che si vergognano di un'auto di seconda mano? una volta c'erano le auto basta che fossero, oggi c'e' la puntoggiti, anzi no, non c'e' piu' manco quella, almeno quella costava ancora poco... c'e' la mini oggi (il minuscolo e' voluto), 30mila TRENTAMILA euro di auto da 230 all'ora a un branco di sbarbatelli che nemmeno il triciclo saprebbero controllare in sicurezza... ma sai, fa fashion...
20 anni fa c'era il telefono col selezionatore numerico, quella rotella che si girava per organizzarsi e andare in giro con gli amici. oggi a 9 anni, A NOVE ANNI una bambina viene considerata una povera sfigata se non spende 5 euro al giorno di sms sul cellulare, e il cellulare dev'essere di moda, perche' altrimenti doppiamente sfigata, e il cellulare ogni 6 mesi va cambiato, altrimenti triplamente sfigata, ecc ecc... e la cosa che ho sentito da una figlia a un papa', che m'ha lasciato di sasso, e' stata: "papa', ma se oggi spendo 5 euro domani me ne ricarichi 50? con la serieta' che una bimba non puo' avere, NON PUO'.........
20 anni fa a scuola ci si andava come meglio si credeva. Oggi passano circolari nelle scuole, PASSANO CIRCOLARI NELLE SCUOLE CHE IMPONGONO STILI DI ABBIGLIAMENTO, ovvero se 20 anni fa avevo 10.000 lire per comprare 2 magliette nuove, oggi devo spendere 100 euro per comprare due camicie perche' la scuola lo impone.
20 anni fa andavo a scuola con lo zaino e l'astuccio che usavo alle elementari, e che ho usato fino alla 5° liceo, e che uso tutt'ora per andare in giro quando ne ho necessita'. Oggi TUTTI I SANTISSIMI ANNI si deve comprare astuccio e sacca nuova, vuoi della barbie, vuoi di quell'odiosa high school musical che me l'ha fatto a fette, vuoi di Goku o dei power rangers, perche' senno' non fa figo.
20 anni fa si usavano i quaderni della pigna100, quaderni con carta spessa COSI', che costavano 800 lire, senza immagini, senza una mazza, ma con carta che prendevi a sprangate senza romperla. Oggi servono i quaderni firmati perche' senno' non s'e' "FESCION", carta velina imbustata a 4 euro a botta.
20 anni fa bastava un fuoco, una chitarra, 2 patatine, 10 amici e un tramonto o una notte stellata in un prato libero per fare la festa piu' bella del mondo. oggi ci son le baby-disco, le quindicenni vestite come le peggior troie stuprate nei cessi dei locali, i quattordicenni che ti strattonano in un angolo per chiederti dove comprare la cocaina o alla peggio una canna, quando tu hai solo voglia di prenderli a secchiate di scarpate nel culo.
20 anni fa si rideva col drive-in, mentre oggi si lascia un lavoro da direttrice di banca in ukraina per andare a fare le selezioni di Veline su canale 5, senza contare le decine di migliaia dei provini, le centinaia delle selezioni, tutte non col sogno di diventar qualcuna, no, DI DIVENTAR VELINA.....
20 anni fa non c'erano tanti soldi, ma si viveva meglio, e non e' tutto peggiorato a causa dei rincari...
ha ragione Gramellini sulla stampa: L'italia non ha bisogno di leggi speciali, ha bisogno semplicemente di gente un po' piu' normale.
PatTedD":50yaleyo ha detto:
beh! molti se la prendono con la classe politica quando le cose vanno male...ma la classe politica è solo uno specchio della società in cui viviamo...poi dite il calcio e le veline...ih ih ih ...basta vedere come sono stati accolti a Roma gli azzurri campioni del mondo...è pazzesco, sembrava che ci avessero liberati dall'oppressore...
PatTedD":x30s8sh7 ha detto:
non è mai la fine, almeno finchè non ci troviamo indigenti senza i beni primari.. Però facciamo di tutto per infilarci nel baratro.
Avevamo il predominio in diversi campi, dalla tecnologia all'informatica, stiamo svendendo le nostre conoscenze, per demerito di una classe politica e dirigenziale collusa in tante lobby pronte solo a racimolar denaro per tornaconto personale dimenticando il motivo per cui si dovrebbe guadagnare qualcosa nella vita: offrire in cambio un servizio/lavoro alla società.
Prendiamo un evento tragico a caso: l'incidente stradale sulla A4 col Tir che ha tagliato in due l'autostrada. Dita puntate sui camion, sui camionisti prima criminali perchè bevono o guidano addormentati, poi vittime dei datori di lavoro che li obbligano a far turni di guida massacranti ecc ecc.
Camionisti esteri che non conoscono il nostro codice della strada (anche qui no ncapisco perchè a livello almeno di unione europea non si uniformano certe regole e tipologie di segnaletica) e fanno cazzate..
Una idea sensata sarebbe quella di sgombrare le strade dai camion, almeno i più grossi e sulle lunghe percorrenze. Come? Spostando il trasporto merci su rotaia. Non si può? certo, perchè FS fa cagare come infrastrutture e organizzazione, un buco nero dove si mandano raccomandati e nullafacenti, si buttano soldi e non si fanno investimenti. Altro che TAV: bisogna potenziare la nostra rete ferroviaria interna. L'obiettivo (a medio/lungo termine, perchè i problemi non si risolvono in 5 minuti) è quello di togliere i lunghi viaggi autostradali delle merci, lasciando ai camion la distribuzione dalla stazione ferroviaria ai luoghi di destinazione finali. Il camionista non diventa più un lavoro errante, ma fa il suo turno di 8 ore e torna a casa tutte le sere, vedendosi il raggio di azione ridotto in prossimità della sua residenza.
Risorse energetiche: continuiamo a dipendere da questo ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! di petrolio. Col risultato di farci tirare per i capelli da chi ci fornisce (tralasciamo la nostra speculazione interna, diretta conseguenza di questo unico fabbisogno). Se non diventiamo indipendenti in buona misura continueremo a essere delle vacche da mungere per gli altri.
Qualcuno fa proposte alternative? boh..
Alitalia e altri enti statali: un altro buco nero, con il doppio dei dipendenti necessari a far funzionare due aerei di linea (vedi discorso FS), la cui privatizzazione è sata osteggiata per vari motivi (i soliti, non far perdere i privilegi a una determinata categoria di persone).
Ma la nostra società malsana la vediamo anche nelle piccole cose: sporcizia in giro (tra chi getta le cartacce a terra o dal finestrino dell'auto, chi non è capace a pulire un cesso dopo averne usufruito ecc ecc).
Vale una sola regola in italia: se qualcosa è regolato da regole, tu fottitene e non rispettarle, facendoti i comodi tuoi. è vero o no?
Con queste e molte altre premesse, s enon ci svegliamo un attimo e ci rimbocchiamo le maniche, continueremo uguale o peggio di oggi; non possiamo poi lamentarci se all'estero di vedono di cattivo occhio.
Quando ti leggo, ho sempre di più l'impressione che a scrivere le tue parole sia stato io stesso....Megadeath":1nrjczdf ha detto:scusa ma quanti anni hai? 22? non sei tanto diverso da me... parliamone, e scusami se la faccio breve, ma avrei troppo da scrivere, ho sonno e mi han appena dato una notizia che m'ha fatto saltare le budella dietro alle orecchie e il cervello sotto all'osso sacro causandomi un'esplosione interna non descrivibile per un misto di ogni genere di emozione...Tiger86":1nrjczdf ha detto:Michele, tu hai pienamente ragione, su questo non posso darti torto......
Le mie riflessioni escludono i paesi entrati da poco nella zona Euro, come escludono i paesi più lontani ed in condizioni eocnomiche disagiate, perchè non sono ancora totalmente inficiati dalla nostra mentalità consumistica occidentale.
Noi italiani siamo (finora) sempre stati abituati bene.... Il cibo buono, la macchina buona, il telefono figo, il vestito firmato.
Fino a qualche tempo fa si potevano rintracciare ancora esempi del vecchio principio di utilità di origine Benthamiana, ovvero "maggior benessere diviso per la maggior popolazione": tutti potevamo (o quasi) permetterci un telefono figo, la macchina figa, gli abiti fighi. Oggi tutto ciò sta entrando in crisi, non riusciamo a permetterci molte cose perchè, ad esempio, le auto costano non meno di 13 mila euro, se vuoi qualcosa di buono, e ci compri ancora poco con quella cifra che (calcolatrice alla mano) corrisponde a 25.171.510 Lire: quando io e tu eravamo ancora alle medie, con quella cifra compravi grosso modo una Ford escort quasi full optional... POCHI potevano pensare di comprare una machcina da 60 o 70 milioni... MA oggi per comprare una 159 o una Brera, quanto Spendi? 30-35-40 mila euro... Considerabili (ormai) noccioline, perche con cifre del genere non vai avanti.
Per questo mi sono espresso in questo modo, criticando il nostro paese
20 anni fa c'erano i "ciao", oggi ci sono gli scooter, e se non son fashion guai a volerli... e i neopatentati che si vergognano di un'auto di seconda mano? una volta c'erano le auto basta che fossero, oggi c'e' la puntoggiti, anzi no, non c'e' piu' manco quella, almeno quella costava ancora poco... c'e' la mini oggi (il minuscolo e' voluto), 30mila TRENTAMILA euro di auto da 230 all'ora a un branco di sbarbatelli che nemmeno il triciclo saprebbero controllare in sicurezza... ma sai, fa fashion...
20 anni fa c'era il telefono col selezionatore numerico, quella rotella che si girava per organizzarsi e andare in giro con gli amici. oggi a 9 anni, A NOVE ANNI una bambina viene considerata una povera sfigata se non spende 5 euro al giorno di sms sul cellulare, e il cellulare dev'essere di moda, perche' altrimenti doppiamente sfigata, e il cellulare ogni 6 mesi va cambiato, altrimenti triplamente sfigata, ecc ecc... e la cosa che ho sentito da una figlia a un papa', che m'ha lasciato di sasso, e' stata: "papa', ma se oggi spendo 5 euro domani me ne ricarichi 50? con la serieta' che una bimba non puo' avere, NON PUO'.........
20 anni fa a scuola ci si andava come meglio si credeva. Oggi passano circolari nelle scuole, PASSANO CIRCOLARI NELLE SCUOLE CHE IMPONGONO STILI DI ABBIGLIAMENTO, ovvero se 20 anni fa avevo 10.000 lire per comprare 2 magliette nuove, oggi devo spendere 100 euro per comprare due camicie perche' la scuola lo impone.
20 anni fa andavo a scuola con lo zaino e l'astuccio che usavo alle elementari, e che ho usato fino alla 5° liceo, e che uso tutt'ora per andare in giro quando ne ho necessita'. Oggi TUTTI I SANTISSIMI ANNI si deve comprare astuccio e sacca nuova, vuoi della barbie, vuoi di quell'odiosa high school musical che me l'ha fatto a fette, vuoi di Goku o dei power rangers, perche' senno' non fa figo.
20 anni fa si usavano i quaderni della pigna100, quaderni con carta spessa COSI', che costavano 800 lire, senza immagini, senza una mazza, ma con carta che prendevi a sprangate senza romperla. Oggi servono i quaderni firmati perche' senno' non s'e' "FESCION", carta velina imbustata a 4 euro a botta.
20 anni fa bastava un fuoco, una chitarra, 2 patatine, 10 amici e un tramonto o una notte stellata in un prato libero per fare la festa piu' bella del mondo. oggi ci son le baby-disco, le quindicenni vestite come le peggior troie stuprate nei cessi dei locali, i quattordicenni che ti strattonano in un angolo per chiederti dove comprare la cocaina o alla peggio una canna, quando tu hai solo voglia di prenderli a secchiate di scarpate nel culo.
20 anni fa si rideva col drive-in, mentre oggi si lascia un lavoro da direttrice di banca in ukraina per andare a fare le selezioni di Veline su canale 5, senza contare le decine di migliaia dei provini, le centinaia delle selezioni, tutte non col sogno di diventar qualcuna, no, DI DIVENTAR VELINA.....
20 anni fa non c'erano tanti soldi, ma si viveva meglio, e non e' tutto peggiorato a causa dei rincari...
ha ragione Gramellini sulla stampa: L'italia non ha bisogno di leggi speciali, ha bisogno semplicemente di gente un po' piu' normale.
porca miseria ragazzi voi che siete piu' grandi di me state confermando tutto cio' che vedo distorto in questa societa' italiana...quando ne parlo con gli amici mi danno del vecchio..."Ma fatti una bevuta e non ci pensare" ---"che ce ne fotte" queste sono le risposte dei ragazzi di oggi...saro vecchio io a questo punto... :sic) :sic)