Gruppo Fiat: accordo con Chrysler!!! (pag.7)
- Autore discussione simo__87
- Data d'inizio
stenmark":1jvcjcnj ha detto:Mi spiace, sarebbe troppo lungo e ho da fare. Rivolgetevi pure alla Madre Superiora.
A me viene da pensare altro :scratch)
vexator":1j3ucgo2 ha detto:
:spam) :spam) :spam) :spam) e smettila che non fai ridere nessuno
GioGT":1j3ucgo2 ha detto:
Bravissimo :OK) :OK) Purtroppo in Italia si dice bravo a chi parla male dell'industria automobilistica italiana, quando uno dovrebbe incazzarsi e difendere il proprio paese :KO) :KO) :KO)
vexator":1j3ucgo2 ha detto:
E ci risiamo.....SEI PARANOICO :wall) :wall) :wall) :wall) :wall) Guardati la gamma della Punto e quello della 159, c'è solo il 1.9 da 150cv (e forse il 120cv) in comune, la smetti di dire falsità?? :KO) :KO) :KO) :KO) O dobbiamo leggere ancora per molto queste cose non vere?? Poi 1-2 motori in comune, non c'è assolutamente niente di scandaloso...........ma quanto ci vuole a capirlo!!!
yugs":1j3ucgo2 ha detto:
Si infatti.........continua a dire sempre la stessa stupidagine :ka) :ka) Sai, non conosce la 159, lui l'ha guidata per 5 minuti perchè l'amico gliela prestò e allora è buono per dire che è peggio della 155 :asd) :asd) :asd)
Chrysler: alcune parti dell'azienda rimarranno in bancarotta per due anni
Chrysler uscirà dalla bancarotta nel giro di due mesi, a partire dallo scorso 30 aprile. Questo è quanto da tempo scriviamo. Ma oggi si apprende che non tutte le parti dell’azienda attraverseranno un periodo così breve prima di uscire dalla fase attuale. Alcuni “rami secchi” di Chrysler rimarranno congelati per ben due anni, prima di tornare operativi. Ma Fiat non avrà nulla a che fare con questi settori improduttivi di Auburn Hills.
Com’è possibile? Semplice: l’azienda verrà smembrata e divisa in due parti, creando una “bad company”, come del resto era stato ipotizzato durante le lunghe trattative tra Torino e Detroit. La parte produttiva e vitale della casa sarà ceduta a Fiat, l’altra, costituita dagli asset meno promettenti, rimarrà come detto in bancarotta.
“C’è bisogno di anni per dirimere tutte le controversie attorno agli asset invenduti della “bad Chrysler” -come l’ha già etichettata Bloomberg- “a causa delle tantissime difficoltà commerciali e legali, con i concessionari e con i dipendenti”. Di tutto questo si farà carico la “bad company”, oltre che dei debiti della casa, che sono pari a 9,4 miliardi di dollari, 4,5 dei quali sono dovuti al governo di Washington.
Chrysler uscirà dalla bancarotta nel giro di due mesi, a partire dallo scorso 30 aprile. Questo è quanto da tempo scriviamo. Ma oggi si apprende che non tutte le parti dell’azienda attraverseranno un periodo così breve prima di uscire dalla fase attuale. Alcuni “rami secchi” di Chrysler rimarranno congelati per ben due anni, prima di tornare operativi. Ma Fiat non avrà nulla a che fare con questi settori improduttivi di Auburn Hills.
Com’è possibile? Semplice: l’azienda verrà smembrata e divisa in due parti, creando una “bad company”, come del resto era stato ipotizzato durante le lunghe trattative tra Torino e Detroit. La parte produttiva e vitale della casa sarà ceduta a Fiat, l’altra, costituita dagli asset meno promettenti, rimarrà come detto in bancarotta.
“C’è bisogno di anni per dirimere tutte le controversie attorno agli asset invenduti della “bad Chrysler” -come l’ha già etichettata Bloomberg- “a causa delle tantissime difficoltà commerciali e legali, con i concessionari e con i dipendenti”. Di tutto questo si farà carico la “bad company”, oltre che dei debiti della casa, che sono pari a 9,4 miliardi di dollari, 4,5 dei quali sono dovuti al governo di Washington.
GioGT":7qtyonqn ha detto:
Il tedesco come lo chiami tu dice la verità...
La Fiat sta vendendo da pazzi adesso, è vero... I motivi sono i prezzi stracciati in molti Paesi di Europa (Germania in primis) e la gamma che ha emissioni bassissime e rientra nei benefici degli incentivi statali dato che la sua gamma è basata principalmente su auto di piccole dimensioni e con piccoli motori... Quando la crisi sarà passata, i consumatori torneranno a comprare auto più grandi e torneranno a rivolgersi ai marchi esteri come Volkswagen, BMW, Mercedes... Fiat fa prodotti nei segmenti A e B assolutamente ottime ma negli altri segmenti non ha per niente questa supremazia... anzi... C'è da dire che i numeri di vendita di Fiat, in Europa esclusa l'Italia, erano veramente piccoli... l'aumento in percentuale è ovviamente enorme: se io in un mese vendo una macchina e il mese dopo e vendo due ho migliorato la performance del 100%....
La Chrysler è in amministrazione controllata ed è piena marcia di debiti, per questo è stata regalata a Fiat... Non mi sembra un'azienda propriamente sana...
Opel è parte del gruppo GM, sull'orlo del fallimento, e vende Opel per togliersi un po' di debiti e ridursi di dimensioni per sopravvivere in qualche modo alla crisi... La sua situazione è come Chrysler...
Di 3 marchi esaminati 2 sono merda totale e uno va bene (per adesso).... Ferdinand Piech dice la verità...
147jtd-TI":3n52y0qe ha detto:
Io parlo dell'inero gruppo Fiat.....dalla Fiat stessa fino alla Ferrari......le italiane oggi sono le uniche che producono i numeri li fa anche Alfa e seppur nel suo piccolo Lancia.....
....se non ricordo male il mese scorso Alfa ha registrato un + 253% di vendite mentre è notizia di ieri che Ferrari registra un UTILE di + 54mln di euro.....
....Lamborghini che fa? Porsche che fa?
Proprio la controllante di VW e del suo stimatissimo presidente Piech ha debiti per 8 miliardi, e dico 8 miliardi di euro....tant'è che si dice che per coprire il buco cederà le quote a VW (in parte statale) e passera sotto il controllo di Wolsurg....
Vogliamo parlare di Mercedes....che si sta alleando con BMW....signori parliamo dell'apocalisse.....Mercedes e Bmw.....quando l'ho letto non ci ho dormito la notte è come dire che Enzo Ferrari e Ferruccio Lamborghini stessero bevendo nello stesso bar allo stesso tavolo............
.....i malati o zoppi non siamo di certo noi che abbiamo insegnato a fare le macchine a tutti.....e il GRUPPO FIAT (che lo si ami o lo si odi) lo sta dimostrando.....2 anni fa stava fallendo oggi, è un leader europeo.....ed è normale che a qualcuno non vada giù; guarda caso prorpio al capo di VW!!!!!
L'avesse detto quello di Toyota allora stavo zitto.......
GioGT":2ybe8jm8 ha detto:
cerchiamo di informarci e di capire come stanno le cose prima di parlare:
Porsche ha 9 miliardi di debiti verso le banche, ma li ha perchè ha chiesto prestiti per scalare VW
i 2 marchi hanno già annunciato la fusione quindi il debito si estinguerà completamente in poco tempo...era tutto preventivato da prima...perciò parliamo di un debito "fittizio"
secondo me tu sei molto disinformato...ti basi sulle vetrine e sui discorsi che fanno in tv montezemolo & co.
purtroppo Piech non sta dicendo caxxate :ka)
certo, le gonfia con frasi ad effetto che potrebbe benissimo risparmiarsi, ma non si può nemmeno dire che abbia torto...
il gruppo fiat va bene nelle vendite in questo periodo, ma questo non significa che la società scoppi di salute...anzi
i debiti del gruppo fiat ammontano a oltre 15 miliardi di euro....e non saranno estinti in poco tempo come i 9 miliardi di Porsche...
per rendere meglio l'idea il gruppo fiat è una delle società più indebitate in europa in questo momento....tieni presente solo questo :ka)
se vai a vederti i bilanci all'interno del gruppo solo fiat auto e CNH fanno utili....tutti gli altri, lancia, alfa, iveco, ecc.., sono in passivo
con l'operazione Opel i debiti di fiat potrebbe salire ancora e arrivare a 20 miliardi, dipende da come si accorderanno...
ovviamente l'obiettivo è estinguere il debito grazie alle operazioni Chrysler/Opel...ma come si sul dire: "fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare"...dovranno comunque riorganizzare 3 società, 2 delle quali piene di debiti, in modo da integrare le economie di scale e ci vorranno anni e anni prima che questo si completi in maniera efficace ed efficiente
che poi fra i 3 (Chrysler, Opel e Fiat) Fiat sia quella che sta meglio è fuori discussione, ma il discorso è relativo viste che le altre 2 stanno fallendo...
il fatto stesso che fiat si stia così tanto dando da fare per acquisire marchi in braghe di tela dovrebbe farti capire che non sta così bene come i dati di vendita farebbero pensare perchè ripeto: i dati di vendita di un semestre di un periodo transitorio destinato a mutare non rispecchiano lo stato di salute effettivo della società
da quali bilanci arrivano queste informazioni? a me non risultava che l'indebitamento di fiat fosse di 15 miliardisimo__87":3a427329 ha detto:
tra l'altro, mi pare che sarebbe opportuno ricordare come avere un certo livello di indebitamento è del tutto fisiologico: è uno dei modi per gestire il costo del capitale investito
invece che la cifra assoluta del debito, che di per sè dice molto poco, sarebbe meglio vedere tale cifra come si rapporta al totale del capitale investito, al capitale fisso e al capitale circolante, magari scomponendo il debito in corto e lungo termine
inoltre, per valutare la salute effettiva di un'azienda industriale, invece che sul debito sarebbe meglio come prima cosa mettere gli occhi sulla capacità di generare cassa (free cash flow per gli anglosassoni)
Diabolik":2vgess1w ha detto:
quello di Porsche l'ho preso dagli ultimi dati che circolavano in rete a riguardo della scalata su VW
quello di fiat l'ho lessi in un articolo sul il sole 24 ore di circa 1 mese fa, ma recentemente se ne parlava anche in un'altra discussione (non ricordo quale però)
giusto, hai ragione :OK)
purtroppo però non conosco gli altri dati ed è difficile reperirli in maniera dettagliata in rete (li avevo cercati tempo fa a proposito di fiat dopo che avevo letto quell'articolo sopracitato, ma niente di affidabile e concreto)
Diabolik":hqlvlnhf ha detto:
a fine 2008 ammontava a 15,5 miliardi di euro
http://newsletter.libero.it/mfnews/MF_2008_10_23.pdf
Diabolik":hqlvlnhf ha detto:
Come dovrebbe fare ogni italiano sano di mente, mi auguro che Fiat diventi un gruppo dalle famigerate 6milioni di unità prodotte, e dunque uno dei pochi che sopravviverà, ma oggi, dal punto di vista finanziario, è messa molto male.
Una risposta sintetica alla tua osservazione si può individuare nel rating del debito.
Poche settimane fa Moody's ha declassato il rating sui titoli a lungo a Ba1 (il livello dei titoli junk, ossia spazzatura)
http://www.corriere.it/economia/09_febb ... aabc.shtml
Speriamo bene...
oggi, dal punto di vista finaziario, sono messi tutti male, da toyota in giù: con le fabbriche che non girano sono in vista (o ci sono già state) perdite pesanti, specie per chi fa grossi numeri un usastenmark":2vdsxak6 ha detto:
guarda, io già avevo una opinione molto bassa delle agenzie di rating: dopo che hanno tenuto Lehman in A praticamente fino al giorno prima del fallimento, la mia considerazione per loro è diventata un epsilon piccolo a piacere...stenmark":2vdsxak6 ha detto:
Diabolik":28gyp4wm ha detto:
Agenzie di rating: non ti fidare quando vedi le A. Scappa quando vedi le B
Cmq che lo stato patrimoniale di Fiat sia bruttino non è che se lo sia inventato Moody's. E' purtroppo una realtà derivante da troppi anni di perdite.
Toyota credo sia il primo quarter che vede il rosso, dopo anni e anni di bilanci floridi.
stenmark":1o4lgpbn ha detto:
anche perchè se molti dei fornitori di Fiat si lamentano che i pagamenti arrivano sempre più a fatica e dilazionati e in alcuni casi non arrivano proprio un motivo ci sarà...
se ci basassimo solo sui numeri di vendita, solo su quello che la stampa italiana vuole far passare pur di fare notizia (hanno divinizzato Marchionne perchè ora è al centro delle operazioni....se fallirà lo trasformeranno in un mostro che ha assassinato la Fiat) allora c'è da stare allegri perchè il quadro che passa non è veritiero....
quando c'è una disinformazione voluta da parte degli organi di informazione poi è normale che si leggano commenti come quello sopra dove si vede la fiat come una azienda sana e in salute
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tornando al discorso "che cosa porterà questa fusione?"
di sicuro porterà alla creazione di un gruppo non più nazionale come si auspicava qualche anno fa (cioè sviluppato sui 3 marchi già posseduti: Alfa, Lancia e Fiat), ma un gruppo internazionale italo-tedesco-americano...
nutro anche forti dubbi sul fatto che la proprietà di fiat resti italiana al termine dell'operazione....ma spero di sbagliarmi
vero che sono stati sotto per molto tempo, ma l'anno scorso era in utile anche il settore auto, e allo stato attuale è uno di quelli che come conti sta pagando di menostenmark":3k5ys5mk ha detto:
vero, ma sono sotto di 8 miliardi e prevedono perdite ancora al secondo quarto per (forse) tornare in pari la seconda metà dell'anno fiscale: sono perdite che lasciano il segnostenmark":3k5ys5mk ha detto:
GioGT":30dzrm6j ha detto:
Dai messaggi postati in seguito emerge che non avevo sbagliato nella mia analisi... anzi... ero stato troppo prudente...
Con 15,5 miliardi di debiti Fiat non è proprio un'azienda in piena salute...
Se VW-Porsche ha 8 miliardi di debiti ne ha sempre la metà di Fiat ed è un gruppo, allo stato attuale delle cose, più grande di Fiat... E come è stato detto i debiti sono stati fatti da Porsche per acquisire il 51% delle azioni Volkswagen... Ad oggi Porsche è proprietaria di Volkswagen... se vende le azioni o si fonde con VW il debito si azzera.... semplice no?
Fiat produce utili.... ad oggi sta aumentando quote di mercato ma allora perchè tutta quella gente in cassa integrazione se l'azienda va così bene???? diciamo che Fiat sta perdendo meno del mercato in generale e nei Paesi dove era poco più di una comparsa sta allargando la sua presenza grazie a prodotti con basso impatto ambientale e dai prezzi ridotti... Sta sentendo la crisi meno di altri ma anche le sue fabbriche non lavorano a pieno regime (tranne che per alcuni modelli richiestissimi vedi versioni natural power....)
Mercedes e BMW alleate... possibilissimo ma non è che adesso le BMW diventeranno Mercedes ricarrozzate e viceversa. Non accadrà insomma come per Fiat e Alfa...
Dire che adesso Fiat è leader europeo mi sembra francamente azzardato.... è un costruttore importante come lo è sempre stato... ma non è il n.1 in Europa... per quel primato bisogna andare dalle parti di Wolfsburg...
Diabolik":1latwc72 ha detto:
ho recuperato qualche numero per farti capire gli ordini di grandezza:
- Toyota vende ogni anno circa 9 milioni di vetture, ha un fatturato di circa 175 miliardi di euro e un indebitamento di circa 14 miliardi di euro
Ha fatto registrare la prima perdita dopo 70 anni di utile (praticamente, dalla sua fondazione). Non conosco il patrimonio netto, ma me lo posso immaginare
- Fiat vende ogni anno un po' più di 2 milioni di vetture, ha un fatturato di circa 60 miliardi di euro e un indebitamento di 15,5 miliardi di euro (se non è aumentato di recente).
Fiat 4 anni fa era tecnicamente fallita. Marchionne ha migliorato drasticamente i conti in questi anni e l'ha messa in condizione non certo di sopravvivere ma di giocare quest'ultima partita.
Tanto per fare una metafora, Toyota è Hulk con la mano slogata, l'altra è Don Lurio con le gambe rotte. :asd)
Per condensare la enorme differenza tra le due situazioni posso concludere dicendo che la sopravvivenza di Toyota (e, allo stesso modo, del gruppo Volkswagen) non è in discussione, quella di Fiat purtroppo sì
vexator
Nuovo Alfista
ragazzi, ma non ci sono più copia/incolla di cuoresportivo... autoblog è stato chiuso oppure lui è stato bannato?
stenmark":1jdhrmn4 ha detto:
bella metafora :asd)
io questo lo davo per scontato
gli unici che possono stare veramente tranquilli sulla loro sopravvivenza sono appunto Toyota e gruppo VAG (e con esso Porsche visto che si fonderanno)....cioè i primi 2 costruttori al mondo dal momento che GM (2a l'anno scorso) è sull'orlo del fallimento e a fine anno lascerà la 2a posizione in favore di VAG
metafora azzeccata :asd)stenmark":1txiz8va ha detto:
tieni conto però che toyota ha venduto l'anno scorso 8,9 milioni di vetture ma quest'anno prevede di venderne 6,8: la sovracapacità produttiva, almeno per quest'anno, gli ammazzerà i conti
toyota è (per ora) sicurammente un'azienda solida, ma devono correre in fretta ai ripari: non possono pensare di restare 3 anni con un eccesso così esagerato di capacità produttiva, altrimenti il loro stato patrimoniale così bello se lo fottono alla grande, così come se lo è fottuto GM
ed eliminare capacità produttiva per 2 milioni di veicoli non è così semplice ed immediato
con questo non dico che toyota sia sull'orlo del tracollo, dico però che se non muovono il culo piuttosto in fretta, i 70 anni di utile non li salveranno di certo dai problemi
fiat invece, pur essendo parecchio indebitata, sembra avere al momento maggiore resistenza al calo di volumi (se fiat avesse subito la crisi, in proporzione alle dimensioni, allo stesso modo di toyota, adesso fiat sarebbe in liquidazione senza nessuna speranza)