Centoquarantasette":10ysmkrf ha detto:
segmento B e C convincente? Nel seg. C giulietta ha 4 anni già ed è l'unica che si va salvando, soprattutto se avesse marchio fiat o lancia, per il resto c'è una bravo abbandonata e una lancia delta a braccetto con la bravo, seg B, mito vecchia, anche se ha avuto questo piccolo intervento allo scudo buono per far credere ai clienti che hanno rinfrescato il modello, grande punto dell'era dei dinosauri, si salvano la panda, la lancia y e la 500
Scusami Centoquarantasette non riesco a capire se non hai capito, per correttezza chiarisco; nel mio discorso io intendo proprio che il segmento B e C non sono convincenti, "abbiamo un segmento C e B convincenti...?" era una intera proposizione interrogativa retorica
Concordo che il segmento A se la cava meglio ( ma non riesco a trovare i dati di vendita della Y, che per qualche ragione presumo non essere rosei), ma la sensazione che io ho, del gruppo nel suo complesso (scusate l'OT, ma è pregiudiziale rispetto a quello che potrebbe diventare Alfa Romeo nel futuro), è che tutto sia raffazzonato alla bene e meglio, nessuno dei tre marchi (escluso il "brand" 500) ha una identità ben delineata:
-insipida la Fiat, se togliamo il "brand" 500 mancano modelli e l'idea stessa di family feeling, e cio che resta sono una decotta Grande Punto e una Bravo spiaggiata come un'orca che è finita in una spiaggia californiana, paradossalmente trovo azzeccata solo il Doblò, la Panda non va male invece, lo ribadisco
-tragica la Lancia, con la sola Delta che rimane "particolare ed elegante ma decotta" (per la sportività amen, dobbiamo rinuciarci), Ypsilon che incarna quella sensazione di raffazzonamento di cui parlavo prima e Thema che, mi dispiace, ma andava venduta con marchio Chrysler, mica con Lancia (hanno fatto un operazione degna del passaggio vecchia Audi A4 --> Seat Exeo, nel senso che non si è ritenuto il marchio degno dello sviluppo di un proprio modello di rappresentanza, cosa che poi avrebbe potuto giovare l'intero gruppo come base per le segmento D o addirittura E)
-trascurata Alfa Romeo, di cui io, nato nel '90, ho sempre avuto questa idea "auto sportive, che creano un mix incredibile in grado di soddisfare le esigenze di sportività coadiuvandole con una facilità di guida accettabile per il pubblico (senza però dover scendere al compromesso degli ammortizzatori "comfort" della nasona o dover rinunciare ad un assetto un po più sportivo su giulietta, pochi mesi prima del lancio), il tutto unito ad una buona dose di esclusività e di soluzioni all'avanguardia della tecnica (scusate il richiamo ad Audi, che peraltro manco mi piacciono :asd) )"...insomma una berlina che all'occorrenza posso usare per portare la famiglia in giro ma che se si trova una serie di curve, anche senza esagerare, ti stampa un sorriso sulle labbra...
Non si può obbiettare che " ma se io faccio la macchina sportiva/rigida/nervosetta dopo nessuno la compra", perchè, scusatemi, allora BMW non dovrebbe affatto esistere e vendere auto, e non vedremmo migliaia di audi con assetto Sline in giro per le nostre strade tormentate dai crateri... Va bene andare incontro alle esigenze del pubblico, ma non è possibile, passatemi il termine, "sputtanare" così il marchio che piano a piano andrà a perdere l'immagine di sportività in favore di un ben più tristo sentore di "giocosità sportiveggiante".
Il problema è che ormai si è voluta dare questa sfumatura assolutamente superficiale al marchio, che al più verrà condito da una "Rodge", da qualche dream car (vedi la 8c e la 4c) e forse un "bel" suv su base jeep con mascherina dedicata...ecco il programma futuro di Alfa, una grande "confusion general-sportiveggiante strappa assegni a (pochi) clienti"