Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

Mauri 88":1yaf2ka1 ha detto:
guardate qui...penso che una buona attendibilità lo abbia...
interessante
si deduce che x alfa roba nuova non ne vevremo xro molte news x lancia vedi flavia su base sebring nel 2011, vedi flaminia (base 300c) nel 2012 (con 169 in punto interrogativo) poi una lancia flavia ed una agrippa su di un pianale c evo allargato nel 2013 :?: poi segano il pianale c americano e porntano il c evo italico in america ... e si puppano il d (new d) ed il e (300c)
 
Gioshua81":1oxaw2re ha detto:
Dalla padella alla brace. Ora ci toccano le Fiat rimarchiate, MiTo e Giulietta.
Dopo ci ticcheranno le VW rimarchiate, con l'aggravante di condividere motori ed accessori con Skoda , Audi e Seat.
Insomma, quando andremo poi a fare l tagliando ci domanderemo: perche chi ha la Skoda 2.0 TFSI paga poco e noi che abbiamo l'Alfa 2.0 TFSI o chi ha l'Audi 2.0 TFSI paga un botto di tagliando? Sarà che siamo diventati dei ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! come chi compra Audi?

Scusami...la padella sarebbe Fiat e la brace Vw???
Dai non dirmi che una Bravo è meglio di un Golf(per quanto non mi piaccia la Golf)
Non mi dire che il futuro con Fiat ti sembra più roseo con con un'altrà società anche se straniera.
Non dirmi che ancora speri di vedere le 75 o le GTV di cui tanti si son innamorati..
Vero?
Non perchè se secondo te le cose così peggiorerebbero allemo vuol dire che al peggio non c'è mai fine.
Secondo me peggio di così si chiude, invece con un gruppo come VAG che gli investimenti li fa( e non mi pare tenga solo alle Golf o alle Polo, ma anche gli altri marchi non vanno male) una luce infondo al tunnel la si potrebbe vedere..
Non ci piacciono i tedeschi? MAh..sarà che la pura verità è che ci stanno bastonando da anni, non dico come qualità dei motori, ma sicuramente in Germania sanno cosa vuole dire avere una decente gestione anziendale o comunque migliore che di quella di Fiat sicuro, che pensa solo a se e fa morire gli altri marchi...

ps: ohi ma Bologna si sta riempiendo di GPunto Abarth...ma c'ha 150/180 cv quei trabiccoli, cavoli!!! scusate fino OT!
 
Da autoblog:

l’ad Tartaglione ha voluto esprimere la sua opinione sul presunto interesse del Gruppo Volkswagen nei confronti di Alfa, interpretando le parole di elogio espresse dal presidente Martin Winterkorn nei confronti del Biscione e risportate dal quotidiano spagnolo El Mundo: ”Sono sicuro che non è quello che ha inteso il nostro presidente, ha voluto dare una valorizzazione del brand dell’Alfa Romeo. Se gli avessero chiesto cosa pensa del brand Ferrari avrebbe detto lo stesso, come avrebbe fatto per la Bentley o per la Lamborghini. E’ una valutazione di immagine”.

Vabbè ovviamente si sviolina, ma poi ci si tira indietro, ci sta. Tanto cosa c'è sotto lo sanno in pochi.
 
AlfaMatte":12k866ff ha detto:
Mauri 88":12k866ff ha detto:
guardate qui...penso che una buona attendibilità lo abbia...

Si sembra proprio quello che scriveva poco fa Dani_22

ho fatto un confronto.. rispetto a quello che ho io mi cambia la "Flavia" in cui non sono ammesse le 2 ipotesi (new D e SEbring) in contemporanea.
Senò mi dice le stesse cose.
 
AlfaMatte":1l9p4t7g ha detto:
Da autoblog:

l’ad Tartaglione ha voluto esprimere la sua opinione sul presunto interesse del Gruppo Volkswagen nei confronti di Alfa, interpretando le parole di elogio espresse dal presidente Martin Winterkorn nei confronti del Biscione e risportate dal quotidiano spagnolo El Mundo: ”Sono sicuro che non è quello che ha inteso il nostro presidente, ha voluto dare una valorizzazione del brand dell’Alfa Romeo. Se gli avessero chiesto cosa pensa del brand Ferrari avrebbe detto lo stesso, come avrebbe fatto per la Bentley o per la Lamborghini. E’ una valutazione di immagine”.

Vabbè ovviamente si sviolina, ma poi ci si tira indietro, ci sta. Tanto cosa c'è sotto lo sanno in pochi.


Potrebbe essere una strategia commerciale: prima mi dico interessato, ma quando si tratta di confermare smentisco in modo da fare abbassare pretese e prezzo da parte del venditore....

Comunque qualcosa c'è sotto, quello che leggiamo noi è la punta dell'iceberg
 
AlfaMatte":2a6a6o05 ha detto:
Non perchè se secondo te le cose così peggiorerebbero allemo vuol dire che al peggio non c'è mai fine.
Secondo me peggio di così si chiude, invece con un gruppo come VAG che gli investimenti li fa( e non mi pare tenga solo alle Golf o alle Polo, ma anche gli altri marchi non vanno male) una luce infondo al tunnel la si potrebbe vedere..
Non ci piacciono i tedeschi? MAh..sarà che la pura verità è che ci stanno bastonando da anni, non dico come qualità dei motori, ma sicuramente in Germania sanno cosa vuole dire avere una decente gestione anziendale o comunque migliore che di quella di Fiat sicuro, che pensa solo a se e fa morire gli altri marchi...
Quoto AlfaMatte.
O Fiat decide di vendere Alfa Romeo, o comunque Alfa andrà a fare compagnia a Innocenti e Autobianchi, non ci sono molte alternative.
Marchionne dice che Alfa è un figlio da curare, quindi ancora in incubatrice, ma se facciamo un attimo un ragionamento analizzando anche il post di Gianlucaz che ha scritto da un'altra parte ( e che qui quoto):
Gianlucaz":2a6a6o05 ha detto:
Scusate ma viste le ultime notizie di questi ultimi giorni sono sempre più convinto che l'ALFA ROMEO è morta o sta x morire, infatti nel giro di pochi anni:
- la 164 non ha avuto un erede
- 159: hanno investito 1MLD su un pianale pesante di derivazione GM
- la 159 non avrà un erede
- la 147 è stata sul mercato per quasi 10ANNI!!!!
- la Mito è una punto ricarrozzata (del resto esce dalla fabbrica della punto e non da pomigliano)
- la Mito GTA non sarà fatta
- i dirigenti si stanno dimettendo vista la prossima fine
- nei programmi futuri ALFA non compare
- a pomigliano sarà spostata la produzione delle nuova panda
- congelamento di tutti i progetti
- il Busso non c'è più... V6 non presenti sui listini
- BRERA e SPIDER come 159
- la GT nata su pianale 156 e interni 147 non avrà un erede
- SUV ALFA no comment
- Giulietta: Bravo/Delta ricarrozzata
- C-EVO… ma forse hanno cambiato 2 staffe al pianale della bravo/stilo/tipo (possibile che non ci sia un immagine, un dato, un qualcosa su sto C-EVO???
- reparto corse morto gia 3 anni fa (quando si vinceva ancora… boh)
- i 100 anni di storia festeggiati con che cosa????? 3 disegni????
Ora a parte che 164 ha avuto un'erede comunque secondo me degna in 166, la quale ha avuto la sola colpa di uscire con un paio di anni di ritardo allungando la gestazione (deve essere vizio in Alfa tenere in soffitta i progetti già pronti e poi sfornarli in ritardo), mi pare che comunque analizzi più o meno correttamente quella che è la realtà dei fatti.
Se un bambino ha bisogno di essere curato non è che gli tagli le medicine e se puoi che poco che gli vuoi dare glielo allunghi con l'acqua, altrimenti difficilmente guarisce, o comunque se guarisce lo fa in un tempo lunghissimo.
Lo stesso vale per Alfa Romeo: se la si vuole guarire non esiste che si taglino gli investimenti, non aggiorni la gamma fino al segmento C, si lasci in produzione ancora la 147 sperando che faccia quanche numero in più miracoloso contro la concorrenza più giovane di almeno (e dico almeno) una generazione, si dica che forse ma forse si realizzeranno la Giulia, ma solo se Alfa e si comporta bene vendendo quello che adesso ha in gamma. Insomma, non sono assolutamente un esperto di gestione erilanci aziendali, ma non mi pare che questo sia un modo esatto e preciso per poter rilanciare un Marchio. A questo aggiungiamo che Alfa è un Marchio sportivo e non ha più alcuna attività nelle corse (non ha partecipato al WTCC a cui anche Chevrolet e Lada stanno partecipando perchè lo sanno anche i bimbi che le attività sportive sono una vetrina per le vendite, e non pare che si intenda partecipare nei prossimi anni con la Giulietta).
Certo che se vogliamo dire che vogliamo rilanciare un marchio e poi diciamo che questo costa farlo, quest'altro pure, e quest'altro anche... non si va molto in avanti.
Si è toppato in qualche modo con la 159? Perfetto, si fa il mea culpa e si vede di tirare avanti imparando dagli errori e creando un nuovo prodotto che lo sostituisca e che sia un'evoluzione del modello precedente.
Anche Audi ha fatto modelli sfigati, anche BMW ne ha fatti, anche Mercedes ne ha creati senza alcun successo. Non mi pare che dopo che la Smart ha creato un flop commerciale come la ForFour (penso che poche auto abbiano avuto lo stesso insuccesso) o come inizialmente la ForTwo (e le varie coupè e roadster), abbia detto: basta, abbiamo speso fin troppo, abbiamo perso la pazienza!!! Soprattutto non sono andati a dirlo a un salone internazionale dell'auto!!! Si saranno seduti ad un tavolo hanno visto quali diavolo sono stati gli errori, quale diavolo sarà stata la filosofia del brand Smart, e hanno fatto delle correzioni. Investendo!!!
Come non mi pare che VAG abbia smantellato qualche sua Marca quando magari hanno realizzato modelli di poco successo (che dovevano fare con Seat quando hanno messo in vendita la Toledo derivata dall'Altea? E quando hanno presentato la Lupo?) e non lo ha fatto nemmeno BMW (Rover e Land Rover non rendono? Si vendono, almeno evitiamo ulteriori perdite e qualcosa a casa lo portiamo).

Ha pienamente ragione il Fusi: il successo di una Marca e nei suoi prodotti sta nell'evoluzione, non nello stravolgimento, sia estetico che meccanico.
Qui nella nuova generazione di un modello non c'è mai nulla di comune con la generazione prevedente: ditemi cos'hanno in comune 33, 146, 147 e Giulietta. A parte la trazione anteriore nulla. Ogni volta uno stravolgimento rispetto al passato. Ovvio che poi i risultati si vedo alla fine...
L'unico periodo di successo Alfa in gestione Fiat è stato nel famoso periodo di 147/156/166/GT, in cui si è cercato di dare un filone logico evolutivo alla gamma, ma poi si è deciso di cambiare di nuovo rotta...
Adesso tagliamo anche i possibili progetti per il futuro... sinceramente non vedo molto questo rilancio studiato di Alfa da parte di Fiat. Magari mi sbaglio, ma non lo vedo molto per nulla...

Fiat non se la sente più di investire seriamente in Alfa? La venda che ci penserà qualcun altro.
 
Siamo ai ferri corti:

Tratto dal giornale "Repubblica" (versione on line di oggi)



ROMA - "Bisogna avere il coraggio di dire basta ad elargizioni statali se non vengono salvaguardati i posti di lavoro e i presidi industriali. Occorre fermare la logica degli incentivi se non è seguita da una attenta e forte politica delle imprese che esalti e tuteli l'occupazione. Gli aiuti dello Stato vanno erogati solo se le aziende rispettano questo preciso dovere etico". E' quanto ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani, alla presentazione del rapporto sulla sussidiarietà del 2009 riferendosi esplicitamente alle situazioni di Alcoa e della Fiat.

"Il patrimonio industriale e produttivo della Fiat di Termini Imerese deve essere salvato. Non dobbiamo e non possiamo disattendere questo impegno morale", ha aggiunto Schifani che ha citato le parole del Papa sull'occupazione: "Chi ha molto ricevuto è moralmente tenuto a dare con impegno generoso, soprattutto nei momenti di crisi".

Schifani ha poi definito la chiusura di Termini Imerese "un fatto scellerato". "Termini Imerese è un polo industriale strategico del Mezzogiorno - ha detto - Il Mezzogiorno non può consentirsi questa grave battuta di arresto. Mi auguro fortemente che qualcuno ci ripensi". Sulla Fiat che vuole chiudere lo stabilimento Schifani ha aggiunto: "Mi dispiace che queste parole vengano da chi conduce un'azienda che nei decenni pregressi è stata fortemente sostenuta dallo Stato per mantenere i livelli occupazionali. Detto questo, ritengo che occorre guardare con una strategia complessiva a quelli che sono problemi della produzione italiana (lo sta facendo il governo) e ritengo che anche la Fiat debba guardare all'interesse etico-sociale della produttività e del lavoro. Occorre fare squadra, fare sistema tra mondo produttivo, mondo delle istituzioni e mondo politico. In un momento in cui la crisi internazionale tocca anche l'Italia con la disoccupazione, bisogna guardare al senso etico del fare impresa".

Il presidente del Senato ha sottolineato come "in particolare in Sicilia l'occupazione è la prima e irrinunciabile risposta dello Stato e della società al giogo della mafia, che si avvale, sfrutta, ricatta i lavoratori e le loro famiglie, utilizzandoli al pari di merce di scambio per i propri interessi criminali. Il mio è un appello accorato alla Fiat ma non solo, e a tutte le istituzioni. E' una richiesta da uomo del Sud che ben conosce gli ulteriori pericoli della disoccupazione per lavoratori che vivono in territori dove purtroppo esiste ancora la criminalità organizzata".

"Stavamo esaminando" l'erogazione di incentivi al settore automobilistico, ma "pare che il principale produttore non sia interessato ad averlo", ha detto il premier Silvio Berlusconi nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi a conclusione del Consiglio dei ministri. In ogni caso, ha aggiunto Berlusconi, "è ancora un capitolo aperto, stiamo discutendo con altri protagonisti del settore auto e vediamo come si metteranno le cose, noi siamo sempre aperti e pronti a dare una mano ai settori che ne hanno bisogno".

Se l'Alcoa chiudesse gli stabilimenti italiani "sarebbe un furto". E' l'opinione del ministro della Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, il quale invita a provare "a fare dei conti su quanti sostegni ha ricevuto negli ultimi cinque anni e come sta ripagandoli". "Mi spiace dover verificare - ha aggiunto Calderoli - che i tanti incentivi erogati nei confronti delle imprese avessero carattere strutturale e quindi destinati a durare nel tempo e mantenere uno stato occupazionale. Se uno prende degli aiuti strutturali e poi scappa, sta rubandoli", ha concluso il ministro.

Stamani in un'intervista alla Stampa l'ad di Fiat Sergio Marchionne si dice "agnostico" sulle misure a sostegno del mercato dell'auto. "Il governo faccia la sua scelta - afferma Marchionne - e noi la accetteremo senza drammi. Ma abbiamo bisogno di uscire dall'incertezza, poi saremo in grado di gestire il mercato e la situazione qualunque essa sia". E ancora: "Capisco che prima o poi debbano essere eliminati per tornare a un mercato normale. Protrarli troppo a lungo sarebbe un danno che pagheremmo con minori vendite nei prossimi anni. Fisiologico che si vada verso una normalizzazione del mercato, che ci permetterà di fare piani di lungo periodo non legati agli incentivi". Marchionne parla anche della questione di Termini Imerese: "Non possiamo più permetterci di tenere aperto un impianto che da troppi anni funziona in perdita. La decisione di smettere di produrre è stata presa, ma siamo pronti a fare la nostra parte, a farci carico, assieme al governo, dei costi sociali di questa scelta". Quindi, Marchionne assicura di cercare il dialogo e chiede di "mettere da parte la dietrologia: nella decisione di fermare le fabbriche per due settimane - precisa - non c'è nessuna provocazione e nessun ricatto".

Ne deduco che a Marchionne non glie ne frega niente degli incentivi (adesso non gli servono più) anzi li considera dannosi per il mercato, ha la faccia come il :backb)
Io propongo un bel boicottaggio. Non solo non comprare più Alfa (capirai che sforzo) ma nessuna vettura del gruppo ed i prossimi tagliandi facciamoli tutti presso officine generaliste. Lanciamo l'iniziativa "Biscione etico".
Che n edite, ho mangiato troppo a pranzo ?
 
Io propongo un bel boicottaggio. Non solo non comprare più Alfa (capirai che sforzo) ma nessuna vettura del gruppo ed i prossimi tagliandi facciamoli tutti presso officine generaliste. Lanciamo l'iniziativa "Biscione etico".
Che n edite, ho mangiato troppo a pranzo ?

In linea di massima hai ragione.. ma avresti successo solo se il pubblico Alfa fosse composto solo da quelli come voi, invece ormai chi amava Alfa e può spendere viaggia in Bmw. Dato cosa sono Mito e Giulietta deduco che non saranno molti ex 147isti ad acquistarla, quindi ormai un altro target di clienti che di quello che è l'Alfa vera o un'Alfiat decente non sanno nè gliene frega nulla.

Non c'è bisogno poi di boicottare tutto il gruppo, quanto Fiat produce nei segmenti A e B e C a marchio Fiat è perfettamente coerente e proposto a prezzi ragionevoli. Il problema è Alfa, basterebbe fargli floppare la Giulietta ( Mito è una causa persa in partenza dato il target principale, neopatentati o poco più) per ottenere la chiusura o la cessione.

Vedremo, secondo me a prescindere che è una Bravo se non esagerano coi listini la venderanno in numeri discreti, come la Delta.
 
quando la volpe non arriva all'uva....

praticamente Marchionne ha deciso di chiudere Termini, con o senza incentivi del governo per l'anno 2010! Se l'italia li mette lui è contento perchè si puppa soldi nostri e Termini chiuderà lo stesso; se l'italia non da gli incentivi se ne uscirà con una dichiarazione da super-uomo dove dice che senza incentivi non si è aiutato il mondo dell'automobile italiano!
A sto punto spero che l'italia non dia gli incentivi, almeno si risparmiano dei soldi che possono essere destinati ad altro!
 
Quanto all'articolo sopra, è anche quello un gioco delle parti, Schifani spara a zero perchè è Siciliano e non può andare contro il suo bacino elettorale, Berlusconi idem fa la parte dell'istituzione anche se al posto di Marchionne farebbe esattamente le stesse cose.
 
Avete già letto questo?

Dal sito quattroruote.it

Winterkorn (Volkswagen)
"L'ALFA È MOLTO INTERESSANTE"
L'11 dicembre l'aveva scritto il "Financial Times". Il gran capo del gruppo Volkswagen, Ferdinand Piech, archiviata la pratica Porsche, "ha messo gli occhi sull'Alfa Romeo", scrisse il più importante quotidiano economico europeo, solitamente ben informato. Una notizia che a Torino, un po' seccati, avevano liquidato come "senza senso".

Qualche giorno fa la conferma che forse qualcosa di vero in quell'indiscrezione del "Financial Times" c'è. A gettare la maschera, stavolta, è Martin Winterkorn in persona (nella foto). Secondo il presidente della casa di Wolfsburg, intervistato dal quotidiano spagnolo "El Mundo", l'Alfa Romeo è "estremamente interessante". Il numero uno del gruppo tedesco, tuttavia, ha smentito di avere in corso contatti per rilevare la casa del Biscione non sapendo se Fiat la voglia veramente vendere.

Certo che solo poche settimana fa Sergio Marchionne, amministratore delegato del gruppo Fiat, con chi gli chiedeva del futuro dell'Alfa era sbottato affermando che per il marchio nobile del Gruppo torinese si era speso fin troppo. Una sorta di "de profundis" al quale era seguita, dopo qualche giorno, una precipitosa quanto poco convinta marcia indietro: l'Alfa Romeo non è in vendita. Sarà. Sta di fatto che per Winterkorn l'Alfa è "estremamente interessante". Per Marchionne, invece, non lo è. Come finirà?

Mario Rossi


Il link è questo: http://www.quattroruote.it./news/artico ... ice=228920

Qui gatta continua a covarci :elio)
 
io credo che marchionne voglia sfruttare la situazione a suo vantaggio per mungere soldi o ammortizzatori sociali all'italia,
Vag dal canto suo è nella posizione ideale ha tirato un sasso mettendo in imbarazzo fiat, ma può ritirare la mano in qualunque momento..
 
Eh ragazzi..... Se ho tempo più tardi scrivo qualcosa dal pc. Ora sto mangiando. Chiaramente è un gioco delle parti ma a sto giro, non essendoci soldi per "salvare le forme", a queste parti corrispondono la sostanza.
Ci sarebbero cose da dire, e si possono anche dire. Altre no ma son comunque sostanza. Ne riparliamo.
 
Dani_22":16jymz5u ha detto:
Vedremo, secondo me a prescindere che è una Bravo se non esagerano coi listini la venderanno in numeri discreti, come la Delta.

Ma certo, se ad una Bravo cambi pianale, sospensioni posteriori e motori, aerodinamica carrozzeria elettronica ed assetto, rimane sempre una Bravo: mi chiedo perchè non l'abbiano chiamata transformer anzichè bravo :lol:

Cmq, visto che i termini di paragone qua rimangono sempre Bmw e Audi, tra una Bmw che continua a tenersi dritta solo per l'elettronica (nelle ultime 2 settimane dalle mie parti 3 incidenti mortali di serie 3 giratesi per asfalto bagnato) ed un Audi che sottosterza da paura (A3 ed A4) già di fronte ad una 'gp ricarrozzata' siamo di fronte ad un ottimo corso per l'Alfa attuale. Con buona pace di tutti quegli alfisti passati da tempo armi e bagagli in Bmw.

Il problema attuale col gruppo Fiat è il congelamento degli investimenti sui modelli futuri, perchè non sanno nemmeno dove andarli a produrre e sono nell'ambito di una riorganizzazione totale (tra la Bertone, gli stabilimenti Chrysler, Pomigliano gli stabilimenti Serbi è tutto un cambiamento).
 
Le macchine si girano e smusano in base a leggi fisiche. Se i conducenti sono deficienti che non adeguano le loro azioni ai veicoli il primo problema è la deficienza del conducente. Con questo non mi interessa pontificare l'una o l'altra marca. Detto questo si vede che in Italia spendiamo male i nostri denari se una molteplicità di persone compera e continua a comperare quelle marche citate. Oh nella mia vita per vari motivi diversi ho sentito sempre più gente che da Alfa scappa verso lidi della triade e ci rimangono che non viceversa. Cristo dei motivi ci saranno no? A parte che prima con le E e ora con le D e le sportive se deve cambiare manco trova prodotto. Ma tanto c'è Santa mito che doveva sistemare tutto et voilà guardacaso come già anticipato non ha sistemato un ricca e sugosa pippa!
 
Sul fatto di non sapere dove produrre semmai non lo sai te e non leggi bene i segnali. Vogliamo capirlo o no che tanto via via quà timarrano briciole o no? Ma lo sapete leggere l'articolo della stampa intervista a marchionne o no?
 
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