Il mondo delle armi - [FOTO+VIDEO inside!] - Novità per intenditori a pag. 8

Simone_Q2":20x13wsm ha detto:
alexRed":20x13wsm ha detto:
la 3^ è una minimi?

Sai che ci ho pensato anche io? Sinceramente il calcio mi fa propendere per un no.... :shrug03)

Mah... :shrug03)

P.S: hai dato un'occhiata alla scheda dedicata al Barrett? Mai visto uno? :sbav)
no mai visto uno....

scheda3.jpg

il calciolo della foto è diverso dalla foto del sito dell'EI, forse sono diversi tipi di calciolo...oppure ci assomiglia molto :asd)
 
Giochetto....

Notate qualche somiglianza?

MP44: (germania - 1941/1945)



AK-47: (unione sovietica - 1947/oggi)



Vi dò anche la soluzione... :asd)

Da wikipedia: "Si può tranquillamente affermare che l'MP44 è stato il modello base per i moderni fucili d'assalto. Difatti i sovietici, che avevano provato sulla propria pelle gli effetti di quest'arma, introdussero il famoso AK-47 Kalashnikov, che non è altro che la versione sovietica, migliorata in alcune caratteristiche ma per alcuni aspetti più primitiva: la lavorazione del'AK-47 era "per asportazione di truciolo" mentre i tedeschi lavoravano gia "a stampaggio" (raggiunta solo con l'AK-M 74), questo incideva notevolmente sul peso dell'arma. L'MP44 spara il 7,92 X 33 mm, l'AK47 il 7,62 X 39 mm (versioni "accorciate" dei calibri in servizio presso le Forze Armate Naziste e Sovietiche) . Si tratta di munizioni "intermedie" perché, visto che l'arma funziona sia a colpo singolo che a raffica, era fondamentale mantenerne la controllabilità durante il tiro automatico, cosa poco pratica utilizzando le classiche cartucce per arma lunga, come il 7,92 X 57 mm tedesco ed il 7,62 X 54 sovietica. Infatti, dalle prove effettuate sul campo dai tedeschi sull'MP44, si era notato che la cartuccia 7,92 Kurz era pienamente valita entro i 400 m, distanza media in cui si svolgono i conflitti a fuoco con armi individuali."

Questo per farvi capire l'enorme passo avanti fatto durante la II guerra mondiale, dove l'esercito della germania in primis ha compiuto passi da gigante nel settore delle armi!!! :OK)
 
Simone_Q2":1ejzt3tf ha detto:
Se mi è concesso ti consiglierei un bel 357 Magnum o il classicissimo 44 Magnum... :nod)

Sono più propenso per una 357 magnum a tamburo e canna medio-lunga magari! Vedremo.....a fine mese saprò tutto il dafarsi!! :elio)
 
Buonasera a tutti!! :nod)

Appena finito di pulire la 30.06! :OK)

@ketamina: non ho ricordi del fatto che siano mai state "civilizzate" delle 93R, anche percè IMHO non avrebbe molto senso in quanto ti saresti trovato con una semiauto normale punto e basta. Come ho detto, il fatto di far sparare una pistola piccole "raffiche" di 3 colpi, è puramente di natura meccanica. E qui mi fermo. :OK)

La revolver che hai notato è probabilmente una"customizzazione" da unabase dipartenza S&W o Ruger... :shrug03) Non sono riuscito a trovarlo nemmenonell'annuario delle armi vecchio, ora vedrò su quello nuovo che mi deve arrivare ma non ti assicuro niente... :shrug03)

:OK)
 
Simone_Q2":373j0j7v ha detto:
La revolver che hai notato è probabilmente una"customizzazione" da unabase dipartenza S&W o Ruger... :shrug03) Non sono riuscito a trovarlo nemmenonell'annuario delle armi vecchio, ora vedrò su quello nuovo che mi deve arrivare ma non ti assicuro niente... :shrug03)

:OK)
Grande! grassie :fluffle)
 
Ciao!
Premetto che mio padre è stato tenente di cavalleria.
Non mi ha mai permesso di comprare un'arma, neanche giocattolo.
Tutt'ora non mi sognerei mai di possederne una.
Mi incuriosisce il fatto che possediate armi.
Ma vi piace l'atto di "fare centro" nel bersaglio, il rumore dello sparo, il rinculo, il fatto che abbiate in mano un oggetto estremamente pericoloso e potenzialmente letale o che cosa?
non è un flame, è pura curiosità dato che a me non attirano per nulla, volevo sapere cosa ne pensate...
 
bicipite":1tlqi9ml ha detto:
"fare centro" nel bersaglio, il rumore dello sparo, il rinculo, il fatto che abbiate in mano un oggetto estremamente pericoloso e potenzialmente letale o che cosa?

tutto ciò che hai detto :asd)


cmq a me piace molto "centrare il bersaglio" diciamo... :nod) :mitra)
 
147Dark":1a93ffzo ha detto:
bicipite":1a93ffzo ha detto:
"fare centro" nel bersaglio, il rumore dello sparo, il rinculo, il fatto che abbiate in mano un oggetto estremamente pericoloso e potenzialmente letale o che cosa?

tutto ciò che hai detto :asd)

Esattamente! :D

In primis però rinculo e rumore!! :sbav)
 
bicipite":2bmjbaky ha detto:
Ciao!
Mi incuriosisce il fatto che possediate armi.
Ma vi piace l'atto di "fare centro" nel bersaglio, il rumore dello sparo, il rinculo, il fatto che abbiate in mano un oggetto estremamente pericoloso e potenzialmente letale o che cosa?
non è un flame, è pura curiosità dato che a me non attirano per nulla, volevo sapere cosa ne pensate...

Cerco di dare risposta al tuo quesito. :nod)

Possedere un'arma, al di fuori di una professione (polizia, carabinieri, guardie perticolari e giurate etc...) può sembrare a volte "strano" o comunque creare sensazioni molto strane a chi osserva. Questo è lecito, ma è esattamente quello che io potrei provare nei confronti di chi a casa convive con una vedova nera...o con uno scorpione del deserto...potenzialmente letale ed estremamente pericoloso. Pur non disprezzando la categoria degli animali "da compagnia" nemmeno io ho mai pensato di possederne di quel tipo. :p Torniamo a noi.
Detenare un'arma nella vita civile, vuol dire coltivare alcune passioni trasmesseci dalla nostra famiglia (come ad esempio la passione per la caccia che si trasferisce di padre in figlio e così via) oppure un impegno in uno sport fuori dal comune (tiro al piattello, tiro al bersaglio), o ancora un desiderio di sicurezza (in questo caso chiamo in causa la difesa personale, ma non proseguo oltre nel rispetto delle altrui idee). Nel mio caso personale, ho iniziato giovanissimo (credo a 6 anni circa) ad accompagnare il nonno a caccia. Ma quello che mi ricordo più nitidamente è il dopocaccia, dove assieme al nonno, in cantina (ebbene sì, siamo friulani) di fronte ad un bicchiere di vino (lui, io al max una pucciata col dito) una forma di montasio tagliata e un pacco di grissini, si puliva il fucile, si preparavano le cartucce con la pressa, e si discuteva di questo e quel tipo di polvere, e dei pallini e così via. La cosa è proseguita, ed io ho sempre proseguito a prendermi cura delle armi di casa, le pulivo le restauravo, leggevo libri sulla tecnica, la storia, e la manutenzione delle stesse. Accompagnavo di tanto in tanto mio padre a casa di un vecchio amico che ne aveva di tutti i colori e le fogge, persino quelle utilizzate da lui stesso nei safari in africa. E si parlava di questo e quel fucile, che "derivava da quello utilizzato nelle guerre mondiali", che "una volta si nascondeva in soffitta", e questo e quell'altro aneddoto.
Non ho potuto fare il militare, e di questo sono ancora pentito, ma la passione cresceva....
Appena 18enne ho fatto il porto d'armi, ero il più giovane e il migliore del corso, venivano a casa mia a farsi aiutare nell'imparare il maneggio delle armi....

Quello che si prova a possedere un'arma...bhe qui è difficile spiegare a parole, dovresti entrare nell'ottica....
E' emozionante sparare, capire il funzionamento, farle funzionare...metterle a posto...è emozionante sentire "il botto", sentirne le reazioni alla spalla....
E' emozionante possedere un'arma appartenuta a qualche esercito dei tempi passati, pensare alla sua storia...ed impugnandola rivivere "quello che ha visto" in tanti anni...
E' bello ottenere ottimi risultati in quei "pezzi di carta" appesi al poligono, oppure spaccare perfettamente i piattelli...

Possedere un'arma presuppone una certa predisposizione psicologica, una massima attenzione, e presuppone che anche nella vita non si debba essere delle "teste calde" perchè ad ogni minima stupidaggine, il porto d'armi può saltare....ed il resto lo puoi immaginare...

Ecco, spero di essere riuscito nell'intento di poterti spiegare.... :OK)

@pyro: ottima scelta, vedrai che grandi soddisfazioni nelle doti di precisione!!!! :OK)
 
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