Le impressioni che sta suscitando quest'auto forse vanno oltre quelli che saranno i suoi reali demeriti,
andrebbe aperta una discussione sul perchè in Fiat ogni plus tecnico, ogni elemento distintivo rispetto al modello di derivazione OGGI
venga visto come un COSTO invece che come un INVESTIMENTO.
Guardiamo il serie 1, auto per certi versi antipatica, senza vena di polemica, dentro è un buco, ha un bagagliaio peggio della nasona e costa uno sproposito.
Ma ha la TP ( e dei motori eccezionali ) trasmissioni raffinate una gamma molto ricca ecc ecc.
Su questa Milano scompare il quadrilatero, non dubito che i tecnici avranno lavorato tantissimo per raggiungere risultati paragonabili alla migliore concorrenza
anche col mcpherson, però a livello di blasone, non è la stessa cosa! Per capire che magari quel mcpherson rende più della sospensione più sofisticata del mondo
uno la milano dovrà comprarla e poi scoprirlo. Ovvero mancano gli elementi che AFFASCINANO, che ti portano dentro il concessionario, per rendere propria giustificazione dei soldi spesi in più! Ovvero, ho pagato una segmento C 30.000 euro, ma cavolo è l'unica a TP, oppure nel caso dell'audi, ha un cambio avanzatissimo e la trazione integrale ecc ecc.
Inoltre va fatto un altro discorso, non siamo di fronte a una generalista, dalle forme direi che la Milano sarò un'auto spaziosa, comoda, con un bel vano bagagli,
è questo che vogliono i clienti di questo tipo di auto? Se uno cerca spazio e comodità il mercato offre prodotti più votati per minor prezzo anche, insomma non è questo il ruolo dell'Alfa. Qui non si va a caccia del CONSUMATORE di auto, quello che va in 10 concessionari di 10 marchi diversi a caccia di un'auto discreta
con cui spostarsi. NO, qui si va a caccia del CLIENTE, di quello che non gliene importa più di tanto se fa 1 km in più al litro, o se ha un bagagliaio notevole o se riesce a strappare il "prezzone". Si punta a chi spende, tira fuori soldi in più per un auto che lo distingua, un auto con la quale ogni kilometro sia una soddisfazione, con quel plus si compra anche l'immagine, e l'immagine si basa su quella che in altri tempi si chiamava DOXA ovvero l'opinione generale, che non è determinata direttamente dalle qualità oggettive. BMW ha creato un prodotto razionalmente stupido, invece il serie 1, dati u.n.r.a.e. di maggio alla mano è la C premium che ha immatricolato di più, 1517 vetture davanti ad Audi A3 e 147 pur essendo di gran lunga la più costosa delle tre.
Bmw ha fatto una piccola TP politicamente scorretta, di fatto "inutile" ma tremendamente desiderabile e ha centrato l'obiettivo, ha avuto coraggio, poteva anche andare male e buttare alle ortiche milioni di euro di investimenti. Ora visto che la TP sull'Alfa ormai è utopia, il CLIENTE pretende almeno il MANTENIMENTO di caratteristiche tecniche distintive, perdere il quadrilatero in questo senso è stata una scelta imho nefasta.
Ora ci sono 2 ipotesi,
a) si teme così tanto il flop, che si butta fuori il modello al massimo rapporto rischi/benefici, il vecchio multa paucis, fare molto con poco
b) c'è una scarsa considerazione del cliente, per cui si tende buttare in pasto alla gente qualsiasi soluzione, tanto in fondo la gente non ne capisce niente, confidando che con un po' di tecnica di marketing si riuscano pure a spacciar suore per pornodive. Questo è molto vero sui segmenti bassi e generalisti, ma tolto il tamarrone ignorantone che compra qualsiasi cosa purchè sia "fico" a questo segmento si accostano gli edonisti dell'auto e della bella guida.