come lo vedete il Diavolo quest'anno? (Shevchenko se n'è andato... :'( )

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Sheva: "Non posso ancora dire niente"
CARNAGO (Varese), 25 maggio 2006 - "Non posso ancora dire niente, prima devo parlare con Galliani". È l'unica battuta concessa da Andryi Shevchenko ai cronisti che lo attendevano fuori da Milanello. L'ucraino ha lasciato il centro sportivo rossonero intorno alle 15 senza dire, quindi, se rimarrà al Milan o andrà invece al Chelsea.
"Non mi vedrò oggi con Galliani. Forse domani, magari in serata". Sbrigativo, di poche parole, Andriy Shevchenko oggi a Milanello ha rimandato a una nuova puntata la possibile conclusione della calcionovela che vede protagonisti lui e il club rossonero, con il Chelsea di Abramovich sullo sfondo. Oggi sarebbe dovuta essere la giornata dell'incontro decisivo, ma lo stesso giocatore, al suo rientro da Kiev, ha fatto sapere che tutto è rinviato a domani.
In mattinata Shevchenko era arrivato a Milanello per continuare le cure dopo l'infortunio alla gamba sinistra e li è rimasto per circa tre ore. Sembra che l'attaccante in realtà abbia già deciso di trasferirsi in Inghilterra, ma Milan e Chelsea non abbiano ancora raggiunto un accordo economico. Ci sarebbe poi di mezzo anche una lettera, che la società di via Turati avrebbe chiesto di scrivere a Shevchenko. Una sorta di addio da pubblicare poi sul sito del Milan in cui Sheva dovrebbe spiegare ai tifosi che è lui a volere andare via.
 
Ormai e' scontato prepariamoci a salutarlo. :mad2)

Altrimenti che motivo avrebbe di dire non posso dire niente devo parlare col pelato!

Sono profondamente deluso e incazzato, fortuna che nella vita ce' altro molto altro...

Di sicuro non gli augurerei mai tanta fortuna, perche' mi sento come immagino molti tifosi, tradito.

Spero solo che non smetta mai di pentirsi di questa sua decisione. MAI!

Ps. Spero sempre e comunque di sbagliarmi! :mecry2) :mecry2) :mecry2) :mecry2)
 
Non so definire il sentimento che provo...di sicuro non posso odiarlo, nell'ultimo anno però l'avevo proprio sentito molto legato alla maglia, il battersi il petto dopo i gol guardando la curva, la fascia di Capitano...

Se la decisione sarà quella che ormai sembra scontata posso dire di essere deluso, forse perchè quando una cosa non te la aspetti fa ancora più male.


Sì, è vero, è solo un gioco, gente strapagata che corre dietro ad un pallone, ma anche ragazzi che mi danno un sacco di emozioni, nel bene e nel male, tante volte mi condizionano l'umore.

A 10 minuti dall'inizio della finale di Champions pensavo quanto una cosa così lontana da me e dal mio controllo possa cambiare parte delle mie azioni quotidiane, sarei stato intrattabile nei giorni precedenti, e agitatissimo in quel momento.

Se decide di restare entrerà probabilmente nella leggenda del Milan, ricordato come pochi altri, mi chiedo se questa immortalità sportiva non sia un motivo più che valido per non pensarci nemmeno un secondo.
 
bah, e quella voce addotta a motivazione della moglie che sarebbe stata avvicinata da dei ragazzini al parco che le avrebbero detto "è colpa tua se il nostro campione va via", provocando il pianto del bimbo per "l'aggressione"
 
Mi sento come per l'addio di Van Basten... :mecry)

Però mi sembra esagerato ora mandarlo quasi a cagare, è il secondo cannoniere rossonero di sempre, è già nella storia rossonera a prescindere. Dopo quello che ha fatto per il Milan mi pare che vada comunque rispettata la sua volontà. Ora speriamo ne arrivi un'altro giovane e altrettanto bravo, Braida e Galliani dovranno cercare con attenzione un degno successore. (sempre che con lo scandalo calcio non andiamo in B pure noi..)

Io parlo come se fosse già andato via, ma la speranza che resti è ancora accesa... :OK)
 
Milan, Galliani sospende l'incontro con Shevchenko
MILANO, 26 maggio 2006 - Dopo un'ora esatta di faccia a faccia con Andriy Shevchenko, Adriano Galliani ha lasciato la sede del Milan per recarsi altrove. Il vicepresidente rossonero, apparso scuro in volto ai presenti, è salito in macchina limitandosi a dire: "Sheva è dentro. Io devo andare per fare altre cose, poi ritorno". Nessuna precisazione sullo stato della discussione con l'attaccante ucraino, o sulle ragioni che hanno indotto il dirigente rossonero a lasciare la sede di via Turati".
 
Shevchenko, addio Milan
Ufficiale: il bomber va al Chelsea. Galliani: "È la separazione più dolorosa". L'attaccante: "Non c'entra nulla mia moglie, abbiamo deciso insieme per il bene della nostra famiglia"
MILANO, 26 maggio 2006 - Il tormentone è finito: Andriy Shevchenko ha dato il suo addio al Milan. Dopo un lungo faccia a faccia con Adriano Galliani, nella sede rossonera sede via Turati, il bomber ucraino ha confermato ha chiuso la sua avventura rossonera durata sette stagioni, "È la vittoria della lingua inglese sulla lingua italiana. Ho provato a convincerlo a rimanere fino a un minuto prima di venire in conferenza. È certissimamente la separazione più dolorosa da quando sono al Milan. Da adesso inizieremo la trattativa con il Chelsea, e non sarà semplice", ha dichiarato Adriano Galliani.
"La mia volontà è che la società possa valutare il mio trasferimento - ha spiegato l'ucraino -. Non c'entra nulla il mio rapporto con allenatore, squadra e società e neppure i soldi. Sono dispiaciuto perché ho visto gli occhi dei tifosi e i tanti messaggi arrivati. Non c'entra nulla mia moglie, abbiamo deciso insieme per il bene della nostra famiglia. Io non parlo inglese, mia moglie non parla ucraino, la lingua che abbiamo in comune in questo momento è l'italiano, ma l'unico modo per poter far capire ai nostri figli l'amore che abbiamo per loro è la lingua l'inglese".


cioè ma...se dice che lui non sa l'inglese..cosa vuol dire l'unico modo per poter far capire ai nostri figli l'amore che abbiamo per loro è la lingua inglese?
 
Che cazzata, la motivazione non può essere la lingua, specie se quella in comune è proprio l'italiano...

Sono triste e amareggiato.
 
al tg ho sentito galliani dire, riassumendo, che è una sconfitta per la lingua italiana (daccordissimo)

credo si pentirà di questa sciagurata scelta

ora speriamo di trovare - come troveremo - di meglio e via verso un nuovo ciclo
 
26.05.2006
A questo punto, in Via Turati potrebbero cercare di inserire "di forza" Gallas nell'operazione e investire almeno parte del denaro (in cash sarebbero 30-35 milioni di euro) nella caccia ad una punta esterna.

L'erede dell'ucraino potrebbe così essere Zlatan Ibrahimovic: dal canto suo lo svedese, avrebbe giò dato il via libera al suo agente Mino Rajola per trattare con i rossoneri nel caso la Juventus fosse retrocessa d'ufficio per lo scandalo che sta sconvolgendo il mondo del calcio.
 
io invece punterei su Van Nistelrooy e Huntelaar...Tutt'e due, poi sono entrambi olandesi si ricrea il rio olandese(SEEVANHUN..così il più vecchio gioca e il più giovane si immedesima nell'ambiente)oppure chiederei in cambio di Sheva , Gallas - Crespo( che già conosce iò calcio italiano e Milanello e l'allenatore...)+ soldoni per rinfoltire difesa e centrocampo.


Ma Wesley Sneijder che fine ha fatto?
 
secci":37kle89b ha detto:
ora speriamo di trovare - come troveremo - di meglio e via verso un nuovo ciclo
Ronaldinho?

Non ne vedo altri, visto che uno che potevo mettere più o meno sullo stesso piano ha rinnovato con l'Arsenal.

L'erede dell'ucraino potrebbe così essere Zlatan Ibrahimovic
Sì, se fa testamento e gli lascia qualcosa.
 
Boh, la motivazione lascia un pò così ma credo sche motivi familiari più profondi siano comunque fatti loro, ha scelto la famiglia prima che il pallone ed è giusto così in fondo.. (poi se c'è altro sotto non lo sapremo mai noi)

Grazie Sheva per questi splendidi 7 anni e buona fortuna!! :grazie) :fluffle)
 
Vedete quanto si e' diversi tra tifosi...

Per me non esiste piu', come dicevo spero solo che se ne penta per il resto della sua vita.

Sono stati 7 anni meravigliosi che potevano diventare storia, ora sono solo tradimento.

Prepariamoci ad un paio di anni di crisi, il campionato italiano non piace proprio piu' a nessuno!
 
Io non posso odiarlo, mi ha fatto felice troppe volte per riuscirci.

Dicevo di essere triste e amareggiato perchè finora ero convinto che la nostra fosse una delle ultime Squadre capaci di far capire il legame alla Maglia e alla gente...era diventato un simbolo ormai, inseguiva anche il record di gol.

Tutto questo mi infrange una delle motivazioni che mi fa amare e apprezzare il Milan, se basta un capriccio (la famiglia è una scusa, si son conosciuti qui, hanno avuto il figlio qui, adesso diventa un problema l'Italia?) per far allontanare un giocatore in cui credevo e del quale mi fidavo perdo un sacco di motivazioni nel seguire la Squadra.

Perchè io mi devo arrabbiare, star male, anche piangere di gioia e di nervoso se chi mi rappresenta sul campo ci crede meno di me?

Tra un anno anche Maldini e Costacurta lasceranno, restano Ambrosini e Gattuso.

Devo cominciare a vedere Kakà come un punto fermo o tra 2 o 3 anni vorrà scappare anche lui da qualche parte?

Fosse tornato in Ucraina l'avrei appoggiato in pieno.
Ho già perso un mio idolo calcistico a 28 anni, la storia si ripete dopo 13 anni, solo che la prima volta non dipendeva da lui.


A Sheva ho voluto bene, gli auguro buona fortuna per il futuro, ma spero che non si trovi un accordo col Chelsea.
 
io spero che il signor dietrich mateschitz(patron dei red bull mew york) apra il borsellino e si prenda il signor shevchenko, perchè andare al chelsea sarebbe una mancanza di rispetto verso società e tifosi.
Se la sua mogliettina vuole proprio che il bimbo parli inglesepotrebbe proprio tornare in america, campionato nel quale vige il salary cap e quindi pochi soldi di ingaggio...
 
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