Mollan":15wf3t4a ha detto:Volete dirmi che su Mito (che ha un parabrezza enorme e allungato, con disposizione molto simile a una Leon) questo sistema non era "pensabile"?
Non è questione di parabrezza allungato, ma di proporzioni.
La Mito, come la maggioranza delle autovetture, non ha un parabrezza allungato ma presenta un rapporto d'aspetto fortemente rettangolare: con tali proporzioni è conveniente una disposizione classica dei tergicristalli con racchette parallele.
Vetture dal parabrezza panoramico, con rapporto d'aspetto tendente al quadrato, richiedono invece tergicristalli a chiusura convergente (incernierati alle estremità opposte della base) in quanto non c'è altro modo di garantire una superficie pulente adeguata: in tale categoria ricadono vetture come l'Altea (monovolume), le Peugeot 307 e 308, eccetera: le loro linee sono condizionate da una sagoma sviluppata in altezza... una scelta di design che favorisce la volumetria interna a discapito della sportività, basta confrontare la Peugeot 306 (una tipica hatchback proporzionata come 147 e A3) con l'erede 307 (assai più alta e meno sportiva). La nuova Seat Leon non fa eccezione e, con il suo parabrezza ampio e tendente al quadrato, richiede racchette tergicristalli convergenti. Il merito dei designer è stato quello di trovare una soluzione elegante ad una disposizione meccanica praticamente obbligata, ma come si è dimostrato questo approccio non è applicabile a qualsiasi vettura.