La discussione <b><font color="#CCCCCC">Bianco</font><font color="#000000">Nera</font></b>

Asd qui vendiamo chiunque...ce la facciamo a comprare qualcuno?
Le voci sono le più disparate e contrastanti possibili.
Cmq siamo in una posizione terribile...poca gente che vuole giocare con noi, non pensavo fosse così.
Vabbè andremo avanti con la primavera :p :asd)
 
Ecco Camoranesi mi sta altamente sul ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!...se non fosse stato x la Juve lui non avrebbe mai messo piede in nazionale ne sarebbe mai diventato campione del mondo...avrebbe continuato a giocare tra A e B...adesso fa lo spocchioso?

Ma vai a farti benedire
 
Friendevil":26f8rfi8 ha detto:
Ecco Camoranesi mi sta altamente sul ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!...se non fosse stato x la Juve lui non avrebbe mai messo piede in nazionale ne sarebbe mai diventato campione del mondo...avrebbe continuato a giocare tra A e B...adesso fa lo spocchioso?

Ma vai a farti benedire

Purtroppo il giocatore di calcio fa parte di una categoria di persone che non sa cosa vuol dire la parola riconoscenza... :evil:
 
Per me la società che c'è su adesso è totalmente incompetente. Prima dicono che non si muoverà nessuno poi continuano a vendere. Io ho già disdetto Sky calcio. Ma la società non mi piace proprio. Meglio stare zitti che fare delle figure di merda come queste. 25 milioni in 3 anni all'inter ma si può. A sto punto era meglio Moggi almeno qualche affare lo faceva. COntinuano a dire vogliamo costruire una Juve giovane e altre palle e poi vendono all'inter un giocatore di 23 anni. All'inter: una probabnile rivale per lo scudetto per i prossimi anni. Vendilo all'estero, dallo in prestito, mettilo in tribuna, mettilo in galera ma non venderlo all'Inter. Poi lasciamo stare Ibrahimovic che si sapeva che merda era. Dico io hai lì una difesa che in confronto quella della Lucchese è una saracinesca chiedi qualche giocatore in cambio compra qualcuno... No continuano a vendere e vendere. Se l'anno prossimo tornassimo in A e non facessimo una campagna acquisti stile Abramovich mi incazzerei ancor di +. Se vendi per poi comprare ok ma se vendi perchè hai continue perdite a questo punto vendi la società. Il prossimo che se ne va è Camoranesi e sinceramente non è che me ne freghi molto... Poi a questo punto visto che continuano a sparare cazzate a raffica andran via pure Trezeguet e Buffon che han dato la disponibilità di rimanere. Poi un pò di serietà l'altro ieri Cobolli dice Ibra va a chi paga di più ma faremo di tutto per tenerlo e dopo soli 2 gg va all'Inter: siamo sicuri che Chelsea o Real o chicchessia non ci davano di + che 25 milioni? Ripeto sono in totale disaccordo con la società, per me non capiscono un ca :ignore) :ignore)... Ibra mandalo in Perù in Congo, al Palermo, al Torino ma non all'inter. :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO)
 
Quoto...questa nuova società non mi da x nulla affidamento..mi sembra che si stia squagliando al cospetto di Moratti&Co. non so se avete idea di chi stiamo parlando...gente che non ha fondamentalmente mai capito nulla di calcio...

Bah...prima ero fiducioso...adesso sono veramente rassegnato, come pensano di competere con una squadra del genere? :KO)
 
Preso atto per l'ennesima volta dle fatto che il mondo del calcio è composto perlopiù da mercenari (ormai ci abbiamo fatto l'abitudine...) secondo me la politica della nuova società per quanto discutibile sia, sta mirando ad avere in squadra gente motivata a spaccarsi il culo nella giungla della serie B, e quindi la cessione di Ibra deve essere vista in quest'ottica... Parliamoci chiaro ragazzi, nell'ultima parte della stagione appena conclusa, sfido qualsiasi juventino a non aver pensato, ALMENO UNA VOLTA, di voler avere Zlatan per le mani per strozzarlo vista la sufficienza e l'indisponenza con cui affrontava le partite e non azzeccava una giocata... Ragazzi, in B sta gentaglia non ci serve!!!
PS. finchè Mancini resta all'Inter per me possono comprare chi vogliono, tanto il campionato in campo non lo vincono! :KO)
 
La probabile formazione attuale:

Buffon; Balzaretti, Tudor, Kovac, Chiellini; Camoranesi (forse), Zanetti, Giannichedda, Nedved; Del Piero, Trezeguet (forse).

Quella che potrebbe essere a breve:
Belardi; Balzaretti, Legrottaglie, Kovac, Chiellini; Marchionni, Paro, Giannichedda (forse), Nedved; Del Piero, Bojinov

In panchina
Mirante, Birindelli, Zebina, Masiello, Tudor, Bartolucci, Piccolo, Calanchi, Kapo, Guzman, Chiumiento, Sculli, Zalayeta, Palladino, Volpato.
 
Io non ho detto che Ibra non fosse da vendere. Dai miei precedenti post io l'avrei mandato via a calci in c... Quello che mi fa bollire è che l'abbiamo svenduto all'Inter, una rivale, forse la RIVALE, la squadra che ha avuto uno scudetto VINTO dai giocatori della juve in regalo o per riconoscenza. Questo non mi va giù. Sapete cosa mi han detto oggi che ho disdetto Sky circa 30 min dopo la notizia? Che solo stamattina ci sono stati 5000 disdette del pacchetto calcio. Io non ce l'ho con Cannavaro,Ibrahimovic,Zambrotta,Thuram,Emerson,VIeira perchè fanno anche se non rispettando il contratto il loro interesse. Ma mi gira il :culo) che per svariate volte la società dica da qui non si muove più nessuno e ogni giorno ne vende uno per di + a una rivale. A questo punto rivaluto anche Capello che con solo una chiaccherata ha capito che stava parlando con degli idioti e via di corsa. Io se fossi Deshamps me ne andrei: prima la società promette di tenere tutti e poi li vende. A questo punto preferisco che vendano la società. Poi per assurdo pensate se con i ricorsi la juve tornasse in A con forte penalizzazione (-25/30). Vuoi restare in A con Belardi, Legrottaglie,Tudor e Scarzanella :swear) :swear) :swear)
 
147 man":2yssnn7q ha detto:
Io non ho detto che Ibra non fosse da vendere. Dai miei precedenti post io l'avrei mandato via a calci in c... Quello che mi fa bollire è che l'abbiamo svenduto all'Inter, una rivale, forse la RIVALE, la squadra che ha avuto uno scudetto VINTO dai giocatori della juve in regalo o per riconoscenza. Questo non mi va giù. Sapete cosa mi han detto oggi che ho disdetto Sky circa 30 min dopo la notizia? Che solo stamattina ci sono stati 5000 disdette del pacchetto calcio. Io non ce l'ho con Cannavaro,Ibrahimovic,Zambrotta,Thuram,Emerson,VIeira perchè fanno anche se non rispettando il contratto il loro interesse. Ma mi gira il :culo) che per svariate volte la società dica da qui non si muove più nessuno e ogni giorno ne vende uno per di + a una rivale. A questo punto rivaluto anche Capello che con solo una chiaccherata ha capito che stava parlando con degli idioti e via di corsa. Io se fossi Deshamps me ne andrei: prima la società promette di tenere tutti e poi li vende. A questo punto preferisco che vendano la società. Poi per assurdo pensate se con i ricorsi la juve tornasse in A con forte penalizzazione (-25/30). Vuoi restare in A con Belardi, Legrottaglie,Tudor e Scarzanella :swear) :swear) :swear)

quoto... ibra non doveva andare all'inter, sia per il discorso della rivale sia perchè io personalmente non l'avrei accontentato.
 
Pegaso":1uug5iun ha detto:
Quella che potrebbe essere a breve:
Belardi; Balzaretti, Legrottaglie, Kovac, Chiellini; Marchionni, Paro, Giannichedda (forse), Nedved; Del Piero, Bojinov

In panchina
Mirante, Birindelli, Zebina, Masiello, Tudor, Bartolucci, Piccolo, Calanchi, Kapo, Guzman, Chiumiento, Sculli, Zalayeta, Palladino, Volpato.

Beh questa è una signora formazione per la serie b e a mio parere nell'attuale campionato di serie A (che quest'anno è di un livello bassissimo), lotterebbe per un posto in Champions.

Secondo me la Juventus dovrebbe preoccuparsi di più del suo allenatore che non ha esperienza e del trauma iniziale che si può subire in serie b.

P.S. Cristiano Zanetti l'avete venduto?
 
M.d.L. MARTIUS 140.7":3hqw30ic ha detto:
P.S. Cristiano Zanetti l'avete venduto?

Ancora no, ma era venuto alla Juve per Capello, e mi pare avesse poi avuto anche un'offerta dal Real, su suggerimento appunto di Capello... ora si ritrova in B e con una fuga infinita di tutti i campioni (campioni a livello sportivo, non umano....)...
:ka)
 
X fortuna c'è il nostro capitano...

Del Piero, l'orgoglio Juve
Il capitano bianconero: "Lo scudetto degli onesti? Mi sento offeso. Il titolo non me lo toglieranno dal cuore e dai muscoli. Rispetto chi è partito, ma ritroveremo presto la gloria"
Alessandro Del Piero, simbolo Juve. Tanopress
Alessandro Del Piero, simbolo Juve. Tanopress
MILANO, 10 agosto 2006 - "Achille" Del Piero è tornato, abbronzatissimo. E’ sbarcato ieri dagli Stati Uniti. "Con una serenità disarmante" - assicura - pronto a restituire alla Juve gloria e orgoglio, convinto che l’Inter abbia sul petto uno scudetto altrui.
"Agamennone" Capello se l’è data a gambe al primo scricchiolio della nave, altri l’hanno seguito, Ibrahimovic è appena sbarcato, Ale, il capitano, resta; al penultimo anno di contratto, quello più utile alle fughe. Non sono i tribunali a determinare i veri cambiamenti, ma le scelte degli uomini: Del Piero, che ha conquistato il mondo, si rimpicciolisce in B per amore; Achille diventa Orfeo che scende negli inferi per riportare su Euridice, anche se ancora non si spiega perché abbiano sprofondato così tanto la sua amata. Il presidente Cobolli Gigli spera nel ripescaggio. Comunque vada, il popolo juventino ha già una certezza: sarà guidata da Alessandro Del Piero, un capitano, un uomo di serie A.

Del Piero, quanto è stato difficile decidere?
Nella mia testa non era tutto ben chiaro, anche se la volontà di continuare era forte e l’ho dimostrato un anno fa, restando anche se avevo opinioni diverse dall’allenatore. Ascoltai il cuore. A Mondiale vinto, dopo i fatti degli ultimi tre mesi, ho capito che la Juve, come ha detto Nedved, ha bisogno di giocatori importanti, rappresentativi, per risalire. Lo meritano la famiglia Agnelli che mi ha sempre voluto bene, la tradizione della società, i tifosi che mi amano e i nuovi dirigenti, che sono diversi, e mi hanno fatto subito sentire al centro di un progetto importante. Dovevo restare".

Senza Calciopoli, Del Piero poteva andarsene?
"Assolutamente sì. Ho sempre vissuto il calcio con passione, amore, entusiasmo. Quando ho potuto realizzare queste condizioni alla Juve e ho sentito fiducia, non ho mai pensato di andar via. Gli ultimi due anni per me sono stati difficili. Dai primi contatti con la nuova dirigenza ho intuito però che posso tornare a giocare il calcio per come lo amo".

Tanti sono partiti, Tardelli dice: "Non chiamateli traditori".
"Rispetto le loro scelte. Capisco chi vuole inseguire una Champions che non ha mai vinto. O anche uno scudetto, visto che a Cannavaro e Zambrotta hanno tolto gli ultimi due... E’ vero, io ho vinto tutto. Ma non creda che sia facile rinunciare a una lotta scudetto o alla vetrina di Champions. Ci tengo ancora parecchio. La mia è stata una scelta pesante, difficile. Molto".

Forse, da capitano, fa ancora in tempo a trattenere qualcuno: Trezeguet...
"Non è il mio lavoro, non voglio interferire con la società. E poi non sono informatissimo, sono rimasto una settimana su un’isola senza telefono: splendido... Posso solo avere speranza: abbiamo bisogno di giocatori forti per ricostruire. Ma la rosa è ottima. Sono contento che rimangano Buffon e Nedved. Io non parto con amarezza. Il Mondiale mi ha lasciato una serenità disarmante, ha chiuso un cerchio, è stato il lieto fine del mio colossal, ma ora ne giro un altro. I tifosi devono avere la mia serenità e la mia fiducia".

Ricorda come la osannarono a Bari, all’ultima giornata del campionato scorso, quando si festeggiò lo scudetto poi revocato?
"Un ricordo magnifico, per tutto il secondo tempo cantarono il mio nome, esultarono quando entrai e non a caso feci gol. Hanno capito il mio attaccamento alla maglia, di cui vado orgoglioso, sanno che ho sempre dato tutto anche quando non la beccavo mai..."

Quello scudetto ora è sulle maglie dell’Inter. Cannavaro ha detto che lo considera roba sua.
"Giusto. Perché ce lo siamo meritati sul campo senza episodi scuri, tipo quel presunto rigore su Ronaldo. Sono stanco di sentir parlare dello scudetto degli onesti, sono giudizi che offendono noi giocatori che ci siamo fatti un mazzo così. Comunque al di là degli almanacchi, non li toglieranno mai dai miei muscoli e dal mio cuore".

Vederlo sul petto di Vieira, è una beffa?
"No, mi fa simpatia. Patrick, campione d’Europa e del mondo, capitano dell’Arsenal, si presentò da noi con grande umiltà".

Lei è partito col Milan quasi in B e lo ritrova in Champions.
"Ripeto: non sono aggiornatissimo. Quando avrò letto e ascoltato bene, giudicherò. Ora parlo come se fossi al bar e mi chiedo: perché tanta differenza tra prima e seconda sentenza? Perché c’è uniformità solo per la Juve, che ha avuto uno sconticino mentre per squadre come Lazio e Fiorentina c’è un netto cambiamento di valutazione? Passare dalla A alla B non è come passare da 30 a 17 punti di penalizzazione".

Il presidente Cobolli Gigli spera ancora nel ripescaggio in A.
"Anche nel processo per doping cambiarono le verità nei nostri confronti. Allora dissi: "Ho fiducia nella giustizia", lo ribadisco. Ma vedo difformità di giudizio che per ora non mi spiego".

Ha già parlato con Deschamps?
"Sì. Era un ottimo compagno, sarà un ottimo allenatore: le persone non cambiano. Al Monaco ha fatto cose importanti".

Tudor ha detto: "Con Capello c’era clima di terrore, ora in allenamento si può anche sorridere".
"Ha ragione, l’allegria e l’entusiasmo aiutano a lavorare. Con equilibrio: non si possono raccontare sempre le barzellette né ssere sempre seri. E non ci si può comportare con un giocatore di 30 anni come con quello di 18".

Altro da aggiungere su Capello?
"No. Per lui parla la sua storia".

Per chi tiferà in Barcellona-Real Madrid?
"Per i 4 ex juventini in campo".

Restare alla Juve vuol dire anche restare con Pessotto.
"Non voglio passare per santo. Se sono andato a trovarlo di nascosto è perché me lo sentivo. Sarà bello lavorare con lui".

Con Pessotto in serie A.
"Prima. A metà stagione Gianluca sarà già con noi".

Se lo ricorda il suo unico gol in serie B?
Padova-Ternana 5-0, io segno il quarto".

Giusto: 22-11-92, segnò anche il suo amico Di Livio, che scese in C con la Fiorentina per amore di maglia. Come lei.
"Angelo viveva il calcio col cuore, come piace a me. Un esempio".

Totti sta decidendo se lasciare la Nazionale.
"Io non ci penso minimamente. La Nazionale mi ha dato una gioia immensa e mi ha sempre fatto giocare. Finché mi chiamano, vado. Il prossimo Europeo è un mio obiettivo".

Ha sentito Moggi?
"No. Ma l’ho visto sollevato di spirito. E umanamente mi fa piacere, prima era proprio a terra".

Moggi ha detto di aver chiamato molti campioni del mondo, non è strano che non abbia telefonato al capitano della Juve?
"Non serve una telefonata per confermarmi la sua stima".

Del Piero, e un figlio?
"Per ora nessuna novità".

A gennaio lei ci diceva: "So già l’anno in cui smetterò, ma prima devono realizzarsi un paio di cose".
"Una si è realizzata. Ma questi tre mesi hanno cambiato le cose. Quell’anno può spostarsi, non so se prima o dopo, non so dove. Deciderà la testa".
Ultimo messaggio agli juventini in spiaggia?
"Sono tornato sereno, ma non appagato. Ho tanta voglia di combattere. Serve fiducia, amore per la bandiera. Con l’appoggio della Famiglia e la nuova dirigenza ritroveremo presto l’orgoglio e la gloria".
 
E il nostro allenatore...

Deschamps: "Ora i rinforzi"
Il tecnico congeda Ibra: "Perdiamo un campione, ma non c'è stato verso di trattenerlo. Buffon, Trezeguet e Camoranesi restano. Ci servono giocatori, specie in difesa"

VINOVO (Torino), 10 agosto 2006 - Il day-after è duro da digerire per la Juve. Anche Ibra ha abbandonato la barca, accordandosi con l'Inter che ha già strappato Vieira e lo scudetto, e ironia del destino proprio domani i bianconeri affronteranno i campioni d'Italia nel Trofeo Birra Moretti. La cinquantina di tifosi presenti a Mondo Juve si guarda perplessa, saluta i giocatori che vanno all'allenamento del mattino e poi riserva sonori fischi e urla di vergogna all'ex idolo svedese. Già, Ibrahimovic ha proprio salutato: sgomma via sulla sua Mercedes e di corsa vola verso Milano.
IBRA - L'ingrato compito di commentare l'addio dell'attaccante tocca all'allenatore Didier Deschamps, che giorno dopo giorno vede sparire l'argenteria di casa. "Abbiamo fatto di tutto per trattenerlo - commenta il tecnico francese -, per fargli capire l'importanza di stare con noi. La sua posizione, e quella del suo procuratore, però era diversa. Erano interessi personali contro quelli della squadra e io devo pensare al gruppo: voglio solo gente motivata. Speravo davvero che potesse restare: gli abbiamo parlato del progetto, della squadra, ma cambiava idea ogni volta, anche radicalmente. Comunque spiace perdere un campione come lui: spiace ai tifosi e spiace a me".
CAMORANESI E TREZEGUET - Il problema della Juve è che il fuggi fuggi non sembra cessare. Deschamps ha chiesto rinforzi, "soprattutto in difesa, visto anche l'infortunio di Tudor", ma preoccupano ancora le posizioni in bilico di Camoranesi e Trezeguet. "Buffon ha scelto di stare con noi, il discorso è chiuso. Stessa cosa per Camoranesi e David. Trezeguet lo conosco bene e stiamo parlando con suo padre, per il primo io posso capire che non sia contento della B, ma resterà ed io non rispondo al suo procuratore. Comunque non posso fare a meno di nessuno dei due. Giannichedda va via? No, non si muoverà e adesso aspettiamo i rinforzi".
PRIMO MESE - Deschamps è alla guida dei bianconeri da un mese, e ha già visto e sentito di tutto, ma su una cosa è chiaro. "Ho fatto la scelta giusta a venire qui, io penso sempre positivo: qui c'è gente forte e faremo bene. Ora ci serve solo chiarezza per capire i nostri obiettivi e varare il progetto sportivo definitivo. Ripartiamo da Del Piero, importante peri tifosi e sul campo. Conto tanto su di lui, è un esempio per i giocatori: ci vediamo oggi pomeriggio per chiacchierare e poi per gli allenamenti. Ognuno il suo ruolo, ma non posso dimenticare i bei momenti vissuti insieme da compagni di squadra".
INTER - Domani sera c'è il Trofeo Birra Moretti, a Napoli e contro l'Inter. Voglia di vendetta dopo tutto quello che è successo? "No, è una sfida importante, ma non una vendetta. E comunque i titoli si vincono sul campo: è importante non togliere i meriti ai giocatori della Juve che hanno vinto lo scudetto lo scorso anno. Domani non conta il risultato: sfidiamo avversari di qualità, ma la squadra cambierà ancora". Con la speranza di non perdere altri pezzi per strada.
 
Top