Il banco prova potenza: questo sconosciuto

Marco_82":238vw1v1 ha detto:
Esatto il banco misura la coppia alle ruote motrici,poi di conseguenza fa il calcolo descritto sopra e da i cavalli,dopodiche una volta tirata tutta la marcia,nel mio caso la 4°si preme la frizione e si mette in folle e il banco in quella fase calcola la potenza dissipata,e di conseguenza poi da quella reale alla ruota.
Marco_82":238vw1v1 ha detto:
Si ma il fatto è che il calcolo (dell'assorbimento della trasmissione) non è sbagliato [...]
TS03":238vw1v1 ha detto:
Si preme la frizione..ma non si mette in folle altrimenti non ho più la potenza dissipata della rullata precedente poichè vario le condizioni del cambio....se non sbaglio...
Nì... per quello dicevo di cominciare a considerare la potenza alla ruota, quella che poi alla fine viene misurata dal banco. E già lì ci sarebbe da discuterne, visto che non abbiamo un accoppiamento meccanico ruota-rullo ma gli pneumatici comportano un certo, piccolo o grande, slittamento.
Per sapere quanta potenza dissipa esattamente la nostra trasmissione, c'é un solo modo: mettere il motore da solo sul banco prova e misurare la potenza e coppia motore al volano; poi montare in vettura quel motore e misurare la potenza e coppia alla ruota. E qui c'é poco da discutere e ridere sull'impossibilità pratica della cosa: se vogliamo un valore attendibile l'unico modo é questo, altrimenti dobbiamo accontentarci di fare una stima.
Se noi usiamo il trascinamento della trasmissione in rilascio per stimare la potenza da lei dissipata attraverso la misurazione della coppia resistente abbiamo altre varie incertezze da aggiungere: tanto per cominciare, facciamo lavorare gli ingranaggi al contrario! Ci avevate pensato? E siccome in meccanica l'assorbimento di due ruote dentate é tanto maggiore quanto più basso (o più 'corto') é il rapporto di trasmissione (spero che nessun ingegnere legga altrimenti verrò scomunicato) se facciamo lavorare una trasmissione al contrario i rapporti corti diventano rapporti lunghi (anzi, da demoltiplicati a surmoltiplicati). L'errore è relativamente basso, ma c'è: intorno al 5%; e un errore del 5% su 250 CV quanto fa? 12,5 cavalli!
E non abbiamo considerato la coppia residua dei freni (resistente, dovuta al roll-back delle pinze) e gli errori di rotolamento degli pneumatici: ok che mi dite di aver inserito la misura giusta, ma pensate che una gomma nuova abbia lo stesso esatto rotolamento di una a fine vita (per citare i due estremi)? O che tutte le gomme di questo mondo abbiano esattamente le stesse dimensioni? Se sono gonfiate a pressioni diverse o sopportano carichi differenti si deformeranno allo stesso modo? Non parlo di differenze macroscopiche, in quanto devono rispettare delle tolleranze di normativa, ma sono comunque differenze rilevabili.
 
angelo81":2adx23j4 ha detto:
lo abbiamo detto all'inizio mi sembra...
la coppia se moltiplicata con la velocità angolare quindi con i "giri" da la potenza
perciò a parità di coppia se aumento i giri ho piu' potenza
Oh perfetto! Eccoci allora.
A parità di coppia (si suppone... ;) :) ) rilevata, di quanti giri dovrò aumentare il regime per ottenere un incremento di 15cv? Parlo della coppia erogata al regime di potenza massima, non del valore di coppia massima assoluto.
 
Allora, la discussione e' arrivata al punto che il banco misura la coppia istante per istante (con una certa granularita' ovviamente).

E' venuto fuori che il banco frenato e' dell'ultimo tipo che avevo ipotizzato io: fornisco corrente a un motore (o a un freno elettromagnetico, tipo Space Vertigo a Gardaland, o tipo cyclette magnetica, poco cambia) che si oppone alla rotazione dei rulli.
Il fatto che si usi un elettromagnete esclude problemi di smagnetizzazione, ma non esclude la necessita' di una taratura.

Questo significa una cosa sola: praticamente nessun banco potra' essere utilizzato per stabilire l'esatta potenza (o coppia) ALLA RUOTA. Si potra' solo usare LO STESSO banco per fare misure comparative.

Il freno elettromagnetico essendo pilotabile ed ovviamente retroazionato ci permette come diceva Skyrider di tenere fisso il numero di giri del rullo.
Questo ci potrebbe ad esempio permettere di conoscere con precisione la risposta all'acceleratore a un determinato numero di giri, o di vedere a quel dato numero di giri cosa cambia modificando in tempo reale i valori di aria e carburante, senza bisogno di fare l'intera rullata.
Parimenti, ci permettera' di avere un carico costante, al variare dei giri. Ammesso e non concesso che cio' serva (ma immagino di si).
Ma questa parte credo vada gia' oltre cio' di cui stiamo parlando.

Si e' poi parlato della stima della potenza del motore in funzione della potenza alla ruota.
E' una stima appunto, e sara' sempre passibile di errori, che si vanno a sommare agli errori di misurazione della potenza alla ruota.
Perche' non basarsi solo sulla potenza alla ruota?

Forse per lo stesso motivo per cui le case ci forniscono la potenza del motore? ;)
(mi vengono in mente paralleli con la potenza degli amplificatori :asd) )
 
ragassi teo 'e una persona molto onesta e disponibile, in piu il pazzoide con la gta genovese ed io siamo stati i primi a far la mappa sul 3.2 ed abbiamo "aperto la convenzione", pero i dati dei banchi (tutti, noi ne abbiamo provati 3 diversi) prendeteli con le pinze, fate un prova con lui non sui banchi, forse li vedete se vi e' una differenza o meno :)

detot cio la discussione e le domande di sky sono molto interessanti ma cio non vale come un attacco verso teo o chi ha rullato da lui come altrove ma x far pensare meglio al tutto quindi nn una cosa personale
 
squalettoge":3lndajs6 ha detto:
che 'e quella x chi si paga, xro si dimentica che in messo c'e' altro e che quindi alla ruota il valore 'e parecchio diverso :(
Piu' "che e' quella che si paga" io direi "e' quella che fa scena".

Chi glielo fa fare a Alfa di dichiarare un valore penalizzante, solo perche' monta i freni piu' fichi degli altri, o perche' mi ha messo il Torsen?
Il motore e' sempre quello, apporto delle migliorie... e dovrei dichiarare che va piu' piano? E chi me lo fa fare?

Un'altra considerazione: a qanto pare la potenza del motore dichiarata viene misurata senza dispositivi antiinquinamento.
Per questo i motori a parita' di potenza vanno sempre piu' piano.
 
Skyrider":1hzweywp ha detto:
angelo81":1hzweywp ha detto:
lo abbiamo detto all'inizio mi sembra...
la coppia se moltiplicata con la velocità angolare quindi con i "giri" da la potenza
perciò a parità di coppia se aumento i giri ho piu' potenza
Oh perfetto! Eccoci allora.
A parità di coppia (si suppone... ;) :) ) rilevata, di quanti giri dovrò aumentare il regime per ottenere un incremento di 15cv? Parlo della coppia erogata al regime di potenza massima, non del valore di coppia massima assoluto.
visto che ho due minuti cerco di rispondere

intanto per misurare grandezze diverse dobbiamo usare unità di misura compatibili tra loro
quindi partiamo dalla formuletta P=C * w
teniamo presente che la potenza va indicata in watt
la coppia in Nm
la velocità angolare in rad/sec
quindi se ipotizziamo di avere a 7000 giri 260cv e vogliamo sapere a quanti giri a parità di coppia ho 245cv devo procedee in questo modo:

trasformola potenza da cv in watt, per semplicità arrotondo a 191000watt
trasformo i giri in rad/sec arrotondo a 733rad/sec
trovo la coppia a tale regime C=191000/733---> C=260Nm arrotondato per comodità

adesso è nota la potenza e la coppia dobbiamo trovare i giri
quindi 245cv sono per comodità 180000watt
la coppia è sempre 260Nm da ipotesi fatta

w= P/C = 180000/260 =692rad/sec

quindi la differenza è 733/692= 41rad/s che ritrasformati sono 390giri/min circa
 
Skyrider":tlnqeatw ha detto:
^Luca72GTA^":tlnqeatw ha detto:
[...] e meno coppia di una sempre di serie..

Se per qualche motivo avesse davvero 260 cv ( che sia rimappa o altro..) sarebbe aumentata di conseguenza anche la coppia credo no..? :elio)

Ohh ecco che ci avviciniamo... quindi a parità del valore di coppia rilevata (giusta o sbagliata che sia non é ora questo il punto) come posso aumentare la potenza?
E' una domanda seria, non retorica, parlo in termini fisici

Aumentando il numero di giri motore ? :scratch)
 
angelo81":1w9umou5 ha detto:
lo abbiamo detto all'inizio mi sembra...
la coppia se moltiplicata con la velocità angolare quindi con i "giri" da la potenza
perciò a parità di coppia se aumento i giri ho piu' potenza

Infatti se notate la coppia oltre a essere salita di qualche nm,si è anche spostata 500 giri più in su per quello ci sono 8cv in più dopo la mappa,e poi per chi diceva delle gomme usurate o che,il banco oltre che la misura che la mette a mano lui,fa anche una prova,per determinare la circonferenza della gomma esatta,infatti dopo avere messo la misura a mano fa girare qualche secondo le ruote con la macchina in marcia al minimo fino a che il banco da l'ok e ha rilevato la circonferenza esatta della gomma,quindi quello scarto delle gomme che dicevate non c'è,e per lo più le mie gomme sono quasi nuove :D
 
Il banco a rulli: questo sconosciuto

bigno72":1c90yahc ha detto:
Questo significa una cosa sola: praticamente nessun banco potra' essere utilizzato per stabilire l'esatta potenza (o coppia). Si potra' solo usare LO STESSO banco per fare misure comparative.
Hai anticipato un po' il mio pensiero ed il punto dove volevo arrivare, diciamo che io sono di questa idea ;)
 
Skyrider":1lxh7qdd ha detto:
bigno72":1lxh7qdd ha detto:
Questo significa una cosa sola: praticamente nessun banco potra' essere utilizzato per stabilire l'esatta potenza (o coppia). Si potra' solo usare LO STESSO banco per fare misure comparative.
Hai anticipato un po' il mio pensiero ed il punto dove volevo arrivare, diciamo che io sono di questa idea ;)

E non sei l'unico :elio)
 
Forse era il caso di mettere questo link nell'altra disc.... (NdSkyrider: cioé questa, concordo infatti ho spostato i messaggi ;) )
comunque dice di poter misurare fino a 300KW per asse ma di consumare fino a 6KW (sui freni ovviamente). Curioso....
 
bigno72":2sauqk8b ha detto:
dice di poter misurare fino a 300KW per asse ma di consumare fino a 6KW (sui freni ovviamente). Curioso....

Due considerazioni che mi vengono subito in mente:

- per misurare 300KW non devi necessariamente sviluppare analoga potenza frenante, cioè siccome stai inferendo con una misura differenziale non è necessario arrivare al blocco equivalente (e meno male, perché arrestare la rotazione delle ruote per misurare la potenza del motore non è un metodo che mi ispiri molto)

- è possibile usare un riduttore per moltiplicare la potenza dell'elettrofreno rispetto ai rulli (anche se questo introdurrebbe ulteriori errori e scarti da compensare).
 
DriftSK":7ylgqgka ha detto:
- per misurare 300KW non devi necessariamente sviluppare analoga potenza frenante,
Calma, se applico la stessa coppia frenante non fermo il moto, ma l'accelerazione: la coppia alle ruote a quel numero di giri servira' a contrastare la coppia ai rulli.
Idealmente se la coppia ai rulli diventasse zero, servirebbe zero coppia alle ruote per continuare a girare a velocita' costante.
- è possibile usare un riduttore per moltiplicare la potenza dell'elettrofreno rispetto ai rulli (anche se questo introdurrebbe ulteriori errori e scarti da compensare).
Detta cosi' e' degna di Salgari :D

Con il riduttore moltiplicheresti la coppia (riducendo la velocita'), non la potenza!!!
 
calma con gli animi e con le sollecitazioni polemiche, please
 
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