Non siete attenti. Qualche settimana fa ho scritto o no qualcosa del tipo "voglio vedere poi i nazionalisti fiattari se va come deve andare una cosa cosa potrebbero dire ancora di buono di Marchionne". Mi pare che facevo intendere trattarsi dei "gioielli di famiglia".
Visto che già certe notizie in quel periodo erano uscite sulla stampa senza azzeccare i nomi (altri al posto di vag) e che attualmente di cessione di pacchetto minoritario Ferrari (il quid col tedesco che voleva comprare stava nel chi voleva comandare) non so più nulla si come mi risulta oramai sfumata (confermatomi da due fonti finanziarie di quelle serie) la trattativa con vag per alfa puó non essere male dire qualcosa.
Allora che un pacchetto di azioni Fiat di Ferrari fosse in vendita era vero. Ancora, non siete attenti: mesi fa vi dissi che a settembre qualcosa cambiava in Ferrari prima feudo di Montezemolo e non avete visto nell'ottica di giusta valutazione delle cose Fiat il ridimensionamento di libera e bella di prima dell'estate. In soldoni ora anche lì il becco ce lo ficca sergione che ha come unico scopo tirar su chrysler a prescindere da tutto (sfasci che peraltro gli vengono benissimo inclusi). Se no come fa a far viaggiare l'azienda che ha ricevuto miliardi di finanziamenti o regalie (dai polacchi, dai serbi, dagli americani che pero meschino lui a differenza di noi i soldi li rivogliono) sempre e comunque sull'onda del "paga qualcun altro" se gli mancano anche i 3 miliardi che sta per ottener dall'ente energetico americano per chrysler e le palle dell'auto ecologica? Guardacaso si decantava tre giorni fa il risanamento, l'utile raggiunto o immanente di chrysler giusto nei momenti in cui si deve decidere di sto finanziamento! Ma che caso!
La questione Ferrari è chiaramente per avere liquidi che evidentemente al netto delle palle dette e anche appoggiate da chi ne ha interesse gli abbisognano.
A chi ragiona non è passato indenne il riacquisto (fatto o no che sia) del pacchetto arabo.
Essendo che un 10percento di Ferrari è di Piero lardi Ferrari e lui non lo cede, e che credo un 5 percento sia il pacchetto arabo significa che Fiat non vuol avere "troppo poco" in caso di vendita di un pacchetto congruo di azioni (i quotidiani parlavano del 35 percento con in questo caso Fiat avente il 50 o il 55 col pacchetto arabo. Altre fonti parlavano di una quota di controllo che bastava fosse il 45 percento per pesare quanto il 45 di Fiat che diverrebbe 50 col pacchetto arabo in portafogli.
Ora vi è chiaro il giochino e le capacita di Marchionne dove albergano? Ecco perché ruga le balle che uno dedito a sti magheggi che di concreto han poco e racconta tante storielle debba sindacare noi e i suoi dipendenti che cercano di far cose giuste.
Visto che già certe notizie in quel periodo erano uscite sulla stampa senza azzeccare i nomi (altri al posto di vag) e che attualmente di cessione di pacchetto minoritario Ferrari (il quid col tedesco che voleva comprare stava nel chi voleva comandare) non so più nulla si come mi risulta oramai sfumata (confermatomi da due fonti finanziarie di quelle serie) la trattativa con vag per alfa puó non essere male dire qualcosa.
Allora che un pacchetto di azioni Fiat di Ferrari fosse in vendita era vero. Ancora, non siete attenti: mesi fa vi dissi che a settembre qualcosa cambiava in Ferrari prima feudo di Montezemolo e non avete visto nell'ottica di giusta valutazione delle cose Fiat il ridimensionamento di libera e bella di prima dell'estate. In soldoni ora anche lì il becco ce lo ficca sergione che ha come unico scopo tirar su chrysler a prescindere da tutto (sfasci che peraltro gli vengono benissimo inclusi). Se no come fa a far viaggiare l'azienda che ha ricevuto miliardi di finanziamenti o regalie (dai polacchi, dai serbi, dagli americani che pero meschino lui a differenza di noi i soldi li rivogliono) sempre e comunque sull'onda del "paga qualcun altro" se gli mancano anche i 3 miliardi che sta per ottener dall'ente energetico americano per chrysler e le palle dell'auto ecologica? Guardacaso si decantava tre giorni fa il risanamento, l'utile raggiunto o immanente di chrysler giusto nei momenti in cui si deve decidere di sto finanziamento! Ma che caso!
La questione Ferrari è chiaramente per avere liquidi che evidentemente al netto delle palle dette e anche appoggiate da chi ne ha interesse gli abbisognano.
A chi ragiona non è passato indenne il riacquisto (fatto o no che sia) del pacchetto arabo.
Essendo che un 10percento di Ferrari è di Piero lardi Ferrari e lui non lo cede, e che credo un 5 percento sia il pacchetto arabo significa che Fiat non vuol avere "troppo poco" in caso di vendita di un pacchetto congruo di azioni (i quotidiani parlavano del 35 percento con in questo caso Fiat avente il 50 o il 55 col pacchetto arabo. Altre fonti parlavano di una quota di controllo che bastava fosse il 45 percento per pesare quanto il 45 di Fiat che diverrebbe 50 col pacchetto arabo in portafogli.
Ora vi è chiaro il giochino e le capacita di Marchionne dove albergano? Ecco perché ruga le balle che uno dedito a sti magheggi che di concreto han poco e racconta tante storielle debba sindacare noi e i suoi dipendenti che cercano di far cose giuste.