Dal messaggio di denny.........
Forse non ci rendiamo conto di una cosa, che nel frattempo da oramai quasi un anno e mezzo (ebbene sì, oramai un anno e mezzo), che un crisi in corso e non una recessione temporanea come quelle del 2002 o anche passate.
Non bisognerebbe mai guardare a casa degli altri per consolarsi, ma andiamo a vedere quanti progetti o modelli sono stati cancellati (non congelati, cancellati) dalle varie Case a causa della crisi.
Non entro in merito Brezza perchè ne conosco poco la storia, a parte i disegni visti sul forum, ma per ciò che riguarda la MiTo GTA non mi pare che sia stata assolutamente annullata o uccisa, semplicemente è stata temporaneamente lasciata in sospeso. Perchè? Perchè forse dato il periodo in cui la gente non spende una mazza e ancor meno per un auto, in un mercato globale che non va più avanti se non con gli incentivi forse era prioritario mettere in commercio una versione a GPL e i nuovi motori MultiAir, e in un secondo momento la GTA.
Il discorso non è valido visto l'argomento che stiamo trattando. Perchè appare evidente come i costruttori premium o meno che siano hanno delle gamme assurdamente ampie.
Non prendiamoci per il culo per favore: nello stesso periodo di crisi, che viene percepita parecchio e infatti stanno correggendo le loro politiche commerciali, BMW e Audi presentano anche le nicchie, e continuano ad ammodernare un prodotto. Non levano le ammiraglie lasciando niente, non tralasciano i SUV via via ampliati, ammodernati, e si permettono pure il lusso di fare delle cappelle. Pochi cazzi: sono professionali. Alla Fiat pretendono di avere "l'asso pigliatutto" ad ogni modello, RARO e TRAVAGLIATO, + o - consono che facciano.
Sto andazzo micragnoso non porta da nessuna parte. Ieri sera sfogliavo Quattroruote, per trovare UNA versione di una serie 3 ho scorso tre pagine di listini. Per un'Alfa non ne giro manco una...... quella roba a listino è roba che è costata tanto a BMW come costa ad altri, e se BMW è stata + capace ciò significa che la loro gestione è stata corretta quella di Fiat relativa al prodotto è stata uno schifo. Punto e basta, le scuse o i motivi non cambiano la realtà. Sic est.
In un momento di difficoltà e per il mercato e per il marchio, è più utile proporre versioni che siano appetibili ai più come prezzi che una versione supersportiva che, dato il periodo al momento secondo me sarebbe rimasta in bella mostra nei concessionari, ammirata e basta (anche perchè presumo non l'avrebbero fatta pagare 15.000 euro...) perchè non ci sono i denari per acquistarla.
Secondo me il progetto non è statto affossato, ma accantonato dato il momento di difficoltà e dato che Cravero qualche mese fa disse che (non vorrei sbagliarmi) nel 2010 ci sarebbe stato il completamento della gamma MiTO, non è detto che non venga proposta quest'anno: lì secondo me dipende tutto dall'andamento dei mercati e dell'economia.
Se mi trovi un solo punto in cui Marchionne dice che chiude baracca e burattini (non tra le ipotesi dei vari giornali, tra le parole dell'amministratore delegato di quel testo) a questo punto ti dò ragione. "Dobbiamo lavorare ancora di più su Alfa per prendere una decisione intelligente che mantenga realmente il valore più alto possibile per Fiat" non mi pare però voglia dire 'stiamo per chiudere Alfa', a me non pare almeno...
Ma pensi veramente che Marchionne abbia a cuore le sorti dell'Alfa? Di suo credo proprio di no. Gli va meglio Lancia perchè fa + quota (come la faccia lo sappiamo bene, rifletti su questo ed avrai la vision marchionnesca di un brand). L'Alfa è come fumo negli occhi perchè Alfa evidentemente non vuol capire che O ci investi e la ami e fai il salto qualitativo mentale di capirla, O è un pozzo senza fondo. Ora, va bene che è un finanziere (e non ha validi uomini di prodotto, perchè se Wester è valido uomo di prodotto, quello che farebbe carry over dalla bicicletta all'astronave, andiamo bene) ma santi numi, come strategia questa è un suicidio. E tanto vale allora (e non mi stupirei di discorsi del genere) chiudere.......
IL 90% della colpa è sua? E' sotto la sua gestione che sono nate 155, 145 e 146? E' sotto la sua gestione che si è ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! per anni la 166, facendola debuttare in pratica vecchia e quindi non più competitiva con le tedesche, che nel frattempo avevano 'saltato' una generazione? A lui al massimo si possono muovere critiche per il progetto 159/Brera/Spider (che, diciamola tutta, se avesse avuto meno peso e più cura nelle finiture sarebbe stata un'ottimo progetto, perchè esteticamente e meccanicamente non stiamo parlando di ciofeche su quattro ruote) per i famosi tagli a 147, e per l'abbandono totale del Busso (forse questa è la colpa più grave che ha il Gruppo). Vorrei ricordare però che Marchionne arivò in un momento in cui il Gruppo Fiat se non era sull'orlo del fallimento e della chiusura poco ci mancava... quindi alcuni tagli (e ne ha fatti sia in Fiat che in Alfa che in Lancia) purtroppo andavano fatti, inevitabilmente (per anni Lancia è stata senza una media decente nonostante il prototipo Stilnovo, ricordi? E la Fulvietta su base Barchetta? No c'erano i soldi, è rimasta nel cassetto).
Poi dici che Marchionne non ha fatto tornare la trazione posteriore: per ora è l'unico, da quando Alfa è in mano Fiat di ritorno alla trazione posteriore per le grandi di marca Alfa grazie anche alle sinergie con Chrysler.
Già non le ha fatte lui le 155, si sta però orientando non solo a rifarne, ma a rifarne UNA SOLA.
Consideriamo che partiva dal DOPO 155....... e che si doveva SALIRE, non rimanere al palo nè men che meno scendere.
Le critiche a lui si possono muovere eccome, altro che no.... questo o una cosa è redditizia "a prescindere", o sega via.
A me han sempre insegnato che una cosa è redditizia NON a prescindere.....