Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

SeldonAlfa":2kqg7ss9 ha detto:
Per la Giulia addirittura si parla dell'utilizzo del C-Evo della Giulietta adattato, quindi cosa arriverebbe dagli USA ?

Una vettura intera, dato che di sviluppo Giulia in Italia non s'e' fatto nulla (e quel poco che c'era e' stato cassato).
Questo emerge da parecchi articoli, tra cui le dichiarazioni di Marchionne rilasciate pochi giorni fa a Ginevra:

"“La produzione Alfa in America sarà sempre più rilevante: abbiamo risolto il problema dell’architettura per il segmento D da quel lato dell’Atlantico”. La produzione della Giulia insomma, il cui progetto è finalmente ripartito, avverrà in uno stabilimento americano e sfrutterà una piattaforma americana. “La macchina adesso c’è”, chiosa l’ad."
http://www.autoblog.it/post/39833/fiat- ... -2012-live

Considerato che prima non esisteva e adesso c'e' e "sfruttera' una piattaforma americana" e' ovvio - a meno di avere i paraocchi - che non ha certo origine italiana.

Non sara' nemmeno costruita in Italia dato che di italiano non ha un bel niente. Proprio come la ChryslerThema.

A volte sembrate pagati a rovesciare sempre le cose !

A volte sembra che la gente non capisca. Eppure le parole "piattaforma americana" sono abbastanza chiare.

La differenza, ormai e' evidente, e' che c'e' chi ha capito che aria tira e chi non ha ancora capito e riesce, curiosamente, a difendere una dirigenza che ha ucciso Alfa Romeo e sta lavorando per cancellare anche il ricordo di quello che resta.
Per fortuna non tutti sono disposti a farsi fare il lavaggio del cervello.
 
Quoto drift. È evidente che non vi è stato un travaso di tecnologia pro America per le americane e basta. Ma che vi sia stata una delocalizzazione di tutta l'impresa IN America. Che poi sia andata la gente nata a Torino o no mi pare cambi poco. Fu annunciato su questi schermi anni fa che la vettura media Alfa sarebbe stata fatta oltreoceano. Sul fatto che vi sia chi ancora crede alle balle (aggiungendoci poi roba che manco fiatautopress si sogna di scrivere) ognuno è libero di pensare quel che gli pare d'altronde per anni la gente ha creduto pure che la terra fosse piatta.
 
Azienda programmi futuri.........Questo thread mi fa una tristezza,sabato scorso sono stato a fare il tagliando alla Giulietta presso il conce dove l'ho acquistata (circa 50 km da dove abito) ,dopo aver lasciato la macchina dal capofficina son andato a fare un giro nel salone e nel piazzale che spesso mi ha fatto sognare,be' che dire dove c'erano qualche tempo fa 156/147/GT/spider/Brera/159 e via dicendo mi son ritovato 3 o 4 Mito e 5 o 6 Giuliette e meta' capannone dedicato alla peugeot....Vi ho detto tutto,l'alfa e' talmente ridotta al lumicino che i concessionari puri non hanno piu senso di esistere...che tristezza :dead) :dead)
 
In un altro thread stavamo discutendo di quale fosse la genesi della Giulia, le ipotesi erano (e sono) tre:

A) Giulietta con la coda: è piattaforma americana? direi di no
B) Dart ricarrozzata: è piattaforma americana? sì se neghiamo che dart sia su piattaforma italiana
C) Berlinona 4.90 metri: è piattaforma americana? questa sì ma mi pare che questa ipotesi C sia quella scartata

Se si opterà per A o B come si fa a parlare di piattaforma americana?
 
RE: Alfa Romeo: azienda e programmi futuri

Si possono fare tutte le ipotesi del mondo in astratto, ma in concreto c'è un amministratore delegato che annuncia una piattaforma americana. O si accetta questa semplice realtà oppure si nega persino l'evidenza.
 
quanto uscì la 156, tutti dicemmo che questa era una vera alfa visto il passato recente mediocre che fiat ci offriva (155, 145,..), poi, con l'avvento della giulietta e della mito, la 159 è passata alla storia come l'unica alfa con motori e pianale indipendente, quindi sì, una vera alfa... ora, considerando gli eventi futuri, anche la mito e giulietta passeranno alla storia, come le vere ultime "alfa Romeo"....
 
isauricus":umul81ih ha detto:
In un altro thread stavamo discutendo di quale fosse la genesi della Giulia, le ipotesi erano (e sono) tre:

A) Giulietta con la coda: è piattaforma americana? direi di no
B) Dart ricarrozzata: è piattaforma americana? sì se neghiamo che dart sia su piattaforma italiana
C) Berlinona 4.90 metri: è piattaforma americana? questa sì ma mi pare che questa ipotesi C sia quella scartata

Se si opterà per A o B come si fa a parlare di piattaforma americana?

Nel primo caso potresti aver ragione.
Nel secondo e nel terzo no. Ci si deve regolare: se cambiare un mm. di spessore di parti del telaio e fare due fori nello stesso lamierato equivale a dire che "non è la Bravo" (cfr. discorsi annosi di Giulietta al lancio quando si voleva credere alle ciancie dell'ufficio stampa di "telaio tutto nuovo") allora la Dart non è la Giulietta.
A parte che lo sviluppo e l'ingegnerizzazione dell'auto, in tutti e tre i casi, è fatta in USA e non quà.... e questo comunque conta.
 
Il FUSI":2can0dzs ha detto:
isauricus":2can0dzs ha detto:
In un altro thread stavamo discutendo di quale fosse la genesi della Giulia, le ipotesi erano (e sono) tre:

A) Giulietta con la coda: è piattaforma americana? direi di no
B) Dart ricarrozzata: è piattaforma americana? sì se neghiamo che dart sia su piattaforma italiana
C) Berlinona 4.90 metri: è piattaforma americana? questa sì ma mi pare che questa ipotesi C sia quella scartata

Se si opterà per A o B come si fa a parlare di piattaforma americana?

Nel primo caso potresti aver ragione.
Nel secondo e nel terzo no. Ci si deve regolare: se cambiare un mm. di spessore di parti del telaio e fare due fori nello stesso lamierato equivale a dire che "non è la Bravo" (cfr. discorsi annosi di Giulietta al lancio quando si voleva credere alle ciancie dell'ufficio stampa di "telaio tutto nuovo") allora la Dart non è la Giulietta.
A parte che lo sviluppo e l'ingegnerizzazione dell'auto, in tutti e tre i casi, è fatta in USA e non quà.... e questo comunque conta.

Beh, ma mettiamoci d'accordo fino in fondo allora. Se Bravo = Giulietta = Dart = Giulia, allora Bravo = Giulia, quindi piattaforma italiana.

Non si può dire che Dart/Giulia è piattaforma americana e allo stesso tempo dire che Giulietta = Bravetta. Una delle due è falsa per forza :)
 
In ciascuna delle due ipotesi manchi il punto fondamentale: i soldi per la progettazione e produzione di giulia/ dart li stanno prendendo dalle casse italiane e spendendo in america.
 
isauricus":1ja5kin2 ha detto:
Beh, ma mettiamoci d'accordo fino in fondo allora. Se Bravo = Giulietta = Dart = Giulia, allora Bravo = Giulia, quindi piattaforma italiana.

Non si può dire che Dart/Giulia è piattaforma americana e allo stesso tempo dire che Giulietta = Bravetta. Una delle due è falsa per forza :)

Ma infatti mettiamoci daccordo ma soprattutto la si pianti di pensare che esiste ancora un'opera di ingegnerizzazione e collaudo in Italia per le vetture del gruppo Fiat Chrysler (rimane qualcosa fino al segmento B).
La Dart intanto deriva dalla piattaforma C, ma non è stata ingegnerizzata quà. Che sia su base Dart o 940 "pura" (come è l'indicazione che ho ricevuto io, l'ultima in ordine di tempo) la vettura è stata ingegnerizzata, collaudata e verrà costruita in America. Lo stesso Marchionne dichiara (con una certa "ampiezza", v'è da dire) che si basa su piattaforma americana. Daltronde non ha tutti i torti, visto che della Giulia in Italia non si è visto se non qualche esercizio di stile, rimaneggiato cento volte.
Poi onestamente dico..... vivo bene sia che la si voglia considerare italiana che americana. Mi fa solo specie che oltre ogni ragionevole considerazione si pretenda ancora di vedere una italianità nel gruppo fiat chrysler + di quanto non faccia il gruppo stesso (che ne avrebbe interesse indiretto) e di quanto non lo dichiari.
 
lorenzino":32er59l0 ha detto:
In ciascuna delle due ipotesi manchi il punto fondamentale: i soldi per la progettazione e produzione di giulia/ dart li stanno prendendo dalle casse italiane e spendendo in america.
A sentire Marchionne no, visto che i soldi li sta facendo (a sentire lui) vendendo le Chrysler.
 
Il FUSI":1uclvs8e ha detto:
isauricus":1uclvs8e ha detto:
Beh, ma mettiamoci d'accordo fino in fondo allora. Se Bravo = Giulietta = Dart = Giulia, allora Bravo = Giulia, quindi piattaforma italiana.

Non si può dire che Dart/Giulia è piattaforma americana e allo stesso tempo dire che Giulietta = Bravetta. Una delle due è falsa per forza :)

Ma infatti mettiamoci daccordo ma soprattutto la si pianti di pensare che esiste ancora un'opera di ingegnerizzazione e collaudo in Italia per le vetture del gruppo Fiat Chrysler (rimane qualcosa fino al segmento B).
La Dart intanto deriva dalla piattaforma C, ma non è stata ingegnerizzata quà. Che sia su base Dart o 940 "pura" (come è l'indicazione che ho ricevuto io, l'ultima in ordine di tempo) la vettura è stata ingegnerizzata, collaudata e verrà costruita in America. Lo stesso Marchionne dichiara (con una certa "ampiezza", v'è da dire) che si basa su piattaforma americana. Daltronde non ha tutti i torti, visto che della Giulia in Italia non si è visto se non qualche esercizio di stile, rimaneggiato cento volte.
Poi onestamente dico..... vivo bene sia che la si voglia considerare italiana che americana. Mi fa solo specie che oltre ogni ragionevole considerazione si pretenda ancora di vedere una italianità nel gruppo fiat chrysler + di quanto non faccia il gruppo stesso (che ne avrebbe interesse indiretto) e di quanto non lo dichiari.

Premetto che a me interessa capire TECNICAMENTE che tipo di auto sarà. Il resto (tricolore o stelle e strisce, capitali, ecc.) sono chiacchiere da forum.
Quindi mi interessa capire la genesi della Giulia da questo punto di vista: tecnico.

Chi fino a ieri, e anche oggi, ha sempre parlato di Giulietta-Bravetta, dovrebbe proseguire le equivalenze e concludere che la futura Giulia altro non sarà che una Fiat Bravo ricarrozzata. La difficoltà nel sostenere questa posizione sta nel fatto che si cambia parzialmente punto di vista: "sì, ma i capitali sono Chrysler", o "sì, ma collaudi e assemblaggi saranno americani".

La costruiscano pure sulla luna con soldi dei marziani, a me pare più interessante capire se metteranno la coda alla Giulietta (con il passo della Giulietta) o se cambieranno carrozzeria alla Dart (con il passo della Dart).

La discussione sulla bontà dell'equivalenza Bravo = Giulietta = Dart = Giulia ve la lascio volentieri :baby)
 
SeldonAlfa":k1i50fem ha detto:
Un filo OT, cmq il land della Bassa Sassonia è il maggiore azionista di VW. Inoltre è notizia di questi giorni che VW darà a tutti i dipendenti un bonus di 7.500€ (!) come premio di produttività per i risultati del 2011... Inutile fare paragoni... :cry:
Non è tutto ora quel che luccica. Consideriamo il costo della vita molto più alto in Germania e il fatto che non esiste il TFR come da noi. Probabilmente il salario è sempre più alto, ma rivisto dagli opportuni correttivi.. la differenza non è così abissale come sembrerebbe a prima vista.

Ma smettiamola con questi luoghi comuni! Forse sta storia della Germania più cara poteva esistere con il Marco e la Lira, ma ora non è più così. Vivo nel nord della Germania da 4 mesi, e con l'Euro il costo della vita qui è pari se non inferiore a quello italiano. La benzina sta a 1.4, le assicurazioni costano 2-300€ l'anno (500 con la Kasko), i trasporti costano molto meno che da noi (con qualità dei servizi inimmaginabili per noi), le case vanno a 1000€ a mq, e la birra costa nulla! ;)
La differenza E' abissale.
 
isauricus":3fjk1zpb ha detto:
Premetto che a me interessa capire TECNICAMENTE che tipo di auto sarà. Il resto (tricolore o stelle e strisce, capitali, ecc.) sono chiacchiere da forum.
Quindi mi interessa capire la genesi della Giulia da questo punto di vista: tecnico.

Chi fino a ieri, e anche oggi, ha sempre parlato di Giulietta-Bravetta, dovrebbe proseguire le equivalenze e concludere che la futura Giulia altro non sarà che una Fiat Bravo ricarrozzata. La difficoltà nel sostenere questa posizione sta nel fatto che si cambia parzialmente punto di vista: "sì, ma i capitali sono Chrysler", o "sì, ma collaudi e assemblaggi saranno americani".

La costruiscano pure sulla luna con soldi dei marziani, a me pare più interessante capire se metteranno la coda alla Giulietta (con il passo della Giulietta) o se cambieranno carrozzeria alla Dart (con il passo della Dart).

La discussione sulla bontà dell'equivalenza Bravo = Giulietta = Dart = Giulia ve la lascio volentieri :baby)
Mah, credo che non si possa dare una risposta univoca. La progettazione di Giulia non è fatta in Italia, ma a Detroit, come già si è detto molte volte. La base su cui stanno progettando è la Giulietta, quindi Italiana. Ovviamente dato un pianale, c'è comunque un enorme lavoro di progettazione da svolgere (i canonici 18 mesi), che in questo caso sono svolti in USA. Che paternità le diamo? :)
 
Alcune risposte alle vostre domande si possono trovare in questo articolo:

http://blog.caranddriver.com/chrysler-p ... in-trucks/

Non parla di Alfa, ma dice chiaramente che tutte le vetture del gruppo Chrysler dei segmenti C e D (e, deduco io, del gruppo Fiat-Chrysler) verranno sviluppate a partire dal pianale della Dart, che viene definito una 'evoluzione americana' di quello della Giulietta. Ossia è stato sviluppato da uomini chrysler a partire dal lavoro degli uomini fiat fatto per giulietta.
Per segmenti C e D gli americani intendono dalle dimensioni della Giulietta fino alle grandi MID-SIZE (4,85-90 m), passando per la Dart, che è la dimensione intermedia.
Qui potrei aprire una lunghissima parentesi sulle differenze tra i segmenti europei ed americani, ma la in sintesi è che TUTTE le mid-size del gruppo vengono ancora considerate di segmento D anche se hanno dimensioni da E perchè NESSUNA E' PREMIUM. Tanto per intenderci così come Ford Mondeo e Opel insignia pur essendo grandi come un serie 5 vengono ancora classificate come segmento D. Questo perchè il gruppo Fiat-Chrysler, eccezion fatta per Ferrari e Maserati che fanno storia a sè, non ha nessun marchio premium. Fiat e dodge sono generalisti, Jeep, Alfa e Chrysler-Lancia sono semi-premium (diciamo il livello di Volkswagen).

Tutta questa premessa per dire semplicemente che Giulia avrà comunque il pianale della Dart sia che venga collocata come C-tre volumi (come 156 e 159), sui 4,60 m, o come D (come Chrysler 200) sui 4,90 m.
Il pianale si chiama CUSW, che significa C US Wide, è una evoluzione americana di quello della Giulietta (come ho già detto sopra) e significa 'Pianale Compatto di larghezza americana'.
 
Ottimo così finalmente la si pianta di cianciare di italianità. Su Giulia cmq occhio che ci potrebbe stare essere solo una Giulietta col cu.lo e quindi l'osservazione fatta poco fa non è barbina. È chiaro che qualsiasi tipo di evoluzione, collaudo e ingegnerizzazione non si è svolto nè si svolgerà qua. Quanto alla produzione sappiamo che sarà fatto di la dall'oceano. Non mi pare "percentualmente" poco perché se è vero che la polacca 500 è "italiana" è pur vero che non solo il pianale è stato fatto a suo tempo da fiat ma tutta la vettura é nata a Torino e poi "solo prodotta" in Polonia. Qua la musica è un pó diversa. Francamente non capisco per quale motivo dovrebbero limitarsi a far una Giulietta col culo invece di una macchina su base dart (assurdo pensare a un qualcosa di ancora più grande come erano i primi progetti).
 
[...la differenza non è così abissale come sembrerebbe a prima vista.
Ma smettiamola con questi luoghi comuni! Forse sta storia della Germania più cara poteva esistere con il Marco e la Lira, ma ora non è più così. Vivo nel nord della Germania da 4 mesi, e con l'Euro il costo della vita qui è pari se non inferiore a quello italiano. La benzina sta a 1.4, le assicurazioni costano 2-300€ l'anno (500 con la Kasko), i trasporti costano molto meno che da noi (con qualità dei servizi inimmaginabili per noi), le case vanno a 1000€ a mq, e la birra costa nulla! ;)
La differenza E' abissale.
I luoghi comuni sono quelli su cui ti basi tu... intanto il nord della Germania, dovresti specificare dove e in quale città... o se sei in un villaggio o cittadina. Anche nel sud Italia, in una paesino della Sila, la vita costa meno che a Milano ! Ripeto, io cito un servizio del TG-1 di pochi giorni fa e per quanto riguardo lo stipendo di un operaio di VAG in una grande città tedesca. Il costo della vita è superiore e non c'è TFR... ! I due salari vanno ricalcolati per essere paragonati con cognizioni di causa.
 
Il FUSI":2vam2z8e ha detto:
Ottimo così finalmente la si pianta di cianciare di italianità. Su Giulia cmq occhio che ci potrebbe stare essere solo una Giulietta col cu.lo e quindi l'osservazione fatta poco fa non è barbina. È chiaro che qualsiasi tipo di evoluzione, collaudo e ingegnerizzazione non si è svolto nè si svolgerà qua. Quanto alla produzione sappiamo che sarà fatto di la dall'oceano. Non mi pare "percentualmente" poco perché se è vero che la polacca 500 è "italiana" è pur vero che non solo il pianale è stato fatto a suo tempo da fiat ma tutta la vettura é nata a Torino e poi "solo prodotta" in Polonia. Qua la musica è un pó diversa. Francamente non capisco per quale motivo dovrebbero limitarsi a far una Giulietta col culo invece di una macchina su base dart (assurdo pensare a un qualcosa di ancora più grande come erano i primi progetti).

La notizia è di pochi giorni fa... io la Dart, al contrario la vedo molto 'italiana', primo perché il pianale C-US è il pianale C adattato, riguardo ai motori... i diesel sono sicuramente PowerTrain, mentre i benzina... ho letto del multi-air. Non conosco altri dettagli, ma è probabile che vi sia MOLTO di Giulietta su Dart (basta pensare al pomello identico del cambio e alle bocchette per la ventilazione). Inoltre mettiamoci d'accordo su cosa voglia dire 'ingegnerizzazione', per me Dart è una Giulietta ricarrozzata... se negate questo, allora dovete anche ammettere che Giulietta NON è una Bravo ricarrozzata, come state dicendo da anni... perché ha pianale diverso (passo più lungo) ed è stata re-ingegnerizzata sicuramente.

Ad ogni modo, a me uno scambio di tecnologia pare ovvio e del tutto normale e come dicevano altri... quello che conta è la qualità tecnica del prodotto finale. Se userà alla fine un pianale Giulietta allungato (NON il C-US per capirci) sarebbe logico fosse prodotta a Cassino piuttosto che negli USA.
 
SeldonAlfa":3d7hzywn ha detto:
I luoghi comuni sono quelli su cui ti basi tu... intanto il nord della Germania, dovresti specificare dove e in quale città... o se sei in un villaggio o cittadina. Anche nel sud Italia, in una paesino della Sila, la vita costa meno che a Milano ! Ripeto, io cito un servizio del TG-1 di pochi giorni fa e per quanto riguardo lo stipendo di un operaio di VAG in una grande città tedesca. Il costo della vita è superiore e non c'è TFR... ! I due salari vanno ricalcolati per essere paragonati con cognizioni di causa.
Siamo completamente OT, cmq io parlo per esperienza mia di vita, diretta, tu per sentito dire in tv... e il "villaggio" dove vivo è Hannover, più di mezzo milione di abitanti, e capitale dello stato dove c'è una certa Wolfsburg. Credo di parlare abbastanza con cognizione di causa ;)
 
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