Salve a tutti, è da un po’ di mesi che vi leggo, ed ora che ho visto questo thread in effetti ho deciso di partecipare alla discussione.
Prima di cominciare chiedo scusa per non essere passato ancora dalle presentazioni...in effetti lo farò quanto prima. Darò qui un piccolo ragguaglio sulla mia auto, ma solo per poter meglio spiegare le mie vicende.
Dunque, sono un felice possessore di una nasona 1.9 JTDM 120CV Distinctive, nero Carbonio con interni in Alfatex Beige. Premetto che sulla precedente auto avevo installato un Carputer assieme al mio amico/installatore di fiducia (Franco "Archimede"). Beh, al momento dell'acquisto della nasona, inizio a pensare di non volere più lo sbattimento di un altro pc anche in auto, anche perchè il lavoro di sviluppatore mi porta a starne a contatto quotidianamente. Scegliendo tra i vari optional, opto per l'impianto Bose di serie, per il kit bluetooth (parliamo del Parrot CK3000 montato in fabbrica) e, proprio per evitare ulteriore stress, prendo anche l'autoradio mp3 di serie.
L'auto mi ha soddisfatto da subito (a parte qualche piccolo "Alfa-Rumore" risolto egregiamente sia grazie alla cultura che mi sono fatto qui sul forum, che dal concessionario Alfa Romeo di Potenza...ma questa è un'altra storia...); i problemi iniziano ad arrivare dalla sezione audio, in particolare dalla sorgente. Oltre all'insoddisfazione generale dell'autoradio, si verificano blocchi random nella lettura dei cd. A quel punto la decisione di fare qualcosa….anzitutto prendo in considerazione l’interfaccia iPod della dension, la quale viene comunque scartata dopo poco tempo, vuoi per i problemi frequenti che più o meno gli utenti di questo forum hanno riscontrato, vuoi per la scarsa gestione delle playlist e la mancata visualizzazione degli ID3 Tag. Inizio a titubare tra un doppio din della JVC, oppure un Alpine che mi consenta di gestire egregiamente l’iPod. Il mio obiettivo era quello di avere a disposizione in auto una discreta collezione musicale (la cosa che più mi mancava del Carputer)…Fino a quando un giorno vidi da un rivenditore di zona un Alpine iDA-X001 in funzione; beh, una volta visto all’opera, con tanto di illuminazione e sfondo del display rossi, me ne innamorai. Aveva tutto quello che mi serviva, gestione dell’iPod con cavo Full Speed (da acquistare a parte, perché nella confezione è compreso solo l’adattatore iPod da applicare sull’ingresso USB), connessione USB, sulla quale avrei montato un disco esterno da 120GB, ed un frontalino davvero piccolo, da poter infilare in una tasca. L’unica cosa che mi mancava, a detta del rivenditore, era l’interfaccia per i comandi al volante. Il prezzo che mi propose era molto vantaggioso e, tra le altre cose, mi offrì l’installazione gratuita. Acquistai tutto, decidendo (fortunatamente…e dopo capirete perchè) di prendere in un secondo momento l’interfaccia per i comandi al volante.
Porto quindi l’auto per l’installazione…ed ora arriva il bello! Il montaggio dura una decina di minuti, il tempo di sfilare la sorgente originale, montare l’interfaccia Phonocar per l’impianto Bose e collegare i connettori ISO del nuovo autoradio. Entro in auto per fare un giro di prova, faccio una telefonata e…sorpresa, il parrot non va, o meglio, il telefono si aggancia alla centralina bluetooth, ma l’autoradio non va in mute e continuo ad ascoltare la musica. Poco male, mi dico, avranno dimenticato di collegare il cavo del mute per il vivavoce…Mentro penso a queste stesse cose, il mio occhio cade sul sedile passeggero…e lì la sorpresa! Una macchia enorme con l’impronta del “sedere” del ragazzo che aveva eseguito il montaggio…la tocco delicatamente e mi si gela il sangue…si trattava di colla, precisamente colla per pannelli fonoassorbenti. A questo punto ritorno immediatamente dal rivenditore, facendo presente l’accaduto. Ovviamente il ragazzo che aveva effettuato il montaggio negava il tutto, nonostante avesse addosso degli indumenti palesemente “sporchi”. Fortunatamente, senza perdere la calma, ebbi la meglio. L’indomani il rivenditore si occupò della pulitura del sedile, che è ritornato come nuovo. Niente da fare però per il parrot, che a suo avviso non poteva più funzionare perché “di serie con l’auto”; mi fu quindi proposto di acquistare l’interfaccia bluetooth opzionale dell’Alpine. A quel punto, ridendo tra me e me, ringraziai e me ne andai. Il pomeriggio stesso, portai la mia auto dal fido “Archimede” che, oltre ad essere un eccellente installatore è anche un’alfista (possiede una nasona come la nostra, cosa non da poco!).
Beh, in effetti un piccolo problema per il Parrot c’era, in quanto l’Alpine, pur avendo la connessione mute per il vivavoce, era sprovvisto degli ingressi TEL AF+ e TEL AF- che invece l’autoradio di serie aveva. Tali ingressi servivano a redirigere le uscite del vivavoce sull’impianto Bose dell’auto, permettendo allo stesso tempo di regolare in maniera separata il volume, per evitare distorsioni. La soluzione è arrivata subito, semplice, ingegnosa e funzionale! E’ bastato montare due relè ai cavi del Parrot che, all’invio o alla ricezione di una telefonata, deviassero il flusso audio direttamente sui cavi delle casse anteriori che andavano all’amplificatore Bose. L’alpine nel frattempo andava normalmente in mute, utilizzando l’apposita connessione. Restava l’ultimo problema, quello del volume, che è stato risolto installando un potenziometro che consentisse di regolarlo a piacimento. Il potenziometro è stato montato nell’alloggiamento presente sul pannello che copre la scatola porta fusibili. Nello stesso alloggiamento è stato installato anche un piccolo interruttore che esclude l’alimentazione dall’autoradio, evitando così di lasciare alimentate la connessione dell’iPod e la porta USB. Dulcis in fundo, rimontando tutto, io ed Archimede notiamo la presenza, sul posteriore dell’autoradio, oltre che del classico ingresso minijack per la connessione di un’interfaccia opzionale per i comandi al volante, anche di tre cavetti aventi la dicitura “remote”. Un piccolo sguardo sul manuale ed in rete è bastato per capire che potevano essere collegati i tre cavi che dei comandi al volante che già arrivavano al connettore iso. Una volta sistemati a dovere, è bastato configurarli direttamente dal software dell’ Alpine, con la possibilità che ad ogni pulsante è possibile assegnare una funzionalità dell’autoradio diversa, e non solo quelle standard previste dalla casa.
Che dire, un ottimo lavoro e, soprattutto il raggiungimento della mia soddisfazione, anche perché avevo ottenuto tutto quello che volevo, risparmiando anche qual cosina per i comandi al volante.
Ringrazio Franco e tutti voi del forum per avermi supportato in maniera “silenziosa ma efficace” in questi primi splendidi mesi di nasona!
Di seguito vi lascio un po’ di foto dell’installazione, scusandomi per la qualità, perché sono state fatte con il PDA, in condizioni di scarsa illuminazione.
A breve, comunque, posterò altre immagini dell’autoradio, sia diurne che notturne.
Un saluto a tutti ed alla prossima.
la plancia della nasona con i relè cablati.
Dettaglio dei relè
Altro dettaglio dei relè
Il cablaggio della plancia
Il cablaggio del potenziometro e dell’interruttore