Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

simo__87":1d1oi0zt ha detto:
io sono anni che lo dico: spero che vendano, magari a qualcuno che abbia le capacità finanziarie e tecnologiche per ridare all'Alfa Romeo il rispetto che merita...
ma tanto non lo faranno mai...piuttosto che rimetterci la faccia e crearsi un potenziale rivale commerciale la chiudono o la lasciano in quel limbo attuale che la pone nell'immaginario collettivo al di sopra di una fiat, ma al di sotto di qualunque marchio premium tedesco

Il problema è che è andata anche sotto Opel, Renault, Peugeot attualmente....
 
per quanto io al suo posto pure sarei estremamente irritato dallandamento del "brand" (che a questo è ridotta alfa, ad un marchio e basta), ha una bella faccia tosta a lamentarsi, dimenticando le sue personali e dirette responsabilità in quanto è successo: imposizione di piattaforme comuni al resto di fiat, imposizione di scelte tecniche basate su fiat, cancellazione/riduzione degli sviluppi degni del livello di alfa

che si rendesse conto che alfa non è fiat e ciò che funziona per fiat (la panda ricarrozzata e venduta al 20% in pù di prezzo che è la 500) non funzionerà mai per alfa
 
non so proprio di cosa vi stupite, Alfa non HA MAI PRODOTTO UTILI a parte una decina d'anni fra il 1918 e il 1932 anno in cui passò all'IRI.
Alfa esiste oggi grazie a Mussolini, che - la faccio semplice - gli piaceva la velocità i macchinoni la propaganda ecc buttò Alfa dentro l'IRI, uno scatolone dove vegetavano industrie decotte in perenne perdita, pagata da tutti noi cittadini, che facevano da stipendifici onde produrre consenso per un certo tipo di politica, se ne volete sapere di più chiedete al prof. Prodi Romano che ne è stato presidente. Nel 1986 passa a Fiat e iniziano i problemi.
O meglio, si inizia a dire che ci sono dei problemi ( prima a che serviva dire che Alfa era in perenne perdita, gli appassionati erano contenti e il conto lo pagavamo tutti). Bene tornando indietro da oggi all'86 ci accorgiamo come Alfa Romeo abbia prodotto utili unicamente nell'anno 2001, circondato da 2 anni di pareggio e poi solo il rosso di bilancio. Quanto pensavate che potesse reggere questa situazione? Ma soprattutto, lo sapevate?
Io sì ed è per questo che non sono mai riuscito a postare in prospettiva ottimista. Bella o brutta questa è la realtà:

Nel 2008, Alfa ha venduto 103.000 auto, una cifra pari a circa la metà di quanto totalizzato nel 2000 (203.000 unità). Si stima che la casa abbia perso tra i 200 e i 400 milioni di euro ogni anno negli ultimi dieci anni.
 
sbagli, prima della crisi petrolifera del 74 alfa era arrivata ad essere redditizia: guarda caso ci era arrivata nel momento in cui stava raggiungendo l'apice della sua storia tecnica dopo la presentazione dell'alfetta


mi correggo: anche tra fine anni 80 e primi anni 90 c'è stato un periodo redditizio
 
Diabolik":37xd7dva ha detto:
sbagli, prima della crisi petrolifera del 74 alfa era arrivata ad essere redditizia: guarda caso ci era arrivata nel momento in cui stava raggiungendo l'apice della sua storia tecnica dopo la presentazione dell'alfetta


mi correggo: anche tra fine anni 80 e primi anni 90 c'è stato un periodo redditizio

ragazzi per favore parliamo di cose serie, non di cazzate, avere 2 anni di utile ogni 10 di perdita è come essere in rosso fisso.
 
dall'articolo in inglese di Autonews sulla 147

The 156-based 147 hatchback got off a good start after its launch in 2000 with over 100,000 units sold from 2001 to 2003.

But the arrival of German premium offerings such as the new Audi A3 in 2003 and the BMW 1-series in 2004 hit sales, forcing Alfa to lower the 147 market positioning to rival the VW Golf, a move that failed to halt the 147's sales slide.

In 2005, Fiat tried another reinvention for Alfa with the 159, Brera and Spider range.

These cars were based on a new platform but were plagued by excessive weight and low quality that always kept sales well below initial expectations of 120,000 units a year.

Sales of the 159, Brera and Spider range peaked at almost 80,000 units in 2007.


di premium non aveva il prezzo fortunamente,ho sempre pensato che la 147 fosse contro la golf e non la a3 & bmw 1
 
Per cortesia parliamo solo se conosciamo le cose. Con la gestione Luraghi, ossia fino al '72, Alfa Romeo era una azienda florida, con prodotti all'avanguardia, ed era il secondo produttore europeo di auto di lusso dopo mercedes.
Solo dopo è arrivata la politica, De Mita, Pratola Serra, l'Arna, il fallimento, la vendita più o meno pilotata a Fiat, e la gestione fiat, nella quale hanno brillato solo le stelle di De Silva, Egger e di tanti altri bravi progettisti e tecnici che ci hanno creduto e hanno fatto 2 gran macchine, 156 e 147.

Il 2010 è l'anno del centenario, e la cosa lascia ulteriore amaro in bocca.

Il futuro è davvero incerto, e soprattutto senza fiducia.

Questa sera la notizia era la terza sul sito del Corriere della Sera, dopo le dichiarazioni di Fini e l'avviso di garanzia a Formigoni. Questo per dire che Alfa Romeo per questa nostra Italia vuole dire e può voler dire ancora molto.

Dobbiamo far loro capire che noi ci crediamo, ecco cosa possiamo fare!!
 
L'inizio della fine...

Per me sta giungendo la fine di Alfa. Appare chiaro che a Marchionne non interessa produrre belle automobili con l'anima, ben fatte ed appaganti. A lui interessa solo l'aspetto economico, di ritorno finanziari e di marketing che un brand possa avere. Cosa volete che ne sappia di auto emozionanti? Pensate che invece Ferdinand Piech, da giovane gestiva la squadra corse della Porsche, mandato lì da suo nonno Ferdinand Porsche. Dopo le prove, il giovane Piech, ritoccava personalmente le carrozzerie delle auto che si erano scheggiate durante le prove perchè alla partenza fossero perfette! ora capite perchè si arrabia se le volkswagen e le audi non sono perfette? Ed invece marchionne pensa che gli ingegneri facciano solo danni... :mad2)
 
venderla sarebbe la cosa meno ingloriosa. se non riesci a gestire tre mogli una la lasci e ti concentri sulle altre due...
qui alfa è stata abbandonata da anni...
ho appena detto a mio padre la notizia delle dichiarazioni di marchionne e mi ha detto "eh beh certo cosa pretendono di vendere ora? hanno fatto la brera autoblindo, la 159 carrarmato... hanno lì la 147,sempre la solita macchinetta da anni,mentre gli altri stanno sempre ad aggiornarsi... hanno perso quelli che erano i loro reali valori di un tempo, quello che li contraddistingueva.. oggi fanno auto bastarde...e poi scusa, ma marchionne non è il capo anche di fiat? di che si lamenta, è lui che se ne doveva occupare.... vorrà dire che compreremo bmw d'ora in poi"
nota: lui in tutta la sua vita ha comprato solo alfa romeo, e ora ha la 156 1.8. è uno degli alfisti vecchia scuola... che non gli frega delle 8 casse bose ma che vuole sentire la strada sotto al culo ed il motore che quando chiedi potenza te la da.
 
cuoresportivo86":bforci0x ha detto:
Però sbaglio o queste sono frasi non cattive?

Fiat Group Automobiles potrebbe sospendere temporaneamente i futuri investimenti in programma per Alfa Romeo nell’ambito di una revisione strategica del brand richiesta da Sergio Marchionne in persona.


“L’amministratore delegato Sergio Marchionne ha esaurito la pazienza nei confronti del marchio” riporta testualmente l’organo di informazione. Il numero uno Fiat avrebbe richiesto questa profonda revisione strategica sul marchio Alfa, allo scopo di valutarne le attuali potenzialità.

Cioè è giusto intenderle come una voglia di investire per il brand Alfa (nonostante le difficoltà economiche ecc ecc) ?

Se ho capito bene, ad inizio 2010 avremo un programma futuro completo....(che spero non venga come al solito modificato e/o cancellato come al solito nel corso del tempo).

Traduciamo dal linguaggio economico/criptato di Marchionne in un linguaggio comprensibile ai più:

O l'alfa mi produce un qualche straccio di utile entro e non oltre il 2012 oppure chiudiamo baracca e burattini e tutti a casa.
Ergo:ecco perchè la Giulietta o Milano o quel che sia è stata cambiata all'ultimo per aggiungere qualche accortezza perchè è l'unico modello su cui si deve puntare per tornare all'utile o presunto tale...senno tutti a casa.
Purtroppo (o per fortuna dipende da quale lato si guarda il bicchiere) il mercato europeo è un mercato in concorrenza (quasi perfetta aggiungerei) molto differente dallo pseudo monopolio italiano che puzza tanto di teatrino artificiale creato ad hoc da Stato e Chiesa per favorire la Fiat (leggasi:tutti ci mangiano da Fiat) e i vari concorrenti non si faranno pregare più di tanto sfornando seg.C validi che sicuramente cercheranno di affossare in tutti i modi la nuova Alfa.

Venendo a noi,prevedo vendite buone per la seg.C Alfa solo in Italia e una chiusura quasi prossima max nel 2014!
 
Felix7":3temtfwd ha detto:
bt":3temtfwd ha detto:
Dobbiamo far loro capire che noi ci crediamo, ecco cosa possiamo fare!!
In cosa dovremmo credere? :cry:
crediamo che alfa è un marchio che può ancora farcela, e che in passato ha significato tanto. e può ancora dire la sua.
servono soldi per nuovi progetti, senza troppi compromessi (leggi TP). sant'iddio ci vuole molto a capire che l'alfa deve avere la TP per l'alto di gamma???? e non una trazione posteriore yankee. troppo oneroso? pazienza, si chiude la baracca. è inutile infangare ancora il marchio.
a voi piace la pasta col ketchup? a me no.
 
mel":1qzqpqjd ha detto:
Felix7":1qzqpqjd ha detto:
bt":1qzqpqjd ha detto:
Dobbiamo far loro capire che noi ci crediamo, ecco cosa possiamo fare!!
In cosa dovremmo credere? :cry:
crediamo che alfa è un marchio che può ancora farcela, e che in passato ha significato tanto. e può ancora dire la sua.
servono soldi per nuovi progetti, senza troppi compromessi (leggi TP). sant'iddio ci vuole molto a capire che l'alfa deve avere la TP per l'alto di gamma???? e non una trazione posteriore yankee. troppo oneroso? pazienza, si chiude la baracca. è inutile infangare ancora il marchio.
a voi piace la pasta col ketchup? a me no.
io credo che il marchio sia perfetto (eleganza e sportività, cosa volere di più) e dal potenziale inaudito ma vedo la realtà contingente e le speranze crollano. Quello che tu vuoi (io ed altri) è e sarà impossibile averlo.
 
Alfetto Q2":2np9hvoe ha detto:
Il calcio è piu' popolare rispetto alla Passione che si puo' avere x una marca di Automobili...Il calcio attira' piu' gente...Senza contare che le squadre di calcio possono contare sugli ultras,tifosi e via dicendo

Si ok, però sono sicuro che Alfa in Italia ha tanti e tanti appassionati, e basta vedere quanti iscritti appassionati che ci sono sui vari forum (almeno i piu conosciuti). Poi non stiamo parlando di un marchio qualunque, ma di Alfa Romeo, parliamo di storia dell'automobilismo italiano, come Ferrari.

Diabolik":2np9hvoe ha detto:
per quanto io al suo posto pure sarei estremamente irritato dallandamento del "brand" (che a questo è ridotta alfa, ad un marchio e basta), ha una bella faccia tosta a lamentarsi, dimenticando le sue personali e dirette responsabilità in quanto è successo: imposizione di piattaforme comuni al resto di fiat, imposizione di scelte tecniche basate su fiat, cancellazione/riduzione degli sviluppi degni del livello di alfa

che si rendesse conto che alfa non è fiat e ciò che funziona per fiat (la panda ricarrozzata e venduta al 20% in pù di prezzo che è la 500) non funzionerà mai per alfa

Esatto. Cioè questo è il diretto responsabile, colui che ha sempre tagliato i finanziamenti ecc ecc, e ora che fa? Si lamenta che le vendite sono scarse e non ci sono soldi?? E tutti i progetti cancellati ? (vedi Brezza, modelli GTA, la MiTo GTA che non si sa se esce o no.....) Per non parlare delle continue promesse, andiamo in America, facciamo cosi e ogni volta viene tutto congelato dopo un po.

Voglio vedere il piano futuro che presenteranno a Gennaio :asd) :asd) :asd)

Ma che qualcuno lo vada a prendere a calci nel culo :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :mad2) :mad2) :mad2) :mad2) , visto che ora non si vuole nemmeno prendere le responsabilità? :KO) :KO) :KO)

Gli altri stanno tirando fuori modelli in continuazione, con tanto di investimenti seri, e questi non hanno nemmeno i soldi per la sostituta della 159 oltre che della 169 che aspettiamo da anni?? :mad2) :mad2) Assurdo, devono essere tolti subito dalla sedia del potere (Marchionne è il primo); propongo un referendum nazionale :sarcastic)

Non oso pensare quale sarebbe la situazione se MiTo non avesse venduto bene come sta facendo........ :splat)

bt":2np9hvoe ha detto:
Dobbiamo far loro capire che noi ci crediamo, ecco cosa possiamo fare!!

E come? :X) :X)

soloalfa":2np9hvoe ha detto:
Ergo:ecco perchè la Giulietta o Milano o quel che sia è stata cambiata all'ultimo per aggiungere qualche accortezza perchè è l'unico modello su cui si deve puntare per tornare all'utile o presunto tale...senno tutti a casa.

Be spero vivamente che la 149 abbia ottime e non buone vendite; a cosa ti riferisci quando dici che "è stata cambiata all'ultimo per aggiungere qualche accortezza" ?Mi sono perso qualcosa? :sgrat)
 
Progetti Alfa Congelati

Successivamente però un'intervista di Marchionne uscita sulla rivista Automotive News faceva addensare nuove ombre anche sul futuro del marchio Alfa Romeo. Fiat infatti potrebbe congelare i nuovi investimenti in Alfa Romeo nell'ambito di una revisione strategica del brand dopo anni di perdite e vendite in calo di Alfa Romeo. nell'intervista Marchionne, che sembra stia perdendo la pazienza per l'andamento del brand, ha detto: «Dobbiamo lavorare ancora di più su Alfa per prendere una decisione intelligente che mantenga realmente il valore più alto possibile per Fiat». Il marchio della casa del Biscione è stato reinventato troppe volte: «Dobbiamo smetterla. Non ti puoi fare cristiano ogni quattro anni. È la stessa religione. Alla fine devi avere una religione e portarla a termine», ha detto Marchionne, per il quale esistono due opzioni per Alfa: sostituire la 159 con una berlina del segmento D e la 166 con una berlina sempre del segmento E costruita in Nordamerica su piattaforme Chrysler, ma solo per Alfa e venduta da Alfa a livello globale, o congelare gli investimenti nel marchio dopo che la 147 sarà sostituita dalla Giulietta. Questo significa che la 166 non avrà eredi e che Alfa Romeo avrà solo la Giulietta e l'Alfa MiTo come modelli nuovi. Continuerebbe invece a essere venduto il resto della gamma: i modelli 159, la Brera coupè, la Spider e il GT coupè. Alfa Romeo, secondo fonti citate da «Automotive News Europe», avrebbe perso tra 200 e 400 milioni di euro all'anno negli ultimi 10 anni. Marchionne ha aggiunto che «certamente esiste la disponibilità delle piattaforme dei segmenti D ed E negli Usa che possono essere "alfa romeizzate". Dobbiamo valutare quanto ci convenga», ha aggiunto Marchionne, che dovrebbe annunciare il destino del brand a inizio 2010, quando presenterà il piano industriale 2010-2014 del gruppo. «Allora sapremo molto di più su quello che le architetture in Usa potranno fare per Alfa», ha continuato Marchionne, che ha anche escluso un'integrazione tra Alfa Romeo e il brand Dodge di Chrysler. «Il patrimonio dei brand Alfa e Dodge è completamente diverso, il loro Dna è del tutto differente. Alfa Romeo perderebbe molto del suo fascino se cercassimo di americanizzarla attraverso una fusione con Dodge». Marchionne ha infine espresso apprezzamento per la MiTo e per la Giulietta, che dovrebbe uscire nel marzo 2010. Questi due nuovi prodotti «contribuiranno molto a far progredire il Dna e la qualità del brand Alfa», ha concluso.

che tristezza...ci ritroveremo con listino Alfa Romeo fatto di 2 auto, Mito e Giulietta-Milano...
non sono in grado di criticare le decisioni di Marchionne, però tutto questo mi lascia l'amaro in bocca
 
L'ultima frase invece a me fa ben sperare (voglio augurarmelo).
Marchionne non mi pare stia parlando di smantellare Alfa, ma di cominiciare a pensare cosa realmente è Alfa e cosa fare per renderla tale.

E' già buono che non paragoni Alfa a Dodge e dica che Alfa e Alfa, e che bisogna smettere di brancolare nel buio facendo ogni quattro anni cose diverse dalle precedenti.

Mi voglio augurare che ciò voglia dire cominciare a valorizzare seriamente il Marchio. Aspettiamo gennaio e vediamo che dicono. :ka)
 
questo è il mio pensiero.. marchionne, e non ha mai fatto mistero, guarda all'utile di domani senza guardare al futuro. se la scelta X produce più utile nel tempo breve lui l'appoggia. questo va bene per un marchio generalista come fiat, dove la situazione era quella di prodotti mediocri per il grande pubblico che erano anche brutti e spesso mal funzionanti. ora fiat è sempre un costruttore di auto mediocri, ma sono affidabili e con un'immagine vincente, e la gente compra le bravo e le punto perchè fanno il loro onesto lavoro.
per lancia e alfa non basta prendere le stesse basi (telai e motori) e spolverarci sopra un po' di immagine (lancia) o sportività (alfa).
lancia oggi sopravvive con tre prodotti e una campagna di marketing forte, senza le pubblicità con carlà e con richard non se le filerebbe nessuno la delta e la musa, e riescono a piazzarle in una moltitudine di eventi e rassegne dove godono di grande visibilità, tutte operazioni di apparenza e non di sostanza. ma il potenziale del marchio è ben altro, solo che resta inespresso.
alfa non ha nemmeno questo, il disinteresse della dirigenza è stato dimostrato più volte, lo stesso museo storico è in stato di abbandono, segno che del passato non importa nulla.
come prodotto ora hanno la mito che è una punto più costosa (solo la q.verde a gennaio sarà degna,ma è una sola versione, e non faranno neppure la gta), la giulietta che arriva sul mercato con DUE anni di ritardo e sulla carta è in grado di competere con la astra e la megane, e poi 159 e brera che sono due mezzi corazzati, che sarebbero perfette se brandizzate lancia perchè sono state sviluppate per essere comode e sicure, non sportive (solo la linea lo è).... Mostra tutto
l'immagine di sergio m. è quella dell'uomo in maglione e non in giacca per sembrare uno più attivo e meno imbalsamato. certo è che sbarcare nel mondo dell'auto americana con maglione e camicia fa un po' l'effetto del bottegaio di provincia che smesso di lavorare in negozio va al ristorante 5stelle.
per me o si vende quello che non si riesce a gestire, o lo si chiude per rispetto.
 
Top