L'Aquila ore 3.35 06/04/09 Terremoto!!!

La Germania vuole ricostruire Onna, la frazione de L'Aquila rasa al suolo dal terremoto del 6 aprile, che nel 1944 fu teatro di un eccidio di 17 civili da parte delle truppe tedesche, per trasformare in una speranza per il futuro la storia terribile che la lega al paese abruzzese.

Per questo l'ambasciatore tedesco Michael Steiner ha organizzato per stasera una cena di lavoro speciale nella sua residenza romana. A Villa Almone, appena fuori le Mura Aureliane, arriveranno i rappresentanti del piccolo borgo abruzzese. Con loro, con il sindaco de L'Aquila Massimo Cialente e un rappresentante della Protezione civile italiana, si parlerà del progetto di ricostruzione e di cosa si può fare subito.

Dalle rovine di Onna, sotto le quali sono morti 40 dei 280 abitanti del paese, la Germania vuole far rinascere negli abruzzesi la speranza per una ricostruzione possibile e vuole dimostrare, innanzitutto a se stessa, che si può ancora fare qualcosa di buono per trasformare la storia.

"Noi abbiamo un legame speciale con questo borgo. Questo legame esiste perché 65 anni fa la Wermacht a Onna fece una esecuzione sommaria di 17 civili incolpevoli", dice Steiner in un'intervista a Reuters.
 
io non ho ancora capito se la ricostruzione delle case avverrà a spese dello stato, oppure se ci sarà un 33% stato, 33% cittadino, 33% mutuo del cittadino, come ho letto da qualche parte
 
giangirm":1c85xydg ha detto:
io non ho ancora capito se la ricostruzione delle case avverrà a spese dello stato, oppure se ci sarà un 33% stato, 33% cittadino, 33% mutuo del cittadino, come ho letto da qualche parte

purtroppo su quello che interessa più direttamente gli abruzzesi in questo momento, non c'è molta chiarezza :ka)
 
In tutta la storia della nostra Nazione, non si è mai negato il risarcimento totale dei danni provocati da un evento sismico, se si trattava della prima casa. E' successo in Friuli come in Umbria, ma in Abruzzo no. Dal decreto legge n. 39 si notano alcune particolarità: all'articolo 3 si parla di un tetto massimo di 150.000€ spettante ai cittadini per la prima casa. Ma la cifrà che sarà riconosciuta a ciascuno degli aventi diritto, dovrà essere per un terzo coperta con un mutuo a tasso agevolato a carico del cittadino, e per un'altro terzo anticipata sempre dal cittadino che potrà recuperarla nell'arco di 22 anni non pagando le imposte, mentre lo Stato interviene con denaro liquido solo per l'ultimo terzo!

Oltre a questo, sempre all'articolo 3, comma 1, lettera C si dispone che se un immobile gravato da un mutuo è andato distrutto, la società Fintecna, a richiesta del privato cittadino, si accollerà il mutuo nei limiti del contributo riconosciuto al privato, ma diverrà proprietaria di quel che resta dell'immobile. Se però il mutuo supera il contributo riconosciuto, sembra, che il cittadino dovrà continuare a pagare la parte restante del mutuo; praticamente continua a pagare un mutuo per una casa che non ha! Il rischio che si corre, quindi è che la città dell'Aquila vada in buona parte nelle mani della Fintecna!

Ma se un privato cittadino, con il contributo e un mutuo a tasso agevolato, non riuscisse a coprire l'intera spesa per il restauro o ricostruzione (si spera secondo norme antisismiche), sarà costretto a contrarre un nuovo mutuo, a tasso di mercato! Praticamente questo decreto n.39 sta consegnando una città in mano a banche, finanziarie ed usuarai!

Senza contare che lo Stato non rinuncia a pretendere il pagamento dell'IVA al 20% dai cittadini che si faranno carico della ricostruzione (art 3, comma 1°, lettera d).

Evito di lasciare commenti inutili.. questa sembra essere la situazione!!
 
...e sulla base di quanto letto sopra,come si può immaginare e/o pensare che la gente si deve rimboccare le maniche e Ri_costruire direttamente,
ma al giorno d'oggi come si fà ad avere una piena e totale disponibilità a livello economico_monetario ?????

...spero di no,ma non vorrei che alla luce dei fatti,purtroppo le tendopoli,che diventeranno poi "casopoli in legno",ci dovranno rimanere a lungo... :sic) :sic) e spero viavamente di no per il bene e il rispetto delle persone che oltre il danno hanno subito anche la beffa............ :fluffle)
 
Spero anche io vivamente di aver sbagliato a capire il decreto e tutti i suoi articoli e comma... ma in ogni caso sembra molto strano un nuovo decreto senza fregatura!!

Il discorso principale è che ci sono in ballo parecchi soldi e sono tante, troppe, le persone che devono mangiarci!! :KO)
 
Nighthawk":tdhk7tb8 ha detto:
Spero anche io vivamente di aver sbagliato a capire il decreto e tutti i suoi articoli e comma... ma in ogni caso sembra molto strano un nuovo decreto senza fregatura!!

Il discorso principale è che ci sono in ballo parecchi soldi e sono tante, troppe, le persone che devono mangiarci!! :KO)

...e aggiungo,

che purtroppo,ho visto personalmente di situazioni,per il terremoto "Umbro_Marchigiano",ove sono avvenute intere ristrutturazioni,
per edifici con piccole crepe antecedenti il sisma.........e ovviamente chi veremante era nella inagibilità a visto anche allungarsi di tantissimo i tempi,per il suo turno :sic) :sic)
 
Bello il gesto della Germania se va a buon fine il finanziamento della ricostruzione.

Sul decreto leggo solo ora, e mi accodo a chi ha scritto che in un periodo di scarse liquidità non è facile cacciar fuori subito i soldi. D'altro canto, lo Stato inteso come insieme di cittadini dovrebbe servire proprio a coprire i problemi come questo laddove delle persone perdano tutto senza una colpa.
Di certo vi è che, a fronte di 60000 sfollati (spero di non sbagliare la cifra, mi pare sia questa), in pochi mesi rimettere tutti in casa è alquanto utopico. Da una parte è più semplice avviare la ricostruzione di una casa rasa al suolo, per le ristrutturazioni solo le perizie complete di ogni stabile portano via più tempo (appunto per capire cosa va sanato ecc). Ciò che preoccupa veramente sarà il prossimo inverno, affrontarlo in tenda e con un clima rigido come l'inverno passato sarà davvero dura.
E occhio alle speculazioni di ogni tipo, tra appalti cantieri ecc.

Ah ovviamente non mi aspetto di vedere nessuno dietro le sbarre, ci sarà uno scaricabarile di proporzioni bibliche tra chi ha costruito additando il problema in materiali non conformi, chi ha testato i materiali dirà che han risparmiato le imprese nell'uso corretto e a norma ecc.
 
ANSA) - PESCARA, 12 MAG - 'Rientrate in casa e vincerete', il commento di Michele Armenia che per primo all'Aquila ha deciso di dormire in una casa agibile. Lo ha fatto per dare un segnale ad amici e conoscenti. Uscito di casa e raggiunto un bar, perche' privo di caffettiera, ha acquistato un Gratta e vinci da 5 euro vincendone mille. 'Ho dormito benissimo - ha detto poi l'uomo, un agente immobiliare - ho passato una notte tranquilla, mi sono alzato felice con me stesso e poi... e' arrivata la fortuna'.
 
:jaw)


immaginetdx.jpg



E ieri in ufficio sentito leggero fastidio,e visto che ci troviamo poco distanti dal Vaticano_Castel S.Angelo,ove si è manifestato l'epicentro, :sic) :sic)

fortunatamente solo 2,1,appena percettibile............ :sic)
 
articolo de La stampa di oggi...

L'aquila, 70.000 abitanti, 100.000 richieste di rimborso danni.....

cosi' ora son stati bloccati gli aiuti e chi ne ha realmente bisogno se la prende nel ciapet...

oltre al no comment dico solo: son proprio italioti...
 
Megadeath":a45xp6jy ha detto:
articolo de La stampa di oggi...

L'aquila, 70.000 abitanti, 100.000 richieste di rimborso danni.....

cosi' ora son stati bloccati gli aiuti e chi ne ha realmente bisogno se la prende nel ciapet...

oltre al no comment dico solo: son proprio italioti...
avevo sentito sta notizia, ma prima di incazzarmi ho pensato... il terremoto è all' aquila e dintorni

qwuindi è una cifra che teoricamente potrebbe anche starci (non ci saranno solo i senzatetto ma tutti quelli che han danni)...
ovviamente che facciano tutte le verifiche del caso :OK)
 
be.. io non sono dell'aquila.. ma rientro tra i comuni terremotati ed ho la casa "prossima al crollo" a detta del comune!!

Sicuramente ci saranno chi ci proverà a fare il furbo.. ma i danni non sono solo a l'Aquila!
 
Nighthawk":2q1rnzb5 ha detto:
be.. io non sono dell'aquila.. ma rientro tra i comuni terremotati ed ho la casa "prossima al crollo" a detta del comune!!

Sicuramente ci saranno chi ci proverà a fare il furbo.. ma i danni non sono solo a l'Aquila!

ovvio... questo è sotto gli occhi di tutti! ;)
 
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