Amici delle FF.PP. FF.AA. (Vol. 1) ...quelli che Amano la Patria!

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tarantolaFolgore08.jpg


Il vento mi narrò il coraggio dei signori delle nuvole, il sole mi cantò la bellezza dei cavalieri del cielo, ancora risuona il rombo dei motori nell'orecchio della storia
 
Vespa 2":18weppxu ha detto:
Si, potremmo mandare una cosa tipo:

La Virtual Caserma--STOP--sente il bisogno di reclamare la sua mancanza--STOP--Tale assenza può essere giustificata--STOP--Solo per i seguenti motivi--STOP--Chiamata di guerra--STOP--Acquisto della 8C--STOP--Matrimonio con la Arcuri--STOP--

Distinti Saluti, la Virtual Caserma!! :D


...la quoto...scegliamo i pretendenti...
 
Ed infine..Il mio IDOLO alla cloche (ovviamente escluso L.Gorrini aka Vespa 2):

Hans Joachim Marseille detto la Stella d'Africa..Su internet troverete delle bellissime storie su di lui..Aveva una tecnica di combattimento particolarissima..Era davvero un genio!!

marseil.jpg


marseille.JPG
 
Vespa 2":2vjomog2 ha detto:
Ed infine..Il mio IDOLO alla cloche (ovviamente escluso L.Gorrini aka Vespa 2):

Hans Joachim Marseille detto la Stella d'Africa..Su internet troverete delle bellissime storie su di lui..Aveva una tecnica di combattimento particolarissima..Era davvero un genio!!

marseil.jpg


marseille.JPG



...e direi che non poteva proprio mancare... :OK)
 
IVAN":dhpqok7f ha detto:
comunque, molti latitano...ma non possiamo obligali a scrivere...che vuoi fa... :ka)

se vi manca gente perchè non fate qualcuno socio onorario? diurno per esempio smania dal diventare dei vostri.. :p :asd)
 
E no, lui proprio no..
Ovviamente dovrei aggiungerne molti altri, ma non vorrei tediare qualcuno..

Erich "Bubi" Hartmann, Gerhard Barkhorn, Walter Nowotny, Franco Bordoni Bisleri, ecc.. :OK)
 
yugs":1f6q0sej ha detto:
IVAN":1f6q0sej ha detto:
comunque, molti latitano...ma non possiamo obligali a scrivere...che vuoi fa... :ka)

se vi manca gente perchè non fate qualcuno socio onorario? diurno per esempio smania dal diventare dei vostri.. :p :asd)


...no è che manca gente...qualcuno non si sente da un pò...

P.S. Diurno è il benvenuto! Quando vuole...basta ci dica "sono dei vostri"...e cosa gli sarebbe piaciuto fare/o apprezza in particolar modo... :OK) ...come tutti gli altri ovviamente...
 
IVAN":y335fcvd ha detto:
P.S. Diurno è il benvenuto! Quando vuole...basta ci dica "sono dei vostri"...e cosa gli sarebbe piaciuto fare/o apprezza in particolar modo... :OK) ...come tutti gli altri ovviamente...

Beh..La sua specialità..E' mandare in vacca le discussioni.. :sedia)

Senza offesa, Diurno..Lo sai che ti voglio bene!!
D'altronde sei un UoMoOOOOoOOOOO!! :fluffle)
 
Vespa 2":35l2zhzb ha detto:
IVAN":35l2zhzb ha detto:
P.S. Diurno è il benvenuto! Quando vuole...basta ci dica "sono dei vostri"...e cosa gli sarebbe piaciuto fare/o apprezza in particolar modo... :OK) ...come tutti gli altri ovviamente...

Beh..La sua specialità..E' mandare in vacca le discussioni.. :sedia)

Senza offesa, Diurno..Lo sai che ti voglio bene!!
D'altronde sei un UoMoOOOOoOOOOO!! :fluffle)



...spero di no...per lui ovviamente... :asd) :sarcastic)


... :OK)
 
alexRed":1j0vr1wa ha detto:
eccomi colleghi! sono tornato! Daniele mi dai un sito bello dove leggere le storie degli aviatori? imigliori secondo te

Alex, sono talmente tanti i libri che ho letto per fare i miei articoli ed i siti che ho spulciato per fare i miei articoli che sarebbe difficile riassumerteli.. :p

Se vuoi, di tanto in tanto, ti posto in Caserma la storia di qualche aviatore che ha segnato la storia alla guida dei warbirds..

Da Saburo Sakai a Gregory "Pappy" Boyington..
Da Heinz Bar a Urlich Rudel.. :OK)

Ma non ci sono solo i cavalieri dell'aria..

Un altro grandissimo è stato, secondo me, Michael Wittmann, il re dei Tiger:

wittmann.jpg


Michael Wittmann (22 aprile 1914 - 8 agosto 1944) ufficiale delle Waffen-SS, è considerato uno dei più capaci e combattivi comandanti di carri armati della seconda guerra mondiale.

Nato a Vogelthal da una famiglia di contadini, nel 1937, dopo aver svolto il servizio militare, si arruolò nelle SS, entrando a far parte della "Leibstandarte". La sua notevole prestanza fisica e il suo coraggio dimostrato a più riprese al comando di un'autoblinda dell'unità di ricognizione della "Leibstandarte", ne determinarono l'assegnazione al comando di uno dei primi Sturmgeschütz III (cannone d'assalto) assegnati all'unità delle SS.

Nei primi giorni dell'invasione dell'Unione Sovietica nel 1941, Wittmann si trovò con il suo Sturmgeschütz III isolato dal proprio reparto mentre sopraggiungeva una colonna di carri nemici; il terreno ondulato permetteva comunque al semovente tedesco di non essere scorto dai russi: Wittmann ne approffitò per tendere un'imboscata all'unità nemica, riuscendo a distruggere tre dei sei mezzi corazzati sovietici, prima di ritornare al proprio reparto. In seguito, durante i furiosi combattimenti per la conquista di Rostov nell'autunno del 1941, Wittmann rimase ferito due volte.

La sua abilità e il suo coraggio gli valsero l'ammissione alla SS-Junkerschule di Bad Tölz, dalle quale Wittmann uscì il 21 dicembre 1942 con il grado di SS-Untersturmführer.

Nel frattempo la "Leibstandarte" aveva ricevuto una compagnia di carri Tigre. Trasferito allo Schwere SS-Panzer-Abteilung 101, Wittmann si distinse ben presto come il più temibile cacciatori di carri dell'unità. Agli inizi del 1943 nel settore di Bielgorod, dopo soltanto cinque giorni di combattimento, Wittmann era riuscito a distruggere 30 carri T-34 e 28 cannoni anticarro russi. Il 9 gennaio 1944, dopo aver distrutto il 66° carro, fu proposto per la Croce di Cavaliere che gli venne consegnata il 14 gennaio successivo, quando, nel frattempo aveva portato a 88 il numero di carri distrutti, ciò gli valse, il 30 gennaio le foglie di quercia.

Assunto il comando della seconda compagnia dell'unità Tiger della "Leibstandarte", Wittmann assunse fama internazionale il 13 giugno 1944, quando in appena un'ora distrusse 21 carri armati e altri 28 veicoli corazzati della 7. Divisione Corazzata Inglese, presso il villaggio di Villers-Bocage.

Il mese successivo, l'8 agosto, durante l'Operazione Totalize, Wittmann morì insieme ad altri 3 membri del suo equipaggio, non prima di aver ottenuto il maggior numero di vittorie nella storia per l'equipaggio di un carro armato, con la distruzione di più di 270 veicoli nemici.

Diverse sono le teorie circa la morte di Wittmann: da un lato si sostiene che il suo carro sia stato colpito da un carro Sherman della 33. Brigata Corazzata; mentre altre fonti sostengono che il carro sia stato colpito da un razzo lanciato da un Hawker Typhoon.
 
Vespa 2":2b65afbj ha detto:
alexRed":2b65afbj ha detto:
eccomi colleghi! sono tornato! Daniele mi dai un sito bello dove leggere le storie degli aviatori? imigliori secondo te

Alex, sono talmente tanti i libri che ho letto per fare i miei articoli ed i siti che ho spulciato per fare i miei articoli che sarebbe difficile riassumerteli.. :p

Se vuoi, di tanto in tanto, ti posto in Caserma la storia di qualche aviatore che ha segnato la storia alla guida dei warbirds..

Da Saburo Sakai a Gregory "Pappy" Boyington..
Da Heinz Bar a Urlich Rudel.. :OK)

Ma non ci sono solo i cavalieri dell'aria..

Un altro grandissimo è stato, secondo me, Michael Wittmann, il re dei Tiger:

wittmann.jpg


Michael Wittmann (22 aprile 1914 - 8 agosto 1944) ufficiale delle Waffen-SS, è considerato uno dei più capaci e combattivi comandanti di carri armati della seconda guerra mondiale.

Nato a Vogelthal da una famiglia di contadini, nel 1937, dopo aver svolto il servizio militare, si arruolò nelle SS, entrando a far parte della "Leibstandarte". La sua notevole prestanza fisica e il suo coraggio dimostrato a più riprese al comando di un'autoblinda dell'unità di ricognizione della "Leibstandarte", ne determinarono l'assegnazione al comando di uno dei primi Sturmgeschütz III (cannone d'assalto) assegnati all'unità delle SS.

Nei primi giorni dell'invasione dell'Unione Sovietica nel 1941, Wittmann si trovò con il suo Sturmgeschütz III isolato dal proprio reparto mentre sopraggiungeva una colonna di carri nemici; il terreno ondulato permetteva comunque al semovente tedesco di non essere scorto dai russi: Wittmann ne approffitò per tendere un'imboscata all'unità nemica, riuscendo a distruggere tre dei sei mezzi corazzati sovietici, prima di ritornare al proprio reparto. In seguito, durante i furiosi combattimenti per la conquista di Rostov nell'autunno del 1941, Wittmann rimase ferito due volte.

La sua abilità e il suo coraggio gli valsero l'ammissione alla SS-Junkerschule di Bad Tölz, dalle quale Wittmann uscì il 21 dicembre 1942 con il grado di SS-Untersturmführer.

Nel frattempo la "Leibstandarte" aveva ricevuto una compagnia di carri Tigre. Trasferito allo Schwere SS-Panzer-Abteilung 101, Wittmann si distinse ben presto come il più temibile cacciatori di carri dell'unità. Agli inizi del 1943 nel settore di Bielgorod, dopo soltanto cinque giorni di combattimento, Wittmann era riuscito a distruggere 30 carri T-34 e 28 cannoni anticarro russi. Il 9 gennaio 1944, dopo aver distrutto il 66° carro, fu proposto per la Croce di Cavaliere che gli venne consegnata il 14 gennaio successivo, quando, nel frattempo aveva portato a 88 il numero di carri distrutti, ciò gli valse, il 30 gennaio le foglie di quercia.

Assunto il comando della seconda compagnia dell'unità Tiger della "Leibstandarte", Wittmann assunse fama internazionale il 13 giugno 1944, quando in appena un'ora distrusse 21 carri armati e altri 28 veicoli corazzati della 7. Divisione Corazzata Inglese, presso il villaggio di Villers-Bocage.

Il mese successivo, l'8 agosto, durante l'Operazione Totalize, Wittmann morì insieme ad altri 3 membri del suo equipaggio, non prima di aver ottenuto il maggior numero di vittorie nella storia per l'equipaggio di un carro armato, con la distruzione di più di 270 veicoli nemici.

Diverse sono le teorie circa la morte di Wittmann: da un lato si sostiene che il suo carro sia stato colpito da un carro Sherman della 33. Brigata Corazzata; mentre altre fonti sostengono che il carro sia stato colpito da un razzo lanciato da un Hawker Typhoon.
massiccissimo! ke numeri!! allora Daniele apsetto i tuoi racconti in Caserma! sono troppo curioso! e mi farò anke un giro in rete qua e la!
 
Sempre a disposizione..

Alex, credimi, non t'immagini nemmeno che gente con le palle cubiche che giravano nella II GM..

Personaggi, che al di la della bandiera, erano dei veri gentiluomini..Dei cavalieri di altri tempi..

Cosa che certa gente si è dimenticata di esserlo dopo..A guerra finita..Con scempi degni della più bassa macelleria messicana..Non vado oltre.. :member)
 
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