L'angolo della cucina (ovvero: l'AlfaVirtual tra i fornelli)
- Autore discussione denny1977
- Data d'inizio
dotty":344bliad ha detto:
ma bada che caso, ne avevo trovato un generoso mazzo nel finesettimana di questi sparacini, saranno stati un kg abbondante
metà sono finiti lessati e con l'altra metà ed il brodo di cottura c'ho tirato su :lingua) :lingua) un risottino
chevvelodico a fare :clap)
per chi li sà trovare o li trova da comprare
x 4 persone
una cipolla bianca tritata e soffritta
350 g di vialone nano, rosolato con la cipolla soffritta e subito sfumato con un moscatino dolce
si tira su col brodo di cottura degli asparagi bolliti (se non potete andate di quel che volete, anche il dado vegetale toh)
a metà della cottura del riso si infilano gli asparagini tagliati a sezioni di un cm
si regola di sale e un po' di noce moscata tritata
a fine cottura 3 noci di burro per mantecatura ed una generosa grattata di noce moscata
deliziosi sti sparacini
dato che parliamo di chicche, i "lampascioni" o cipollotti selvatici li conoscete?
Tornando in tema campanilistico....
Io sono un mezzosangue lucano :fluffle) toscano e mi piace cucinare di tutto senza tante remore chiaramente seguendo i miei gusti
Una bella cosa che sò fare quando trovo tutti gli ingredienti sono gli "gnummridd" della mi nonna, involtini di frattaglie avvolti nella rete con peperoncino prezzemolo e alloro, da consumare arrostiti sulla brace o bolliti nel sugo di pomodoro
che chicca, scommetto che chi ha capito cos'è si lecca i baffuzzi :asd)
pesciatino":2suoqms2 ha detto:
per quello che ne so sono sconosciuti nella cucina campana ma molto diffusi in quella pugliese ......... non rientrano tra le cose che assaggio :specchio)
una volta comprati si conservano sul balcone sotterrandoli in un vaso da fiori e stanno li buoni senza deperire per molti giorni
dotty":25ria570 ha detto:gli asparagi selvatici (non quelli comprati che sono tutt'altra cosa) sono ottimi anche per fare un sughetto con pomodorini freschi e pancetta :sbav)
Asparagus acutifolius ovvero il selvatico
Asparagus officinalis
io intendevo comprarli ma da qualcuno che li raccoglie
sò bene la differenza ma hai fatto bene a specificare
da me ci sono delle zone sassose ed il finesettimana c'è tanta gente che li raccoglie, molti se li pappano ma tanta gente che sta lì li vende agli alimentari della zona che poi li rivendono (come succede coi funghi del resto)
dotty":25ria570 ha detto:
esatto :nod) di fatto l'ho dichiarato il mio ramo lucano, anche se ci sono zone persino qui da me dove si trovano quando è il loro tempo
sono piccoletti come agli però a forma di cipolla, sono amarissimi e si saltano in padella con olio d'oliva ed un nuvolo di peperoncino :lingua) :lingua)
pesciatino":1l51cnk0 ha detto:
Conosco bene i lampacioni in quanto personalmente apprezzo molto la cucina Lucana.
Hanno purtroppo un unico grande difetto: in pratica i fagioli sono nulla a confronto per quanto riguarda le emissioni nocive :lol: :lol: Per questo motivo i lampacioni devono essere obbligatoriamente posti a "curare" o spurgare prima di cucinarli, pena gli effetti indesiderati di cui dicevo :lol:
La ricetta più tipica che conosco consiste in una sorta di frittata che alla fine deve risultare poco rafferma ,con salsiccia piccante e lampacioni, abbastanza ben condita e alla quale si può eventualmente unire dell'ottimo pecorino Lucano o anche il Carmasciano dell'Irpinia :lingua)
Dunque, siccome io amo prevalentemente i piatti poveri ma gustosi e saporiti vi posto la ricetta del Mallone:
Ingredienti per 4 persone:
- kg 1 di foglie di rapa brassica (rapa catozza)
- gr. 500 di patate
- 2 spicchi d’aglio
- gr.100 di lardo salato o cigoli non pressati
- 1/2 bicchiere di olio di campagna extra
- gr.200 di farina di mais macinata a “palmento”
- lt 1 di brodo vegetale per la pizza di mais
Preparazione :
Raccogliere le foglie di rapa nel campo avendo cura di prendere la parte più tenera delle foglie, oppure acquistarle da un contadino che garantisca l’assenza di pesticidi. Lavarle e lessarle in abbondante acqua, a cottura ultimata, rinfrescarle in acqua fredda per una decina di minuti in modo che perdano il restante sapore amarognolo tipico delle rape.Dopo dieci minuti, strizzatele ben bene e formate delle palle da 7/8 cm di diametro, a mo’ di mallo di noce ( da qui mallone). Intanto nell’acqua di cottura delle rape, evitando così di sprecare acqua ed energia per riscaldarla di nuovo, lessate le patate. Quando sono cotte, prima che si raffreddino, togliete la buccia e amalgamatele, impastando con le mani, con le rape precedentemente tagliuzzate in una teglia .Dopo aver lavorato ben bene l’impasto, adagiatelo in una padella precedentemente preparata con l’olio, l’aglio ed il lardo battuto. Soffriggete per una decina di minuti a fiamma bassa ed è pronto il mallone. Per la pizza di mais, impastare la farina con il brodo vegetale bollente e riporla in padella con un po’ di olio e friggerla lentamente da ambedue i lati. Nell’usanza dell’avellinese, è considerato un primo piatto e si consuma accompagnato dalla pizza di mais o ” pizza ionna”, com’è chiamata in Alta Irpinia.
Ingredienti per 4 persone:
- kg 1 di foglie di rapa brassica (rapa catozza)
- gr. 500 di patate
- 2 spicchi d’aglio
- gr.100 di lardo salato o cigoli non pressati
- 1/2 bicchiere di olio di campagna extra
- gr.200 di farina di mais macinata a “palmento”
- lt 1 di brodo vegetale per la pizza di mais
Preparazione :
Raccogliere le foglie di rapa nel campo avendo cura di prendere la parte più tenera delle foglie, oppure acquistarle da un contadino che garantisca l’assenza di pesticidi. Lavarle e lessarle in abbondante acqua, a cottura ultimata, rinfrescarle in acqua fredda per una decina di minuti in modo che perdano il restante sapore amarognolo tipico delle rape.Dopo dieci minuti, strizzatele ben bene e formate delle palle da 7/8 cm di diametro, a mo’ di mallo di noce ( da qui mallone). Intanto nell’acqua di cottura delle rape, evitando così di sprecare acqua ed energia per riscaldarla di nuovo, lessate le patate. Quando sono cotte, prima che si raffreddino, togliete la buccia e amalgamatele, impastando con le mani, con le rape precedentemente tagliuzzate in una teglia .Dopo aver lavorato ben bene l’impasto, adagiatelo in una padella precedentemente preparata con l’olio, l’aglio ed il lardo battuto. Soffriggete per una decina di minuti a fiamma bassa ed è pronto il mallone. Per la pizza di mais, impastare la farina con il brodo vegetale bollente e riporla in padella con un po’ di olio e friggerla lentamente da ambedue i lati. Nell’usanza dell’avellinese, è considerato un primo piatto e si consuma accompagnato dalla pizza di mais o ” pizza ionna”, com’è chiamata in Alta Irpinia.
pesciatino":8adhm6uh ha detto:
complimenti!! tutta roba buona e saporita :sbav) infatti la frittatina con gli asparagi selvatici è una bonta così come il risottino, il mio babbo quando è il erido ne raccoglie una marea e solitamente mette via in frizzer una busta
così quando vado a trovarli a Pescara posso mangaire cose buone, seplici, naturali e sane.... ugualmente per i lampascioni, che oltre a servire per fare una frittata (molto buona) vanno messi i vasetti sott'olio :OK)
Superciuk":16mcc3e1 ha detto:
anche nel foggiano fanno qualcosa di simile con la differenza che non formano le "polpette", mentre per quanto riguarda la "pizza di mais", questa viene fatta in inverno soprattutto se c'è a disposizione un bel fuocherello acceso nel camino.
Infatti non si formano polpette, le rape si strizzano soltanto per eliminare l'acqua in eccesso, ma poi vengono amalgamate con le patate.LA-fuoriserie":ujppjvxp ha detto:
Ovviamente è un piatto autunnale o invernale, dato che le rape crescono appunto da ottobre - novembre fino a dicembre - gennaio al max, almeno da queste parti :OK)
L'Asparago "trovato"è veramente speciale nulla da dire
ma visto l'inettitudine nel trovarli,
all'acquisto li ho visti a ben 24€ al Kg e stanno bene dove stanno.............
comunque Ottimi :appa)
ma visto l'inettitudine nel trovarli,
all'acquisto li ho visti a ben 24€ al Kg e stanno bene dove stanno.............
comunque Ottimi :appa)
lorenzino":1ymmajj6 ha detto:Hispaniko":1ymmajj6 ha detto:
asparagi in scatola e via
se solo piacessero alla mia ragazza ne mangerei tutti i giorni
noo!! :jaw) ma dici che sanno di asparagi :asd)
almeno comprali coltivati ma freschi :nod)
io ho una intolleranza agli alimenti molli e l'asparago selvatico ha quella bella consistenza coriacea che adoro :sbav)
comunque se tutto va bene dall'anno prossimo mi dovrò specializzare in ricette a base di tartufo in quantità industriale :asd)
sto addestrando il cucciolo alla ricerca dei tartufi :angel)
quello è il prezzo di quelli selvatici spero :scratch)
comunque se si considera che in una giornata di raccolta se sei bravo ne beccherai un chilo ..... due chili ? però ci devi andare in montagna, metterci le spese e perdere una giornata, tutto considerato non è molto, anche perché ho beccato le ciliege a 6€ al chilo e quelle su un albero ne raccogli un bel po tutte insieme :elio)
comunque se si considera che in una giornata di raccolta se sei bravo ne beccherai un chilo ..... due chili ? però ci devi andare in montagna, metterci le spese e perdere una giornata, tutto considerato non è molto, anche perché ho beccato le ciliege a 6€ al chilo e quelle su un albero ne raccogli un bel po tutte insieme :elio)
dotty":2ewbo0sx ha detto:
Ovvio che sono quelli "selvatici" a 24€/kg,gli altri si aggirano a 5€/Kg.... :spin)
Io personalmente anche in passato a 6€/KG le ciliege non le neanche assaggiate lo scorso anno.....:asd)
In finale ho ripiegato su un Fusillo al radicchio e non ci ho pensato più :spin)
Cotto e mangiato
Discussione dedicata alle ricette e all'arte culinaria. Terrò aggiornato la prima pagina con le eventuali ricette proposte dai vari utenti. Oggi per pranzo risotto con funghi, piselli e panna :appa)
- Panelle http://www.veganblog.it/2009/09/29/panelle-siciliane/
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RICETTE
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