vexator":3kdguahq ha detto:per essere competitivi sul mercato o devi fare ottimi prodotti oppure ti compri i concorrenti: bene FIAT fa la seconda.
Dal punto di vista automotive ci aspetterà un futuro buio, molto buio. Ovvio FIAT ha tutto quindi non punterà certo sulla qualità, ma sulla quantità. Se ora ci lamentiamo dell'alfa... in futuro sarà peggio e rimpiangeremo anche la 159 con motorizzazioni grande punto
Ma queste falsità da dove le prendi? Non mi sembra che la punto abbia avuto i motori jts, o tutt'ora il TBI, nemmeno il 2.4, c'è solamente il 1.9 150cv, qual'è il problema ? :sgrat) :sgrat) :sgrat) Gli altri utilizzano il TDI in comune, lo sapevi? :asd) :asd) :asd)
Lukor147":3kdguahq ha detto:sono d'accordo sul target fiat, avendo anche io avuto una fiat panda/1990, una Y10/1994, una lancia Y/2000 :OK) , ma dissento dalla considerazione sulla 159 :nono)
Lascia stare, per lui la 159 è una merda totale,non cammina e non sta in strada; pensa che ha anche detto che è brutta :asd) :asd) .......ho detto tutto :rotolo) :rotolo)
vexator":3kdguahq ha detto:Però i numeri sono i numeri e sono sempre quelli, se vende meno (quasi la metà) della serie 3 nel mercato italiano è indiscutibile
Tu hai visto le vendite di Marzo e ti sei fissato con la serie 3, infatti ad Aprile non è stato cosi :OK) Poi scusa, ma ha venduto quasi il doppio anche rispetto alla A4, che vuol dire che l'A4 non è valido come prodotto? :asd) :asd) Non è un mese che si prende per giudicare eh, tant'è che un mese vende meglio una, e un mese vende meglio l'altra ecc ecc, ma è troppo difficile da capire misà.
Accordo Fiat-Chrysler: il futuro dell'Alfa 169 e dei marchi Chrysler e Jeep
Oggi Sergio Marchionne riparte per gli Stati Uniti per entrare nella prima fase operativa dell’alleanza Fiat-Chrysler: insieme ai vertici di Auburn Hills, l’ad delle due case automobilistiche deciderà cosa conservare e cosa tagliare nel gruppo americano. Contestualmente Marchionne incontrerà il numero uno di General Motors Fritz Henderson, con il quale farà il punto della situazione su GM Europe, GM Latin America, e le attività sudafricane del gruppo.
Tornando a Chrysler, tra i primi provvedimenti che prenderà Marchionne in queste ore a Detroit, ci sarebbe una drastica riduzione dei concessionari sul territorio americano, che passerebbero dagli attuali 3200 a 2400-2500. Inoltre si inizierà a stabilire l’assetto interno del gruppo e le strategie di commercializzazione delle singole case: Jeep ad esempio potrebbe rimanere l’unica residua presenza ex-Chrysler sui mercati europei.
Esiste inoltre la possibilità che nel corso degli anni qualcuno dei marchi Fiat-Chrysler possa essere abbandonato: il candidato principale per questa risoluzione sembra proprio Chrysler, che rimarrebbe nella sola ragione sociale della consociata. Ad Auburn Hills inoltre, si parlerà anche di strategie industriali.
Se da un lato sembra completamente esclusa l’ipotesi di fabbricare modelli americani nelle fabbriche Fiat, al contrario la possibilità di utilizzare il pianale della prossima Chrysler 300C per realizzare a Pomigliano d’Arco la tanto inseguita Alfa 169 sembra tutt’altro che remota: alcuni componentisti come Magneti Marelli sarebbero già al lavoro, secondo Il Giornale.
Ma prima di dire l’ultima parola sul futuro di questo modello bisogna attendere gli sviluppi delle trattative con GM Europe: la grande berlina Alfa potrebbe in caso di esito positivo su questo fronte sfruttare la piattaforma della nuova Opel Insignia.
Fonte Autoblog
Accordo Fiat-Chrysler: Marchionne punta a coinvolgere anche Suzuki?
Secondo quanto riferisce Automotive News, l’amministratore delegato Fiat, Sergio Marchionne, avrebbe proposto alla dirigenza del brand Suzuki una strategica alleanza, per entrare così nel nascituro colosso Fiat-Chrysler.
Il vero obiettivo, però, sarebbe la “presa” dello stabilimento ungherese di Esztergom, in cui vengono costruite le SX4/Sedici e Agila/Splash. Tuttavia, non viene certo sottovalutata la possibilità di avere un nuovo partner per “colonizzare” il mercato giapponese. Sergio Marchionne ha già smentito queste indiscrezioni.