Il FUSI":yllaeube ha detto:
Snupy":yllaeube ha detto:
mah sempre a mitizzare i tedeschi , l'anno scorso si diceva che bmw non avrebbe sentito la crisi e invece ha perso come le altre case , probabilmente
abbandonerà i progetti sull'idrogeno ( marea di soldi buttati in una utopia ) e farà come le sfigate fiat e renault , metano ed elettrico , butta fuori
l' x6 ( quante ne hanno vendute ? ) e ora l ' x1 che toglierà clienti a x3 e x5 , se ne venderanno .
La crisi l'ha sentita ma mi pare che i prodotti li facciano nè che siano andati ad associarsi a una carogna morente (che però portava in dote i soldi di Obama) nel tentativo di salvarsi il culo.
Così, giusto per essere un po' realisti.
L'X6 non l'avran venduta, ma intanto l'hanno fatta. Io di SUV da parte di Fiat, Lancia ed Alfa non ne vedo una GAMMA. Indi per cui magari prima di andare a vedere la pagliuzza in casa d'altri guarderei il trave mio. Non per andare contro di te, vivaddio, ma è proprio questo modo di fare che "anche gli altri"..... "i problemi li han anche gli altri"...... "va male anche......" che definisco fiattaro ed è il vero cancro che impedisce miglioramenti e sviluppi.
A me NON PARE che BMW abbia detto che chiude, che scommette su un modello sinergico, e via discorrendo....... per cui...
E anche qui sono d'accordo con il Fusi.
Molto spesso si tende a vedere nel cortile degli altri prima che nel proprio, ma non per sfottere o prendere per il sedere, semplicemente per tendere a giustificare: "se i problemi ce li hanno anche loro e costano di più... almeno le Alfa costano meno anche se hanno qualche problema in più".
Secondo me non è un ragionamento costruttivo e non porta molto lontano, soprattutto perchè si tende ad adagiarsi a una situazione in cui ci si trova senza trovare una reale situazione e condizione per poter migliorare e competere.
Riguardo al discorso delle gamme di vetture... secondo me AlfaFiatLancia penso che stia sbagliando alcune cose (non voglio fare il guru, non mi interessa, ma analizzo).
Storicamente ha realizzato vetture nel segmento delle utilitarie, delle compatte, delle medie, eccetera. I classici segmenti. Da sempre.
Negli ultimi quindici anni sul mercato sono cominciati a venir fuori segmenti strani come SUV, monovolume, crossover, cabriocoupè, multiuso (chiamo così i modelli simili alla C3 Pluriel), minivan, coupè.
In quali si è buttato il gruppo?
In praticamente nessuno anzi, in nessuno.
Mi direte: non è vero, Fiat ha realizzato la Coupè, la Barchetta, la GTV, la Spider, l'Ulysse e la Z. Avete ragione, ma analizzo anche il fatto che il progetto della Coupè alla fine è morto dove è nato dopo il naturale ciclo di vita della vettura, non si è avuta la voglia o il coraggio di realizzare un'erede, soprattutto nel momento in cui dopo che Fiat e Opel avevano solleticato il mercato (con Calibra e Coupè appunto) e comunque fatto dei numeri interessanti, gli altri si buttarono a pesce nel segmento; e Fiat, invece di difendere le quote di mercato, se ne andò lasciando agli altri la possibilità di far quello che volevano (di fatto nel Gruppo rimaneva infatti solo la GTV e la Spider, che all'epoca avrebbero dovuto essere le concorrenti di Serie 3 e Clk, e secondo me furono apprezzate ma non furono capite e accettate totalmente, soprattutto perchè la Spider la si voleva in qualche modo far passare per l'erede della Duetto quando in realtà era tutta un'altra cosa proprio come concetto di vettura).
Idem con la Barchetta, tenuta in listino una vita e poi lasciata morire senza erede (l'erede di fatto c'era ed era pronta anche su stessa base, la Fulvietta, ma non se ne fece nulla perchè costava troppo...).
Con i monovolume di fatto Fiat si è accordata con il Gruppo PSA e la Sevel, quindi a mio avviso si è lanciata in un'operazione dove investimenti e rischi erano condivisi, avendo così la possibilità di lanciarsi in un segmento nuovo.
Di fatto, di prodotto trasversali e alternativi (ed esclusivi del Gruppo), negli ultimi sei-sette anni, sono nate solo Idea e Multipla. Voglio essere magnanimo e considerare anche Musa, nonostante sia una versione Lancia di Idea. Per il resto zero in tutti e tre i marchi del Gruppo.
I casi sono due:
- o in Fiat hanno una concezione 'vecchia' dell'auto, che di fatto non esiste più, dove troviamo ancora i classici segmenti e basta; le altre sono mode e quindi essendo passeggere non interessano;
- o in Fiat vengono comunque stuzzicati dai segmenti nuovi e trasversali, ma hanno il timore di non essere preparati per entrarci realmente da competitor e non come comparse.
Se è il primo caso e la si pensa così, la gamma Alfa (visto che stiamo parlando di Alfa) in ogni caso va sviluppata declinandola per i vecchi segmenti come si comanda. Non interessano i segmenti trasversali? Perfetto, ma allora si lavori e si proponga qualcosa di realmente interessante e valido in gamma, e non solamente dire che bisogna cercare di ridurre le proprie aspettative ma investire nei segmenti 'storici' in cui si crede di essere più forti.
Se è la seconda opzione, dato che in una gestione aziendale non può esistere il 'vorrei ma non posso' ci si siede a un tavolo si vede dove si vuole entrare, e si fa la spesa; ma non di auto da rimarchiare, ma teste e persone capaci di realizzare qualcosa di veramente valido e alternativo e che possa realmente essere competitivo sul mercato (sono mesi che dico che Alfa avrebbe bisogno di un modello come la Qasqhai, una vettura intelligente e sportiva, che non è un suv e che stravende; e che tra l'altro ha risollevato le sorti di Nissan...).
In ogni caso bisogna aprire il portafoglio e spendere, quindi investire. E questo ovviamente vale per Alfa Romeo, come per Lancia, come per i Marchi USA che oramai fanno parte della nuova alleanza; e lo si può tranquillamente fare utilizzando i pianali già esistenti come fanno tutti, è inutile utilizzare l'alibi del 'bisognerebbe realizzare ulteriori piattaforme'.
Se si vuole quindi un'Alfa che renda (come tutti gli altri Marchi ovviamente), a mio parere bisogna seguire una delle due strade qui sopra; altrimenti l'altro modo per far rendere dei brand che di fatto non rendono appieno delle proprie possibilità è venderlo.
Si faccia una o l'altra cosa, si prenda una decisione ma che finisca il "se i problemi ce li hanno anche loro e costano di più... almeno le Alfa costano meno anche se hanno qualche problema in più".