Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

DevilBoss86":3glsbliy ha detto:
Si vocifera che salterà il restyling Mito, ne sapete qualcosa?
A proposito di MiTo e del suo restyling,in aggiunta all'articolo citato da Adan, ecco un esaustivo articolo di motorionline.com
( http://www.motorionline.com/2012/04/30/ ... sticipato/ )

'Alfa Romeo MiTo, il restyling è stato posticipato?
Ancora incerte le sorti dell'utilitaria di segmento B
Secondo le chiacchiere, i tecnici dell'azienda del Biscione sono stati ostacolati da limiti meccanici e dalla spesa troppo alta nel concepire un maquillage: in questo momento non c'è chiarezza sul futuro di MiTo e quindi non sappiamo se un giorno verrà commercializzato un restyling profondo per la vettura
Mentre altri stanno lavorando sodo e senza sosta, Alfa Romeo sembra aver deciso di continuare a poltrire: secondo alcune indiscrezioni, attualmente non confermate ma neppure smentite dal management del Biscione, il costruttore di Fiat S.p.A. ha posticipato il restyling in programma per l’utilitaria Alfa Romeo MiTo, uno dei modelli più recenti dell’impoverita gamma Alfa Romeo. Facciamo un passo indietro per analizzare meglio la notizia (che – lo ripetiamo – attualmente rimane una chiacchiera e che non è una comunicazione ufficiale).
Secondo i programmi di Sergio Marchionne e del suo team, i tecnici del Biscione avrebbero dovuto mettere a punto un restyling per Alfa Romeo MiTo entro l’anno 2013, con il quale sarebbe nata anche la versione a cinque porte dell’utilitaria (questo si vociferava nell’ambiente automobilistico). Oggi, invece, sembra che per MiTo, nata nel corso dell’anno 2008 e ora bisognosa di aggiornamenti, il futuro non sia più così limpido, così nitido: il lifting è stato procrastinato a data da destinarsi perché per un intervento profondo la spesa sarebbe stata troppo alta e i vincoli meccanici troppo ostici (altrimenti, il restyling si sarebbe ridotto ad un semplice aggiornamento superficiale, poco incisivo). Ecco perché – secondo le chiacchiere – ai tecnici è stato chiesto di ripensare questo facelift, anche se in questo istante non c’è la sicurezza sulla sorte di Alfa Romeo MiTo.
Alfa Romeo MiTo, quindi, per altro tempo ancora rimarrà la stessa di sempre: se si escludono i nuovi propulsori arrivati in questi anni (tra cui – ultimo – il piccolo 0,9 litri TwinAir a due cilindri), l’utilitaria non è mai cambiata dal 2008'
.

A quanto pare la cosa certa è che... il futuro del restyling della MiTo è incerto. :ka)
 
Da telaio Grande Punto a telaio Panda vuol dire passare da segmento B a segmento A.

Sempre peggio... adesso anche l'Alfa Romeo city car :member)
 
Non dite che non vi era stato detto... ;)

(ma no, erano i soliti disfattisti rompiscatole. le cassandre, i pessimisti, che sputano per principio sul "prodotto italiano". quelli che vedono solo l'Alfa 75. forza giulietta, "l'Alfa migliore degli ultimi 20 anni". forza Marchionne.)
 
l'ho già scritto e lo ri-scrivo.

qui ci sono centinaia di pagine di forum piene di nulla assoluto, perchè NON CI SONO programmi futuri, e non c'è più neanche l'alfa romeo. :wall)
 
thranduil":3flvslik ha detto:
l'ho già scritto e lo ri-scrivo.

qui ci sono centinaia di pagine di forum piene di nulla assoluto, perchè NON CI SONO programmi futuri, e non c'è più neanche l'alfa romeo. :wall)

Credo che qui dentro nessuno parli con la consapevolezza che esista una alfa romeo :lol:
In fin dei conti un forum serve anche per distrarsi e fantasticare.
 
DriftSK":hm8y5da0 ha detto:
Non dite che non vi era stato detto... ;)
Infatti. ;)

La sorte di MiTo sembra quella di molti altri prodotti Alfa a quanto pare: non essere sostituita. Almeno a breve.
Se la notizia dell'articolo fosse fondata, io questo lo vedo come un disimpegno ancora maggiore del Gruppo nei confronti di Alfa.

A questo punto pongo due ipotesi fantasiose: possibile chiusura della bottega Alfa Romeo in vista o valutazione di cessione del Marchio come opzione presa in considerazione? Vedremo in seguito se realmente verrà presa una di queste due strade nel caso esistano realmente delle ipotesi del genere, in quanto penso sia inutile contarsela su con modelli in arrico quale Giulia, SUV, 4C eccetera se poi sembra abbiano ripensamenti anche sul restyling della MiTo...
 
Forse esiste una terza via. Cercare di forzare Alfa come Lancia col rimarchio di monnezzume americano. E tirare a campare con poca resa ma anche con poca spesa. A quel punto se la baracca non si metterà peggio di adesso il marchio Alfa non lo cederanno.
 
Il FUSI":24909498 ha detto:
Forse esiste una terza via. Cercare di forzare Alfa come Lancia col rimarchio di monnezzume americano. E tirare a campare con poca resa ma anche con poca spesa. A quel punto se la baracca non si metterà peggio di adesso il marchio Alfa non lo cederanno.
La terza via è quella che preferivo nemmeno immaginare per Alfa Romeo...
 
E giusto per dire che le teorie del Fusi sulla terza via possono essere sicuramente essere prese in considerazione, ecco un nuovo articolo 8di oggi) di motorionline.com sui rumors attorno ad Alfa...
( http://www.motorionline.com/2012/05/01/ ... -chrysler/ )

'Alfa Romeo, una piattaforma a trazione posteriore sviluppata con Chrysler?
Potrebbe essere usata anche per la nuova Barracuda/Challenger
Secondo alcune chiacchiere, sta per arrivare un pianale a trazione posteriore di medie dimensioni, pensato per la gamma Alfa Romeo ma anche per il Gruppo Chrysler ed in particolare per la sportiva che sostituirà Dodge Challenger (che oggi usa il pianale di Chrysler 300)
Da tempo gli appassionati del Biscione chiedono a gran voce la nascita di modelli a trazione posteriore, caratteristica meccanica gradualmente scomparsa dalla gamma Alfa Romeo ma rimasta impressa nel cuore di tanti e nella tradizione del brand. Secondo alcune indiscrezioni, l’arrivo di un pianale spinto dagli pneumatici posteriori non è così distante: pare che Fiat S.p.A. stiano mettendo a punto, insieme al Gruppo Chrysler, una piattaforma di medie dimensioni, pensata per Alfa Romeo ma anche per modelli statunitensi. Calmate l’euforia: non stiamo parlando di notizie ufficiali e quindi il beneficio del dubbio è obbligatorio (a massicce dosi, se si parla di Alfa Romeo, che in questi mesi sta puntualmente dimenticando le promesse).
Pare che tutto nasca dagli Stati Uniti: Chrysler Group sta lavorando all’erede di Dodge Challenger, che sfiderà la nuova generazione di Ford Mustang e la nuova generazione di Chevrolet Camaro (anch’esse in fase di elaborazione). La sportiva ha raggiunto ormai dimensioni molto ampie, anche perchè nasce sulla piattaforma di Chrysler 300, battezzata LY. I tecnici della società, però, per la prossima Dodge Challenger vogliono cambiare registro.
È soprattutto Ralph Gilles a portare avanti questa istanza di cambiamento: il Direttore dello Stile del Gruppo Chrysler vuole sostituire Dodge Challenger riportando in vita dal passato Dodge Barracuda e dando vita ad una sportiva retrò con dimensioni più contenute. Ed ecco che entra in gioco una nuova piattaforma a trazione posteriore: il pianale di Chrysler 300, infatti, non potrebbe essere usato per questo progetto (se davvero approvato) e quindi dovrebbe essere sviluppato un nuovo pianale di medie proporzioni, adatto allo scopo. Siamo in un periodo di contenimento dei costi e di economia di scala: ecco perché la piattaforma a trazione posteriore appena citata potrebbe essere usata anche da Alfa Romeo, per una nuova famiglia di autovetture: quali? Impossibile dirlo per il momento: non sappiamo se sarà la nuova Giulia a calzare per prima questo pianale o se invece lo farà l’erede di Giulietta (non dovrebbe essere l’ammiraglia di segmento E in programma, che pare nascerà sulla piattaforma a trazione posteriore della nuova Chrysler 300, la stessa usata da Lancia Thema e dall’annunciata berlina di segmento E Premium Maserati, con i dovuti adattamenti)'
.

Barconi prossimi venturi in arrivo in gamma Alfa (ma molto futuri visto che qui addirittura si parla dell'erede della Giulietta...)?
 
Non è una trazione che fa la differenza. La 128 era TA come l'Alfasud ma c'era molta differenza. Pure la Opel Ascona la fecero TP, pure la Rekord ma un'Alfetta, una Giulia erano differenti. Una 300C con scudo Alfa secondo voi è un'Alfa Romeo TP? A me parrebbe un pitale con su uno stemma Alfa così come erano pitali le 155
 
In questo articolo di motorionline si dice che è stato registrato il nome 'Alfa Romeo 4C' in Europa e negli USA.
( http://www.motorionline.com/2012/05/02/ ... negli-usa/ )

'Alfa Romeo 4C, registrato il nome della sportiva del Biscione anche negli USA
Pronta nel 2013
Il nome Alfa Romeo 4C è stato registrato anche al di là dell'Oceano Atlantico, sintomo che la vettura sportiva del Biscione avrà il compito importantissimo e delicato di riportare il marchio negli Stati Uniti. Sarà prodotta soltanto a Modena (non sarà costruita anche nel Nuovo Continente)
La prima conferma dell’importanza per l’azienda di Alfa Romeo 4C, l’affascinante concept car che il costruttore ha mostrato durante lo scorso anno a Ginevra e a Francoforte, l’abbiamo avuto, alcuni giorni fa, con il piano industriale di Maserati: la vettura, infatti, dal maggio del prossimo anno, sarà assemblata a Modena, nello stabilimento del Tridente. Oggi riceviamo un’ulteriore rassicurazione sul futuro di questo modello: secondo alcune indiscrezioni, è stato registrato il nome Alfa Romeo 4C non soltanto in Europa, ma anche negli Stati Uniti.
Sarà lei quindi a riportare, per prima, il Biscione al di là dell’Oceano Atlantico: toccherà a lei, ergo, il delicatissimo compito di aprire la strada alla gamma Alfa Romeo in un mercato dove oggi non esiste più e ad inaugurare il progetto ambizioso di Sergio Marchionne, che prevede di contrapporsi, proprio con Alfa Romeo, negli Stati Uniti, a BMW. L’Amministratore Delegato di Fiat S.p.A., per la precisione, crede di riuscire ad incrementare le vendite dell’azienda sino a 400mila vetture ogni anno entro il 2014 (nel 2011 Alfa Romeo ha venduto 150mila vetture circa) e per questo – secondo le indiscrezioni – ha commissionato sei nuovi modelli agli uomini di Biscione, tra cui la nuova Alfa Romeo Giulia (erede di Alfa Romeo 159, anch’essa destinata a debuttare negli Stati Uniti), un SUV e la nuova 4C.
Al di là dell’Oceano Atlantico la società italiana ha registrato il nome Alfa Romeo 4C non soltanto per l’automobile, ma anche per una serie di prodotti annessi e connessi nel campo dell’abbigliamento, nel segmento dei giocattoli, nel settore degli accessori: questo ci fa pensare che il brand del Biscione stia preparando un debutto in grande stile, che non passerà inosservato.
La nuova Alfa Romeo 4C sarà assemblata nello stabilimento del Tridente di Modena accanto a Maserati GranTurismo e a Maserati GranCabrio, ad un ritmo massimo di circa 2.500 unità ogni anno (pare), dove oggi si trova la linea di montaggio di Maserati Quattroporte (che sparirà da lì): sono già iniziate, secondo le indicazioni, le operazioni necessarie per far posto alla linea di produzione che porterà alla nascita della sportiva, la quale arriverà su strada (come detto) durante il prossimo anno'
.

Considerato l'andazzo attuale i rumors di realizzare sei modelli Alfa da qui al 2014 per la gamma con i quali confrontarsi con BMW mi sembrano quantomeno ottimistici, come mi sembrano ottimistiche le 400.000 vetture che si sperano di vendere entro il 2014.
Questi forse manco fanno più la MiTo restyling e poi si vocifera di sei nuovi modelli?!?
Ma poi hanno già di nuovo cambiato idea: da Alfa Romeo Marchio utilizzato per confrontarsi con BMW, ad Alfa Romeo Marchio utilizzato per confrontarsi con VW, ad Alfa Romeo Marchio utilizzato per confrontarsi di nuovo con BMW??!?
 
denny1977":v9m55ks0 ha detto:
In questo articolo di motorionline si dice che è stato registrato il nome 'Alfa Romeo 4C' in Europa e negli USA.
( http://www.motorionline.com/2012/05/02/ ... negli-usa/ )

'Alfa Romeo 4C, registrato il nome della sportiva del Biscione anche negli USA
Pronta nel 2013
Il nome Alfa Romeo 4C è stato registrato anche al di là dell'Oceano Atlantico, sintomo che la vettura sportiva del Biscione avrà il compito importantissimo e delicato di riportare il marchio negli Stati Uniti. Sarà prodotta soltanto a Modena (non sarà costruita anche nel Nuovo Continente)
La prima conferma dell’importanza per l’azienda di Alfa Romeo 4C, l’affascinante concept car che il costruttore ha mostrato durante lo scorso anno a Ginevra e a Francoforte, l’abbiamo avuto, alcuni giorni fa, con il piano industriale di Maserati: la vettura, infatti, dal maggio del prossimo anno, sarà assemblata a Modena, nello stabilimento del Tridente. Oggi riceviamo un’ulteriore rassicurazione sul futuro di questo modello: secondo alcune indiscrezioni, è stato registrato il nome Alfa Romeo 4C non soltanto in Europa, ma anche negli Stati Uniti.
Sarà lei quindi a riportare, per prima, il Biscione al di là dell’Oceano Atlantico: toccherà a lei, ergo, il delicatissimo compito di aprire la strada alla gamma Alfa Romeo in un mercato dove oggi non esiste più e ad inaugurare il progetto ambizioso di Sergio Marchionne, che prevede di contrapporsi, proprio con Alfa Romeo, negli Stati Uniti, a BMW. L’Amministratore Delegato di Fiat S.p.A., per la precisione, crede di riuscire ad incrementare le vendite dell’azienda sino a 400mila vetture ogni anno entro il 2014 (nel 2011 Alfa Romeo ha venduto 150mila vetture circa) e per questo – secondo le indiscrezioni – ha commissionato sei nuovi modelli agli uomini di Biscione, tra cui la nuova Alfa Romeo Giulia (erede di Alfa Romeo 159, anch’essa destinata a debuttare negli Stati Uniti), un SUV e la nuova 4C.
Al di là dell’Oceano Atlantico la società italiana ha registrato il nome Alfa Romeo 4C non soltanto per l’automobile, ma anche per una serie di prodotti annessi e connessi nel campo dell’abbigliamento, nel segmento dei giocattoli, nel settore degli accessori: questo ci fa pensare che il brand del Biscione stia preparando un debutto in grande stile, che non passerà inosservato.
La nuova Alfa Romeo 4C sarà assemblata nello stabilimento del Tridente di Modena accanto a Maserati GranTurismo e a Maserati GranCabrio, ad un ritmo massimo di circa 2.500 unità ogni anno (pare), dove oggi si trova la linea di montaggio di Maserati Quattroporte (che sparirà da lì): sono già iniziate, secondo le indicazioni, le operazioni necessarie per far posto alla linea di produzione che porterà alla nascita della sportiva, la quale arriverà su strada (come detto) durante il prossimo anno'
.

Considerato l'andazzo attuale i rumors di realizzare sei modelli Alfa da qui al 2014 per la gamma con i quali confrontarsi con BMW mi sembrano quantomeno ottimistici, come mi sembrano ottimistiche le 400.000 vetture che si sperano di vendere entro il 2014.
Questi forse manco fanno più la MiTo restyling e poi si vocifera di sei nuovi modelli?!?
Ma poi hanno già di nuovo cambiato idea: da Alfa Romeo Marchio utilizzato per confrontarsi con BMW, ad Alfa Romeo Marchio utilizzato per confrontarsi con VW, ad Alfa Romeo Marchio utilizzato per confrontarsi di nuovo con BMW??!?

l'unica certezza mi sembra che l'Alfa Romeo sarà un Marchio utilizzato per confrontarsi :sedia)
 
Il FUSI":3jc3e8ve ha detto:
Non è una trazione che fa la differenza. La 128 era TA come l'Alfasud ma c'era molta differenza. Pure la Opel Ascona la fecero TP, pure la Rekord ma un'Alfetta, una Giulia erano differenti. Una 300C con scudo Alfa secondo voi è un'Alfa Romeo TP? A me parrebbe un pitale con su uno stemma Alfa così come erano pitali le 155
Scusami Fusi, tu hai perfettamente ragione, ma infatti ero, anzi volevo essere, ironico, forse non mi sono espresso bene...

denny1977":3jc3e8ve ha detto:
il progetto ambizioso di Sergio Marchionne, che prevede di contrapporsi, proprio con Alfa Romeo, negli Stati Uniti, a BMW
denny1977":3jc3e8ve ha detto:
crede di riuscire ad incrementare le vendite dell’azienda sino a 400mila vetture ogni anno entro il 2014
denny1977":3jc3e8ve ha detto:
secondo le indiscrezioni – ha commissionato sei nuovi modelli agli uomini di Biscione

[youtube]fa3a50pLmu8[/youtube]
 
Top