la grande fiera dell'OT [era: Foto 149]
- Autore discussione pierfox
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denny1977":nrkm9yt0 ha detto:
L'ALRNA era molto più alfa delle odierne 159/mito/149 ecc.
Tutto l'avantreno era ALFA, quello della 33, i motori erano montati nel verso giusto ed erano ALFA ROMEO e non FTP. Quindi dire che l'ARNA non era alfa equivale a dire che la mito non è una punto.
La 155 non era brutta, ma di più. Era una tempra ricarrozzata. Unico punto a favore era che aveva motori alfa (gli ultimi che fiat ha saccheggiato).
non parliamo della 145/146 altrimenti non riuscei a descriverle senza usare parole come "merda" per esempio :asd)
Sulla 155 posso anche essere d'accordo, anzi sei stato più preciso e dritto al punto del sottoscritto 
, ma la 145 esteticamente non era brutta, o comunque peggio della concorrenza (ricordiamo la concorrenza del periodo? hmamma) ).
, ma la 145 esteticamente non era brutta, o comunque peggio della concorrenza (ricordiamo la concorrenza del periodo? hmamma) ).A questi aggiungiamo un'altra persona, non designer ma dirigente, che da poco se n'è andato dal Gruppo Fiat per andare (indovinate dove?) alla VW: Luca de Meo.soloalfa":3u9hwgm2 ha detto:denny1977":3u9hwgm2 ha detto:Hai fatto benissimo!!! :OK)
Allora vuoi dire che Bangle e De Silva hanno lavorato assieme sulla 145/146? Perchè in Rete ho letto che anche De Silva avesse contribuito.
Bangle -> "Nel 1985 divenne prima capo designer esterni, poi responsabile del centro stile Fiat. Durante la sua attività nel gruppo torinese ha concepito modelli come la Fiat Coupé e l'Alfa Romeo 145". Dal 1992 passa in BMW
De' Silva ->" il suo vero debutto nel campo delle grandi case automobilistiche è del 1986, con l'Alfa Romeo. Nella casa del biscione porta una "ventata" di innovazioni nel campo del design esterno dell'autoveicolo; la sua attenzione ricade soprattutto sul frontale, e in particolare sullo scudetto, simbolo dell'Alfa Romeo. All'Alfa, mette a punto la progettazione di vari modelli tra cui la 145, 146, 155, 156 (auto dell'anno 1998), Gtv Alfa Spyder e la 147 (auto dell'anno 2001)"
Si hanno lavorato insieme fino al 1992 (quando Bangle è poi passato in BMW) sue infatti 145,146 e Fiat Coupé...come citato sopra.
La 155 non sapevo l'avesse fatta De'Silva...mentre Spyder e GTV erano ad opera di Pininfarina e probabilmente con la collaborazione del centro stile Alfa...un po' com'è accaduto per la Spyder di adesso...che è Giugiaro ma convertita in spyder dalla pininfarina che ne ha curato la linea senza tetto :OK)
Quindi in pratica la Fiat tra il 1985 e il 2007 disponeva di tali persone:
- Bangle -> ha rivoluzionato lo stile BMW
- De' Silva -> ha rivoluzionato lo stile Alfa,Lamborghini,Seat,Audi,VW
- Egger -> ha implementato lo stile Alfa (con quel capolavoro della 8c) e adesso dovrà implementare lo stile Audi
I 3 tra i massimi esponenti del design mondiale in pratica...a cui in ultimo si è aggiunto Manzoni del quale riporto questo breve estratto sulla sua biografia:
A completamento della nostra intervista a Flavio Manzoni, Direttore Creativo del Design del Gruppo Volkswagen, presentiamo di seguito una breve biografia aggiornata del noto designer, che comprende anche l’elenco delle vetture delle quali si è occupato nel corso della sua brillante attività. [Updated ottobre 2008]
«FLAVIO MANZONI, Architetto e Designer nato in Sardegna nel 1965, è Direttore Creativo del Design Gruppo VW.
Laureato in Architettura con specializzazione in Disegno Industriale, dopo varie esperienze nel campo dell’ Architettura e dell’Industrial Design, nel 1993 entra nel Centro Stile LANCIA assumendo nel 1996 il ruolo di Responsabile delI’Interior Design. Tra i vari progetti si occupa del concepì DIALOGOS e degli interni di MASERATI 3200 GT.
Nel 1999 è a Barcellona come Responsabile Design Interni SEAT e sviluppa gli interni delle concept car SALSA EMOCIÓN e TANGO, e delle vetture di produzione ALTEA e LEON.
Alla fine del 2001 ritorna in LANCIA come Direttore del Centro Stile, dove si occupa del rilancio del Marchio attraverso i concept di ricerca GRANTURISMO, STILNOVO e FULVIA Coupe (che riscuote grande successo al Salone di Francoforte nel 2003), e le vetture di produzione YPSILON e MUSA, entrambe premiate con l’ “European Automotive Design Award”.
Nel 2004 assume l’incarico di Direttore del Design FIAT, LANCIA , L.C.V. occupandosi, fra le altre delle vetture di produzione: Grande PUNTO (production development), Nuova 500, BRAVO e CUBO.
Dal Febbraio 2007 è Direttore del Creative Design VOLKSWAGEN Group, sotto la guida di Walter De Silva.
Oltre a definire la nuova visione e il nuovo linguaggio formale dei marchi Skoda, Bentley, Bugatti e in particolar modo Volkswagen, Flavio Manzoni ha disegnato la Up!, la Space Up!, la recente Golf VI e la futura Polo.
vexator":yutmr34v ha detto:
Alla fine della festa hai ragione, anche se non concordo pienamente con il giudizio di 145. Che, lo dico subito, non mi ha mai fatto impazzire e non ho mai considerato come vettura da me comprabile (il che, sapendo come considero l'auto moderna, è tutto un dire.....) ma ha portato una originalità ferma restando l'applicazione di canoni Alfa "necessari". La 145 ha significato derivare un'auto da una Tipo, senza denunciare ogni tre per due la sua derivazione. Fra la 145 nella sua epoca (relativamente all'Alfa) e la Mito oggi, ma centomila volte preferisco l'affaire 145.
La 155 era un aborto su tutta la linea. Denunciava parentele fiat-lancia "d'aspetto" a chiunque non fosse così epidermico da vedere le somiglianze solo dove c'è uguaglianza. E inoltre c'erano pure le uguaglianze (financo i vetri delle porte anteriori son quelli della tipo...). La linea era un regresso rispetto ad Alfa 75, che in quanto a idea di "essere massiccia" non era propriamente estranea. 155 fu OLTRE e PEGGIO, e la parte forse più riuscita, quella frontale, faceva a cazzotti con un culo ingombrante, monolitico e a cassone che non c'entrava proprio niente. Delle tre volumi derivate dalla Tipo sicuramente era più equilibrata una Dedra.
La finizione era a livello di Tipo, inferiore a Lancia, e inferiore alla stessa 75 che andava a sostituire. Stendiamo un velo pietoso poi sulla qualità di guida....
Quantomeno 145 prima serie portava un qualcosa di nuovo, col finestrino con lo scasso che il team ancora capitanato da Ermanno Cressoni ha proposto in quasi tutti i progetti del modello (certuni orrendi, certuni molto interessanti, se pensiamo che son datati inizio anni '90 e che alcuni ricordano le MPV venute parecchi anni dopo).
146 invece poteva essere qualcosa di carino successivo a 33, ma appare veramente incerto il tratto della coda e del "volume e mezzo" aggiunto. Peccato, perchè ho trovato la parte superiore del montante C di 146 sempre molto interessante, e molto ispirato allo splendido montante C della 164. Che, riveduto e corretto nelle linee ma molto valido nelle proporzioni, ritroviamo su Alfa 156.
Guardacaso una vettura di successo.
149 non mi piace. La trovo comunque + interessante di Mito, ma anche quà le reminescenze di 8c mah..... forse l'odore, sicuramente non il sapore.
Riguardo alla 145, mi sono sempre chiesto come mai non abbiano realizzato la versione a 5 porte, che secondo me con quella linea sarebbe potuta essere originale e interessante, invece di produrre la 146, modello che esteticamente, frontale a parte, non aveva esternamente nulla a che vedere con la 145.
denny1977":2401p9js ha detto:
la 145 mi è sempre piaciuta, quando era in produzione era una macchina modaiola tra i giovani di allora.
La 149 secondo me la faranno uscire con i doppi fari sul portellone posteriore...poi vedrete...a meno che non decidano di produrli sulla prossima media compatta che verrà dopo la 149.
Le foto attuali che siano photoshop o altro non mi interessano molto perchè se questa sarà la 149....ripeto che non ci sarà competizione con le rivali tedesche, in quel segmento Alfa perderà tanti clienti perchè se esce così è davvero bruttina, soprattutto se la si confronta con la 147 mi sembra ovvio dire che si tratta di un restyling malriuscito e peggiorativo. :KO)
Con i doppi fari adesso come adesso oramai la vedo dura... le decisioni sono state congelate, la macchina è andata in pre produzione... adesso modificare in pratica il posteriore sarebbe un casino, a livello di tempistiche e costi.
Eppure i doppi fari posteriori non sarebbero forse stati malissimo, anche se a quel punto sarebbe diventata una vera e proprio MiTo ingrassata.
Eppure i doppi fari posteriori non sarebbero forse stati malissimo, anche se a quel punto sarebbe diventata una vera e proprio MiTo ingrassata.
Quoto molte delle perplessità sul design di 149. Più che altro non mi convincono i fari a sviluppo verticale: per un effetto di maggior "riempimento" del muso, piuttosto che ingrossare la zona scudo(come sembra si sia fatto, a guardare gli spy), trovo nettamente preferibile optare per una fanaleria più orizzontale e "importante", magari anche dando la giusta espressività al muso.
Sul discorso 166, credo fosse di Egger, almeno come esterni, poichè ricordo un bozzetto pubblicato su AutoOggi della vettura(leggermente diversa, con i fari anteriori sempre piccoli ma con la forma a trapezio rovesciato, tipo 75 e 155, e mascherina diversa) proprio firmato da Egger.
Sul discorso 166, credo fosse di Egger, almeno come esterni, poichè ricordo un bozzetto pubblicato su AutoOggi della vettura(leggermente diversa, con i fari anteriori sempre piccoli ma con la forma a trapezio rovesciato, tipo 75 e 155, e mascherina diversa) proprio firmato da Egger.
le considerazioni di fusi su 145/146 le condivido, specialmente quella riguardo al montante C della 2volumi e 1/2, che era davvero bello da vedere. io penso però che anche la concavità della coda fosse un bell'elemento, che però risultava troppo rastremato verso l'alto nella parte inferiore, e mal si integrava col resto della vettura specie dal retro della ruota posteriore in poi. lo stesso incavo sulla gtv risultava molto meglio integrato.
io aspetto ancora di vederla dal vivo la nuova 149 (continuo a chiamarla così nella speranza che milano resti solo il nome di una città) ma in certi tratti già da ora non mi convince, come nella forma dei fari che non s'intonano con il resto del corpo, la forma della finestratura che sembra troppo allungata verso l'alto, ed anche i fanali a boomerang sembrano attaccati sopra, ben lontani dall'effetto di gema incassata di quelli della 147prima serie.
io aspetto ancora di vederla dal vivo la nuova 149 (continuo a chiamarla così nella speranza che milano resti solo il nome di una città) ma in certi tratti già da ora non mi convince, come nella forma dei fari che non s'intonano con il resto del corpo, la forma della finestratura che sembra troppo allungata verso l'alto, ed anche i fanali a boomerang sembrano attaccati sopra, ben lontani dall'effetto di gema incassata di quelli della 147prima serie.
voi non lo sapete ma 149 l'ha disegnata caravaggio,poi la fiat ha fatto photoshop e l'ha fatta diventare così
Mah, secondo le indiscrezioni di Auto di questo mese in Europa la macchina dovrebbe chiamarsi 149, mentre Milano sarebbe il nome per gli USA (e capisco anche il motivo perchè con i numeri sarebbe complesso identificarla esattamente per possibile acquirente: quale sarebbe il nome preciso 'One Four Nine' o 'One hundred Forty Nine'? Milano sarebbe più immediato, ed inoltre sarebbe un ritorno al passato dato che già la 75 negli USA si chiamava Milano).mel":7qckuqj1 ha detto:
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mel":2idvlhxf ha detto:
mi fate vedere questo montanto, perchè non credo di aver capito...
:asd)
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si, in quella foto non rende perchè non c'è il senso di profondità, ma dal vivo era bello! aveva una bella curvatura che lo portava al lunotto. la parte riuscita male era l'integrazione del volume del baule con il resto del corpo vettura.vexator":3tewp65e ha detto:
e anche la mancanza dello scasso sulla linea di cintura era una buona cosa, perchè dava più serietà alla5porte, mentre alla 145 dava un tocco unico e più sportivo.
quanto alla 149, più la guardo e più la vedo uguale alla astra
forma del paraurti con "l'estrattore nero" forma delle luci, curvatura del lunotto, e gomito dell'ultimo finestrino.
la fiancata dell'astra però appare più snella, al contrario della 149 che ha la vetratura troppo spostata verso l'alto specie nella parte del montante centrale (il montante B,quello con la doppia fascia nera)
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Ragazzi, periodicamente esce una discussione sull'ARNA... chiedete a qualsiasi purista alfa romeo (non a quei alfisti che pensano che il transaxle sia un transessuale americano) e vedrete che non ne parlerà mai completamente male, specie con il senno del poi!
Nell'arna almenoun po' di aria alfa si respirava, ora solo FIAT 100%
Nell'arna almenoun po' di aria alfa si respirava, ora solo FIAT 100%
