Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone
- Autore discussione cuoresportivo86
- Data d'inizio
Cito articolo: "Basta osservare le doti stradali di Stelvio"... OK, ma "io che sono alfista" vedere Giulia 7'32'' al Nuerburgring e Stelvio 7'51'' identico tracciato, beh, non avrei dubbi su cosa scegliere...
"L'adozione della trazione posteriore, su una berlina compatta, presenterebbe delle perplessità". Si, in termini "margini". Visto che i SUV portano margini migliori, ecco la Giulietta Infiniti Q30 style ... altro che "perplessità sulla propulsione posteriore"... ma "io che sono alfista" non avrei dubbi ... tenendo presente che, ad esempio, la serie 1 lascerà tale porzione di segmento C scoperta dall'adozione della trazione anteriore ...
Invece di sproloquiare a vanvera, almeno dicessero la verità. Guadagnerebbero più credito agli occhi dei lettori/ appassionati...
"L'adozione della trazione posteriore, su una berlina compatta, presenterebbe delle perplessità". Si, in termini "margini". Visto che i SUV portano margini migliori, ecco la Giulietta Infiniti Q30 style ... altro che "perplessità sulla propulsione posteriore"... ma "io che sono alfista" non avrei dubbi ... tenendo presente che, ad esempio, la serie 1 lascerà tale porzione di segmento C scoperta dall'adozione della trazione anteriore ...
Invece di sproloquiare a vanvera, almeno dicessero la verità. Guadagnerebbero più credito agli occhi dei lettori/ appassionati...
ADAN
AlfaTistissimoMe
- 21 Luglio 2006
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L'ipotesi di Marchionne sulla "C" a trazione posteriore era di farla 3 volumi o una 2 e 1/2 non una hacebek
che per chi non lo sa ancora: (una senza culo col portellone)
adesso si stan rimescolando le carte a 4 anni dalla presentazione dei famosi (8 modelli)
come:
le hacebek dure e pure (Giulietta) vendon poco, e sempre meno, e solo in europa
pertanto...
avanti con il progetto Stelvietta e momentaneo face lift alla Giulietta + adeguamenti elettronici
Vi dico la verità... :angel)
Una Giulietta con il culetto a trazione posteriore (tipo post AlfaSUD) non mi dispiacerebbe affatto vederla :matto)
:ciao)
riguardo ai piccoli SUV :scratch)
non è solo una moda per me, pertanto non scadranno come è successo alle Meriva e Scenic
il loro successo in continua acesa ha varie ragioni, io ne ipotizzo 3:
- Sensazione assoluta di dominio visivo sulla strada e del traffico
- Sensazione molto rassicurante di essere all'interno di una scatola molto più robusta e pertanto protetti
queste prime due son dovute all'avvenuto aumento caotico del traffico
quanti di voi è capitato di sentirsi dentro un flipper invece che per strada?
con stati d'ansia ad ogni incrocio
terza cosetta da non sottovalutare:
- La spesa da sostenere (i SUV costano ma hanno l'immagine più alta del valore che esprimono)
cioè: Spendere 25.000e per una Tucson ti da la sensazione di aver pagato il giusto quel macchinon
spendere altrettanti denari per una Golf...mmmm non proprio
E poi c'è la conservazione del valore nel tempo, i SUV dan l'impressione di mantenerla meglio
questo è quello che ho percepito anche da un paio di amici che pochi mesi fa son passati da:
Golf 6 a Opel Moka X
BMW 3 sw a Kia Sportage
che per chi non lo sa ancora: (una senza culo col portellone)
adesso si stan rimescolando le carte a 4 anni dalla presentazione dei famosi (8 modelli)
come:
le hacebek dure e pure (Giulietta) vendon poco, e sempre meno, e solo in europa
pertanto...
avanti con il progetto Stelvietta e momentaneo face lift alla Giulietta + adeguamenti elettronici
Vi dico la verità... :angel)
Una Giulietta con il culetto a trazione posteriore (tipo post AlfaSUD) non mi dispiacerebbe affatto vederla :matto)
:ciao)
riguardo ai piccoli SUV :scratch)
non è solo una moda per me, pertanto non scadranno come è successo alle Meriva e Scenic
il loro successo in continua acesa ha varie ragioni, io ne ipotizzo 3:
- Sensazione assoluta di dominio visivo sulla strada e del traffico
- Sensazione molto rassicurante di essere all'interno di una scatola molto più robusta e pertanto protetti
queste prime due son dovute all'avvenuto aumento caotico del traffico
quanti di voi è capitato di sentirsi dentro un flipper invece che per strada?
con stati d'ansia ad ogni incrocio
terza cosetta da non sottovalutare:
- La spesa da sostenere (i SUV costano ma hanno l'immagine più alta del valore che esprimono)
cioè: Spendere 25.000e per una Tucson ti da la sensazione di aver pagato il giusto quel macchinon
spendere altrettanti denari per una Golf...mmmm non proprio
E poi c'è la conservazione del valore nel tempo, i SUV dan l'impressione di mantenerla meglio
questo è quello che ho percepito anche da un paio di amici che pochi mesi fa son passati da:
Golf 6 a Opel Moka X
BMW 3 sw a Kia Sportage
sono d' accordo su tutto quel che dici.... effettivamente se dovessi sborsare 30-40k per un auto nuova non avrei dubbi e punterei su un suv.
se invece dovessi decidere per un usato andrei di giulia che tra un paio di anni le svenderanno sul mercato dell usato.
se invece dovessi decidere per un usato andrei di giulia che tra un paio di anni le svenderanno sul mercato dell usato.
ADAN
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:?: :?: :?: super news di oggi :?: :?: :?:
Fca: Timothy Kuniskis nuovo responsabile di Alfa-Maserati (RCOP)
Marchionne: 2018 anno importante, al lavoro per target piano (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)
- Milano, 05 feb - Tim Kuniskis e' il nuovo responsabile di Alfa Romeo e Maserati a livello globale.
Lo annuncia Fiat Chrysler Automobiles in una nota.
Kuniskis, che ha 26 anni di esperienza in Fca, in tempi recenti ha ricoperto il ruolo di head of passenger car brands in Nord America, con responsabilita' per i marchi Chrysler, Dodge, Fiat e Srt.
In precedenza, spiega il comunicato, 'ha ricoperto varie posizioni in ambito commerciale e di marketing e relative ai brand Dodge e Fiat negli Stati Uniti'.
Al contempo, Steve Beahm viene nominato head of passenger car brands in Nord America.
Nel nuovo ruolo Kuniskis succede a Reid Bigland, che 'continuera' a ricoprire i ruoli di head of Us Sales e president and ceo di Fca Canada.
'Dopo aver completato il lancio di Alfa Romeo Giulia e Stelvio e di Maserati Levante, dobbiamo ora concentrare i nostri sforzi sui fattori commerciali che guideranno la crescita di questi due brand a livello globale
- ha commentato l'a.d. di Fca Sergio Marchionne -
Reid ha creato una solida base commerciale per Alfa e Maserati, e l'annuncio di oggi permette a Tim di dedicarsi esclusivamente al capitolo successivo di questi due storici brand.
In Nord America, dove l'implementazione del nostro piano industriale volto a riallineare la produzione verso i Suv e i pickup e' ormai in fase avanzata, Reid potra' focalizzarsi sulla crescita delle vendite negli Stati Uniti e in Canada', ha aggiunto, sottolineando che 'questo e' un anno importante per Fca.
Lavoreremo per raggiungere gli obiettivi del nostro piano industriale quinquennale e allo stesso tempo per creare le basi di una crescita stabile e duratura', ha concluso Marchionne.
Bigland e Kuniskis continueranno a far parte del group executive council (Gec), il piu' elevato organo di management di Fca, guidato dall'a.d.
Com-Ppa- (RADIOCOR) 05-02-18 18:10:41 (0529) 3 NNNN
:OK) http://finanza-mercati.ilsole24ore.com/ ... 0_52944508 :OK)
Fca: Timothy Kuniskis nuovo responsabile di Alfa-Maserati (RCOP)
Marchionne: 2018 anno importante, al lavoro per target piano (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)
- Milano, 05 feb - Tim Kuniskis e' il nuovo responsabile di Alfa Romeo e Maserati a livello globale.
Lo annuncia Fiat Chrysler Automobiles in una nota.
Kuniskis, che ha 26 anni di esperienza in Fca, in tempi recenti ha ricoperto il ruolo di head of passenger car brands in Nord America, con responsabilita' per i marchi Chrysler, Dodge, Fiat e Srt.
In precedenza, spiega il comunicato, 'ha ricoperto varie posizioni in ambito commerciale e di marketing e relative ai brand Dodge e Fiat negli Stati Uniti'.
Al contempo, Steve Beahm viene nominato head of passenger car brands in Nord America.
Nel nuovo ruolo Kuniskis succede a Reid Bigland, che 'continuera' a ricoprire i ruoli di head of Us Sales e president and ceo di Fca Canada.
'Dopo aver completato il lancio di Alfa Romeo Giulia e Stelvio e di Maserati Levante, dobbiamo ora concentrare i nostri sforzi sui fattori commerciali che guideranno la crescita di questi due brand a livello globale
- ha commentato l'a.d. di Fca Sergio Marchionne -
Reid ha creato una solida base commerciale per Alfa e Maserati, e l'annuncio di oggi permette a Tim di dedicarsi esclusivamente al capitolo successivo di questi due storici brand.
In Nord America, dove l'implementazione del nostro piano industriale volto a riallineare la produzione verso i Suv e i pickup e' ormai in fase avanzata, Reid potra' focalizzarsi sulla crescita delle vendite negli Stati Uniti e in Canada', ha aggiunto, sottolineando che 'questo e' un anno importante per Fca.
Lavoreremo per raggiungere gli obiettivi del nostro piano industriale quinquennale e allo stesso tempo per creare le basi di una crescita stabile e duratura', ha concluso Marchionne.
Bigland e Kuniskis continueranno a far parte del group executive council (Gec), il piu' elevato organo di management di Fca, guidato dall'a.d.
Com-Ppa- (RADIOCOR) 05-02-18 18:10:41 (0529) 3 NNNN
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ieri sera c'è stato il Super Bowl... :eek13) :eek13) :eek13)
In America è l'evento dell'anno
ogni anno :matto)
:asd)
FCA ha fatto 4 spot... :scratch) ma niente Alfa Romeo :mad2) :mecry2) :mecry2) :mecry2)
Al Super Bowl fa discutere lo spot Fca con la voce dell’ultimo sermone di Martin Luther King
Uno spot per far riflettere. Non un semplice messaggio pubblicitario, ma un messaggio coraggioso di impegno e meditazione, di grande attualità per i tempi difficili che stiamo vivendo. Negli Stati Uniti e nel mondo. Anche quest’anno Fiat Chrysler Automobiles ha fatto un importante investimento pubblicitario in occasione del Super Bowl, il più importante avvenimento sportivo americano che ha incollato domenica notte davanti ai televisori 100 milioni di americani. Il gruppo guidato da Sergio Marchionne ha scelto per il marchio Ram di mandare in onda, durante la diretta che ha visto di fronte, allo U.S. Bank Stadium di Minneapolis, in Minnesota, i Philadelphia Eagles e i New England Patriots, uno spot di 60 secondi utilizzando le parole di Martin Luther King.
Di grande impatto visivo e, soprattutto emotivo, lo spot dedicato al nuovo Ram, il classico automezzo americano con il cassone, è costituito da 26 potenti immagini di persone che aiutano gli altri, mentre la voce del pastore nero di Atlanta invita tutti noi a metterci al servizio del prossimo. «Vuoi essere importante? Perfetto. Vuoi essere riconosciuto? Perfetto. Vuoi diventare grande? Perfetto. Ma se vuoi essere riconosciuto come il più grande, devi servire gli altri. Questa è la nuova definizione di grandezza». “Built to serve”, costruito per essere utile, è il claim dello spot che pubblicizza il nuovo Ram 1.500. La voce del pastore assassinato il 4 aprile 1968 a Menphis che accompagna le immagini è la registrazione del suo ultimo sermone pronunciato il 4 febbraio 1968 nella Chiesa battista Ebenezer di Atlanta, in Georgia, esattamente due mesi prima di essere ucciso. Il discorso è conosciuto come “Drum Major Instinct”, letteralmente “L’istinto del tamburo maggiore”, lo strumento che sta in testa alla banda, ed era dedicato all’istinto di protagonismo, sia in positivo che in negativo.
Un discorso noto per la sua carica profetica e per la forza delle parole finali: Martin Luther King, ipotizzando la propria morte, chiede di venir ricordato per alcune cose e non per altre. Un sermone di grande intensità, che termina in un crescendo di grande commozione. «Sì, se vorrete dire che ero un protagonista, dite che ero un protagonista per la giustizia. Dite che ero un protagonista per la pace. Ero un protagonista per la rettitudine. E che tutte le altre cose superficiali non contavano nulla. Non voglio avere dei soldi da lasciare in eredità. Non voglio avere cose belle e di lusso da lasciare in eredità. Ma voglio lasciare in eredità una vita di impegno. Ed è tutto quello che voglio sia detto».
Presentare un simile discorso, esattamente 50 anni dopo che è stato pronunciato, durante l’evento sportivo più visto e nell’America trumpiana di oggi, non è banale: e di questo va reso atto a Marchionne che, ancora una volta, ha scelto un messaggio “forte” e indipendente. E pazienza se alcuni siti web statunitensi hanno criticato l’accostamento fra un mezzo commerciale e il leader dei diritti civili. Fca replica, in una dichiarazione ufficiale dagli Usa, di avere avuto il privilegio di lavorare in stretta collaborazione con le principali associazioni che rappresentano Luther King per celebrare le sue importanti parole durante l’evento.
Fca ha presentato altri 4 spot video al Super Bowl. Un video da 60 secondi, denominato “Jeep Jurassic”, con protagonisti Jeff Goldblum e la nuova Jeep Wrangler 2018; uno spot da 30 secondi Anti-Manifesto che punta i riflettori sulle leggendarie prestazioni della nuova Jeep Wrangler 2018; uno spot da 30 secondi, denominato “The Road”, dedicato alla nuova Jeep Cherokee 2019 e uno spot da 60 secondi, dal titolo “Icelandic Vikings”, che usa la nuova Ram 1500 2019 per rendere omaggio con un pizzico di ironia a Minneapolis che quest’anno ha ospitato la grande sfida di football.
«I lanci dei nuovi modelli Jeep Wrangler, Ram 1500 e Jeep Cherokee rappresentano gli sforzi collettivi degli uomini e delle donne di FCA che d’istinto sentono la loro responsabilità verso questi brand unici - ha commentato Marchionne - Questi veicoli, e questi spot, sono dimostrazione del nostro impegno verso ognuno di questi brand e confermano la validità delle misure messe in atto per riallineare la nostra capacità produttiva negli Stati Uniti al fine di soddisfare le richieste del mercato».
:OK) :KO) http://www.lastampa.it/2018/02/05/econo ... agina.html :KO) :OK)
In America è l'evento dell'anno
ogni anno :matto) :asd)
FCA ha fatto 4 spot... :scratch) ma niente Alfa Romeo :mad2) :mecry2) :mecry2) :mecry2)
Al Super Bowl fa discutere lo spot Fca con la voce dell’ultimo sermone di Martin Luther King
Uno spot per far riflettere. Non un semplice messaggio pubblicitario, ma un messaggio coraggioso di impegno e meditazione, di grande attualità per i tempi difficili che stiamo vivendo. Negli Stati Uniti e nel mondo. Anche quest’anno Fiat Chrysler Automobiles ha fatto un importante investimento pubblicitario in occasione del Super Bowl, il più importante avvenimento sportivo americano che ha incollato domenica notte davanti ai televisori 100 milioni di americani. Il gruppo guidato da Sergio Marchionne ha scelto per il marchio Ram di mandare in onda, durante la diretta che ha visto di fronte, allo U.S. Bank Stadium di Minneapolis, in Minnesota, i Philadelphia Eagles e i New England Patriots, uno spot di 60 secondi utilizzando le parole di Martin Luther King.
Di grande impatto visivo e, soprattutto emotivo, lo spot dedicato al nuovo Ram, il classico automezzo americano con il cassone, è costituito da 26 potenti immagini di persone che aiutano gli altri, mentre la voce del pastore nero di Atlanta invita tutti noi a metterci al servizio del prossimo. «Vuoi essere importante? Perfetto. Vuoi essere riconosciuto? Perfetto. Vuoi diventare grande? Perfetto. Ma se vuoi essere riconosciuto come il più grande, devi servire gli altri. Questa è la nuova definizione di grandezza». “Built to serve”, costruito per essere utile, è il claim dello spot che pubblicizza il nuovo Ram 1.500. La voce del pastore assassinato il 4 aprile 1968 a Menphis che accompagna le immagini è la registrazione del suo ultimo sermone pronunciato il 4 febbraio 1968 nella Chiesa battista Ebenezer di Atlanta, in Georgia, esattamente due mesi prima di essere ucciso. Il discorso è conosciuto come “Drum Major Instinct”, letteralmente “L’istinto del tamburo maggiore”, lo strumento che sta in testa alla banda, ed era dedicato all’istinto di protagonismo, sia in positivo che in negativo.
Un discorso noto per la sua carica profetica e per la forza delle parole finali: Martin Luther King, ipotizzando la propria morte, chiede di venir ricordato per alcune cose e non per altre. Un sermone di grande intensità, che termina in un crescendo di grande commozione. «Sì, se vorrete dire che ero un protagonista, dite che ero un protagonista per la giustizia. Dite che ero un protagonista per la pace. Ero un protagonista per la rettitudine. E che tutte le altre cose superficiali non contavano nulla. Non voglio avere dei soldi da lasciare in eredità. Non voglio avere cose belle e di lusso da lasciare in eredità. Ma voglio lasciare in eredità una vita di impegno. Ed è tutto quello che voglio sia detto».
Presentare un simile discorso, esattamente 50 anni dopo che è stato pronunciato, durante l’evento sportivo più visto e nell’America trumpiana di oggi, non è banale: e di questo va reso atto a Marchionne che, ancora una volta, ha scelto un messaggio “forte” e indipendente. E pazienza se alcuni siti web statunitensi hanno criticato l’accostamento fra un mezzo commerciale e il leader dei diritti civili. Fca replica, in una dichiarazione ufficiale dagli Usa, di avere avuto il privilegio di lavorare in stretta collaborazione con le principali associazioni che rappresentano Luther King per celebrare le sue importanti parole durante l’evento.
Fca ha presentato altri 4 spot video al Super Bowl. Un video da 60 secondi, denominato “Jeep Jurassic”, con protagonisti Jeff Goldblum e la nuova Jeep Wrangler 2018; uno spot da 30 secondi Anti-Manifesto che punta i riflettori sulle leggendarie prestazioni della nuova Jeep Wrangler 2018; uno spot da 30 secondi, denominato “The Road”, dedicato alla nuova Jeep Cherokee 2019 e uno spot da 60 secondi, dal titolo “Icelandic Vikings”, che usa la nuova Ram 1500 2019 per rendere omaggio con un pizzico di ironia a Minneapolis che quest’anno ha ospitato la grande sfida di football.
«I lanci dei nuovi modelli Jeep Wrangler, Ram 1500 e Jeep Cherokee rappresentano gli sforzi collettivi degli uomini e delle donne di FCA che d’istinto sentono la loro responsabilità verso questi brand unici - ha commentato Marchionne - Questi veicoli, e questi spot, sono dimostrazione del nostro impegno verso ognuno di questi brand e confermano la validità delle misure messe in atto per riallineare la nostra capacità produttiva negli Stati Uniti al fine di soddisfare le richieste del mercato».
:OK) :KO) http://www.lastampa.it/2018/02/05/econo ... agina.html :KO) :OK)
Anche a me una giulietta 2 volumi e mezzo, con accenno di coda, farebbe impazzire.
Una 33 dei giorni nostri, per intenderci.
La SUV non la comprerò mia, invece
Una 33 dei giorni nostri, per intenderci.
La SUV non la comprerò mia, invece
ADAN
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della 33 o AlfaSUD non potrebbe avere quel muso basso e affilato merito del motore piatto però :matto)bt":1qsbr6y1 ha detto:
bt":42a6tnwf ha detto:
idem... tra l'altro con le dimensioni che son cresciute, esteticamente non sarebbe male.
ADAN":2011tcic ha detto:
E' il solito discorso. Si può dire quel che si vuole, ma la rinascita Alfa Romeo tanto voluta e paventata arriva dai SUV. Punto. La Giulia è lo specchietto per le allodole (infatti la SW non la fanno) per "i duri e puri del marchio", basta. Marchionne l'ha messa già così. Fra il non avere una gamma ed avere in gamma solo SUV, per un alfista - a mio parere - dovrebbe essere la stessa cosa. Invece no.
Ci si esalta per Stelvio, Castello, Cestello, Silvio con i nuovi caravan a 5/7/9 posti stile 500L che il maglioncino metterà in produzione. Bella roba. La Giulietta TP NO xk vende solo in Europa (però Audi con A3, Bmw con serie 1, Mercedes con Classe A rinnovano e vendono ma loro sono scemi) perchè meglio un SUV, la Giulia SW no perchè vende solo in Europa (mentre serie 3, Audi A4, Mercedes Classe C e CLA rinnovano e vendono ma loro sono stupidi), Stelvio D-SUV, E-SUV, C-SUV e di ammiraglia e compatta nemmeno l'ombra. Allora io capisco tutto, ma soffrire di sindrome di Stoccolma proprio no.
E piuttosto che Alfa Sud io se fosse per Nuova Giulietta penserei invece alla spettacolare Alfetta GT/GTV
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se continuam a scervellarci su cosa sarebbe meglio arrivi... :tippen) :wall) rischiamo di esploder :splat)
:asd)
Io ho smesso di farlo, :matto) a news certe ne prendo atto e le posto
Ormai è certo che convien rilassarsi fino a giugno quando ci diranno il futuro di mamma Alfa :sic)
Due modelli son comunque veramente pochi,
la Giulietta total new sarebbe stata perfetta durante questo 2018 vuoto. :mecry)
:asd)
Io ho smesso di farlo, :matto) a news certe ne prendo atto e le posto
Ormai è certo che convien rilassarsi fino a giugno quando ci diranno il futuro di mamma Alfa :sic)
Due modelli son comunque veramente pochi,
la Giulietta total new sarebbe stata perfetta durante questo 2018 vuoto. :mecry)
ADAN":39n3x0ae ha detto:se continuam a scervellarci su cosa sarebbe meglio arrivi... :tippen) :wall) rischiamo di esploder :splat)
:asd)
Io ho smesso di farlo, :matto) a news certe ne prendo atto e le posto
Ormai è certo che convien rilassarsi fino a giugno quando ci diranno il futuro di mamma Alfa :sic)
Due modelli son comunque veramente pochi,
la Giulietta total new sarebbe stata perfetta durante questo 2018 vuoto. :mecry)
:nod) :spin) :fluffle)
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anzi...non è vuoto il 2018... :matto) perderemo un modello ed un segmento :mecry) addio MiTo :dead)
:ecora)
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Marchionne ieri:
«Tim potrà dedicarsi esclusivamente al capitolo successivo dei due storici brand Alfa Romeo e Maserati.
In Nord America, dove l’implementazione del nostro piano industriale volto a riallineare la produzione verso i suv e i pickup è ormai in fase avanzata,
Reid potrà focalizzarsi sulla crescita delle vendite negli Stati Uniti e in Canada»
«Questo è un anno importante per Fca.
Lavoreremo per raggiungere gli obiettivi del nostro piano industriale quinquennale e allo stesso tempo per creare le basi di una crescita stabile e duratura»
«Tim potrà dedicarsi esclusivamente al capitolo successivo dei due storici brand Alfa Romeo e Maserati.
In Nord America, dove l’implementazione del nostro piano industriale volto a riallineare la produzione verso i suv e i pickup è ormai in fase avanzata,
Reid potrà focalizzarsi sulla crescita delle vendite negli Stati Uniti e in Canada»
«Questo è un anno importante per Fca.
Lavoreremo per raggiungere gli obiettivi del nostro piano industriale quinquennale e allo stesso tempo per creare le basi di una crescita stabile e duratura»
ADAN
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Stò aspettando Ginevra per veder con cosa si presentano :eek13) :eek13) :eek13)bt":64l3mcc3 ha detto:
:splat)
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i lettori di Quattroruote premian la Stelvio :A) :A) :A) Novità dell'anno 2018 :A) :A) :A)
Quattroruote Day
È la Stelvio la Novità dell'Anno 2018
Un altro punto all’Italia. E con grande margine. Nel derby senza fine tra Italia e Germania, di sapore quasi calcistico, che ha contraddistinto il nostro referendum La Novità dell’Anno fin dal 2000, anno della sua istituzione, l’industria tricolore fa segnare, nell’edizione 2018, un’affermazione indiscussa, con l’Alfa Romeo Stelvio incoronata regina oggi al Quattroruote Day con distacco su tutte le rivali, teutoniche comprese. I dati, infatti, vedono la Suv del Biscione imporsi con il 34,2% delle preferenze; la seguono, a debita distanza, altri due modelli a ruote alte, ormai indiscussi trend setter del mercato, ovvero la Range Rover Velar, con il 10%, e la Toyota CH-R, con il 9,2%.
Amata Alfa. Quella che un tempo si chiamava Casa di Arese, dal nome della località che ospitava il suo principale stabilimento e che ora accoglie solo il rinnovato museo del marchio, mette così a segno una prestigiosa doppietta, visto che la Stelvio succede, nell’albo d’oro della manifestazione, alla Giulia. Prova evidente, per inciso, che l’inedita gamma di modelli del brand ha colpito nel segno, andando a risvegliare l’affetto degli appassionati un po’ sopito nel corso degli anni per la mancanza di novità significative. Non che, però, nel recente passato fossero del tutto mancati gli apprezzamenti per le Alfa di turno, visto che, scorrendo la lista delle vincitrici del referendum, si scopre come, di volta in volta, siano state designate Novità dell’anno la 147 (nel 2001), la MiTo (nel 2009) e la Giulietta (nel 2011): in pratica, ogni Alfa lanciata nel nuovo millennio è stata in grado di cogliere l’alloro.
La rosa delle concorrenti. Quanto al meccanismo che ha portato la Stelvio al successo, ricordiamo che la scelta degli utenti del nostro sito è stata fatta tra un numero limitato di modelli, usciti nel corso del 2017 (dicembre compreso) e selezionati dalla redazione di Quattroruote perché particolarmente significativi (con esclusione delle supercar). Oltre alle prime tre classificate, la rosa quest’anno comprendeva anche l’Audi A8, la BMW X3, la Citroën C3 Aircross, la Ford Fiesta, la Hyundai Kona, la Jeep Compass, la Kia Stonic, l’Opel Crossland X, la Seat Arona, la Skoda Kodiaq, la Volkswagen Polo e la Volvo XC60.
:OK) https://www.quattroruote.it/news/eventi ... _2018.html :OK)
Quattroruote Day
È la Stelvio la Novità dell'Anno 2018
Un altro punto all’Italia. E con grande margine. Nel derby senza fine tra Italia e Germania, di sapore quasi calcistico, che ha contraddistinto il nostro referendum La Novità dell’Anno fin dal 2000, anno della sua istituzione, l’industria tricolore fa segnare, nell’edizione 2018, un’affermazione indiscussa, con l’Alfa Romeo Stelvio incoronata regina oggi al Quattroruote Day con distacco su tutte le rivali, teutoniche comprese. I dati, infatti, vedono la Suv del Biscione imporsi con il 34,2% delle preferenze; la seguono, a debita distanza, altri due modelli a ruote alte, ormai indiscussi trend setter del mercato, ovvero la Range Rover Velar, con il 10%, e la Toyota CH-R, con il 9,2%.
Amata Alfa. Quella che un tempo si chiamava Casa di Arese, dal nome della località che ospitava il suo principale stabilimento e che ora accoglie solo il rinnovato museo del marchio, mette così a segno una prestigiosa doppietta, visto che la Stelvio succede, nell’albo d’oro della manifestazione, alla Giulia. Prova evidente, per inciso, che l’inedita gamma di modelli del brand ha colpito nel segno, andando a risvegliare l’affetto degli appassionati un po’ sopito nel corso degli anni per la mancanza di novità significative. Non che, però, nel recente passato fossero del tutto mancati gli apprezzamenti per le Alfa di turno, visto che, scorrendo la lista delle vincitrici del referendum, si scopre come, di volta in volta, siano state designate Novità dell’anno la 147 (nel 2001), la MiTo (nel 2009) e la Giulietta (nel 2011): in pratica, ogni Alfa lanciata nel nuovo millennio è stata in grado di cogliere l’alloro.
La rosa delle concorrenti. Quanto al meccanismo che ha portato la Stelvio al successo, ricordiamo che la scelta degli utenti del nostro sito è stata fatta tra un numero limitato di modelli, usciti nel corso del 2017 (dicembre compreso) e selezionati dalla redazione di Quattroruote perché particolarmente significativi (con esclusione delle supercar). Oltre alle prime tre classificate, la rosa quest’anno comprendeva anche l’Audi A8, la BMW X3, la Citroën C3 Aircross, la Ford Fiesta, la Hyundai Kona, la Jeep Compass, la Kia Stonic, l’Opel Crossland X, la Seat Arona, la Skoda Kodiaq, la Volkswagen Polo e la Volvo XC60.
:OK) https://www.quattroruote.it/news/eventi ... _2018.html :OK)
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Alfa Romeo e Maserati: in futuro diverranno un unico polo Premium?
Alfa Romeo e Maserati in futuro potrebbero diventare un unico polo premium, la nomina di Tim Kuniskis sarebbe solo il primo tassello
Alfa Romeo e Maserati rappresentano due brand su cui punta molto per il futuro il gruppo Fiat Chrysler Automobiles. Nelle intenzioni del numero uno di FCA, l’amministratore delegato Sergio Marchionne, vi sarebbe infatti anche quella di rendere i due brand un unico polo premium accorpando tutta una serie di funzioni. Si tratta di un qualcosa di cui si parla già da anni e la nomina a nuovo CEO di Tim Kuniskis secondo alcuni rappresenta il primo tassello verso questa rivoluzione.
Alfa Romeo e Maserati in futuro potrebbero diventare un unico polo premium
Tim Kuniskis, secondo i soliti bene informati, avrà il compito di portare a compimento la creazione di un unico polo che possa ricomprendere Alfa Romeo e Maserati. La città che verrà scelta come quartier generale del nuovo polo Premium è Modena. Già adesso la città è la sede di Maserati ed è li che sono state progettate le recenti Alfa Romeo Giulia e Stelvio la cui produzione invece avviene a Cassino. Inoltre sempre Modena rappresenta anche il luogo simbolo scelto per la recente partnership in Formula 1 tra Alfa Romeo e Sauber.
Molto probabilmente nei prossimi anni dunque comunicazione, logistica, acquisti e risorse umane di Alfa Romeo e Maserati potrebbero essere accorpate. Qualche indicazione su questo nuovo polo del lusso verrebbe data da Sergio Marchionne in occasione dell’annuncio del nuovo piano quinquennale. Annuncio che avverrà il prossimo 1 giugno a Balocco. Questo, tra l’altro, potrebbe essere solo il primo passo verso un futuro Spin off dei due brand da Fiat Chrysler Automobiles.
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Molto probabilmente nei prossimi anni dunque comunicazione, logistica, acquisti e risorse umane di Alfa Romeo e Maserati potrebbero essere accorpate. Qualche indicazione su questo nuovo polo del lusso verrebbe data da Sergio Marchionne in occasione dell’annuncio del nuovo piano quinquennale. Annuncio che avverrà il prossimo 1 giugno a Balocco. Questo, tra l’altro, potrebbe essere solo il primo passo verso un futuro Spin off dei due brand da Fiat Chrysler Automobiles.
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