Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

Gioshua81":2cx2t1br ha detto:
P.S. A COSTO DI ESSERE PARANOICO, MA QUELLO CHE ATTUALMENTE ROVINA L'IMMAGINE DEL MARCHIO E' LO STILE DA PESCE BOLLITO ADOTTATO.

L'avrò già detto diverse volte qui dentro ma a me per esempio mito piace. Perchè dovrebbe esser presa per quello che è e non con la concezione di essere ormai il 33% della nostra intera gamma.... Anche bmw fa la x1 che almeno a me nn piace per niente, ma anche alfa tempo fa faceva addirittura veicoli commerciali, il discorso è che tali modelli inseriti in una vasta gamma vengono accettati diversamente da altri che sono praticamente l'unica scelta a disposizione...
 
Gioshua81":2n0fxqc6 ha detto:
Molte critiche sono giuste, ed io sono il primo. Però, a volte accusiamo la Fiat di fare cose sbaglaite quando invece per le stesse scelte tecniche cose fatte dai tedeschi non ci permettiamo mai di criticarle. Anzi, spesso si cerca di metterle in buona luce.
Penso ai motori VW utilizzati da cani e porci nel gruppo Vag, idem per le trasmissioni, idem per la componentistica e per gran parte delle soluzioni tecniche. Troviamo le stesse cose sia su una Skoda che su un'Audi. Ora, se lo fanno loro va bene, se lo fa Fiat ci si arrabbia in malo modo.
Insomma, con le stesse porcate che fa la Fiat in germania sono invece riusciti a farci credere che hanno fato un marchio Premium.

P.S. A COSTO DI ESSERE PARANOICO, MA QUELLO CHE ATTUALMENTE ROVINA L'IMMAGINE DEL MARCHIO E' LO STILE DA PESCE BOLLITO ADOTTATO.

Saluti.

Completamente fuori strada per un'infinità di ragioni.
Primo fra tutti i ricarrozzamenti VW li sa fare, Fiat no, la Delta pare(perchè è) una Bravo e la Giulietta pure.
La A3 esteticamente non ti ricorda la Golf nemmeno vagamente? PERCHE' ? Eppure se le vedi sotto sono identiche, indistinguibili!
In secondo luogo, in Vag la tecnologia è a cascata, la vecchia A4 diventa la seat Exeo e non viceversa come fa Fiat, in cui la Bravo diventa la Delta e poi la Giulietta e poi se ci scappa un furgone, perchè no?!

Della Exeo si può dire che è la vecchia Audi A4, è stata (circa) la stessa tecnica usata per rilanciare Maserati, che è rinata utilizzando componenti Ferrari, quindi anche se non l'ultimo grido, più nobili, non FIat!
 
Dani_22":z7r3zs7x ha detto:
Gioshua81":z7r3zs7x ha detto:
Molte critiche sono giuste, ed io sono il primo. Però, a volte accusiamo la Fiat di fare cose sbaglaite quando invece per le stesse scelte tecniche cose fatte dai tedeschi non ci permettiamo mai di criticarle. Anzi, spesso si cerca di metterle in buona luce.
Penso ai motori VW utilizzati da cani e porci nel gruppo Vag, idem per le trasmissioni, idem per la componentistica e per gran parte delle soluzioni tecniche. Troviamo le stesse cose sia su una Skoda che su un'Audi. Ora, se lo fanno loro va bene, se lo fa Fiat ci si arrabbia in malo modo.
Insomma, con le stesse porcate che fa la Fiat in germania sono invece riusciti a farci credere che hanno fato un marchio Premium.

P.S. A COSTO DI ESSERE PARANOICO, MA QUELLO CHE ATTUALMENTE ROVINA L'IMMAGINE DEL MARCHIO E' LO STILE DA PESCE BOLLITO ADOTTATO.

Saluti.

Completamente fuori strada per un'infinità di ragioni.
Primo fra tutti i ricarrozzamenti VW li sa fare, Fiat no, la Delta pare(perchè è) una Bravo e la Giulietta pure.
La A3 esteticamente non ti ricorda la Golf nemmeno vagamente? PERCHE' ? Eppure se le vedi sotto sono identiche, indistinguibili!
In secondo luogo, in Vag la tecnologia è a cascata, la vecchia A4 diventa la seat Exeo e non viceversa come fa Fiat, in cui la Bravo diventa la Delta e poi la Giulietta e poi se ci scappa un furgone, perchè no?!

Della Exeo si può dire che è la vecchia Audi A4, è stata (circa) la stessa tecnica usata per rilanciare Maserati, che è rinata utilizzando componenti Ferrari, quindi anche se non l'ultimo grido, più nobili, non FIat!
In parte hai ragione, infatti, il lavoeo fatto con 156 e 147 fu eccellente, mentre quello con 155 e 147 fu un disastro, come un disastro penso siano la MiTo e la Giulietta. Però è innegabile che a salire su una A4 la puzza di Passat è innegabile, e come qualità e come design generico, quello che accade appunto su MiTo.
Insomma, fanno le stesse cose che fa la Fiat, a volte ci riescono a volte no. Solo che quando non ci riescono importa poco o niente.
Anche nei contenuti e nelle cose non appariscenti, come hai ben fato notare, spesso una Skoda o un'Audi sono la stessa cosa. Però lo fanno bene ultimamente, per questo presero de Silva. :crepap)
Fessi a Torino che invee di continuare la collaborazione con Giugiaro si sono affidati a gente inesperta.

Ciao.
 
Gioshua81":3d45vpev ha detto:
Dani_22":3d45vpev ha detto:
Gioshua81":3d45vpev ha detto:
Molte critiche sono giuste, ed io sono il primo. Però, a volte accusiamo la Fiat di fare cose sbaglaite quando invece per le stesse scelte tecniche cose fatte dai tedeschi non ci permettiamo mai di criticarle. Anzi, spesso si cerca di metterle in buona luce.
Penso ai motori VW utilizzati da cani e porci nel gruppo Vag, idem per le trasmissioni, idem per la componentistica e per gran parte delle soluzioni tecniche. Troviamo le stesse cose sia su una Skoda che su un'Audi. Ora, se lo fanno loro va bene, se lo fa Fiat ci si arrabbia in malo modo.
Insomma, con le stesse porcate che fa la Fiat in germania sono invece riusciti a farci credere che hanno fato un marchio Premium.

P.S. A COSTO DI ESSERE PARANOICO, MA QUELLO CHE ATTUALMENTE ROVINA L'IMMAGINE DEL MARCHIO E' LO STILE DA PESCE BOLLITO ADOTTATO.

Saluti.

Completamente fuori strada per un'infinità di ragioni.
Primo fra tutti i ricarrozzamenti VW li sa fare, Fiat no, la Delta pare(perchè è) una Bravo e la Giulietta pure.
La A3 esteticamente non ti ricorda la Golf nemmeno vagamente? PERCHE' ? Eppure se le vedi sotto sono identiche, indistinguibili!
In secondo luogo, in Vag la tecnologia è a cascata, la vecchia A4 diventa la seat Exeo e non viceversa come fa Fiat, in cui la Bravo diventa la Delta e poi la Giulietta e poi se ci scappa un furgone, perchè no?!
Non direi a cascata, Vag è la capogruppo, e quello che ha lo da a destra ed a manca, a secondo delle necessità.


In parte hai ragione, infatti, il lavoeo fatto con 156 e 147 fu eccellente, mentre quello con 155 e 147 fu un disastro, come un disastro penso siano la MiTo e la Giulietta. Però è innegabile che a salire su una A4 la puzza di Passat è innegabile, e come qualità e come design generico, quello che accade appunto su MiTo.
Insomma, fanno le stesse cose che fa la Fiat, a volte ci riescono a volte no. Solo che quando non ci riescono importa poco o niente.
Anche nei contenuti e nelle cose non appariscenti, come hai ben fato notare, spesso una Skoda o un'Audi sono la stessa cosa. Però lo fanno bene ultimamente, per questo presero de Silva. :crepap)
Fessi a Torino che invee di continuare la collaborazione con Giugiaro si sono affidati a gente inesperta.

Della Exeo si può dire che è la vecchia Audi A4, è stata (circa) la stessa tecnica usata per rilanciare Maserati, che è rinata utilizzando componenti Ferrari, quindi anche se non l'ultimo grido, più nobili, non FIat!
[/quote]

Con la differenza che se un'auto ha contenuti tecnici di rilievo le viene riconosciuto anche se porta un marchio differente, e ci credo che ad usare tecnoilogia Ferrari il successo è garantito. Di contro ad usare etcnologia VW rimarchiata Audi se poi la ri-rimarchi Seat no ti si fila nesuno, manco se scali il prezzo del 33%. Per questo di Exeo in giro non ne esistono.
Insomma, la tecnologia ferrari la riconosci e l'apprezzi anche con un'altro marchio, fosse anche caduto in disgrazia come lo era quello Maserati, mentre per la tecnologia Vag se la rimarchi Seat o Skoda diventa perdente perchè non ha nessun plus effettivo. Per avere i diesel a norma hanno dovuto abbandonare il loro iniettore pompa per accettare il common rail. E questa è una sconfitta storica.
 
.."non perde tempo"... "lassa perde"... "non capirà mai"...
Solo perchè la pensa diversamente? Discutiamone invece. Per il bene del marchio. Non per il piacere di contraddire ad ogni costo. Sempre a far prevalere la propria idea. Questo è il messaggio che date.
 
Gioshua81":5d1mc53x ha detto:
Però è innegabile che a salire su una A4 la puzza di Passat è innegabile, e come qualità e come design generico, quello che accade appunto su MiTo.
Insomma, fanno le stesse cose che fa la Fiat, a volte ci riescono a volte no. Solo che quando non ci riescono importa poco o niente.
Anche nei contenuti e nelle cose non appariscenti, come hai ben fato notare, spesso una Skoda o un'Audi sono la stessa cosa. Però lo fanno bene ultimamente, per questo presero de Silva. :crepap)
Fessi a Torino che invee di continuare la collaborazione con Giugiaro si sono affidati a gente inesperta.

Ciao.

lo avremmo già detto migliaia di volte
la condivisione di pianali fra Audi e il resto del gruppo si ferma al segmento C con A3-Golf
andando oltre solo la Q7 condivide il pianale della Tuareg (e anche della cayenne)....ma per il resto non c'è niente...
quindi tutti quei discorsi: "un'Audi e una Skoda sono la stessa cosa" lasciamoli al bar perchè il 90% della gamma Audi non è costruita su piattaforme condivise anche da Skoda

come fai poi a dire che salendo su una A4 senti odore di passat?
lo senti tu perchè sei prevenuto...A4 e Passat non hanno lo stesso pianale...
anzi non hanno nemmeno il motore girato per lo stesso verso :ka)

poi ovvio che ci sia una condivisione di cambi, trasmissioni e parte della componentistica che non si vede...non possono mica a mettersi a fare tutto ad hoc per ogni brand, sarebbe stupido oltre che antieconomico...
e comunque Audi monta sempre i motori migliori, ha sempre gamme molto più ampie e complete, usa le tecnologie più nuove prima degli altri e anche a livello di qualità percepita è al di sopra del resto del gruppo.....la cosa importante dal punto di vista dell'immagine sta in questi accorgimenti...
che il 2.0 TSI lo trovi sia su Audi che VW poco importa al cliente perchè resta un motore ottimo e la percezione è che venga dall'alto, non dal basso...
nel gruppo VAG sono più bravi nel fare questo....e lo fanno attraverso tante operazioni mirate di marketing (nel senso più completo del termine: dall'impostazione del prodotto alla vendita)

io sono il primo a dire che bisogna discuterne in maniera costruttiva, ma almeno partiamo da basi che rispecchiano la realtà della situazione....

Gioshua81":5d1mc53x ha detto:
. Per avere i diesel a norma hanno dovuto abbandonare il loro iniettore pompa per accettare il common rail. E questa è una sconfitta storica.

anche questo è vero solo in parte...
è vero che l'iniettore pompa era arrivato a un punto morto....migliorarlo sarebbe diventato troppo costoso, soprattutto perchè l'intero onere doveva sorbirselo da solo il gruppo vag (essendo l'unico ad utilizzarlo)

ma VAG ha da sempre usato il common rail....dal 2.7 in su i TDI sono sempre stati common rail
quindi non ha mai negato l'efficienza e la bontà del common rail

al di sotto di queste cilindrate sono stati obbligati a cercarsi una soluzione alternativa (l'IP è stato pensato dallo stesso Piech) perchè quando Fiat ha venduto il brevetto a Bosch ha imposto che per un certo numero di anni il gruppo vag (all'epoca sui diretto e principale concorrente in italia e in europa) non avrebbe potuto usufruire di quella tecnologia sui motori dai 2000cc in giù....
scaduto questo "veto" hanno iniziato a mettere il common rail anche sui piccoli TDI

chiedo scusa per l'OT, ma ogni volta saltano fuori questi discorso e si scrivono sempre le solite inesattezze

______________________________________________________________________________________________________________________________________

detto questo se proprio vogliamo fare un parallelismo fra le 2 gestioni non si può non tenere conto di una cosa
con Audi sono dovuti partire da quasi zero....
il che ha uno svantaggio non trascurabile: devi convincere il cliente che quel marchio è allo stesso livello di altri che però hanno una immagine già consolidata da tempo....decine di anni...e questo costa tempo, ma soprattutto denaro, molto denaro...
Audi c'è riuscita molto bene in Europa, un po' meno negli USA, ma nel giro di qualche anno probabilmente sfonderà anche là...
Toyota con Lexus stesso discorso, ma ribaltato nei continenti....

ma partire da quasi zero ha anche un vantaggio: puoi fondarlo su delle basi per te convenienti e che ti consentono una maggiore economia di scala con il resto del gruppo...

per esempio nessuno chiede un'Audi a trazione posteriore...e nessuno storce il naso nel vedere una A3 o una A1 a trazione anteriore come la Golf o la Polo...
un'Alfa a trazione anteriore invece fa storcere il naso ai "puristi" del marchio che automaticamente iniziano a guardare altrove...

una trazione posteriore sono anni e anni che la si chiede...ma ovviamente in fiat non ci hanno mai accontentato perchè fare una piattaforma ad hoc per 2 o 3 modelli Alfa è antieconomico per l'intero gruppo

morale della storia....ed è qui il nocciolo della questione al quale volevo arrivare
non puoi trattare un marchio storico dalla forte identità (come Alfa Romeo) allo stesso modo con cui tratteresti un marchio plasmato a piacimento negli anni...

perchè se tu vai a rinnegare la storia per questioni di economie di scala fai perdere identità al marchio e ti dai la zappa sui piedi da solo...
devi ripescare dalla sua storia gli elementi che lo hanno contraddistinto, riproporli in maniera costante e quindi "ricrearti" una identità di marca....
 
simo__87":36z3mnqc ha detto:
Gioshua81":36z3mnqc ha detto:
Però è innegabile che a salire su una A4 la puzza di Passat è innegabile, e come qualità e come design generico, quello che accade appunto su MiTo.
Insomma, fanno le stesse cose che fa la Fiat, a volte ci riescono a volte no. Solo che quando non ci riescono importa poco o niente.
Anche nei contenuti e nelle cose non appariscenti, come hai ben fato notare, spesso una Skoda o un'Audi sono la stessa cosa. Però lo fanno bene ultimamente, per questo presero de Silva. :crepap)
Fessi a Torino che invee di continuare la collaborazione con Giugiaro si sono affidati a gente inesperta.

Ciao.

lo avremmo già detto migliaia di volte
la condivisione di pianali fra Audi e il resto del gruppo si ferma al segmento C con A3-Golf
andando oltre solo la Q7 condivide il pianale della Tuareg (e anche della cayenne)....ma per il resto non c'è niente...
quindi tutti quei discorsi: "un'Audi e una Skoda sono la stessa cosa" lasciamoli al bar perchè il 90% della gamma Audi non è costruita su piattaforme condivise anche da Skoda

come fai poi a dire che salendo su una A4 senti odore di passat?
lo senti tu perchè sei prevenuto...A4 e Passat non hanno lo stesso pianale...
anzi non hanno nemmeno il motore girato per lo stesso verso :ka)

poi ovvio che ci sia una condivisione di cambi, trasmissioni e parte della componentistica che non si vede...non possono mica a mettersi a fare tutto ad hoc per ogni brand, sarebbe stupido oltre che antieconomico...
e comunque Audi monta sempre i motori migliori, ha sempre gamme molto più ampie e complete, usa le tecnologie più nuove prima degli altri e anche a livello di qualità percepita è al di sopra del resto del gruppo.....la cosa importante dal punto di vista dell'immagine sta in questi accorgimenti...
che il 2.0 TSI lo trovi sia su Audi che VW poco importa al cliente perchè resta un motore ottimo e la percezione è che venga dall'alto, non dal basso...
nel gruppo VAG sono più bravi nel fare questo....e lo fanno attraverso tante operazioni mirate di marketing (nel senso più completo del termine: dall'impostazione del prodotto alla vendita)

io sono il primo a dire che bisogna discuterne in maniera costruttiva, ma almeno partiamo da basi che rispecchiano la realtà della situazione....

Gioshua81":36z3mnqc ha detto:
. Per avere i diesel a norma hanno dovuto abbandonare il loro iniettore pompa per accettare il common rail. E questa è una sconfitta storica.

anche questo è vero solo in parte...
è vero che l'iniettore pompa era arrivato a un punto morto....migliorarlo sarebbe diventato troppo costoso, soprattutto perchè l'intero onere doveva sorbirselo da solo il gruppo vag (essendo l'unico ad utilizzarlo)

ma VAG ha da sempre usato il common rail....dal 2.7 in su i TDI sono sempre stati common rail
quindi non ha mai negato l'efficienza e la bontà del common rail

al di sotto di queste cilindrate sono stati obbligati a cercarsi una soluzione alternativa (l'IP è stato pensato dallo stesso Piech) perchè quando Fiat ha venduto il brevetto a Bosch ha imposto che per un certo numero di anni il gruppo vag (all'epoca sui diretto e principale concorrente in italia e in europa) non avrebbe potuto usufruire di quella tecnologia sui motori dai 2000cc in giù....
scaduto questo "veto" hanno iniziato a mettere il common rail anche sui piccoli TDI

chiedo scusa per l'OT, ma ogni volta saltano fuori questi discorso e si scrivono sempre le solite inesattezze

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detto questo se proprio vogliamo fare un parallelismo fra le 2 gestioni non si può non tenere conto di una cosa
con Audi sono dovuti partire da quasi zero....
il che ha uno svantaggio non trascurabile: devi convincere il cliente che quel marchio è allo stesso livello di altri che però hanno una immagine già consolidata da tempo....decine di anni...e questo costa tempo, ma soprattutto denaro, molto denaro...
Audi c'è riuscita molto bene in Europa, un po' meno negli USA, ma nel giro di qualche anno probabilmente sfonderà anche là...
Toyota con Lexus stesso discorso, ma ribaltato nei continenti....

ma partire da quasi zero ha anche un vantaggio: puoi fondarlo su delle basi per te convenienti e che ti consentono una maggiore economia di scala con il resto del gruppo...

per esempio nessuno chiede un'Audi a trazione posteriore...e nessuno storce il naso nel vedere una A3 o una A1 a trazione anteriore come la Golf o la Polo...
un'Alfa a trazione anteriore invece fa storcere il naso ai "puristi" del marchio che automaticamente iniziano a guardare altrove...

una trazione posteriore sono anni e anni che la si chiede...ma ovviamente in fiat non ci hanno mai accontentato perchè fare una piattaforma ad hoc per 2 o 3 modelli Alfa è antieconomico per l'intero gruppo

morale della storia....ed è qui il nocciolo della questione al quale volevo arrivare
non puoi trattare un marchio storico dalla forte identità (come Alfa Romeo) allo stesso modo con cui tratteresti un marchio plasmato a piacimento negli anni...

perchè se tu vai a rinnegare la storia per questioni di economie di scala fai perdere identità al marchio e ti dai la zappa sui piedi da solo...
devi ripescare dalla sua storia gli elementi che lo hanno contraddistinto, riproporli in maniera costante e quindi "ricrearti" una identità di marca....

discorso INECCEPIBILE imho,

aggiungo, che la mala gestione post Ghidella ha fatto sprofondare nel baratro anche Lancia, ridotta a fare auto da fighette.
Lancia all'alba dei '90 grazie all'impegno agonistico vincente ( Lancia-Martini 6 volte consecutive campione del mondo Rally )
grazie a dei modelli riusciti, Delta, Thema e versioni top di gamma da leccarsi i baffi ( Thema 8.32 con motore Ferrari, allora la TA più potente al mondo, Delta Evoluzione) aveva acquisito prestigio e fama a livello internazionale. E qui c'è del dolo imho.
Qualsiasi altra casa, toh guarda Subaru, avrebbe valorizzato al massimo quel know-how e quell'immagine acquista, perchè era stata costruita non con l'aria fritta ma con investimenti. Stesso discorso per l'Alfa nel campionato turismo che se non ricordo male aveva fatto molto bene.
Ancora oggi senti i tedeschi, (che non sanno dire Lancia.. dicono Lanzhia) vanno matti di quelle auto. La maggior parte dei Deltoni ( ma anche S4, 037), c'era un articolo su ruoteclassiche, hanno lasciato l'Italia per approdare in lidi tipo Regno Unito, Belgio, Germania, idem le Thema 8.32, ormai ce ne sono più in cruccolandia che qui, tutto ciò complici l'assurda fiscalità Italiana in materia d'auto e il totale disconoscimento di Fiat per queste auto.
Per fare un esempio, in Porsche fanno ancora a listino tutti i ricambi per tutta la produzione post-bellica, e addirittura esistono aziende, riconosciute da Porsche stessa, pure per la 911 del 1936. Ora provate ad andare in Fiat e chiedere un parabrezza o un gocciolatoio o anche solo un parafango di un Deltone..
e vedrete le risate.
 
Chiaramente quoto gli ultimi discorsi che trovo eccellenti. E non si tratta di "convincere" nessuno ma di valutare nel modo il giusto quel che viene detto da qualcuno.
Se devo essere sincero di vw ne ho adoperate diverse, così come son salito sovente su Audi. Al netto delle caratteristiche stradali se andiamo a
vedere le varie componentistiche io non ho mai notato identici volanti od altro. La cosa avvertibile è sicuramente una certa "aria di famiglia" nel come venivano gestite le finizioni, non identiche, ma sicuramente di tipo eguale. Questo affrancarsi dal marchio popolare che magari "presta" pianali e componenti non si può negare che sia stato uno sforzo eseguito anche da Alfa. E poi bisogna pure vedere come lo fai il lavoro, il disegno. Su Giulietta credo di poter essere più documentato nei prossimi giorni al momento rimane cmq che un volante di una Punto su un'Alfa di segmento medio è una
bestialità.
 
Gioshua81":2m2zgonz ha detto:
(...)a volte accusiamo la Fiat di fare cose sbaglaite quando invece per le stesse scelte tecniche cose fatte dai tedeschi non ci permettiamo mai di criticarle. Anzi, spesso si cerca di metterle in buona luce.
Penso ai motori VW utilizzati da cani e porci nel gruppo Vag, idem per le trasmissioni, idem per la componentistica e per gran parte delle soluzioni tecniche. Troviamo le stesse cose sia su una Skoda che su un'Audi. Ora, se lo fanno loro va bene, se lo fa Fiat ci si arrabbia in malo modo.
Insomma, con le stesse porcate che fa la Fiat in germania sono invece riusciti a farci credere che hanno fato un marchio Premium. (...)
personalmente nel 2001 non ho valutato di comprare tedesco proprio perchè c'erano troppi connotati comuni (e tristi) fra le varie auto del loro gruppo. All' epoca 156 e 147 si distinguevano alla grande dal mucchio, pur avendo molte cose in comune col resto del gruppo Fiat. E' inevitabile oggi che ci siano sinergie, ma direi che chi compra un Alfa Romeo cerca un minimo di esclusività, altrimenti rimarrebbe in Fiat o nel mondo VW, o in Renault, o in PSA.
Fiat tra l' altro, era già riuscita a fare dei prodotti abbastanza piacevoli (Thema, Croma, 164), partendo da una base con molto in comune e differenziandola più che decentemente.
Sono talmente di bocca buona che anche Bravo/a, Marea, Lybra non mi facevano schifo, pur avendo moltissimo in comune.
Negli ultimi modelli però Fiat sta estremizzando il concetto, partendo inoltre da un basi stilistiche che mi piacciono molto meno: G.Punto/Mito e Bravo/Delta/Giulietta. Che motivo c'è allora di comprare un' Alfa Romeo, che dovrebbe essere Premium?
Secondo me stanno per fare peggio che all' epoca 155/Dedra/Tempra/Tipo.
Non dimentichiamoci poi che da tantissimo Alfa Romeo ha una gamma davvero striminzita rispetto alle tedesche, inoltre rimane quell' aurea da affidabilità "Fiat" inferiorissima alle tedesche, e certi "interventi" assistenziali non giocano certo a favore.
 
Dani_22":3pwhrmab ha detto:
aggiungo, che la mala gestione post Ghidella ha fatto sprofondare nel baratro anche Lancia, ridotta a fare auto da fighette.
Lancia all'alba dei '90 grazie all'impegno agonistico vincente ( Lancia-Martini 6 volte consecutive campione del mondo Rally )
grazie a dei modelli riusciti, Delta, Thema e versioni top di gamma da leccarsi i baffi ( Thema 8.32 con motore Ferrari, allora la TA più potente al mondo, Delta Evoluzione) aveva acquisito prestigio e fama a livello internazionale.
ecco non dimentichiamocelo. Negli anni 90 il marchi Lancia/Autobianchi aveva Y10 (tanto diversa dalla sorella Panda), Delta, Prisma (non era il top, ma copriva cmq un pezzo di gamma) e Thema.
C'erano belle versioni sportive e tante motorizzazioni.
Oggi Autobianchi è morta (come Innocenti) e Lancia è solo Ypsilon (Punto) e Delta (Bravo)

Dani_22":3pwhrmab ha detto:
Ora provate ad andare in Fiat e chiedere un parabrezza o un gocciolatoio o anche solo un parafango di un Deltone..
e vedrete le risate.
Ricambi? Forse qualcuno storcerà il naso e penserà che dopo 20/30 anni a una casa può non importare nulla delle vecchie auto.
Il paragone che fai con Porsche forse è eccessivo, ma è più facile restaurare una Citroen Dyane che una Fiat 600 e anche per una non troppo antica 75 bisogna soffrire. L'unica eccezine è il cinquino.
 
giangirm":2v33siud ha detto:
Dani_22":2v33siud ha detto:
Ora provate ad andare in Fiat e chiedere un parabrezza o un gocciolatoio o anche solo un parafango di un Deltone..
e vedrete le risate.
Ricambi? Forse qualcuno storcerà il naso e penserà che dopo 20/30 anni a una casa può non importare nulla delle vecchie auto.
Il paragone che fai con Porsche forse è eccessivo, ma è più facile restaurare una Citroen Dyane che una Fiat 600 e anche per una non troppo antica 75 bisogna soffrire. L'unica eccezine è il cinquino.
ricambi??

non si trovano già più alcuni pezzi delle GTA... figuriamoci.. :?: :?: :?:
 
falconero79":1h21l121 ha detto:
giangirm":1h21l121 ha detto:
Dani_22":1h21l121 ha detto:
Ora provate ad andare in Fiat e chiedere un parabrezza o un gocciolatoio o anche solo un parafango di un Deltone..
e vedrete le risate.
Ricambi? Forse qualcuno storcerà il naso e penserà che dopo 20/30 anni a una casa può non importare nulla delle vecchie auto.
Il paragone che fai con Porsche forse è eccessivo, ma è più facile restaurare una Citroen Dyane che una Fiat 600 e anche per una non troppo antica 75 bisogna soffrire. L'unica eccezine è il cinquino.
ricambi??

non si trovano già più alcuni pezzi delle GTA... figuriamoci.. :?: :?: :?:

A proposito guardate Audi cosa ha appena imbastito:

Audi Tradition: vendita online dei ricambi ufficiali per le auto d'epoca
pubblicato: sabato 23 gennaio 2010 da Lorenzo Corsani in: Annunci Storiche Audi

Audi Tradition ha inaugurato un negozio online per la vendita dei ricambi ufficiali destinati alle auto d’epoca Audi. All’indirizzo www.audi.de/tradition-parts sarà possibile reperire informazioni e disponibilità di ricambi per vetture Audi: oltre 300.000 articoli, non più disponibili come ricambi originali standard, dagli esordi fino al 1995 per alcuni modelli speciali, compresi anche quelli che non sono inseriti nel sistema ETKA dealer system, il database elettronico fornito ai concessionari.

Inizialmente il servizio sarà riservato a Germania ed Austria, ma sarà presto allargato ad altri paesi ed ulteriormente perfezionato, per fornire supporto agli appassionati del marchio Audi. La lista dei ricambi comprende anche componenti per NSU, Horch, Wanderer e DKW.


via Autoblog
 
Alfa Romeo, Abarth e Maserati formeranno il polo sportivo con Harald Wester?

La nomina di Harald Wester come amministratore delegato di Alfa Romeo potrebbe portare alla creazione del polo sportivo all’interno del Gruppo Fiat. Nascerebbe, così, un sottogruppo composto da Abarth, Maserati e, appunto, la Casa del Biscione, più o meno indipendente rispetto a Fiat e Lancia. Non si tratta di “fantaindustria”, ma di qualcosa di più concreto, visto che il manager tedesco è l’ad di tutti e tre i brand. Ovviamente, da Torino non giungono conferme ma, molto probabilmente, è questa la direzione che Wester prenderà per il rilancio di Alfa, secondo i dettami forniti da Sergio Marchionne che resterà il ‘regista’ di tutti i brand della galassia Fiat-Chrysler.
Prima di procedere con le integrazioni con il Tridente e lo Scorpione, Wester sembra intenzionato a seguire la ricetta preparata da Marchionne per Alfa Romeo. In pratica, dopo il lancio della nuova Giulietta, verranno bloccati tutti i progetti relativi alle nuove vetture. Sulle eredi delle Alfa 159 e 166 si saprà qualcosa solo ad aprile, quando verrà presentato il piano industriale di Fiat Group Automobiles per i prossimi 5 anni. In questa occasione verranno chiarite anche le sinergie con Chrysler, Dodge e Jeep. Da un pò di tempo, Marchionne non nasconde la volontà di produrre le nuove berline del Biscione negli USA, per approfittare del dollaro debole.
Inoltre, la gamma di nuovi modelli Alfa Romeo verrà sviluppata con il denaro che entrerà nelle casse del Gruppo con le vendite di MiTo e - si spera - Giulietta. Invece, le sportive Alfa GT, Brera e Spider concluderanno il loro ciclo di vita senza essere sostituite. Le ipotesi al vaglio di Wester e Marchionne sono tante, anche se si farà luce sulla decisione finale solo con la presentazione del piano quinquennale di metà aprile. Sembra esclusa la vendita di Alfa Romeo, nonostante il brand sia stato considerato il “nostro bambino da curare“. Dall’alto della sua esperienza, Wester dovrà cercare di riversare la tecnologia di Chrysler in Alfa, mantenendo le peculiarità storiche del Biscione.


autoblog

Prendiamo la notizia non per certa al 100%, ma Brera e Spider non avranno eredi?? :jaw) :jaw) :jaw) :jaw) Ma intendono secondo voi, eredi dei due modelli precisi, ma appunto si farà in futuro la nuova coupè e la nuova cabrio, o che Alfa Romeo non avrà piu (al momento) la coupè e la cabrio?

Se fosse cosi, qua veramente sono da uccidere, perchè sarebbe una gamma ancora piu povera, con una Mito, una Giulietta e credo la nuova segmento D e basta :KO) :KO) :KO) :KO) :KO)
 
cuoresportivo86":2jprlm4w ha detto:
Alfa Romeo, Abarth e Maserati formeranno il polo sportivo con Harald Wester?

La nomina di Harald Wester come amministratore delegato di Alfa Romeo potrebbe portare alla creazione del polo sportivo all’interno del Gruppo Fiat. Nascerebbe, così, un sottogruppo composto da Abarth, Maserati e, appunto, la Casa del Biscione, più o meno indipendente rispetto a Fiat e Lancia. Non si tratta di “fantaindustria”, ma di qualcosa di più concreto, visto che il manager tedesco è l’ad di tutti e tre i brand. Ovviamente, da Torino non giungono conferme ma, molto probabilmente, è questa la direzione che Wester prenderà per il rilancio di Alfa, secondo i dettami forniti da Sergio Marchionne che resterà il ‘regista’ di tutti i brand della galassia Fiat-Chrysler.
Prima di procedere con le integrazioni con il Tridente e lo Scorpione, Wester sembra intenzionato a seguire la ricetta preparata da Marchionne per Alfa Romeo. In pratica, dopo il lancio della nuova Giulietta, verranno bloccati tutti i progetti relativi alle nuove vetture. Sulle eredi delle Alfa 159 e 166 si saprà qualcosa solo ad aprile, quando verrà presentato il piano industriale di Fiat Group Automobiles per i prossimi 5 anni. In questa occasione verranno chiarite anche le sinergie con Chrysler, Dodge e Jeep. Da un pò di tempo, Marchionne non nasconde la volontà di produrre le nuove berline del Biscione negli USA, per approfittare del dollaro debole.
Inoltre, la gamma di nuovi modelli Alfa Romeo verrà sviluppata con il denaro che entrerà nelle casse del Gruppo con le vendite di MiTo e - si spera - Giulietta. Invece, le sportive Alfa GT, Brera e Spider concluderanno il loro ciclo di vita senza essere sostituite. Le ipotesi al vaglio di Wester e Marchionne sono tante, anche se si farà luce sulla decisione finale solo con la presentazione del piano quinquennale di metà aprile. Sembra esclusa la vendita di Alfa Romeo, nonostante il brand sia stato considerato il “nostro bambino da curare“. Dall’alto della sua esperienza, Wester dovrà cercare di riversare la tecnologia di Chrysler in Alfa, mantenendo le peculiarità storiche del Biscione.


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Prendiamo la notizia non per certa al 100%, ma Brera e Spider non avranno eredi?? :jaw) :jaw) :jaw) :jaw) Ma intendono secondo voi, eredi dei due modelli precisi, ma appunto si farà in futuro la nuova coupè e la nuova cabrio, o che Alfa Romeo non avrà piu (al momento) la coupè e la cabrio?

Se fosse cosi, qua veramente sono da uccidere, perchè sarebbe una gamma ancora piu povera, con una Mito, una Giulietta e credo la nuova segmento D e basta :KO) :KO) :KO) :KO) :KO)
Certo che avere un marchio sportivo come Alfa Romeo senza avere in listino coupè e spider nè ora nè mai, mi sembra una contraddizione in termini (visto che questi sono segmenti in cui vi è ben espresso un elemento di sportività, più che in altri).

E' come se da domani la Smart decidesse di smettere di produrre la ForTwo, si mettesse a fare MPV a 7 posti, e dicesse 'siamo un marchio che realizza modelli soprattutto a impronta cittadina'... ribadisco il mio 'Mah!' di qualche pagina fa. :ka) :ka) :ka)
 
cuoresportivo86":270foqrj ha detto:
ulle eredi delle Alfa 159 e 166 si saprà qualcosa solo ad aprile, quando verrà presentato il piano industriale di Fiat Group Automobiles per i prossimi 5 anni. In questa occasione verranno chiarite anche le sinergie con Chrysler, Dodge e Jeep. Da un pò di tempo, Marchionne non nasconde la volontà di produrre le nuove berline del Biscione negli USA, per approfittare del dollaro debole.
quindi faranno il segmento D con qualche berlinona americana, e lo importeranno in Europa spacciandolo per Alfa Romeo?

cuoresportivo86":270foqrj ha detto:
Invece, le sportive Alfa GT, Brera e Spider concluderanno il loro ciclo di vita senza essere sostituite. Le ipotesi al vaglio di Wester e Marchionne sono tante,
qui il concetto mi sembra molto chiaro. Non vogliono fare più coupè & Spider, tanto investono soldi per far stravincere il mercato a BMW.

Ogni giorno che passa è peggio :sic)
 
cuoresportivo86":3tizo7es ha detto:
Alfa Romeo, Abarth e Maserati formeranno il polo sportivo con Harald Wester?

La nomina di Harald Wester come amministratore delegato di Alfa Romeo potrebbe portare alla creazione del polo sportivo all’interno del Gruppo Fiat. Nascerebbe, così, un sottogruppo composto da Abarth, Maserati e, appunto, la Casa del Biscione, più o meno indipendente rispetto a Fiat e Lancia. Non si tratta di “fantaindustria”, ma di qualcosa di più concreto, visto che il manager tedesco è l’ad di tutti e tre i brand. Ovviamente, da Torino non giungono conferme ma, molto probabilmente, è questa la direzione che Wester prenderà per il rilancio di Alfa, secondo i dettami forniti da Sergio Marchionne che resterà il ‘regista’ di tutti i brand della galassia Fiat-Chrysler.
Prima di procedere con le integrazioni con il Tridente e lo Scorpione, Wester sembra intenzionato a seguire la ricetta preparata da Marchionne per Alfa Romeo. In pratica, dopo il lancio della nuova Giulietta, verranno bloccati tutti i progetti relativi alle nuove vetture. Sulle eredi delle Alfa 159 e 166 si saprà qualcosa solo ad aprile, quando verrà presentato il piano industriale di Fiat Group Automobiles per i prossimi 5 anni. In questa occasione verranno chiarite anche le sinergie con Chrysler, Dodge e Jeep. Da un pò di tempo, Marchionne non nasconde la volontà di produrre le nuove berline del Biscione negli USA, per approfittare del dollaro debole.
Inoltre, la gamma di nuovi modelli Alfa Romeo verrà sviluppata con il denaro che entrerà nelle casse del Gruppo con le vendite di MiTo e - si spera - Giulietta. Invece, le sportive Alfa GT, Brera e Spider concluderanno il loro ciclo di vita senza essere sostituite. Le ipotesi al vaglio di Wester e Marchionne sono tante, anche se si farà luce sulla decisione finale solo con la presentazione del piano quinquennale di metà aprile. Sembra esclusa la vendita di Alfa Romeo, nonostante il brand sia stato considerato il “nostro bambino da curare“. Dall’alto della sua esperienza, Wester dovrà cercare di riversare la tecnologia di Chrysler in Alfa, mantenendo le peculiarità storiche del Biscione.


autoblog

Prendiamo la notizia non per certa al 100%, ma Brera e Spider non avranno eredi?? :jaw) :jaw) :jaw) :jaw) Ma intendono secondo voi, eredi dei due modelli precisi, ma appunto si farà in futuro la nuova coupè e la nuova cabrio, o che Alfa Romeo non avrà piu (al momento) la coupè e la cabrio?

Se fosse cosi, qua veramente sono da uccidere, perchè sarebbe una gamma ancora piu povera, con una Mito, una Giulietta e credo la nuova segmento D e basta :KO) :KO) :KO) :KO) :KO)

da quello che leggo, significa che non ci saranno più ne 159 ne GT ne brera e ne spider... quindi l'alfa sarà solo Mito e 940...
alla faccia del rilancio...
 
denny1977":3dxtds5l ha detto:
Certo che avere un marchio sportivo come Alfa Romeo senza avere in listino coupè e spider nè ora nè mai, mi sembra una contraddizione in termini (visto che questi sono segmenti in cui vi è ben espresso un elemento di sportività, più che in altri).
di che ti stupisci? Alfa è nel polo del lusso nientemeno che insieme ad Abarth! Hai mai visto un Abarth coupè o spider?
Uhm, sì, sì, forse qualche modello spinto della Ritmo c'era :scratch). Sempre che non fosse di Bertone
 
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