Ho fumato per 25 anni.
Ho smesso per la seconda volta due anni fa, di botto assieme alla mia ragazza. La sigaretta non ci manca per nulla.
La prima volta avevo smesso per due anni e avevo ricominciato per varie ragioni, tra le quali la nuova ragazza che fumava.
Le tecniche per smettere servono a tenere le due settimane di dipendenza dopo le quali rimane il corpo non richiede più tabacco e la voglia di sigaretta diventa solo una questione psicologica.
A quel momento bisogna avere la forza di volontà necessaria per convincersi del danno irriparabile creato da ogni sigaretta fumata. Nel mio caso mi sono semplicemente informato parecchio e più leggevo più mi faceva schifo, non solo l'assimilazione di tossine e di prodotti chimici comunemente usati per pulire i cessi, ma anche l'attitudine insultante, gradassa e indifferente di un'industria colpevole di genocidio.
Ho preso sei chili, purtroppo tutti in pancia, ma come detto più su quelli si eliminano facilmente, prima dei 35 anni, dopo è più difficile.
Mi succede, raramente, di sognare di fumare, ma nel sogno ho sempre l'impressione di avere una tosse grassa e catarrosa.
Senza parlare dell'odore fetido che ti porti appresso, l'alito fetente, i denti gialli, la pelle che si raggrinza, i polmoni che ti mandano a quel paese e sopratutto il risparmio equivalente a un bel viaggio di due settimane buttato al cesso.
La cosa più interessante nello smettere di fumare è la riscoperta del gusto, dell'olfatto, l'energia sessuale raddoppiata, il sonno più tranquillo, il sentimento di potenza fisica che ritorna durante lo sforzo fisico, la goduria di non dipendere dai mercanti o da un'immagine ormai fuori moda.
Per riflettere....
Due film da non perdere:
- The Insider, di Michael Mann, con Al Pacino e Russell Crowe (1999)
- Thank you for Smoking, di Jason Reitman (2006)
Un trucchetto utile: mantenere in tasca un pacchetto pieno, aperto ma avvolto da tre strati stretti di scotch. In tal modo, quando hai voglia di fumare, prima di arrivare ad aprire il pacchetto, hai tempo di pensare che di quella sigaretta non ne hai MAI bisogno.
Per me ogni sigaretta era uno sputo in faccia che ho accettato come un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! dalla parte di stronzi azionisti straricchi incravattati che bersagliano bambini adolescenti o ignoranti del terzo mondo, governi e tabaccai complici che aprofittano di una debolezza naturale dell'Uomo.
Dopo 25 anni di sputi in faccia, l'orgoglio ha detto basta.