Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

Alex75mi":159xxa99 ha detto:
164 non centra nulla, si stava parlando dei primi anni '90, non degli anni '80.

Andate a vedere le prestazioni di 145 1.3 o 1.6 con il motore boxer, e i consumi. Fortuna che in corsa arrivarono i Twin Spark 16v Made in Fiat, che migliorarono a 360 gradi le auto altrimenti disastrose.

questa è bella... davvero.... :crepap) :crepap) :crepap)
quello che non andava nelle 145/6 erano i motori boxer (Alfa)

il pianale tipo, le sospensioni tipo nooooooo
 
Confermo, questa è proprio bella,[editato da denny1977] :eek:hmamma)




Edit di denny1977: allora, discutiamo e confrontiamoci con i vari utenti liberamente e esprimendo tutte le nostre idee e opinioni, ma manteniamo i toni entro limiti che non possano in qualche modo essere considerati polemici o eventalmente in qualche modo anche provocatori (o offensivi) da parte e nei confronti degli altri utilizzatori del Virtual. Ricordo che da Regolamento del Virtual non sono concessi, per esprimere i propri pensieri, toni che siano in qualche modo considerabili troppo provocatori e/o polemici. Grazie.
 
Alex75mi":1qz82tcf ha detto:
denny1977":1qz82tcf ha detto:
E gli Italiani compravano straniero esattamente come oggi quando le loro esigente venivano essere soddisfatte da un Marchio straniero; solo che dato che nei segmenti vi era maggiore affollamento, le vendite erano maggiomente spalmate e quindi si aveva l'impressione che la gente acquistasse meno vetture straniere.
Se guardi le statistiche vedrai che le vendite di auto italiane invece sono progressivamente calate, di pari passo con l'aumento di vendite di auto straniere.
Sicuramente sono calate le vendite dei prodotti italiani rispetto a quelli esteri: se facciamo un paragone tra quello che era l'offerta straniera (per Marca) di dieci/quindici anni fa (senza andare lontano) rispetto a quella italiana e la confrontiamo con la situazione attuale, vediamo che l'offerta dei prodotti proposti dalle varie Marche è aumentata (tranne nel segmento ammiraglie che abbiamo visto prima, l'unico ch ha subito una contrazione dell'offerta proposta) mentre le offerte proposte dai tre Marchi italiani è diminuita (basti vedere oggi che la gamma Alfa è composta da 2 modelli e la gamma Lancia è composta da 3 modelli, e di cui nessuno che superi il segmento medio).
Ora, accantoniamo un attimo il discorso qualitativo e di contenuti, ma è ovvio che il consumatore quando si orienta all'acquisto valuta le varie proposte disponibili ed è ovvio che il consumatore è più probabile che trovi la soluzione che fa al suo caso dove vi è maggiore varietà di proposte piuttosto che in quello dove ce ne sono veramente molto poche.

Alex75mi":1qz82tcf ha detto:
Non c'erano forum, non c'era internet, la gente si informava meno e così anche delle chiaviche ambulanti come le prime 145-146 (sulle quali fecero degli accrocchi da mettersi le mani sui capelli per montare i motori boxer su un pianale che in origine doveva essere per vetture a motore 4L trasversale) hanno potuto essere vendute.
Guarda, internet e la Rete hanno sicuramente dato negli ultimi anni dato il loro contributo pe rciò che riguarda l'informazione, soprattutto per gli acquisti.
Tranne in due casi secondo me: l'acquisto di case e di auto.
Sai perchè la penso così? Innanzitutto perchè l'acquisto di una vettura, dopo quello della casa, è quello più importante in ordini di cifre, quindi la gente come si informa oggi si informava vent'anni fa, come trent'anni fa, come oggi. Anche senza internet. Soprattutto è uno di quei settori dove c'erano e ci sono tantissime riviste specializzate dove andare a carpire informazioni.
Seconda cosa, il settore auto è un settore molto particolare dove tanti sono anche appassionati, quindi l'informazione te la vai a cercare anche solo per passione e curiosità, quindi la non conoscenza nel settore è inferiore rispetto a quella di altri settori.

Il fatto che le vendite di Marche estere sia aumentato secondo me non c'entra nulla con internet, ma semplicemente con l'aumento delle gamme offerte dalle Case straniere, di contrasto a meno prodotti offerti dalle Case italiane. Se a questo aggiungiamo che in alcuni casi si sono proposte anche vetture che non erano coerenti con quello che era lo spirito e l'immagine della Casa per la quale la si proponeva, beh diciamo che si capisce quale sia il motivo per cui in diversi casi alcune vetture siano state tutt'altro che un successone.

A costo di ripetermi, guardiamo come era composta la gamma Alfa nel 2000 e vediamo come è composta oggi, e quindi non stupiamoci se i numeri di vendita sono quelli che sono e si vendono più vetture di altre Marche.
 
c'è da dire anche che mentre l'Alfa negli anni 70 faceva l'Alfetta, la VW faceva il maggiolino e la Golf, la BMW faceva l'Isetta e l'Audi faceva la Prinz con il marchio NSU... ora l'Alfa fa la mito, la VW fa sempre la golf cresciuta qualitativamente e ha aggiunto la passat, la BMW fa la serie 3, 5, Z4, l'Audi fa la R8

quindi le tedesche sono aumentate e l'Alfa ha sempre diminuito sia qualitativamente e quantitativamente
 
E invece la campagna pregiudiziale anti auto italiana cresciuta sempre di più negli ultimi anni non centra nulla?

Voi investireste soldi per un prodotto di un marchio sapendo che tale prodotto sarà stroncato ancora prima di uscire sul mercato per pregiudizi e posizioni preconcette, indipendentemente dalle qualità del prodotto stesso?

Volgio dire, la 155 era un Fiat Tipo al 100%, eppure vendeva, mentre la 159, con tutti i suoi limiti, è un'auto in proporzione infinitamente migliore, eppure non ne vendono neppure a regalarle.

Giulietta è lo stato dell'arte delle vetture del segmento C in questo momento, con sospensioni in alluminio, ipersicura ma non pesante, motori moderni e piacevoli, sterzo diretto. Eppure ancora prima di nascere era già stata seppellita di fango dai finti appassionati del marchio.
 
Alex75mi":2d07g00s ha detto:
E invece la campagna pregiudiziale anti auto italiana cresciuta sempre di più negli ultimi anni non centra nulla?

Voi investireste soldi per un prodotto di un marchio sapendo che tale prodotto sarà stroncato ancora prima di uscire sul mercato per pregiudizi e posizioni preconcette, indipendentemente dalle qualità del prodotto stesso?

Volgio dire, la 155 era un Fiat Tipo al 100%, eppure vendeva, mentre la 159, con tutti i suoi limiti, è un'auto in proporzione infinitamente migliore, eppure non ne vendono neppure a regalarle.

Giulietta è lo stato dell'arte delle vetture del segmento C in questo momento, con sospensioni in alluminio, ipersicura ma non pesante, motori moderni e piacevoli, sterzo diretto. Eppure ancora prima di nascere era già stata seppellita di fango dai finti appassionati del marchio.
Eh no, però permettimi non si può sempre dire che ci sono le campagne pregiudiziali nei confronti dei modelli italiani perchè non è assolutamente così.

Alfa 155 meccanicamente era una Tipo al 100%, qualitativamente era una vettura che era un passo indietro rispetto a quello che poteva essere la 75. E questo lo si notò quasi da subito, appena uscì più o meno nello stesso periodo al Serie 3, che qualitativamente era un enorme passo avanti rispetto alla sua progenitrice. Cosa che non fu per la 155 con la 75. La 155 non fu qualitativamente (e bastava vedere le platiche e gli assemblaggi degli interni) una vettura che si potesse definire un passo avanti rispetto alla qualità delle 75. E se la concorrenza migliora mentre gli altri rimangono sempre agli stessi livelli, la differenza con il tempo a si nota, eccome se la si nota.
La 155 vendette, e nemmeno poi tanto perchè comunque non mi pare che negli annali dell'Alfa Romeo venga considerata come una vettura dal così grnade successo, solo e unicamente per un merito a mio avviso: l'Alfa Corse.
Grazie all'Alfa Corse, che sfornò un modello da corsa vincente (anche se comunque molto rimaneggiato c'è innegabilmente da dire che la base della vettura quella era) si ottennero risultati in pista e la vettura riscì a fare numeri di vendita. Questo secondo me. Si vendette perchè riuscì in pista a guadagnare qualche punto sotto l'aspetto sportivo, che innegabilmente non aveva sotto l'aspetto qualitativo. Purtroppo questo è.
La 155 era una Dedra e una Tempra con una carrozzeria diversa e con motori dedicati (almeno quelli). Nulla più. E se vogliamo con un muso bellissimo (nulla da dire su muso), ma con resto della linea in parte anonimo e lontano da quelle linee sportive e slanciate che ci si aspettava da un'Alfa. E infatti l'appassionato alfista non se ne innamorò mai completamente; fortunatamente si investì molto nell'utilizzarla per le corse, altrimenti a mio avviso le vendite sarebbero state inferiori.

E la dimostrazione di questo lo si vide con l'arrivo di 156: linea che scavava nel passato della storia del Marchio, meccanica raffinata e dedicata, motori dedicati, finiture non forse eccezionali ma comunque con uno standard più elevato rispetto alla 155. Da ferma era bellissima, elegantissima e sportiva. L'Alfa Corse la utilizzò in pista e bastonò tutti. Ed ecco che convinse gli appassionati e venne assolutamente considerata un'ALfa Romeo al 100%.

Un motivo ci sarà se la 155 non è stata obbiettivamente considerata una grande vettura del Marchio Alfa, mentre la 156 sì, forse perchè una aveva delle caratteristiche intrinseche che l'altra non aveva...

Il discorso 159 è molto più complesso.
A parte il discorso peso che alla fine dei conti c'entra sicuramente ma fino a un certo punto nel successo della vettura, a mio avviso hanno inciso alcuni fattori sul mancato successo della vettura.
Auto dalla linea bellissima che entusiasmò la critica e inizialmente anche gli acquirenti, tanto che nei primi periodi era la più venduta del segmento (e in ogni caso fu già sbagliato il fatto di far diventare di fatto questa vettura l'erede sia della 156 che della 166, perchè era troppo grossa per il segmento in cui si trovava la prima, e troppo poco prestigiosa per ricoprire il ruolo ricoperto nel segmento della 166).
Poi A4 e Serie 3 vennero affinate con i lifting e con i restyling nello stile e nei contenuti, mentre 159 rimase in listino così com'era (venne fatto il lifting di alleggerimento, ma a parte gli appassionati del Marchio chi è che lo sa che è stato fatto? Non si è mai fatta un acampagna pubblcitaria tale da sottolineare al grande pubblico questi miglioramenti). In più è stata la prima Alfa che da una marea di tempo fino a quel momento non correva in pista (a differenza di BMW e Audi, anche se la seconda non A4 ma con altre vetture); in più negli ultimi anni non è stata fatta una campagna di marketing tale da continuare a sostenerla nei confronti della concorrenza, oltre al fatto che non è stato mai fatto un vero e proprio lifting per ringiovanirla e tenerla al passo della concorrenza.
Vuoi che forse alla fine, facendo così, le vetture subiscano l'attacco della concorrenza? Mica l'ho deciso io, semplice appassionato, di non investire sulla 159 per farla correre, per non fare un lifting alla vettura, che non appoggiarla più con un'adeguata campagna pubblicitaria e di marketing (da quanto tempo che non c'è più uno spot che sia uno sulla 159? Nemmeno adesso che oramai la vendono solo in versione stock). Alla fine tutte queste cose incidono sulle vendite. E, permettimi, non c'entrano nulla le campagne pregiudiziali.

Quindi non si tratta di fare o meno campagne pregiudiziali, si tratta di analizzare quello che fa una Casa automobilistica in rapporto a quello che viene fatto dalla concorrenza. E ci sarà un motivo, se alla fine, alcune vetture hanno successo e altre no.

Alla fine quando le vetture erano coerenti con il Marchio che rappresentavano, si son vendute, e la 156 (oltre che la 147) ne sono un esempio.
 
Alex75mi":21foufro ha detto:
E invece la campagna pregiudiziale anti auto italiana cresciuta sempre di più negli ultimi anni non centra nulla?

Facile ridurre la questione al pregiudizio. I fatti parlano chiaro, basta aprire il listino di 4R e fare i dovuti confronti, quali sono i segmenti coperti, quali non lo sono e come...

Voi investireste soldi per un prodotto di un marchio sapendo che tale prodotto sarà stroncato ancora prima di uscire sul mercato per pregiudizi e posizioni preconcette, indipendentemente dalle qualità del prodotto stesso?

Quindi sono perdonati dall'atteggiamento di chi non capisce i prodotti e perciò legittimati nel rifilare alla clientela delle Alfa a metà (e sono stato anche generoso)?

Volgio dire, la 155 era un Fiat Tipo al 100%, eppure vendeva, mentre la 159, con tutti i suoi limiti, è un'auto in proporzione infinitamente migliore, eppure non ne vendono neppure a regalarle.

Come mai? Colpa dell'esterofilia, suppongo...

Giulietta è lo stato dell'arte delle vetture del segmento C in questo momento, con sospensioni in alluminio, ipersicura ma non pesante, motori moderni e piacevoli, sterzo diretto. Eppure ancora prima di nascere era già stata seppellita di fango dai finti appassionati del marchio.

Tua personalissima opinione, specialmente di fronte alle imminenti nuove uscite di Audi e BMW.
 
Felix7":2uhhdp2s ha detto:
Quindi sono perdonati dall'atteggiamento di chi non capisce i prodotti e perciò legittimati nel rifilare alla clientela delle Alfa a metà (e sono stato anche generoso)?
Come spesso accade la verità sta nel mezzo, errori gravi di gestione da una parte, critiche preiudiziali su prodotti che non si sono neppure provati dall'altra

Come mai? Colpa dell'esterofilia, suppongo...
Esterofilia e pregiudizi maggiori di quelli che c'erano negli anni '80, quando anche un modello mediocre come Alfa 155 ha potuto essere prodotto in 200.000 esemplari

Tua personalissima opinione, specialmente di fronte alle imminenti nuove uscite di Audi e BMW.
Per Audi occorrerà aspettare ancora 2 anni prima di poterla comprare nelle concessionarie, mentre per BMW si parla già di peso effettivo ben superiore alla serie attuale e setup molto orientato al confort e alla facilità di guida, a scapito dell' handling. Vediamo, intanto l'hanno fatta brutta e sgraziata come poche.
 
,
Alex75mi":14hiqs4p ha detto:
Giulietta è lo stato dell'arte delle vetture del segmento C in questo momento, con sospensioni in alluminio, ipersicura ma non pesante, motori moderni e piacevoli, sterzo diretto. Eppure ancora prima di nascere era già stata seppellita di fango dai finti appassionati del marchio.


se la pensi cosi ti meriti una giulia americana....un frigorifero che farai sfrecciare solo nella tua mente,perche quello non è mezzo da percorrenze,diciamo "fluide" .

tu sei vero appassionato del marchio?

e sentiamo, quali sono i tuoi parametri per definire un utente piu appassionato di un'altro?! uno che elogia giulietta?

non diciamo cavolate,qui dentro c'e gente ,chi ben voluta e chi meno,che ha una conoscenza e una passione per alfa che nemmeno immagini. calmiamo le dita e cerchiamo di argomentare le nostre supposizioni o posizioni con post degni di signori adulti e colti,non con squadrismo da quattro soldi, per cortesia.
 
gabry3x":3g2bn3h8 ha detto:
e sentiamo, quali sono i tuoi parametri per definire un utente piu appassionato di un'altro?! uno che elogia giulietta?

non diciamo cavolate,qui dentro c'e gente ,chi ben voluta e chi meno,che ha una conoscenza e una passione per alfa che nemmeno immagini. calmiamo le dita e cerchiamo di argomentare le nostre supposizioni o posizioni con post degni di signori adulti e colti,non con squadrismo da quattro soldi, per cortesia.
Ecco, perdonami ma questo è il tipico atteggiamento che non è per nulla gradito e consentito all'interno del forum! Va bene che possa essere coinvolgente una discussione e che ci si possa lasciare un po' trasportare, ma questi toni non sono in alcun modo graditi nè da Staff e nè da moderatori.!

Ricordo che un punto del Regolamento del Virtual cita testualmente (Punto 1d del Regolamento) che non è consentito 'aprire thread e/o post i cui toni siano provocatori o polemici, in quanto sicura causa di liti e/o polemiche personali tra utenti'.

Mi pare (mi potrei sbagliare ma a me pare così) invece che in questo casi i toni siano alquanto provocatori e polemici e possano essere causa di eventuali flame e litigi, oltre che OT.

Inoltre ricordo che sul forum tutti quanti (e dico tutti quanti) hanno la possibilità e il diritto di esprimere liberamente le proprie opinioni, purchè appunto si utilizzino toni che non siano in qualche modo provocatori e polemici nel confronti di altri utenti, dei moderatori o dello Staff (quindi nel rispetto della normale convivenza del forum).

Quindi per cortesia cerchiamo di confrontarci con gli altri utenti e di discutere liberamente, ma mantenendo i toni nei limiti consentiti dalla discussione pacata e dal confronto, e soprattutto da quello che è il Regolamento del forum.

Spero quindi di essere stato abbastanza chiaro e vorrei non dover tornare nuovamente sull'argomento, visto che ero già intervenuto pochi post fa per un motivo più o meno simile! Grazie.
 
Mi sento di quotare denny quasi parola per parola.
Aggiungo inoltre che non si possono, per rispetto di chi legge e per amor di verità, scrivere affermazioni FALSE come quella "la 155 vendeva".
Il periodo degli anni '90, quelli con la produzione Alfiat prima generazione a regime, hanno equivalso a un CROLLO di vendite preoccupante, così preoccupante che la stessa Fiat si è vista in dovere di:

- progettare, e costruire, vetture superiori (come la 166, la 156, la 147) a quegli aborti che produceva e che nessuna persona appassionata e competente poteva azzardarsi a definire "ottima, buona o adatta alla bisogna" (motore boxer o TS, sempre un ravattume erano quelle macchine, e il venduto lo dimostra)
- anticipare, proprio a proposito della 155, il progetto 156 che doveva essere SUCCESSIVO all'ammiraglia 166.

Indi per cui cortesemente non si venga a dire che le auto Alfiat vendevano o che il mercato drenava vetture italiane "ad ogni modo" o che il problema è la campagna anti italiana. Se la Fiat produce dei ravatti è chiaro che tali verranno pesati e giudicati, e sì come in passato la gente comperava ANCHE a prescindere dai giudizi della stampa (proprio il caso Alfa lo dimostra, che mica che Quattroruote è sempre stata tenera eh!) la stessa gente compera anche oggi. Se non azzecchi la macchina o non ti impegni (e Fiat su Alfa dimostra di NON impegnarsi nè di volersi impegnare in futuro) i risultati sono GIUSTI, cioè fallimentari. Punto e basta, senza scomodare chissà che congiunture astrali sfavorevoli alle marche italiane, l'esterofilia di cui si cianciava eccetera eccetera.
Allorchè si parlava di esterofilia, anche negli anni '70 e '80 (magari documentarsi non fa male) abbiamo assistito alla messa in vendita di prodotti validi (come la Uno) che ha spazzato via tutti sti discorsi fatti per dolo, o per colpa, da chi non ha la capacità o l'interesse a vedere che "chi è meglio, vince". Se la Fiat non era "il meglio" segnava il passo, mi pare una cosa del tutto NORMALE.
Ancora negli anni '90, quando uscì la Punto. Se poi il giochino non ha funzionato + è perchè ALTRI hanno fatto meglio. Se vuoi, ti impegni e fai meglio, altrimenti puoi anche piangere e dar la colpa al mondo, la realtà non cambia, la Daewoo vende egualmente tonnellate di Matiz (da te Fiat rifiutata) e la Toyota la sua (orrenda per me) Yaris.
Come Alfa l'esperienza dimostra che già in epoca "matura" (internet mica internet, manco che il mondo viaggi solo sulla rete), dopo degli aborti come la 145, quando è stato prodotto qualcosa di decente, la gente se la è comperata, nonostante avesse millemila difetti non risolti (e che è colpa della rete se i difetti si sanno? Ma che è? Piace vincere facile? Non si deve dire, quindi non si sa, ed allora vendo? Ma dove siamo!). Se la Giulietta non tira è perchè, come AMPIAMENTE detto ovunque, non è all'altezza di aspettative, gusto, prezzo, quello che si vuole. In mercato stramaturo e contrazione (non crisi, CONTRAZIONE PERMAMENTE) economica si capiva che o avevi delle palle o faceva della roba da saldi di fine stagione. E' stato detto, scritto, detto pure alle alte sfere della Fiat, OGGI come nel passato. Hanno adottato strategie diverse, coi risultati che mi pare non possano essere assolutamente contestati, e che oggi passano pure per i falsi dati di venduto che si comunicano, così come per le tonnellate di non pubblicizzate km zero per far risultare chissà che gran venduto ergo non far capire che i prodotti son mezzi fallimenti e la gente che ci bada non li prenda. Ancora una volta, tremila pensieri e paranoie su TUTTO tranne che su un prodotto cazzuto!
 
purtroppo è così come dicono denny e fusi, c'è poco da fare. Invece di sfruttare il "volano" della gamma 156-147 e derivate, dapprima ci si è buttati sulle americanate modificate (pianale GM pesante e penalizzante) e ora dopo le derivazioni pure dei pianali Fiat, si pensa e si passerà a cambiar stemmi e poco altro dalle vetture Chrysler-Dodge.
Aggiungiamo che questa fase (che ancora non si capisce se quando e come avverrà) lascia la gamma Alfa totalmente ridotta e scoperta, con due compatte 2 volumi e una berlina (la già derivata GM--> 159) declassata a 3 colori, 2 motori e 2 allestimenti. Niente coupè, niente spider, niente berlina nuova. Uno come me che dovesse cambiare la GT (e me la tengo ben stretta a maggior ragione) cosa sceglierebbe? :ka)

ma ampliamo il discorso: Lancia con due modelli a sua volta, già con fisionomie ispirate a far digerire i prossimi rimarchiamenti (con che faccia si presentano Thema, Flavia e Voyager, cambiando solo gli stemmi alle Chrysler e spacciandole per auto ispirate al lusso italiano quale era Lancia una volta?)

Fiat, che sposterà la prossima Panda a Pomigliano (vista l'esperienza alfista dell'ultimo decennio, mi metto le mani nei capelli), che continua a non produrre roba nuova in Italia soprattutto, che ha prodotti in via di rimarchiamento (la Freemont???), buchi in gamma incomprensibili (vedevo ieri la Ford Kuga di mia cugina, fare una Sedici col pianale allungato costa troppo mi sa, oppure cronica assenza di una SW), che su tutta la gamma mantiene difettosità irrisolte negli anni (e di cui la gente, pur cambiando modelli, continua a lamentarsi e a notare, finchè non passa alla concorrenza), dove vuole arrivare?

E il primo pensiero del CEO Alfa/Abarth/altricazzi (quindi il braccio destro del capo) è mettere un bicilindrico su una segmento C???? Ma andiamoooo!!! :KO)
 
Meno male che in tanti hanno la verità assoluta in tasca, altrimenti chissà il mondo come andrebbe a rotoli.

Il ragionamento era semplice: 155, pur vendendo meno delle aspetttative, vendeva molto di più di quanto faccia oggi 159. Quest'ultima è oggi infinitamente meglio rispetto all'antenata, ma ottiene risultati peggiori. Perchè?

Qui si tende a sognare e a idealizzare il mondo, ma la realtà internazionale è fatta di crisi, di grandi marchi con storie solide venduti a Cinesi, di chiusure. Questo è il mercato oggi. Si fa quello che si può con i mezzi che si hanno a disposizione.

Ripeto la domanda: secondo voi perchè la prossima segmento E TP del gruppo sarà venduta con il marchio Maserati e non Alfa?
 
Alex75mi":112gmaz5 ha detto:
Giulietta è lo stato dell'arte delle vetture del segmento C in questo momento, con sospensioni in alluminio, ipersicura ma non pesante, motori moderni e piacevoli, sterzo diretto. Eppure ancora prima di nascere era già stata seppellita di fango dai finti appassionati del marchio.

Che affermazione! La potresti giustificare un po' meglio, ad un finto appassionato del marchio che ha avuto in famiglia praticamente tutte le Alfa prodotte dalla Giulia in poi (oltre ad avere di mio cinque 147 negli ultimi 10 anni)?
Ah, dopo aver provato una Giulietta, da due mesi ho preso una giapponese, e sono ultra contento della scelta... ;)
 
Alex75mi":o1vdeui3 ha detto:
Meno male che in tanti hanno la verità assoluta in tasca, altrimenti chissà il mondo come andrebbe a rotoli.

Il ragionamento era semplice: 155, pur vendendo meno delle aspetttative, vendeva molto di più di quanto faccia oggi 159. Quest'ultima è oggi infinitamente meglio rispetto all'antenata, ma ottiene risultati peggiori. Perchè?

Qui si tende a sognare e a idealizzare il mondo, ma la realtà internazionale è fatta di crisi, di grandi marchi con storie solide venduti a Cinesi, di chiusure. Questo è il mercato oggi. Si fa quello che si può con i mezzi che si hanno a disposizione.

Ripeto la domanda: secondo voi perchè la prossima segmento E TP del gruppo sarà venduta con il marchio Maserati e non Alfa?
Sulla tua domanda rispondo come ha detto rosso alfa, semplicemente margini di guadagno e perchè su maserati c'è ancora da spolpare mentre alfa è ridotta all'osso. La 155 vendeva più dell'attuale 159 per infiniti motivi, primo perchè dopo la 75 c'è chi è rimasto fregato convinto di comprare un prodotto degno erede (quando poi ci si accorti di quello che era non a caso le ultime 75 rimaste sono andate a ruba), secondo perchè il mercato e i tempi erano diversi, terzo perchè la 159 è un buon prodotto ma non è stato seguito come meritava, inoltre è nato come via di mezzo tra i segmenti D ed E e ciò ha portato ad una macchina troppo pesante, con motori in un primo momento non all'altezza. Il fatto che già col My08 ci siano stati dei miglioramenti, dimostra che manca la volontà per migliorare i prodotti, investire su 159 magari montando il il 1.9 TST (a detta di chi ha provato i muletti di 159 con questo motore sembra che la macchina andasse davvero bene !) continuando ad alleggerirla, portando avanti il progetto della GTA per dare lustro al marchio, ma niente tutto ciò non si è visto e una macchina a mio parere bellissima è stata lasciata morire, per fare posto ad un ipotetica Giulia (ancora una volta un nome non adatto) su base C-Evo allungato, niente TP niente quadrilateri niente sistema ARC, una semplice generalista che non riporterà nessun esterofilo in italia (cosa che invece per quanto con mille difetti fecero la 156 e la 147).
 
Alex75mi":guwsxbn2 ha detto:
Meno male che in tanti hanno la verità assoluta in tasca, altrimenti chissà il mondo come andrebbe a rotoli.

Il ragionamento era semplice: 155, pur vendendo meno delle aspetttative, vendeva molto di più di quanto faccia oggi 159. Quest'ultima è oggi infinitamente meglio rispetto all'antenata, ma ottiene risultati peggiori. Perchè?

Qui si tende a sognare e a idealizzare il mondo, ma la realtà internazionale è fatta di crisi, di grandi marchi con storie solide venduti a Cinesi, di chiusure. Questo è il mercato oggi. Si fa quello che si può con i mezzi che si hanno a disposizione.

Ripeto la domanda: secondo voi perchè la prossima segmento E TP del gruppo sarà venduta con il marchio Maserati e non Alfa?

A dire il vero il mondo a rotoli ci va, essendo che assistiamo a come si credano di aver in tasca "il verbo" coloro che..... la pensano e la dicono come te. Perchè vedi..... le idee tue le han anche in Fiat, e si è visto con che risultati le han messe in pratica. Le idee mie e di altri NON le han messe in pratica, quando ci si son avvicinati han guadagnato di immagine e di penetrazione VERA (non le palle gonfiate da km zero E BASTA) quindi sai è lecito pensare che con le mie (e di altri) idee magari il risultato fallimentare che registra da lustri la Fiat non ci sarebbe stato. E' lecitissimo pensarlo, mentre è indifendibile quanto si è visto, riconducibile a scelte LAMPANTI, realizzate, e che quindi......
Poi 159: macchina sbagliata. Detto SUBITO e mi presi i diluvi di critiche quando dissi che avrebbe fatto la pessima fine commerciale di Alfa 90: e difatti l'ha fatta, per cui cortesemente, un minimo di rispetto per chi non è che ha la verità in tasca, semplicemente ragiona e c'azzecca.
La 155 aveva dalla sua un prezzo ben diverso, e aveva le corse. La 159 ha avuto un prezzo elevato, che la poneva laddove alla stessa cifra compravi di meglio, e non aveva le corse e il bagaglio pubblicitario che le corse portano. Per me cmq cesso era uno, cesso è pure l'altra, poco mi cambia. Esistono vari modi di essere "sbagliati" come prodotti.
Sognare? Idealizzare? Guarda che gli unici sognatori son quelli che credono che la Giulietta si venda come il pane perchè è Alfaromeo.......
La TP? Quale? La 300c rimarchiata? Se la possono tenere anche a marchio Fiat guarda.......
 
Qualcosa si muove ma pare solo per maserati..
Da Autoblog:
http://www.autoblog.it/post/34593/fiat-confermata-la-produzione-maserati-a-grugliasco

Pare stiano focalizzando gli sforzi per:
. baby maserati 4 porte su base 300C
. SUV maserati

Analizzando un quadro del genere verrebbe da pensare che vogliono riposizionare più in basso maserati, prendendo praticamente il posto di alfa (vedi seg. E e SUV).
A questo punto ad alfa cosa rimarrebbe?
Una seg. B (MiTo)
Una seg. C (Giulietta)
Forse una coupè (4C)
Siccome la 4c è ancora praticamente in forse, ribassando i listini di maserati forse alfa potrebbe non servire più al gruppo, visto che alfa adesso ha in listino soltanto due utilitarie praticamente, facendo fare le utilitarie a fiat e a lancia a cosa serve l'alfa?
Abarth --> polo sportivo per tutte le tasche
Maserati --> polo sportivo auto di lusso a partire dal segmento E in su
Fiat --> le auto del popolo
Lancia --> le auto del popolo incline al lusso

Forse in questo quadro la vendita del marchio alfa non è poi così lontana e assurda.. cosa ne pensate? :up)
 
Top